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lopporo | arnese di ferro con tre o quattro raffi o uncini usato per riportare alla superfìcie oggetti caduti nel pozzo; derivato, per trasl., da « luppolo », che si attacca fortemente a ciò cui si avvinghia (VN): 677, 13. |
winch | Piccolo argano, che ruota in un solo senso, che consente di svolgere le principali manovre e regolare la tensione delle cime che vi si applicano. |
spoiler | Appendice aggiunta allo specchio di poppa. |
scandagli | Indicazioni delle profondità marine che si trovano sulle carte. |
rilevamento bussola | Angolo fra la visuale dell'oggetto rilevato e l'indicazione della bussola e cioè la direzione del Nord indicata dalla bussola. |
paratia | Setto di separazione in senso trasversale che irrobustisce e divide lo scafo. |
sbarramento | L'insieme di un certo numero di mine subacquee ancorate in modo da interdire il passaggio di navi in determinati luoghi. |
sul filo di lana | Arrivare quasi contemporaneamente a un obiettivo e vincere di pochissimo |
spezzare una lancia | Il combattimento con le lance era una consuetudine della cavalleria medievale: il cavaliere aveva il dovere di difendere "alla lancia" i diritti dei poveri e degli oppressi |
specchio libero | Spedare |
carato | Termine commerciale marittimo con il quale si indica una quota di partecipazione alla proprietà di una nave, divisa in ventiquattro carati e frazioni di esso. |
imbragatura | Il sistema di cavi, catene o nodi con cui un oggetto da sollevare viene fissato ad un cavo. |
rispondere a tono | Reagire con il tono adeguato alla situazione, duro o affabile. |
inondazione | Afflusso strabocchevole di acqua in un luogo, dovuto a straripamento di corsi d'acqua o a intenzionale allagamento |
ammainare | Far scendere qualsiasi oggetto, filando una manovra da riva al ponte (vele, aste, bandiere, ecc.). |
bugliolo | Nome marinaro di tutte le specie di secchi in uso a bordo, siano essi di legno, di ferro, di cuoio o di tela. |
nodo | Ombrinale |
plancetta | Plancia |
darci dentro | Impegnarsi a fondo in un'attività. |
cerchio azimutale | Chiamare |
comba | valletta di origine glaciale ad "U", che differisce da una valletta stretta a "V" originata dall'azione erosiva di un torrente, termine utilizzato soprattutto nella Vallata del Gran San Bernardo, in Valpelline e in Valtournanche (esempio: Comba de Eaux Blanches sopra Ollomont). |
fleece | sinonimo di pile (v.) |
provedimento | accortezza, previggenza: 29, 20; 314, 21 (TB, 4). |
acqua! | Richiesta perentoria per manifestare alla voce il proprio diritto di precedenza. |
attraccare | L'azione di avvicinamento con il fianco, delle navi o imbarcazioni, alla banchina o ad un'altra nave, al fine di consentire l'imbarco, o lo sbarco, di persone o di materiali. |
torello | Negli scafi in legno i torelli sono i due corsi di fasciame che corrono ai lati della chiglia. |
anfora | Recipiente usato nell'antichità per trasportare liquidi o cereali |
quadrature | Le fasi del primo e dell'ultimo quarto della Luna. |
notare | render noto: 543, 29. |
vergognoso | pieno di vergogna: 255, 22 (TB, 2); timido: 577,32; vergognosamente (B), timidamente: 741, 2. |
non valere un'acca | Valere davvero poco: come la lettera H, che nella lingua italiana non viene pronunciata. |
setting | Termine impiegato per indicare un contesto preciso, un'area spazio-temporale vincolata da regole, ove avviene un determinato processo. |
barra al centro | Posizione della barra o della ruota del timone quando la pala giace nel piano verticale di simmetria longitudinale della barca. |
cordiali nemici | che nutrono un odio profondamente sentito, irriducibili: 421, 23 (GDLI, 2). |
procaccino | trafficone, chi si da da fare per procacciare a terzi piccoli favori: 414, 12 (TB). |
fonda | Formazione ciclonica |
agguantare | Afferrare, fermare, far forza su un cavo. |
bussola | strumento che indica sempre lo stesso punto di riferimento e che quindi permette di definire la direzione o il rilevamento. |
perpendicolare avanti | Pescaggio |
antirollio | Sostegni ai lati delle cuccette disposti al fine di permettere all'equipaggio di riposare anche a sbandata. |
sestante | Strumento utilizzato per misurare l'angolo fra le visuali di due punti; si usa particolarmente nella navigazione astronomica durante la quale il punto nave viene determinato tramite l'osservazione degli astri. |
isobara | in geofisica e cartografia, linea che unisce tutti i punti a quota prefissata aventi in un dato momento uguale pressione atmosferica. |
tuga | Sovrastruttura o parte rialzata della coperta che, nelle barche da diporto, copre il quadrato o comunque la parte centrale dell'imbarcazione. |
de lana caprina | Questioni oziose e irrisolvibili perché basate su qualcosa di inesistente, come la lana delle capre (che in realtà esiste). |
grosso | moneta d'argento che valeva un ventiquattresimo circa di fiorino: 89,23 e 29; 102,31; ecc |
stratosfera | Regione dell'atmosfera compresa tra 15 e 60 km circa, caratterizzata da un aumento della temperatura con la quota |
franco | Frenello |
strambare | Verbo usato per indicare la manovra che porta al cambio delle mure con il vento che spira da poppa |
magnitudo | Grandezza introdotta in sismologia per classificare in modo oggettivo la potenza distruttrice di un terremoto esprimendola in funzione dell'accelerazione massima delle onde sismiche. |
contenere | col signif |
da capo a dodici | Espressione tipicamente romana che vuole significare "ricominciare daccapo" e quel dodici è riferito ai mesi dell'anno, quindi l'inizio di un nuovo anno. |
tagliamare | Spigolo anteriore del dritto di prua, così detto perché fende l'acqua con il moto di avanzamento della nave. |
ricoverare | riprendere, racquistare: 689,22 (TB, 1 e GMBT); rifugiarsi: 677, 15 (TB, 6). |
anjeela | E' un'imbarcazione usata nell'isola di Sri Lanka (ex Ceylon), composta da due piroghe unite da un ponte cabinato |
tropici | area compresa tra le linee immaginarie del Tropico del Cancro e del Tropico del Capricorno, poste rispettivamente a 23°27′ di latitudine Nord e Sud rispetto all'equatore. |
matafione | Ciascuno dei brevi pezzi di sagola cuciti sulle vele che servono ad inferirle o serrarle o prendere i terzaroli. |
rapporto di catalisi | Termine improprio che indica quanto induritore deve essere aggiunto a 100 parti di prodotto verniciante di base, per ottenere la reticolazione nei prodotti a due componenti |
in bocca al lupo! | Che abbia buon esito l'impresa a cui ti accingi (risposta considerata corretta; crepi, non grazie.) |
occidente | Direzione del punto cardinale Ovest |
piranometro | strumento presente a volte nelle stazioni meteorologiche (v.) atto a misurare l'intensità della radiazione solare diretta |
ancora | oggetto dall'elevato peso e dalla particolare forma da poter trattenere l'imbarcazione una volta calato sul fondo per mezzo di una cima o di una catena |
passata | Ciascuno dei giri, delle spire, attorno a un oggetto, per fasciarlo o legarlo, per stringerlo su un altro oggetto. |
corazzata | Nave di grosso tonnellaggio fortemente protetta con corazze e dispositivi contro le offese subacquee, armata di cannoni di grosso calibro con moderata velocità e limitata autonomia |
isoterma | linea che unisce i punti di ugual temperatura. |
lascare | spingere la vela lontano da noi, in pratica allentare. |
scoprire l'acqua calda | Dire una cosa ovvia, scontata. |
dente | punta aguzza, isolata, che ricorda appunto la forma di un dente (ad esempio il Dente del Gigante nel massiccio del M |
larghezza fuori tutto | E' la massima distanza fra due rami simmetrici dell'ordinata maestra. |
sesso degli angeli | Questione oziosa e irrisolvibile |
binocolo | strumento ottico che consente la visione ravvicinata di oggetti lontani. Si veda la pagina apposita su questo stesso sito. |
scalmiera | Incavatura praticata nella falchetta o le forchette metalliche sporgenti dove il remo si appoggia senza legatura. |
sottovento | Stau |
direzione della corrente | Direzione verso cui la corrente si muove. |
l'altra metà del cielo | L'espressione metaforica, riferita alle donne, è di origine cinese, ed è da molti attribuita a Mao Tse Tung: di certo si è diffusa nel mondo occidentale in seguito alla Grande Rivoluzione Culturale |
allunamento | Parte della vela che si estende a poppavia della retta che congiunge il punto di scotta con il punto di drizza |
centro di deriva | Baricentro della sezione longitudinale dell'opera viva |
doppino | Draglia |
biscaglina | Scaletta trasportabile formata da due cime tra le quali sono inseriti dei bastoni o tavolette (tarozzi) che costituiscono i gradini. |
addensante | Additivo usato per aumentare la consistenza di un prodotto |
scuffiare | Sentina |
passare a miglior vita | Eufemismo per intendere il 'morire' |
olona | Tela resistente di canapa, lino o cotone |
gabbiere | Ogni marinaio genericamente addetto alle manovre alle vele e, nello specifico, che sale sull'alberatura. |
tempo universale | L'orario a 0 gradi di longitudine (il primo meridiano); UT è il termine attualmente preferito per indicare questo orario, che è simile al GMT. |
quartiermastro | Sugli antichi velieri l'ufficiale incaricato di sovrintendere alle guarde e di avviare i gabbieri alle manovre. |
manovriera | Aggettivo che indica le buone capacità evolutive di un'imbarcazione. |
naviglio per operazioni anfibie | Include unità navali speciali destinate ad operazioni di sbarco: portaelicotteri e navi di assalto anfibie, navi da trasporto, da sbarco, navi trasporto materiali e truppe di attacco, navi da sbarco e mezzi da sbarco. |
abotonatura | fibbia: 104, 21 (TB). |
fidròe | fiderò, fut |
atterrare | Anche in marineria si usa il verbo atterrare per indicare l'ultima parte della navigazione d'altura che porta a prendere contatto con la terra |
timone | Organo direzionale. |
cunningham | Bugna sul lato d'inferitura della vela, sopra al punto di mura, che consente, con il passaggio di una sagola, la regolazione della tensione della caduta prodiera (inferitura). |
impermeabilita' | caratteristica di un tessuto o capo di abbigliamento di essere impermebabile all'acqua (pioggia forte), ovvero di non lasciarsi attraversare da essa |
bermudiana | Attrezzatura con vele triangolari inferite all'albero e al boma, la cui altezza è molto maggiore della lunghezza del lato inferiore |
prodiero | Aggettivo di cose o persone posizionate verso prora. |
bettolina | Galleggiante, pontato o no, per trasportare sotto le navi rifornimenti e merci. |
vinchiastri | vinchi o verghe di vimini: 392, 27. |
il porto delle nebbie | È il titolo italiano di un celebre romanzo giallo di Georges Simenon |
purgatoro | purgatorio: 562,33; |
banchieri | banchiere: 401, 18 |
escursione | percorso a piedi o comunque con mezzi non a motore (esempio: mountain bike), della durata da alcune ore ad uno o più giorni, che comporta anche il superamento di dislivelli notevoli |
calare | Vedi ammainare. |
grassa | l'appalto dei viveri a Lucca: 477, 14 e 24 (GB). |
tientibene | Cavi di canapa fasciati di tela, guardamani, disposti sui pennoni, sopra il bompresso, per appiglio ai marinai che vi salivano per manovrare le vele. |
residuo secco | Frazione non volatile di un prodotto, espressa in percentuale e determinata per essiccazione totale |
sagola | Cimetta flessibile che si usa per legature di sicurezza, scandagli, solcometri, ecc. |
westerlies | Venti occidentali prevalenti, tipici delle medie latitudini, che si originano sui bordi settentrionali (rivolti verso i Poli) delle cellule anticicloniche permanenti, situate intorno ai 30 gradi di latitudine ed entro le quali si muovono le perturbazioni |
curragh o coracle | E' un'imbarcazione da pesca in uso nel Galles e in Irlanda |
tirare gli schiaffi | Rendersi antipatico. |
bigordare | bagordare, giostrare con bigordi: 341,21 (GDLI); v |
frenello | Cavo di cuoio, di acciaio o catena che, fissato all'estremità della barra del timone, si avvolge sul tamburo fatto girare dalla ruota del timone o dalla macchina del timone |
ponente | Direzione del punto cardinale Ovest. |
anemografo | aneomomentro (v.) registratore |
via ferrata | v |
altezza di un'onda | Distanza in verticale tra la cresta di un'onda ed il cavo che la precede. |
tiepito | insipido, sciocco: 352, 19. |
bigottone | Bigotta a un foro, per stragli. |
sgraffiare | grattare, graffiare: 72,12; 107, 2 (v |
alluminio | Metallo argenteo molto leggero |
femminelle | Sono gli anelli infissi nel dritto di poppa nei quali sono infilati gli agugliotti. |
candeliere | Capo di banda |
assicurare | Legare solidamente un oggetto mobile ad una parte fissa. |
mure a dritta | navigare con il vento sul lato dritto (di destra) della barca. |
sbandare | L'inclinarsi di un bastimento per azione del vento o per cattiva disposizione del carico in modo da rimanere in quella posizione fino al cessare della causa che l'ha determinata. |
magma | Massa costituita da silicati completamente o parzialmente allo stato fuso e a temperatura elevatissima, situata nelle zone profonde della crosta terrestre; se si solidifica all'interno della Terra genera le rocce intrusive, se si solidifica sulla superficie terrestre genera invece le rocce effusive. |
incappellaggio | Parte superiore di ciascun albero, appositamente foggiata allo scopo, dove si incappellano le sartie, gli stralli ed i paterazzi. |
beccaccino | Termine della lingua italiana che indica la barca della classe Snipe. |
cala | Calafataggio |
levigatura | Processo meccanico di abrasione superficiale per arrotatura |
pennaccino | Puntone di rinforzo al di sotto del bompresso detto anche "buttafuori di briglia". |
catreda | cattedra: 91, 32; 672,33; 673, 1. |
sangue del mio sangue | Figlio |
barcaiolo | Titolo professionale previsto all'articolo 134 del Codice della Navigazione |
coping | IL concetto di coping è stato introdotto negli anni sessanta da R |
delta | Tipo di ancora |
mettere bocca/lingua/becco | intromettersi nelle faccende altrui. |
borrello | Bottazzo |
pasturale | qui per trasl |
altezza | Angolo di elevazione di un astro rispetto all'orizzonte |
fonda | Una nave è alla fonda quando è legata con un'ancora al fondo marino. |
contamiglia | Strumento atto a misurare le miglia percorse |
penzolo | Pezzo di cima o di cavo con entrambe le estremità a gassa impiombata munita di radancia. |
remora | Zona di mare sopravvento all'imbarcazione, nella quale si realizza una diminuzione del moto ondoso come conseguenza dello scarroccio. |
giunto | Interruzione del supporto idonea a consentire alle due parti strutturali affacciate i movimenti relativi derivanti dalle variazioni termiche o da altre cause |
barosfera | è la parte più bassa dell'atmosfera compresa tra il suolo e 8000 metri di quota. |
boma | Asta di legno che serve a fissare il gratile inferiore alla randa |
nassa | Rete a cono, o gabbia della stessa forma, munita di una o più bocche |
propulsione a getto | Una pompa aspirante e premente, o centrifuga, aspira l'acqua da proravia e la espelle da poppa. |
corso | Nome generico e comprensivo della serie di tavole del fasciame che si estende da prua a poppa. |
viso pallido | Traduzione italiana per indicare gli uomini bianchi visti dagli Indiani d'America. |
bosa | Maniglia o anello fatto nel gratile di una vela. |
calmo | Indica lo stato del mare quando corrisponde allo 0 della scala Douglas. |
conduzione | propagazione di calore causata dallo scontro di particelle più eccitate con altre meno eccitate. |
evoluzione | Mutamento di rotta di un'imbarcazione. |
coròmbalo | garofano: 517,8; v |
arcobaleno | Fenomeno ottico dovuto all'attraversamento dei raggi solari di una goccia d'acqua in corrispondenza dei sui bordi, con rifrazione, scomposizione dei colori dello spettro solare e riflessione dovuta alla superficie interna della goccia stessa |
bastingaggio | E' sinonimo di impavesata o parapetto |
portolano | Libro che contiene la descrizione della costa e tutte le altre notizie che interessano i naviganti. |
gòmena | cavo per l'ormeggio di notevole diametro, ma anche unità di misura |
duglia | Spira in cui viene disposta una cima tenuta pronta per una manovra. |
* furi | ladri: 570, 15 (TB). |
dimandare | v |
spanker | Negli antichi brigantini a palo lo spanker o driver era la randa aurica di mezzana |
deriva | Spostamento di un'imbarcazione per effetto della corrente |
tanina | forse rifugio, o tugurio, o covo di ladri: 467, 14. |
asentire | sentire: 62, 7; 121, 14 (GDLI). |
accostare | 1 |
trattare con i guanti | Trattare con riguardo; deriva dal fatto che le stoviglie preziose nelle case dei nobili venivan omaneggiate con i guanti per non sporcare il cristallo al contatto delle mani. |
mettere la pulce nell'orecchio | far sorgere subdolamente un sospetto a una persona in modo che non se ne dia pace |
doloroso | addolorato: 230, 7; 589, 33 (GDLI, 3) ; doglioso, addolorato : 601, 27 (GDLI). |
teorema accusatorio | Viene chiamato così, in senso dispregiativo, un impianto accusatorio presentato dall'accusa in sede processuale, che non si basi su fatti realmente accertati e su prove concrete, ma soltanto su supposizioni e deduzioni. |
pluviografo | pluviometro (v.) registratore. |
mezzi | mediatori: 254,21 (TB, 30); mezzeti, sensali: 53, 3 (cfr |
prua | Parte anteriore di qualsiasi imbarcazione: viene chiamata anche prora; con significato di direzione si preferisce quest'ultimo termine. |
raffredamento da vento | Rosa dei Venti |
broker | Termine inglese usato per designare il mediatore che opera nel mercato del noleggio e delle imbarcazioni usate. |
disutile | assai debole, tisicamente non idoneo (ma anche « brutto ») : 354, 8; 378,28 (GDLI, 3 e 4). |
frutto proibito | Per antonomasia è quello che Eva coglie dall'albero (la mela) |
rovescio | Quei cavi, o manovre, doppi, orientati in senso opposto, sicché quando uno è teso e lavora l'altro deve essere necessariamente in bando. |
lezione | elezione: 47, 28; 295, 29 (TF e TB). |
nave | Nome generico di tutti i galleggianti di dimensioni notevoli atti a navigare o con le vele o a propulsione meccanica |
portello | Passaggio di modeste dimensioni, di forma rotonda o ovoidale, munito di chiusura. |
trinchettina | Nome specifico del più basso e più interno dei fiocchi. |
i.g.m. | Istituto Geografico Militare |
fondo! | È l'ordine di lasciar andare l'ancora in mare |
brigantino | Veliero con due alberi a vele quadre: di trinchetto verso prua e di maestra a poppa e bompresso |
mandare al macello/massacro | avviare a morte sicura, esporre a critiche feroci. |
frontapiedi | Nelle imbarcazioni sono assi trasversali fissati ai fianchi e posti poco al di sopra del pagliolato per l'appoggio dei piedi dei vogatori. |
supporto | Qualunque superficie solida destinata ad essere rivestita da un ciclo applicativo predefinito. |
pescaria | spaccio di pesce: 24, 29 (TB); cfr |
mordere il freno | Essere molto impazienti |
guardare | Un cavo, un oggetto, guardano nella direzione che assumono |
gps cartografico | dispositivo GPS adatto al trekking che consente di visualizzare mappe digitali memorizzate onde sovrapporre ad esse la traccia del proprio percorso direttamente sul proprio display |
lanciasagole | Cannoncino che può lanciare un leggero proiettile cui è assicurata una sottile sagola. |
specchio di poppa | Superficie piana terminale della poppa. |
palmento | pavimento: 732, 20 (AGI in, 332, e DEI). |
duralluminio | Una delle prime leghe leggere a base di alluminio, rame, magnesio, silicio e manganese |
droma | Sulle navi a vela era l'insieme delle parti di rispetto dell'alberatura. |
psicosi delle catastrofi | Panico, forte paura, di carattere collettivo, conseguente al manifestarsi di eventi calamitosi |
fuso | Fuso orario |
guaina | Rinforzo di tela, generalmente messa a doppio, che si cuce intorno alle vele, alle tende, sul lato d'inferitura delle bandiere. |
abbonacciare | Il calmarsi del vento e del mare. |
acomandare | affidare: 250,35 (GDLI, 1); acomandonsi a Dio, si salutarono: 83, 32. |
lunghezza | Lupa |
cane sciolto | Persona anticonformista, che non segue la massa, poco incline a uniformarsi. |
fuori impronta | Tempo di essiccazione oltre il quale, esercitando una lieve pressione sulla pellicola di vernice, non si rileva più appiccicosità |
maginamento | stato pensoso: 605, 12. |
compasso | Strumento a punte fisse utilizzato nelle operazioni di carteggio per misurare le distanze sulla carta nautica, confrontando la lunghezza rilevata con la scala delle latitudini dove ad ogni primo corrisponde un miglio. |
traversia | Dicesi traversia di una costa, di una rada, di un golfo o di un porto quel vento di forte intensità che, dato l'orientamento delle coste o dei moli, agita violentemente le acque causando danni o disturbo alle navi e alla navigazione. |
cqr | Tipo di ancora snodabile con e marre a forma di aratro |
bigordo | asta da torneo : 641, 34 ; v |
dragone | Monotipo a scafo tondo e a chiglia con una lunghezza f.t |
deriva | Diamante |
velaccio | Nome specifico di una delle vele superiori dell'albero di maestra |
stamina o stamigna | Stoffa leggera di lana, bianca o colorata, con la quale si fabbricano le bandiere. |
granzera | Termine dialettale veneto con il quale si indica una rete fatta ad imbuto, lunga circa 16 metri |
corridoio | Crocette |
gnarra | Golfare |
base navale | E' il complesso di installazioni e di attrezzature che servono per garantire il funzionamento di una flotta. |
precipitazioni estese | precipitazioni di diversa tipologia che si verificano su gran parte del territorio analizzato con continuità nello spazio |
stomacoso | sofferente di stomaco: 612, 12 (AGI xvi). |
spin-out | evento che si verifica a volte planando, per cui la tavola si mette ad andare di traverso e sembra che la pinna sia rotta; dipende da una pinna sbagliata o da un’errata distribuzione delle spinte e dei pesi. |
siluro | Arma subacquea che ha propri mezzi di propulsione e di direzione che, lanciata in mare per mezzo dei lanciasiluri, va a portare e far scoppiare una carica di alto potenziale esplosivo contro l'opera viva di una nave. |
giubetto | forca: 101, 19 e 24; ecc |
gaettone | Quando, sulle navi, si lavorava in turni di quattro ore di lavoro e quattro di riposo, il gaettone era il settimo turno che, portando a sette il numero delle guardie, permetteva un'avvicendamento del personale nel turno di mezzanotte. |
arare | E’ l’azione di una nave che, a causa del vento, trascina l’ancora sul fondo. |
maglia kenter | Maniglione |
fistola | esclam |
coda di vacca | La cima di un cavo lasciata libera e sfioccata, sicché somiglia alla coda dei bovini. |
centro velico | Punto di applicazione della risultante delle forze aerodinamiche che agiscono sulle vele |
argano | macchinario per il sollevamento di carichi o trazione di funi o catene (es |
bozzellame | Assortimento o quantità di bozzelli. |
f.i.v. | Acronimo che sta per Federazione Italiana Vela. |
oblò | Apertura sulla murata o nelle pareti verticali della tuga minuta di portello robusto e trasparente di chiusura stagna. |
alaggio | L'operazione opposta al varo che consiste nel mettere a secco un'imbarcazione. |
bozza | ritenuta su un cavo o una catena. |
rollio | Rombo |
le ultime parole famose | dicesi quando detta una cosa data per certa, avviene l'incontrario. |
bambolo | bambino: 347, 6 (GDLI, 1). |
spirit | Piccolo cabinato a vela in vetroresina |
carbonamento | L'operazione di imbarco del carbone per l'alimentazione delle caldaie. |
stecca | Sottile listello di legno o plastica, spesso rastremato, che si inserisce nelle apposite guaine della randa per irrigidire l'allunamento |
maestro | Ogni cosa che eccelle; il principale dì oggetti simili, es |
lampada frontale | sistema di illuminazione autonomo alimentato a batteria costituito da una lampada alogena o a led montata su supporto con cinghie elastiche tali da assicurarla al capo dell'escursionista o alpinista e consentirgli di illuminare il suo campo visivo senza impegnarlo con le mani |
carnolovare | carnevale: 150,28 e 31; 350, 30 ; cfr |
scapolare | (Vedi Doppiare) |
gelso | Legno duro ma di facile lavorazione |
motori elettrici | Trasformano l'energia elettrica in energia meccanica |
cateratta | botola con imposta in cima ad una scala che congiunge due ambienti sovrapposti: 530, 34 (GDLI). |
draglia | Cavo (in genere metallico) della battagliola sostenuto dai candelieri. |
pipioni | piccioni: 272, 5 (TB, DEI, ma spec |
bagnasciuga | Baia |
non c'è storia | non si discute. |
vecchia guardia | Il nome del corpo scelto che raccoglieva i veterani dell'Imperatore Napoleone I, è rimasto nell'uso popolare per designare il gruppo di seguaci più fedeli e vecchi di un movimento (vedi anche Zoccolo duro). |
braccio | Braga |
rilevare | sollevare: 172,8 (TB, 1); togliere: 638, 20 (cfr |
sicurtà | sicurezza: 684, 19 (TB). |
studiante | studente: 353, 13 (TB, 3). |
accalmia | Il calmarsi del vento e del mare anche per breve tempo. |
convezione | meccanismo per cui un certo volume d'aria riscaldata tende a salire verso l'alto |
tagliamare | Parte anteriore esterna della prua con la quale l'imbarcazione fende le acque durante il suo avanzare. |
controscotta | Scotta del fiocco che, in quel momento, è a riposo. |
argano | Macchina costituita essenzialmente da un tamburo a forma tronco conica girevole intorno ad un asse verticale |
paranco | Paratia |
straorzare | Verbo usato per indicare un'accostata verso l'orza che avviene indipendentemente dalla volontà del timoniere. |
onore al merito | Sia riconosciuto il valore indiscutibile dell'azione (di). |
cofano | Struttura formata da paratie verticali disposte in modo da delimitare grandi aperture praticate sui ponti (cofano del locale macchine, delle scale, ecc.). |
imbando | a) Parte di cima che avanza e che quindi deve essere recuperata al fine di metterla in trazione |
turbante | Nodo variamente intrecciato, fatto con merlino su un cavo o su un passamani, per offrire una presa migliore, per stringere coperture di tela o giunte nelle stesse. |
sghindare | Calare dalla sua sede la parte più alta di un albero |
o così o pomì | Riferimento ad un popolare spot pubblicitario degli anni ottanta |
capelli della penna | Cavetti che pendevano dall'estremità dell'antenna, per allungarla legandovi lo spigone. |
benda | Striscia di grossa tela cucita alla parte superiore delle vele quadre per aumentare la resistenza dell'allacciatura con i pennoni. |
nostromo | il primo tra i marinai |
barometro | la pressione è una grandezza fisica data dal rapporto fra una forza esercitata in modo perpendicolare ed uniforme su una superficie e l'area della superficie stessa |
passacavo | Qualsiasi anello o asola o cappio o foro che guida una cima nella direzione richiesta. |
contare fino a dieci | Riflettere o contenersi prima di parlare. |
bonaccia | La calma di vento e di mare |
scalmo | Scandaglio |
mignatto | mignatta: 123, 7. |
cardanica | Tipo di sospensione articolata con la quale si evita allo strumento con essa sospeso di seguire i movimenti di rollio e di beccheggio. |
bordata | Sparo simultaneo, o in sequenza, dei cannoni di una batteria (dalla stessa fiancata). |
piomba | vedi impiombatura. |
vele auriche | Sono la randa, la controranda e la vela Marconi |
apostolo | Nell'ossatura della nave in legno hanno questo nome le due estremità dell'ultimo "quinto" di prora, che si appoggiano alla ruota e danno appoggio al fasciame |
diana | Il segnale che veniva dato al mattino per destare l'equipaggio di una nave |
villa | contrada: 373, 3; villaggio, borgata: 377,8 (TB, 4). |
ammainare | Far scendere un oggetto qualunque sospeso da una cima o da una catena |
obice | Bocca da fuoco caratterizzata da un tiro piuttosto curvo |
piede | Plancetta |
braccino corto | Motto ironico con cui si apostrofa una persona avara. |
bastoncini da trekking | bastoncini telescopici, generalmente in tre sezioni, atti ad aiutare la marcia durante le escursioni, sgravando le articolazioni inferiori di parte del carico |
prama | Veliero variamente armato, ma con il fondo piatto e con poco pescaggio e perciò particolarmente adatto alla navigazione lungo le coste sabbiose dell'Europa nord-occidentale. |
bandiera di cortesia | Bandiera della nazione ospitante da aggiungere a quella di provenienza. |
morire di sonno | Avere tanto sonno da non riuscire più a restare svegli. |
gherlino | cima di piccolo diametro, generalmente impiegata per l'ormeggio delle barche. |
traversia | Un vento è detto di traversia quando spira dal largo in direzione dell'imboccatura di un porto generando all'interno di esso fastidioso o pericoloso moto ondoso. |
mancamento | mancanza, scarsità: 642, 32 (TB). |
sere | titolo attribuito ai preti: 63,2; 76, 29 (TB, 2). |
mollare | Monachetto |
rizza | Rollio |
staminale | Elemento inferiore delle ossature trasversali delle navi. |
acconigliare | Accostare |
staffa | Nome di ognuno dei puntoni inferiormente infissi nei pennoni per il sostegno dei marciapiedi. |
cagnaro | Copertura dell'imbarcazione che ha lo scopo di ripararla dagli agenti atmosferici durante l'inverno. |
pennola | Antenna delle vele quadrangolari al terzo o al quarto, derivate dalla vela latina. |
tessuto non tessuto | Struttura di tipo tessile prodotta attraverso un uso diretto della fibra tagliata (5/20 cm.) ottenuta coesionando le fibre con un procedimento di tipo meccanico, termico o chimico. |
morire dal ridere | Ridere così tanto da accasciarsi al suolo privo di forze e in preda al dolore. |
albero di trinchetto | Il primo albero verticale a cominciare dalla prora. |
sevo | Sopravento |
matt | Fibra di vetro pressata utilizzata nella costruzione delle barche in vetroresina. |
grappino | gancio ricurvo, a tre braccia, utilizzato negli abbordaggi, veniva scagliato sulla nave nemica per avvicinare le due fiancate delle navi coinvolte nel combattimento. |
pennecchio | per trasl., qui ha il signif |
pasta | pasta alimentare: 258, 3; 675, 31 ; 676, 10. |
radar meteorologico | strumento che permette di rilevare ad ampia scala l'intensità e la quantità della precipitazione in fase di caduta |
battellino | Piccola imbarcazione al servizio di una di dimensioni molto più grandi. |
qualchesia | qualcheduna: 646, 25 (TB). |
appoggi | v |
trefolo | Tribordo |
gratile | Fune disposta a rinforzo di ogni lato di una vela |
fuori polvere | Stadio dell'essiccazione nel quale la polvere non viene più catturata dalla pellicola. |
veritàe | verità: 190, 18. |
scala dei gradi | sistema di valutazione della difficoltà di una parete basato sul numero degli appigli e sul tipo di movimento che occorre per superarla |
inferire | Fissare, attraverso i matafioni o inferitoi, la parte superiore di una vela al pennone o alla draglia. |
avvolgiranda | Dispositivo che permette di ridurre, issare od ammainare la randa all'interno dell'albero o del boma. |
*vegitar | vegetare: 631, 13. |
corrente | veloce: 85,29; 418, 22 (GDLI, 1). |
grafometro | Gran pavese |
velatura | Effetto di coloritura, non totalmente coprente e non a tinta unita, ottenuta con prodotti colorati, ma semitrasparenti, in modo da far apparire parte del soffondo |
beccheggio | Bertocchio |
adunqua | dunque: 518,18; 519, io |
drifter | Genova di grandi dimensioni privo di garrocci e molto leggero che si utilizza con venti deboli. |
gabbia | generalmente (al plr.), indica le prime vele di ogni albero a partire dal ponte |
barcarizzo | scala retrattile che viene calata sulle mure per far salire o scendere qualcuno; per estensione di significato, la passerella che collega una barca al molo. |
paglietto | Stuoia di filacce di canapa che si usa per difendere alberi, pennoni, ecc., nei punti dove subiscono urti o sfregamenti |
'mperiatico | dignità imperiale: 294, 15 (TB). |
asolutore | solutore (di una questione) : 286, 6. |
bordeggiare | Navigare con il vento alternativamente a dritta e a sinistra in modo da procedere verso la parte da cui esso spira |
campo di giro | Lo specchio d'acqua circolare nel quale la nave ancorata può ruotare facendo perno sull'ancora |
astinenza | astinenza: 598,15 (diz |
biasimando | maledicendo, imprecando: 589, 12 (GDLI). |
giornale di chiesuola | Brogliaccio su cui sono minuziosamente annotate tutte le manovre e le evoluzioni della nave. |
biga | Apparecchio per alzare grossi pesi |
venturi | Fisico che scoprì che il restringimento della sezione di un tubo, all'interno del quale scorre un fluido, porta con sé, oltre all'aumento di velocità, anche la diminuzione della pressione esercitata dal fluido stesso sulle pareti del tubo in questione. |
cassero | Parte del ponte di coperta, in genere rialzata, situata tra l'albero di maestra e la poppa. |
i.o.r. | Acronimo della lingua inglese |
invernale | aggettivo che definisce una escursione o ascensione compiuta in inverno |
traversare l'ancora | Portare l'ancora dalla posizione verticale sotto la gru del capone a quella orizzontale che è quella nella quale viene rizzata per la navigazione |
dalla padella nella brace | L'espressione significa "di male in peggio", e viene usata per descrivere o commentare la situazione in cui viene proposto un rimedio peggiore del male |
penna | Angolo superiore delle vele bermudiane e dei fiocchi dove si incoccia la drizza. |
sparare nel mucchio | Colpire senza fare nessuna distinzione tra i bersagli, che vengono visti come un'unica entità. |
poggiera | Aggettivo usato per indicare che una barca a vela tende spontaneamente alla poggia. |
coperta | Il ponte che chiude superiormente lo scafo; in genere, in una nave, la chiusura della parte superiore. |
pastecca | Speciale bozzello ad una sola puleggia, apribile lateralmente per consentire la rapida introduzione della manovra corrente cui è destinato senza bisogno di cominciare dall'estremità. |
vuotare il sacco | Confessare i propri segreti. |
poggiare | Poppa |
dammi un cinque | Diffuso anche con l'equivalente inglese Give me five (o Gimme five), è un'espressione con cui qualcuno chiede al suo interlocutore di battere tra loro le rispettive mani destre, a palmo aperto, producendo un rumore secco. |
integratori salini | preparati solubili in acqua a base di sali minerali, generalmente forniti in pastiglie o polveri, in confezioni monodose (bustine e pastiglie) o barattolo, che vengono utilizzati per reintegrare nell'organismo i sali minerali persi tramite sudorazione nell'attività fisica e sportiva in genere. |
dieta | digiuno, astinenza: 487, ii (GDLI, 3). |
andamenti | abitudini : 506,1 (GDLI, 5). |
meraviglionno | meravigliarono: 102, 23 |
patire | permettere: 228,6 (TB, 14). |
scia | La traccia mista di spuma e di piccoli vortici che una nave in cammino lascia per qualche tempo dietro di se. |
riserva di galleggiabilità | E' il volume di cui la nave, a prescindere dalla stabilità, potrebbe sopportare l'allagamento senza affondare. |
fasciatura | Nome generico dell'avvolgimento continuo intorno alle estrmità delle cime in modo che non si sferiscano, ossia che i legnoli non si separino. |
delfiniera | Sporgenza della coperta oltre la prua, normalmente protetta da un pulpito ed utilizzata per l'avvistamento e/o per la cattura di prede. |
abile | agevole: 253, 22; 615, 11 (GDLI, 4). |
ormeggio | L'atto dell'ormeggiare |
che vale un perù | Che ha molto valore, usato sia per persone che per cose |
adarsi | avvedersi, intendere : 600, 20 (GDLI, 1). |
guarnimento | ornamento: 188, 6 (TB, 4) |
rifermare | guarnire, provvedere: 71, 20 (TB, 6) ; riconfermare nella carica : 477, 14 e 26; riaffermare: 672, 12; cfr |
murata | Il fianco di uno scafo. |
uovo di colombo | Una trovata che risolve un problema in modo semplicissimo, a cui nessuno però aveva ancora pensato. |
baronìa | compagnia, adunanza di baroni: 386, 1; 643, 12 (GDLI, 4). |
securato | assicurato: 184, 17 (TB). |
corrente catabatica | Correnti residue |
loquela | parole: 251, 1; accento, pronuncia: 105, 5 (TB). |
astuccio | l'elemento che attraversa lo scafo e nel quale passa l'asse portaelica. |
incavigliare | Collegare, mediante caviglie, le tavole del fasciame con gli elementi della struttura. |
ancora ammiragliato | Andana |
presentare | Prillare |
conducibilità elettrica | Capacità di un elemento fisico di far scorrere al proprio interno la corrente elettrica |
agghiaccio | complesso degli organi che trasmettono all'asse del timone i movimenti della ruota. |
un gioco da ragazzi | Molto facile a farsi. |
impavesata | Parapetto che corre lungo il ponte e che, oltre a proteggerlo, fa si che gli oggetti non cadano fuori bordo. |
idrovia | Canale, fiume, tratto di lago sui quali si esercita la navigazione interna, spesso come prolungamento di quella marittima. |
sano come un pesce | In buona, anzi ottima salute |
alabbasso | L'imbroglio caratteristico dei fiocchi e delle vele di strallo |
disfare | rovinare, distruggere: 300,4 (GDLI, 13). |
ridosso | Riparo provvisorio dalla furia del vento e dalle onde costituito da qualsiasi elemento naturale che ne interrompa o ne freni l'impeto. |
provenda | approvvigionamento: 414, 15 (TB). |
scontrare | incontrare: 14,5; 21, 18; 66,22; ecc |
darsi all'ippica | Dedicarsi a qualsiasi altra cosa, che non sia quella in cui è impegnato |
guarnire | Mettere a posto i guarnimenti. |
servita | meritata, guadagnata: 66, 26 (TB, 9, s |
cavalcare la tigre | Cercare di sfruttare un avvenimento potenzialmente pericoloso. |
conduzione | propagazione di calore causata dallo scontro di particelle più eccitate con latre meno eccitate. |
bulbo | Pinna zavorrata fissata sotto l'opera viva che da stabilità e contrasta lo scarroccio. |
arrancare | Vogare con la massima forza. |
rinfrescare | Nel linguaggio marinaresco il verbo rinfrescare indica un aumento della velocità del vento. |
corsa | Guerra navale fatta da un veliero privato, ma munito di una autorizzazione sovrana (patente di corsa), contro il traffico marittimo di uno Stato nemico. |
issare | Far salire verticalmente qualsiasi oggetto |
voluntaroso | cupido, bramoso: 228, 35; 462, 9; volontaroso: 286, 14; 459, 11. |
addietro | la parte della nave a poppavia della sezione maestra |
collimazione | E' l'operazione con la quale si portano a coincidere due immagini |
off-shore | Vedi altura. |
stato di manovra | Stazza |
clipper | Termine inglese che indica un veliero il cui scafo ha forme molto affinate, possiede una alberatura molto alta e un'ampia superficie velica |
vapore acqueo | La forma gassosa incolore, inodore ed invisibile dell'acqua nell'atmosfera. |
fetch | Estensione di mare aperto su cui spira il vento da una direzione costante. |
iradidio | Qualcosa di terribile |
ringraziazione | ringraziamento: 200, 1 (TB). |
insegnare | indicare: 116,22; 189,9; ecc |
copertura | Caratteristica del prodotto verniciante di coprire le irregolarità del supporto ed in particolare i pori ed i solchi della carteggiatura. |
pezzo di carta | L'espressione indica per metonimia qualsiasi documento scritto (ricevute, cambiali, ma soprattutto i titoli di studio) |
apeliote | Nome del vento proveniente da Oriente secondo la suddivisione dell'orizzonte, in dodici parti, utilizzata dagli antichi Greci. |
castellano | capo della guardia al castello della porta: 483, 3, 6, ecc. |
condensa | Passaggio dallo stato di vapore allo stato liquido |
magnete | Corpo in grado di generare, in forma permanente o temporanea, un campo magnetico |
materiale | rozzo; 408, io; 414, 16 (TB). |
albedo | Frazione di energia che si perde nello spazio per riflessione |
v.h.f. | Acronimo che sta per Very High Frequency |
moscioni | moscerini: 14, 33 e 35 (TB). |
dai e dai | Espressione usata per esprimere che, ripetendo qualcosa più volte, alla fine potrebbe succedere qualcosa (di bello/brutto) |
convergenze parallele | Ossimoro inventato da Aldo Moro |
nodo | Si usa questa parola per indicare la velocità di una nave |
ricomandigie | raccomandigie, raccomandazioni: 468, 6. |
ozonosfera | Regione della stratosfera, tra 15 e 40 km circa, ove è presente una elevata concentrazione di ozono prodotto dalla dissociazione delle molecole di ossigeno da parte dei raggi ultravioletti |
battura | Incavo longitudinale praticato nei due lati verticali delle chiglie degli scafi di legno per innestarvi il primo corso di fasciame e di seguito a questo vi è il controtorello; la battura viene estesa sia nella ruota di prua che nel dritto di poppa. |
nuovo di zecca | Si dice di qualcosa che è nuovo o è così ben messo da appare tale |
novellare | chiacchierare: 228,2 (TB, 2) ; cfr |
poppetta | E' lo spazio per i passeggeri compreso, nelle imbarcazioni a remi, fra l'ultimo banco di poppavia e la spalliera, ovvero la tavola trasversale cui si appoggia il timoniere. |
sfogliamento | Distacco di una pellicola di vernice dal supporto o da una pellicola sottostante in forma di foglie o squame. |
sovrastrutture | Specchio |
gambe in spalla | L'atteggiamento di chi si dà a una fuga precipitosa. |
tallboy | Vela di strallo in tessuto di nailon molto leggero che si alza sotto lo spinnaker nei cabinati da regata d'altura. |
quarta barriera | Limite invisibile tra palco teatrale e spettatori. |
carica | Cima che serve a sollevare qualcosa (per es |
quarta | Ognuna delle 32 parti nelle quali è suddivisa la rosa della bussola nautica |
castagna | Nome generico di qualsiasi tacco o nottolino di arresto, per lo più usato in riferimento all'apparato che impedisce l'inversione del moto di un argano o di un mulinello |
caicco | Imbarcazione del Bosforo. |
aggottare | togliere l'acqua entrata in un'imbarcazione (anche sgottare). |
wind chill | equazione empirica che indica l'effettiva temperatura percepita dall'uomo in base all'intensità del vento |
pinne antirollio | Ali mobili che possono uscire dalla carena ed essere ruotate in modo da creare, con nave in movimento e con mare al traverso, una coppia opposta a quella subita dalla nave a causa del moto ondoso. |
rubba | furto: 361, 2; 403, 10 (TB). |
presentare | Verbo usato nel senso di esporre |
meda | Segnale in muratura a forma di pilastro o in traliccio di ferro che si mette sulle secche o sugli scogli a fior d'acqua per indicarne l'esatta posizione al navigante. |
rombo | Ruota |
baglio | Trave che forma il collegamento trasversale dell'ossatura e che sostiene il ponte |
scalmiera | Scalmo |
arrembaggio | L'azione di assalire col proprio equipaggio la nave nemica dopo l'abbordaggio. |
bottazzo | Rigonfiamento applicato ai fianchi della nave, nella zona del bagnasciuga, a sezione decrescente verso le estremità |
stretto | costretto: 378, 2 (TB, 26); segreto (agg.): 221, 18 e 20 (TB, 15). |
paga pantalone | L'espressione viene utilizzata per commentare uno spreco di denaro, alludendo al fatto che alla fine a pagare sarà sempre il solito (il cittadino, lo Stato, ecc.) |
in cattive acque | Trovarsi in una situazione difficile |
fratello di fonte | fratello di battesimo : 191, 33 |
marra | Parte terminale, appiattita e acuminata, dei bracci dell'ancora per facilitarne la presa sul fondo marino |
cappello | La ghia con la quale si sollevano le vele di maestra e di trinchetto |
contrassegno | di individuazione di una nave è costituito dal nome, dal numero e dal compartimento marittimo in cui la nave è iscritta |
chiatta | Barcone con estremità molto larghe, quasi quadrate, molto robusto ed impiegato per il trasporto di materiali pesanti sui fiumi e nei canali. |
ferro | Prende il nome di ferro un'ancora senza ceppo con quattro marre fisse e solidali al fuso, giacenti in due piani perpendicolari |
collo | Comento |
sinistra | Il lato sinistro della nave e distingue la posizione di qualunque cosa a bordo (in coperta a sinistra..., ancora di sinistra..., ecc.) |
come volevasi dimostrare | Frase conclusiva dei teoremi negli Elementi di Euclide |
tesabugna | Manovra che serve a portare la bugna di scotta verso la varea del boma con lo scopo di tesare la base della randa. |
carenare | Mettere fuori dall'acqua la carena di una nave per pulirla dalle incrostazioni e vegetazioni, calatafarla o ripararla. |
impregnante | Prodotto liquido capace di penetrare nelle porosità del materiale su cui viene steso, aumentando le caratteristiche chimico/fisiche della superficie senza formare pellicola. |
chiudersi a riccio | Chiudersi in se stessi evitando di socializzare con gli altri. |
portolano | Testo contenente le principali informazioni per i naviganti in particolare indicazioni sui porti, fondali, servizi a terra, norme complementare alle carte nautiche obbligatorie in navigazione. |
senza arte né parte | Letteralmente "senza mestiere e senza partito" |
riparare | raccogliere: 194, 8 (AGI xvi). |
marino | Relativo al mare; con buone doti marinaresche. |
alette di rollio | dispositivi fissati alla carena della nave atti a contrastare il rollio della nave. |
fodro | fodero: 493, 25; 589, 14. |
formazione ciclonica | Franchia |
amantiglio | Cavo che sostiene i pennoni e li mantiene orizzontali, per esempio: l'amantiglio del boma. |
alla fonda | equivalente di ancorata |
asse dell'elica | Asse metallico che collega il motore, o il riduttore di giri, all'elica |
pilicciaio | conciatore di pellicce : 20, 9, i, ecc; 307, 13 (TB). |
colonna di una vela | Le due cadute, quelle laterali delle vele quadre, quella prodiera e la poppiera nelle vele auriche. |
solstizio | Ciascuno dei due momenti dell'anno, corrispondenti a due punti sull'eclittica, in cui il sole si trova alla massima distanza dall'equatore celeste |
azimut | direzione di un punto osservato rispetto al nord. |
non sparate al pianista | Si dice per dire "evitate di coinvolgere chi non c'entra". |
sinusite | infiammazione dei seni paranasali. |
sciabecco | Veliero con tre alberi e bompresso, armato con vele latine, ma anche con vele quadre o di forma mista. |
prua al vento | Si dice di una barca ancorata o anche ormeggiata contro vento. |
fuso | Designazione generica e comprensiva di ogni tronco delle alberature composte |
bordame | Lembo o lato inferiore di qualsiasi vela. |
temperatura bulbo umido | utilizzando due termometri a bulbo, dove uno dei quali viene costantemente inumidito e ventilato, si può (tramite la differenza delle due temperature) misurare l'umidità atmosferica |
recomenda | ricompensa, premio: 27,11. |
finn | Deriva monoposto progettata da Richard Sarby. |
barcareccio | E' l'insieme delle imbarcazioni che costituiscono una tonnara. |
perdonanze | cerimonie religiose festive: 133,4; indulgenze: 195,4; 201,4 (TB, 6); preghiere e penitenze per ottenere indulgenze: 489, 35. |
strambare | la strambata si ha quando la nave, per cambiare direzione e assetto delle vele, attraversa con la poppa la direzione del vento. |
optimist | Piccola deriva lunga 2,34 metri con una sola vela |
colonna della bitta | Ciascuno dei pali che la compongono. |
metacentro | Vai alla pagina Galleggiamento dei modelli navali. |
balam | E' una piccola imbarcazione con lo scafo tondo e la poppa e la prua molto affilate |
laminare | Aggettivo che indica lo scorrimento dei filetti fluidi dell'aria che seguono il profilo della vela senza turbolenze. |
mante | Nome specifico della grossa cima con cui si alzano i pennoni delle gabbie, poi genericamente passato a qualsiasi cima di sospensione, specie se dotata di paranco. |
ometto | pilastrino in pietra, generalmente a secco, costruito per indicare la vetta di una montagna o la via quando il terreno è tale da non consentire la persistenza di una traccia sicura (ad esempio terreno molto sassoso, accumuli di frane) |
beaufort | Ammiraglio di nazionalità inglese che ha inventato la scala per la misura dell'intensità del vento e che le ha dato il suo nome. |
fanale di fonda | Fanale a luce bianca sulla estrema prora, visibile da ogni lato, che le navi devono tenere notte tempo quando sono alla fonda. |
i gnocchi | Viene detto quando una persona ride senza una ragione valida. |
ombrinale | Onda anomala |
effemeridi | Tavole che, calcolate con anni di anticipo, riportano gli elementi variabili degli astri a intervalli costanti di tempo, per tutto l'anno a cui si riferiscono, per il quale sono valide |
alla ruota | ancorati con una sola ancora |
gevilmente | agevolmente: 519, 2. |
strallo di prua | Strallo che viene incappellato all'albero e fissato a prua per impedire i movimento dell'albero verso poppa. |
soldo | multiplo della lira, suo valore: 329, M; 33O, 22. |
piediconi | passo passo (descritt |
abbattere | Verbo che indica la manovra che porta al cambio di mure con il vento che spira da poppa |
asta di civada | Quella disposta in croce alla base del bompresso per fissarvi i venti del bompresso. |
scerpandoli | strofinandoli fortemente: 428,35 (TB). |
schivatura | Difetto del film di vernice che si verifica quando il substrato è contaminato da sostanze incompatibili, attorno alle quali la vernice ''schiva'', lasciando scoperto il supporto o lo strato di vernice sottostante |
raschietta | Specie di robusta lama a taglio vivo |
cicala | Anello o foro all'estremità del fuso dell'ancora utilizzato per collegare all'ancora la catena. |
piantare baracca e burattini | Abbandonare tutto. |
salpancore | Attrezzatura costituita da un argano o da un verricello dedicati a salpare l'ancora. |
mostravento | Banderuola, o piccola manica a vento, che, applicata in testa d'albero, indica la direzione del vento relativo, cioè la risultante del vento reale e del moto della barca. |
lancia | Leggera imbarcazione a remi (ma talvolta dotata di una vela latina o a tarchia) usata dalle antiche navi per i servizi di bordo |
tasto | tatto: 123, 3 (TB, 2). |
marcifaccio | per asta virile: 23, 22, ecc |
parato | Tacco o travetto di legno duro, spalmato di sego, usato per lo spostamento a terra di piccole navi o grossi pesi. |
calcore | calcole, pedali mediante i quali il tessitore alza o abbassa i fili dell'ordito ogni volta che vi deve intrecciare quello della trama: 562, 12 (GDLI, s |
coperta | Il ponte che si estende per tutta la lunghezza della nave posto più in alto, quello superiore |
ruota a pale | Fu il propulsore dei primordi della navigazione a vapore. |
corda | a) Segmento di retta che congiunge, in una sezione orizzontale, l'inferitura con la balumina di una vela |
smemorate | sciocche, stupide: 222, 31 (TB, 1) |
intersuola | è la parte posta tra fodera e suola di uno scarpone o scarpa da montagna, che conferisce rigidità alla suola stessa |
rocce montonate | pareti rocciose levigate dal ghiacciaio, presenti soprattutto nell'area del Parco del Mont Avic (vedi foto esempio). |
merlino | Sagola sottile utilizzata per cuciture a mano. |
sensibilita' di uno strumento | La sensibilità di uno strumento è rappresentata dallo scarto minimo apprezzabile sulla scala di uno strumento. |
barber | Termine della lingua inglese che indica un bozzello volante di rinvio del tiro di una scotta |
macolare | ammaccare: 22, 6; 276, 30 (TB). |
fare il fenomeno | Phainómenon, in greco antico è il participio passato del verbo pháinomai, che significa "io appaio" |
zettano | stoffa di seta pesante: 702, 11 (TB, -*-). |
verseggio | Vedi Cursore. |
ordinata | Orzare |
conserva | modo di procedere in cordata, utilizzato ad esempio su ghiacciaio, che comporta il movimento simultaneo di tutti i componenti della stessa. |
atmosfera | dei suoi elementi costitutivi e dei suoi particolari fenomeni. |
fuso orario | Sistema con il quale la Terra si considera divisa in 24 fusi |
brachieri | cintura di castità: 582, 16, 22, ecc. |
abbordo | Collisione |
banca | tribunale, corte di giustizia: 252,4 (GDLI, 2). |
dritta | Termine marinaresco per indicare la destra |
bolzone | Differenza di quota tra la linea di mezzeria in coperta ed il trincarino. |
questionegiare | questionare, disputare: 411, 16 (TB). |
anticiclone | Configurazione barica formata da un complesso di isobare che racchiude una zona di pressioni in aumento verso il centro. |
sparito | smarrito, confuso: 251, 2. |
sella | Una delle forme bariche principali |
controcivada | Antica vela, usata da alcune navi ancora agli inizi del XIX secolo, sostenuta da un pennone sospeso ad un alberetto, che ne prendeva il nome e che si elevava verticalmente sul bompresso. |
luce di fonda | Luce visibile in tutto l'arco dell'orizzonte, che viene fissata sullo strallo di prua o in testa d'albero di una barca ancorata in rada |
nubi medie | si presentano ad altitudini comprese tra i 3000 e i 6000m, sono formate sia da gocce d'acqua che da cristalli di ghiaccio |
quinto | Ciascuna delle cinque costole principali che si impostavano per prime sulla chiglia degli antichi scafi in legno. |
giulìa | giuliva: 138, 18 (TB). |
certificare | accertare: 50, 18; 407,5 (TB, 2). |
piano di galleggiamento | E' il piano che separa l'opera viva da quella morta. |
gentilìa | nobiltà: 210,6 (TB, ed altri ess |
noce | Rigonfiamento degli alberi al di sotto del dente degli incappellaggi destinato ad evitarne lo scorrimento |
gaffa | Galletto |
spranghe | ornamento di cintura: 394, 1 e 5 (TB, 4 e DEI). |
correte | correrete (aplologia): 86, 11. |
ancora galleggiante | Attrezzatura filata in mare con lo scopo di contrastare lo scarroccio. |
elica | struttura a pale (leggermente incurvate) esclusiva dei bastimenti a propulsione meccanica |
groppo temporalesco | gruppo di cellule temporalesche molto ravvicinate ma non fuse tra loro |
spedare | Spring |
forcola | Scalmiera a forcella, molto alta, sporgente fuori bordo e usata nelle imbarcazioni nelle quali si voga in piedi con remi molto lunghi. |
meolo o fuetto | Messaggero |
collorito | colorito: 361, 9. |
artifici | membro di un'arte, di una corporazione: 48,4; 220,5 (GDLI 7). |
andarci cauti | Muoversi (anche fisicamente) "come se si stesse camminando sulle uova" significa farlo con estrema cautela, ad esempio con gesti misurati, così "andarci/procedere con i piedi di piombo" (perlopiù solo figuratamente) vuol dire affrontare una situazione con la massima prudenza, tipicamente non dando niente per scontato e/o evitando ogni sfrontatezza; "andarci cauti" è appena meno enfatico. |
nembostrato | E' una formazione scura, in grado di nascondere il sole, da cui scendono, senza fenomeni elettrici, acqua o neve. |
piantare in asso | Lasciare qualcuno da solo all'improvviso. |
bottiglieri | cantiniere, colui che aveva l'incarico di provvedere i vini per la mensa: 17, 19 (GDLI, r). |
sassola | Strumento a forma di grande cucchiaio usato per sgottare. |
monsone | Vento della circolazione generale dell'atmosfera con persistenza stagionale. |
fregata | Veliero da guerra con due ponti di batteria e armato con tre alberi a vele quadre |
alabasso | Vedi caricabasso. |
ritenuta | Manovra fissa o volante addizionale per tenere in posizione una qualsiasi asta. |
deriva | Andare alla deriva: dicesi di un oggetto galleggiante trasportato dalla corrente, che non può muoversi con i propri mezzi (relitto, barca che non governa, ecc.). |
mantiglio | Vedi amantiglio. |
dietro le quinte | L'espressione indica quello che viene fatto per la collettività senza che ciò venga reso pubblico. |
commettitura dei cordoni | E' l'operazione con la quale, dall'opportuna torsione di tre o quattro cordoni, si ottiene il "cavo torticcio". |
metterci lo zampino | intromettersi in un affare. |
bolina | Cima di manovra usata per distendere il lato sopravvento di una vela quadra |
piove sul bagnato | Si dice quando succede qualcosa di dannoso dove è già successo in precedenza. |
stiva | Spazio che nelle navi è dedicato a contenere il carico. |
dory | Nome specifico, senza corrispondente in italiano, di particolari imbarcazioni in uso su alcune coste atlantiche |
morena | accumulo di terra particolarmente sabbiosa e sassosa creato dall'avanzare dei ghiacciai durante le ere glaciali, è un tipo di terreno friabile che richiede una certa cautela durante l'escursione (vedi foto esempio). |
pluriscafi | Sono le imbarcazioni, sia a vela che a motore, con più di uno scafo come i catamarani e i trimarani. |
rigimento | reggimento, governo signorile: 693, 28. |
densità | rapporto tra la massa di un corpo ed il suo volume. |
palanche | Tavole o traversine sulle quali scorre la chiglia, o il fondo, delle piccole imbarcazioni quando vengono trainate a braccia o con l'ausilio di paranchi. |
gran pavese | E’ l’addobbo della nave fatto con le bandiere. |
albergarla | alloggiamenti ufficiali di personaggi illustri: 642, 35 (TB, 1). |
trito e ritrito | Detto di argomento per nulla originale. |
pazienza di giobbe | Giobbe è un personaggio della Bibbia dalla proverbiale pazienza |
compensato | a) Legno costituito da diversi strati incollati tra loro |
gradiente barico | Grafometro |
antenna | asta usata per l'armo di vele latine, si monta sull'albero in posizione inclinata verso poppa. |
quantità industriale | In elevate quantità, per la vendita all'ingrosso |
controscotta | Scotta di rispetto o scotta di rinforzo a quella in uso. |
arridatoio | Attrezzo metallico a vite che serve per tendere sartie e paterazzi dalla loro estremità inferiore. |
carpentiere | Operaio specializzato nella costruzione o riparazione degli scafi in legno. |
collazione | colazione: 550, 15; 712, 36. |
batteria | Battura |
radioonda | Onda elettromagnetica con frequenza compresa fra 10 Kilohertz e 300 Megahertz usata per le radiotrasmissioni. |
crash pad | materassino in neoprene o spugna dura, utilizzato alla base delle vie di arrampicata, per ammortizzare cadute e discese. |
alare in terra | Alighiero |
mezza mano | vedi mano di grasso. |
sublimazione | termine chimico che indica il passaggio diretto di un fluido dallo stato solido allo stato gassoso, senza il passaggio allo stato liquido |
trincare | Unire strettamente, e in senso più specifico legare, due aste con molte passate di fune, vegetale o metallica. |
castello | Negli antichi velieri l'estremità prodiera rialzata del ponte di coperta |
palmieri | qui per straccione, mendico, anziché pellegrino: 275, 27 (AGI xvi). |
redancia | Refolo |
sifonamento | Complesso delle opere idrauliche poste in atto per incanalare l'acqua nel sottosuolo di una città |
cavo | Tipo di corda in materiale tessile e fili metallici. |
latitudine | Arco del meridiano che passa per il punto compreso tra l'equatore il punto stesso |
basse vele | Sulle navi a vele quadre è il nome generico delle vele di trinchetto, maestra e mezzana |
allagrezza | allegria: 415, 21. |
'bucinare | vociferare: 544, 17 (GDLI, 2 e DEI). |
sfarinamento | Avviene quando si forma una polvere sulla superficie del film secco di vernice |
digainando | ingannando: 218, 36. |
ketch | Veliero munito di due alberi, dei quali il più piccolo, a poppa, detto di mezzana, è a proravia del dritto di poppa. |
mandare a catafascio | far fallire, mandare a ramengo. |
condizione | carattere, indole: 143, 4 e 5; i55,30; (GDLI, 8). |
bigo | Biscaglina |
taglieri | tagliere: 713, 11. |
lazy jacks | Insieme di sagole posizionate tra l'albero ed il boma da entrambi i lati della randa che hanno lo scopo di guidare la discesa della randa al loro interno. |
ecoscandaglio | Strumento a ultrasuoni che sfrutta la riflessione delle onde sonore che incontrano il fondo marino |
fare cilecca | La "cilecca", in italiano, è l'impegno assunto senza l'intenzione di portarlo a termine (si dice ad esempio dell'uomo che non riesce a portare a termine un rapporto sessuale). |
bastardo | I pezzi di cavo che formano le trozze dei pennoni |
obligare | vincolare legalmente mediante sequestro: 511, 20 (TB, 4). |
portare | Azione propulsiva delle vele quando sono bordate e gonfiate dal vento |
deviazione magnetica | Angolo fra la prora bussola e la prora magnetica dovuto all'influenza del campo magnetico dovuto ai "ferri di bordo"; la deviazione varia con il variare della prora. |
balchi | palchi: 653, 18 e 33 (GDLI); parchi: 643, 31. |
controvelaccio | Genericamente sono le vele più piccole e più alte dei velieri a vele quadre |
pastecca | Paterazzo |
pelle d'oca | Indica una situazione di disagio, fastidio o paura, anche in senso ironico |
vela di cappa | Vela triangolare con bordame libero, inferita a poppavia dell'albero al posto della vela maestra, in condizioni di burrasca. |
mezzana | "Di mezzana" è l'albero situato a poppavia di quello di maestra e lo stesso nome generico prende tutto ciò che abbia attinenza con esso (vele comprese) |
cogliere alla festa | Arrotolare un cavo o una cima in spire concentriche e disposte su un solo piano, o su più piani sovrapposti, in bell'ordine; oppure formarne delle spire a otto. |
lasco | Si dice del vento che investe la nave a poppavia del traverso |
prestira | cattura, presa: 340, 14; 468, 3 (TB, 1). |
umidità e temperatura console | entrambi i parametri non hanno alcuna utilità a livello meteorologico poichè indicano semplicemente i rispettivi valori dell'ambiente in cui risiede la console che riceve ed elabora i dati provenienti dalle stazioni. |
pontato | Aggettivo che indica che un'imbarcazione è dotata di ponte. |
infiltrazione | Lenta e costante penetrazione di un fluido attraverso un mezzo permeabile |
storiata | decorata: 177, 34. |
rollio | Il movimento di oscillazione di una nave per effetto delle onde del mare nel senso trasversale sollevando alternativamente i due fianchi. |
terra | città o luogo abitato cinto di mura: 44, 4; 543, 22 (TB, 16). |
squadriglia | Il gruppo di due o più sezioni sotto un unico comando. |
azza | Grosso filo di canapa, poco ritorto, per le reti utilizzate nella pesca degli storioni. |
draglia | Tutte le funi (oggi anche di acciaio) sulle quali vengono fissati (inferiti) i fiocchi e le vele triangolari di straglio |
battigia | Striscia di spiaggia, al limite dell'arenile, sulla quale si infrangono le onde. |
buttafuori | Anche noto come Jockey-Pole, è un corto braccio simile ad un tangone che viene usato per far sporgere qualche cosa fuori bordo; l'uso tipico è per evitare che il braccio dello spinnaker possa strisciare contro il sartiame. |
pagliolo | Pavimentazione interna di un imbarcazione, costituito da tavole amovibili. |
douglas | Scala utilizzata per descrivere lo stato del mare. |
sottochiglia | Linea ideale parallela alla linea di costruzione, ma tangente alla traccia della faccia inferiore della chiglia. |
catalizzatore | Componente di un prodotto capace di provocare la reazione chimica di catalisi |
alena | Nome del contorno laterale dell'arcaccia. |
autonomia | Il percorso, in miglia, che un natante a motore può percorrere, procedendo ad una determinata velocità, con le sole riserve di bordo. |
far venire i nervi | Innervosire una persona. |
furare | rubare: 101,20; 104,9; 163, 14 (TB). |
andrivello | Qualunque cavo che, passato in un bozzello fisso o incocciato, serve a spostare persone o cose |
mostra | ispezione militare: 483,35 e 36 (TB, 14). |
brogliaccio | Registro sul quale vengono riportati i dati salienti della navigazione ed i fatti più importanti di bordo, mano a mano che avvengono. |
diserto | senza un soldo: 466, 33. |
grippiale | Segnale galleggiante visibile in corrispondenza con un'ancora affondata. |
calcinaio | pozzetto di circa due metri di profondità ed uno e mezzo di larghezza in cui venivano poste le pelli ed immerse nella calcina : 64, 2 (TB). |
rastrellare | Trascinare sul fondo del mare un cavo a doppino, munito di rampini, per la ricerca di oggetti. |
silurante | Denominazione generica delle navi da guerra la cui arma principale è il siluro: cacciatorpediniere, torpediniere, sommergibili, mas. |
bozzare | Bozzello |
folkboat | Cabinato da crociera di elevate doti marine |
scotta | Manovra corrente utilizzata per regolare l'angolo che la vela forma con l'asse longitudinale dell'imbarcazione |
pupilli | fanciulli: 188,15 (TB). |
linea di galleggiamento | E' l'intersezione del piano di galleggiamento con la superficie esterna dello scafo |
maglia falsa | Maglia Kenter |
brancolare nel buio | Brancolare significa avanzare a tentoni; si usa quando non si sa più cosa fare in una determinata situazione. |
tartana | Piccolo veliero peschereccio con un solo albero con una grande vela latina e talvolta con un fiocco o un polaccone. |
strangolacane | Imbrogli delle basse vele, usati di rincalzo ai normali serrapennoni o caricaboline. |
piano del garbo | Dai piani di costruzione, e in particolare dal piano verticale, si ricava il piano del garbo, ovvero il profilo delle diverse ordinate che vengono riprodotte in grandezza naturale. |
polar low | Ciclone subsinottico, dell'ordine di centinaia di km |
trinchetto | Vela di un bastimento a vele quadre sostenuta dal tronco maggiore di trinchetto ed inferita al pennone di trinchetto. |
terzaroli | mani di terzaroli |
navi militari | Quelle costruite per azioni di guerra. |
ciuccio | Termine dialettale che indica la cima posteriore che collega la coda della rete a strascico con il segnale galleggiante. |
ser | v |
dogio | doge: 395,14; dugio: 119,21; 395» 13; v- AGI xvi, 409. |
guadagnare al vento | Portarsi sopravvento mediante bordeggio. |
gotto | Governo della nave |
tine | tinozze: 70, 5 (TB). |
trarre | v |
sentire che aria tira | Lo si dice quando si cerca di percepire l'umore altrui dopo un certo avvenimento, spesso spiacevole. |
trinchetto | Il primo albero da prua in un veliero a tre alberi su cui viene issata una vela detta di trinchetto. |
radiazione globale | Radiazione ricevuta da una superficie unitaria orizzontale, somma della radiazione diretta del Sole ridotta all'orizzonte e di quella riflesso-diffusa dal cielo e dai sistemi nuvolosi (detta anche diffusione) |
fuochi | Fanno parte delle dotazioni obbligatorie di sicurezza e vengono utilizzati in caso di soccorso e pericolo. |
bastoncini sonda | bastoncino suddiviso in più sezioni precollegate che viene utilizzato per sondare la neve di una valanga allo scopo di individuare persone rimaste sepolte |
monachetto | Mura |
primula rossa | Un personaggio imprendibile, che con la sua astuzia si fa beffe di chi lo sta cercando, può essere soprannominato dalla stampa primula rossa |
batteria | Nella marineria velica designa ogni fila di cannoni disposta lungo il fianco della nave, donde le locuzioni specifiche: ponte di batteria, batteria di dritta, ecc. |
colpo di fulmine | L'espressione è adoperata di solito per indicare un innamoramento a prima vista, improvviso e non previsto: si tratta di un calco del francese "coup de foudre", attestato sin dal 1671. |
irruvidimento | Operazione che prevede l'asportazione superficiale per azione meccanica di materiale facente parte del piano di posa, limitatamente allo strato corticale |
gioiante | gioiosa: 46, 36; v |
puòe | puote, può: 376, 31. |
porta | Organo di chiusura di un passaggio in una paratia |
ponte radio | collegamento via radio con antenne direzionali da una stazione radio ad un'altra |
nguno | alcuno: 507, 15 (TB, 2). |
conducibilità termica | indicata con λ o k, è una misura dell'attitudine di una sostanza a trasmettere il calore (vale a dire maggiore è il valore di λ, meno isolante è il materiale) |
sopravvento | E' tutto quello che si trova dalla parte da cui spira il vento, rispetto ad un osservatore che si trovi sulla nave o fuori di essa, come un'isola, una costa, un'altra nave. |
arrampicata libera | indica la progressione su roccia in cui si sfruttano solo gli appigli naturali, mentre chiodi e corda servono SOLO alla sicurezza dell'arrampicatore (non indica assolutamente l'arrampicata senza assicurazione). |
boma | Asta usata per inferirvi il bordo inferiore delle vele auriche e bermudiane |
abete per alberatura vele | Acacia per ordinate fasciame |
portaerei | Nave munita di ponte di volo per la partenza e l'atterraggio degli aerei, di hangar per il ricovero dei medesimi e di tutti i servizi relativi al loro impiego. |
quadratura del cerchio | Si dice di una cosa ottimale ma praticamente impossibile a farsi |
ostruzione | Nome specifico degli impedimenti galleggianti e subacquei (con reti speciali tese verticalmente) che si mettono sulle imboccature dei porti o di rade per impedire l'accesso di siluranti nemiche sia di superficie che subacquee ed arrestare i siluri lanciati dall'esterno. |
isoterma | Linea che unisce i punti che hanno la stessa temperatura. |
cambiare i connotati | Malmenare qualcuno fino a deformargli il volto |
comando | Si tratta di una sagola adatta a fare delle fasciature di protezione intorno ad una cima più grossa o ad un altro oggetto sottoposto a sfregamento. |
babordo | Termine usato per indicare il lato sinistro della nave e distinguere la posizione di qualunque cosa a bordo (in coperta a babordo..., ancora di babordo..., ecc.) |
alette di rollio | Appendici della carena, applicate in modo da non sporgere oltre il fondo ed il fianco della nave, che producono una sensibile attenuazione del rollio. |
maglia | E' il nome di ciascuno degli anelli di una catena |
flush deck vessel | Nave mercantile a coperta continua con propulsione mista o meccanica |
portante | Aggettivo usato per indicare le andature con il vento che spira a poppavia del traverso. |
strani compagni di letto | Deriva da una citazione da La Tempesta di Shakespeare (1611): "La sventura costringe l'uomo a far la conoscenza di ben strani compagni di letto." Similmente all'originale, viene usata per indicare che i casi della vita possono portare ad inedite, imprevedibili alleanze. |
nivometro | strumento atto a misurare in automatico, nelle stazioni meteo-nivologiche, l'altezza raggiunta dal manto nevoso |
lascare | Deriva dal latino laxus largo, allentato |
sartia volante | Sartia mobile che può venire facilmente rimossa dal punto d'attacco sul bordo; normalmente ce n'è una per lato e si mette in tensione quella sopravvento. |
pasco | pascolo: 447,21; 448,3 (TB). |
log | Con questo termine della lingua inglese viene correntemente chiamato lo strumento che misura le velocità e le distanze percorse |
fare filotto | Ottenere risultati positivi in una successione di eventi, come chi vince molte partite consecutive |
struzioni | distruzioni: 620, 6 (TB). |
nodo scorsoio | Quello che forma un cappio scorrevole sulla propria parte dormiente, sicché titando si stringe attorno all'oggetto sul quale è passato. |
carbonera | Vela usata su ketch e golette tra l'albero di maestra e quello di mezzana. |
al traverso | direzione perpendicolare all'asse longitudinale della nave. |
raddoppiare | Mettere a doppino, oppure disporre altra corda o legnolo parallelo al primo |
anomerare | contare: 118, 17. |
stante | v |
capitare a tiro | Essere alla portata, raggiungibile. |
speziarìe | spezie: 431, 28 (TB). |
ugni | ogni: 38,9; 221,9; 264,11; |
examinatione | interrogatorio : 467, 35 (GDLI, 7). |
mesosfera | Regione dell'atmosfera tra 60 e 90 km circa., caratterizzata da una diminuzione della temperatura con la quota. |
zendado | (f |
trefolo | ogni filo che forma un cavo metallico. |
baia | Balumina |
agugliotto | la parte maschio della cerniera del timone, solidamente fissata ad esso, che gli consente il sostegno allo specchio di poppa e la rotazione |
lassonno | lasciarono: 276, 22. |
deformazione elastica | Deformazione reversibile, cioè senza un allontanamento permanente degli atomi (o delle molecole) dalla loro reciproca posizione iniziale |
ricortirà | fut |
secchiello | attrezzo usato in arrampicata per le manovre di assicurazione, che viene agganciato con un moschettone all'imbrago di chi assicura l'alpinista che sta arrampicando (vedi foto esempio.) Ha funzione analoga al "grigri" (v.) |
attacco del boma | vedi trozza |
supplemento d'indagine | Locuzione giuridica entrata anche nel linguaggio comune: si usa dire, correttamente ma in genere con tono scherzoso, che la situazione necessita o richiede un supplemento di indagine per dire che non è ancora il caso di prendere delle decisioni ed è opportuno raccogliere altre informazioni o dati di supporto. |
raccare | Dar di stomaco in conseguenza del mal di mare. |
baricentro | Punto di un corpo dove si può immaginare concentrato l'intero suo peso. |
filare | Fonda |
beaufort | classificazione che suddivide i venti in 12 gradi a seconda della loro velocità. |
assetto | E' la giacitura del piano di galleggiamento della nave, in una determinata condizione, rispetto al piano di galleggiamento di progetto |
real time | Simultaneità con cui i dati immessi nel computer vengono immediatamente elaborati; in tempo reale. |
elica abbattibile | Elica, istallata sulle barche a vela, che ha la possibilità di chiudersi su sé stessa durante la navigazione a vela |
scheletro nell'armadio | È un segreto imbarazzante, che rischia di saltare fuori nel momento meno indicato |
odorifero | odoroso: 149,33; 309,20 (TB). |
perseguitore | persecutore: 239, 24 (TB). |
chiaro | Si dice di manovre che non si possono impigliare; mettere in chiaro significa ordinare cime o catene in modo che siano sempre libere e manovrabili. |
sistema centesimale | sistema di misura degli angoli utilizzato soprattutto negli strumenti topografici, suddivide l'angolo giro in 400 gradi centesimali o gradi GON (400g) |
sbittare | Liberare un cavo o una catena che sono stati fissati ad una bitta. |
compagna | compagnia: 338, 20; 339, 19 e 22; ecc |
insegna | Nome generico di quelle speciali bandiere che si alzano sulle navi da guerra quando sono ufficialmente imbarcati Capi di Stato, Personaggi Reali, Autorità Militari e Civili. |
coronamento | Corpo morto |
inducere | condurre: 486,2; 517,24 (TB, 11). |
binocolare | termine in uso in linguaggio alpinistico che indica il guardarsi attorno a mezzo binocolo. |
cavalcarono | cavalcarono: 643, 14. |
nord geografico | Direzione individuata dal meridiano. |
paramezzale | Trave che rinforza la chiglia e funge da collegamento tra i madieri. |
cavallino | Caviglia |
canto del cigno | "Ultimo segno di grandezza prima del declino finale": secondo una leggenda il cigno - animale notoriamente muto - può finalmente cantare appena prima della morte. |
manriverso | manrovescio: 642, 5. |
bilancella | Veliero da pesca più piccolo della tartana con un solo albero a vela latina ed un fiocco. |
valsente | valuta, valore: 39,9; 404, 18 e 23 (TB). |
significare | intendere per segni: 589, 32. |
effetto serra | processo naturale che consiste nel assorbimento da parte di alcuni gas dell'atmosfera (anidride carbonica, metano, vapore acqueo etc...) del calore solare riemesso dalla terra sottoforma di radiazione infrarossa |
giardino o giardinetto | Ginocchio |
forza di vele | Il complesso delle vele addizionali che le navi a vele quadre aggiungono lateralmente a queste quando il tempo è bello. |
mettere gli occhi addosso | desiderare una persona o una cosa. |
della/per la serie | Espressione utilizzata all'inizio di frase per descrivere una frase e/o un avvenimento collocandolo dentro una "serie" appunto |
restare | fermarsi: 505, 3 (TB, 11); riposarsi: 87, 10. |
pulpito | piccolo terrazzo di roccia che interrompe la parete, più largo di una cengia (v.) che si sviluppa perlopiù in lunghezza |
tempo | età: 244, 14 (TB, 14). |
controtriganto | Elemento di rinforzo del dragante. |
a riva | in testa d'albero |
nominativo internazionale | Gruppo di quattro lettere dell'alfabeto che identificano un'imbarcazione. |
cintura di zavorra | E' la cintura usata dai subacquei per neutralizzare la spinta di galleggiamento |
bansigo | Sedile di legno o di tessuto usato per issare a riva un uomo. |
camisaccio | Nome specifico della corta camicia chiusa, e per lo più con maniche lunghe e ampio colletto (talora usabile come rudimentale cuffia), che indossavano i marinai e dalla quale è derivata quella che costituisce l'elemento caratteristico della divisa delle marine militari del mondo intero. |
baglio | Bagnasciuga |
chieste | richieste, domande: 577, 18; 617, 30 (GDLI). |
panca | Sedile in legno con gambe pieghevoli in ferro zincato |
rompere il ghiaccio | Incominciare qualcosa, vincendo gli imbarazzi e la freddezza iniziale |
metacentro | Punto d'incontro del piano di simmetria longitudinale di un'imbarcazione sbandata con la retta verticale che passa per il centro di carena dell'imbarcazione sbandata. |
spring | Voce inglese di uso corrente per indicare la cima di ormeggio che dalla poppa viene tesa in avanti e quella che dalla prua viene tesa all'indietro |
avvolgisagola | basetta a forma di H sulla quale si avvolge la sagola. |
guarti | v |
battente | Riparo verticale intorno ai boccaporti o sulle soglie delle porte che si aprono in coperta per impedire che l'acqua che scorre sul ponte entri nelle stive o nei locali interni. |
rimandare a san bindo | Rimandare qualcosa all'infinito |
ralinga di caduta | Quelle dei due lati verticali della vela. |
proda | sponda del letto: 289, 32 (TB). |
batimetrica | linea di uguale profondità. |
nevaio | accumulo di neve in una valle o piana, che può scomparire o meno durante il corso dell'anno. |
banda | a) Uno o l'altro dei lati dell'imbarcazione; tutto ciò che sta da una parte o dall'altra del piano di simmetria longitudinale della barca; timone alla banda: dare tutto timone |
cers o cierzo | E' il nome che viene dato al Mistral nella zona costiera compresa fra le coste francesi e la Catalogna |
self-tailing | termine della lingua inglese usato per indicare un verricello che è dotato di un sistema per catturare e strozzare in modo automatico la cima da cazzare. |
acconsentire | Filare poco a poco un cavo per diminuirne la tensione. |
rotta | Il percorso compiuto o da compiere da una nave |
cima | Nome che viene dato ad ogni fune o corda di media dimensione, può essere in fibra vegetale o sintetica |
barbiere | (Nodo del) Il nodo di scotta quando è usato per legare i capelli sulla trama delle parrucche. |
lega | Unità di misura ormai desueta |
bocca di lupo | Nodo che se mettendo una cima a doppino e rovesciando quest'ultimo sulle due cime riunite le avvolge e serra |
soling | E' un monotipo da competizione a chiglia dalle alte prestazioni sportive |
deriva | Scostamento di una nave dalla sua rotta quando viene investita da una corrente che non è parallela od opposta al suo moto |
diseparati | separati: 236,33 (TB). |
cianciolo | E' una rete di circuizione che può raggiungere una lunghezza di 500 metri ed una altezza di 90 |
antivegetativa | Pittura i cui componenti sono atti a proteggere l'opera viva dalla vegetazione marina. |
chiatta | Grosso galleggiante a fondo piatto destinato al trasporto a cielo aperto di merci non deperibili. |
provedere | ispezionare, considerare dettagliatamente: 483,26; 584,4 (TB, 6). |
ricomperai | ricomprerai: 374,18; v |
pozzo delle catene | Ciascuno dei cassoni situati nella parte più bassa dell'estrema prora per contenere le catene delle ancore. |
filaccia | Elmento fondamentale di ogni fune o cima ottenuto con la torsione delle fibre vegetali (e ora anche sintetiche) che concorrono a costituirla |
argano | Macchina atta ad amplificare una forza di trazione, per mezzo di energia muscolare o elettrica. |
ugelliera | stagione di caccia: 293, 19 |
trave | Nelle lenze per palamite è la corda alla quale si legano i braccioli degli ami. |
stagno | Aggettivo usato per indicare l'impermeabilità. |
colomba | chiglia di un solo pezzo, propria dei piccoli bastimenti in legno (tartane, leùdi, tjalk...), ossia sprovvista di parelli (incasti a scalini per la chiglia composta). |
ma fammi il piacere! | Non dire assurdità. |
tarpare le ali | Tarpare deriva dal francese étraper (che a sua volta deriva dal latino exstirpare) |
gabella | qui licenza a tener locanda: 391, 16 (TB;. |
capotesta | Nome specifico delle maglie terminali e maggiorate delle catene di manovra e di quelle delle ancore in particolare. |
parametrizzazione | Procedura matematica per cui i fenomeni sub-grid (cioè non risolti dalla griglia), sono presi in considerazione attraverso i loro effetti statistici sui flussi di scala più grande |
fumo | E' costituito dai prodotti solidi incombusti presenti nei gas della combustione |
bolina | Cima che, al gratile di sopravento di una vela quadra, viene tesata in modo da far parlare la vela al massimo possibile dopo che i pennoni sono stati bracciati di punta |
bracci | Manovre costituite di cime e paranchi che servono a dare ai pennoni l'orientamento necessario alle varie andature. |
bandella | Staffa metallica montata sulle superfici laterali del timone per sostenere l'agugliotto, oppure sullo specchio di poppa per sostenere le femminelle. |
scognoscenza | ingratitudine: 626, 3 (TB). |
l'isola che non c'è | Citata in Peter Pan, detto di luogo ideale ed irraggiungibile. |
borro | Canalone torrentizio prodotto dallo scorrimento delle acque di superficie su una parete ripida; canale di scolo di una palude: canale che raccoglie le acque di scolo dei campi. |
windstopper | è una denominazione commerciale, indica un particolare tipo di tessuto che trattiene il vento e lascia traspirare il sudore del corpo (utilizzato essenzialmente per giacche e giubbotti o pantaloni). |
acomunecare | avere, tenere in comune : 310, 14. |
allagare | Riempire d'acqua i locali di una nave aprendo speciali valvole a mare dette Kingston. |
coronamento | Spigolo superiore della poppa dove si congiungono lo specchio di poppa e la coperta |
cockpit | Termine della lingua inglese per indicare il pozzetto. |
timone | Il noto organo che sulle navi, ed in genere in ogni galleggiante, serve a produrre i movimenti angolari necessari per guidarle nel loro cammino. |
radiogognometro | Apparecchio che consente di rilevare l'emissione radio dei radiofari. |
portata | quantità di liquido che attraversa una sezione nell'unità di tempo. |
gettare benzina sul fuoco | È una versione più recente della locuzione tradizionale gettare (o versare) l'olio sul fuoco, e ha ormai quasi soppiantato la frase originale |
linea di galleggiamento | Linea di separazione tra la parte dello scafo immersa in acqua (opera viva o carena) e quella emersa (opera morta). |
nord magnetico | Polo del campo magnetico terrestre verso il quale si dirige l'ago della bussola magnetica. |
falla | Apertura accidentale dello scafo di una barca, da cui entra acqua. |
cazzascotte | Attrezzo fissato sulla coperta o a murata al quale si danno volta le manovre correnti e in particolare le scotte. |
camino | stretta fessura fra due pareti rocciose, che richiama appunto la forma di un camino domestico (o forse della una canna fumaria del caminetto stesso) |
dormiente | a) Parte longitudinale dell'ossatura di una barca |
pizza | Termine del gergo marinaresco che indica una collisione contro un'altra nave o contro una banchina. |
tastare | interrogare scaltramente qualcuno per sapere: 317, 12 (TB, 6). |
lunghezza | Distanza tra le creste di due onde consecutive. |
squadra | Forza navale formata da due o più divisioni. |
pozzetto | Spazio nel quale l'equipaggio si siede durante la navigazione. |
pozo | pozzo: 206, 17 [pozzo: 206, 24). |
ciurma | Nome collettivo di galeotti, prigionieri, schiavi, malfattori incatenati a bordo delle antiche navi a remi. |
stopper | Particolare tipo di strozzascotte |
stima | prezzo, valore: 650, 13 (TB). |
levante | La direzione del punto cardinale Est. |
strologia | astrologa: 111, 24 (TB). |
candeliere | Asta metallica che sostiene le draglie della battagliola. |
volta | Giro di cima intorno a un oggetto fisso, come una bitta o una galloccia |
approvvigionamento | Il complesso di operazioni per rifornire una nave o un'imbarcazione dei materiali necessari alla navigazione: viveri, acqua, combustibile, attrezzature, ricambi, ecc. |
idrovora | Macchina atta a sollevare e aspirare acqua grazie a un sistema di pompe, usata, tra l'altro, nelle opere di bonifica. |
sopravento | Sottovento |
guardapalma | Piastrella in acciaio con taccherelle, che il velaio mette sulla palma della mano, legata al dorso con una cinghietta di cuoio |
mezzana | lenona: 254,24; 572,13 (TB); mezzetta: 145,18; 149,19 e 21; 572,14. |
motore a scoppio | Macchina endotermica ovvero a combustione interna |
groppo | Improvviso e violento colpo di vento |
turbolento | Aggettivo usato per indicare che i filetti fluidi dell'aria non seguono il profilo della vela e se ne distaccano creando vortici.. |
impiombatura | Giunzione di due cime (o di una sola cima su se stessa), che si fa sciogliendo i legnoli e intrecciandoli poi tra loro. |
donqua | dunque: 17,26; 319, 35; ecc donque: 634, 22 |
caravella | Piccola nave a prora tonda e poppa quadrata |
uv | Sigla indicate le radiazioni della luce, della lunghezza d'onda dell'ultravioletto |
head foil | Strallo cavo |
radiofaro | Stazione trasmittente costiera che emette un proprio segnale in Morse (a brevi intervalli o in modo continuo) che può venire rilevato da bordo. |
vaso di pandora | Riferimento all'omonimo vaso che nella mitologia greca conteneva tutti i mali del mondo, sta ad indicare qualcosa da maneggiare con estrema cautela, o che se utilizzato male potrebbe causare molti problemi. |
pagaia | Piccolo remo usato di lato o a poppa senza scalmo nè appoggio. |
carta canta | I documenti parlano chiaro, ciò che è scritto non si può smentire |
barma | un tipo di baita costruito aderente a grossi massi che ne sostituiscono alcune pareti o addirittura gran parte di essi, eventualmente anche della copertura |
cat | Imbarcazione dotata di un solo albero situato a prua estrema sul quale viene issata soltanto la randa. |
corno | L'estremità superiore della vela latina |
subitana | subitanea: 540, 6 e 22 (TB). |
enterame | interiora: 329,31; 330,32; onterame; 329, 32; enteriuoli: 330, 16; v |
ingordo | eccessivo: 330, 20 (TB, 4) |
tesare | Dare la tensione necessaria alle manovre correnti. |
confortare | incoraggiare, esortare: 42,5 (GDLI, 10); rifocillarsi: 676,8 (GDLI, 9). |
uscire allo scoperto | Dal movimento delle truppe che tentano una sortita |
serrapennone | Nome specifico dell'imbroglio con cui si rivoltavano verso prua i lembi laterali delle vele quadre, porché potessero essere serrate più facilmente. |
altorità | autorità: 617, 15 (GDLI). |
impermeabilità | Proprietà che evita l'infiltrazione di acqua nell'interno dello scafo ed assicura così anche la costanza del peso. |
elenco fari e fanali | Pubblicazione nella quale sono elencati tutti i fari, fanali e segnali da nebbia. |
capovana | schern., modell |
pellaria | luogo dove vengono conciate le pelli: 65, 29 (cfr |
molo | Opera muraria costituita da massi e sorgente dal mare |
agguantare | Smettere di alare o filare una cima, una catena o altro |
aqualmente | egualmente: 589, 35. |
in alto i cuori | Dal latino sursum corda, nel rito della Messa secondo il rito romano della chiesa cattolica. |
spasmo | dolore: 27,4 (TB, 2); soffocazione: 290, 1. |
sbandierare ai quattro venti | Raccontare a tutti un qualcosa che non si dovrebbe dire. |
canestrello | Garroccio che permette di inferire la randa. |
lacciolo | fettuccia di stoffa che avvolge il polso onde evitare di perdere la picozza o il bastone da trekking (v.) quando si lascia l'impugnatura. |
ancoressa | Ancora munita di una sola marra. |
goletta | Nave con due alberi inclinati a poppa e dotati di vele auriche e bompresso |
houseboat | Imbarcazione costituita da una vera e propria casa montata su un pontone |
sospensore | Catena o asta metallica cui è in genere sospeso ogni pennone maggiore e di gabbia. |
sticcare | Stringere molto il vento, ossia orzare sinché le vele non accennano a fileggiare. |
chiave | punto cruciale di una ascensione, il passaggio più difficile da superare e non aggirabile. |
precipitazioni intense | precipitazioni, di diversa tipologia, caratterizzate da una elevata intensità su ora (elevati valori cumulati nell'unità di tempo oraria) |
ancora di posta | l'ancora che si tiene pronta all'uso, cioè di servizio, in contrapposizione a quella di riserva. |
celsius | scala della temperatura ottenuta dividendo in 100 parti l'intervallo di temperature comprese fra il punto di fusione del ghiaccio (0 gradi) e quello di ebollizione dell'acqua (100 gradi) |
serrare | sinonimo di imbrogliare, riferito alla velatura. |
aprendere | accendere: 122, 23 (GDLI, app-). |
spiegare | Tesare le vele in modo da ottenere il massimo rendimento dalla propria imbarcazione |
perdere il ben dell'intelletto | Dal canto III dell'Inferno di Dante, si è collocata nel linguaggio comune con il significato di "perdere il senno". |
incattivare | Dicesi di una cima quando si impiglia e non può scorrere liberamente. |
aspa | Nome specifico delle aste, o barre, con le quali si facevano girare i cabestani e poi, per estensione, passato ad ogni leva o manovella usata a bordo. |
fusta | Termine anticamente usato per definire il naviglio leggero, a vela e a remi congiuntamente, basso di bordo e spesso non pontato. |
orzata | Il movimento angolare che si compie verso la direzione dalla quale proviene il vento. |
i.g.c. | Istituto Geografico Centrale |
fathom | Vedi braccio. |
disalberare | Perdere uno o più alberi a causa del maltempo o, per i velieri antichi, in combattimento a causa del fuoco nemico |
legatura portoghese | Quella le cui volte si incrociano passando fra le due parti da unire |
zampognare | suonare la zampogna, ma qui con signif |
grossa | il terzo rintocco della campana dopo il tramonto, dopo di che era proibito andar per le vie, come venne ripetutamente bandito dal 1346 in poi: 49, 32; 121, 21; 122, 14; ecc |
briccola | Termine di origine veneta |
mettere alla porta | allontanare, licenziare, cacciare senza tanti complimenti. |
charter | Nella nautica da diporto noleggio di un'imbarcazione con o senza equipaggio. |
maestro | Sinonimo di "albero di maestra" (albero maestro). |
trozza | Armatura metallica di unione di un'asta all'albero. |
doppo | dopo: 16,30; ecc; dietro (in poesia): 575,25 (GDLI, 3). |
vela | La nota superficie di tela che, spiegata al vento da un galleggiante, gli imprime il moto. |
rilevamento magnetico | Angolo fra la direzione del nord magnetico e quella della linea visuale che va dal rilevatore all'oggetto del rilevamento. |
lasco | a) Andatura con il vento che investe la barca da una direzione a poppavia del traverso fino a prima del fil di ruota |
condensatore | Componente del sistema di propulsione a vapore |
calumo | La quantità di catena o di cima filata dopo aver dato fondo all'ancora. |
motrice alternativa a vapore | E' una macchina a vapore costituita da cilindri all'interno dei quali scorrono degli stantuffi |
bracciare | Aumentare l'angolo che il tangone fa con il piano di simmetria longitudinale.E' il contrario di strallare. |
opacità | Situazione di non riflessione della luce incidente da parte di una superficie |
greco o grecale | Il vento di Nord - Est. |
principio' | per —, come anticipo: 89, 24. |
comandata | Denominazione del turno di guardia sulle navi in navigazione o in porto. |
scalmiera | Apertura ricavata sul parapetto o sulla falchetta, che sostiene il remo e fa da fulcro per la voga. |
paramezzale | Pezzo di costruzione che, come una chiglia interna di rinforzo, si sovrappone alle ordinate e le serra contro la chiglia. |
ruota del cavo | Grosso rotolo di cavo nuovo, fino a 200 metri di lunghezza, ben raccolto in spire sovrapposte e spianate, fermato con legature radiali. |
ghia | Nome generico di ogni fune adibita al sollevamento di pesi |
t.m.b. | Tour du Mont Blanc, itinerario escursionistico attorno al M |
vaurien | Imbarcazione a deriva mobile progettata da Jean Jacques Herbulot |
amendu' | ambedue: 58, 32; amendue: 69,30; amendui: 116,22; mendue: 380, 16; v |
bioclastico | Del sedimento formato da resti organici (gusci, scheletri di animali, piante); anche, del processo di corrosione e disgregazione delle rocce ad opera di organismi animali o vegetali. |
fenomeno da baraccone | Detto in modo spregiativo di una persona che si rende evidente (volontariamente o no) per motivi inaccettabili o disgustosi |
chiavare | inchiodare, attaccare fortemente: 389, 5; 394, 5; 503, 21 (GDLI). |
quercia | E' uno dei legni più duri e solidi che è stato ampiamente utilizzato nelle costruzioni navali in legno |
cerri | Segnale costituito da un gavitello rosso munito di scandaglio per l'ancoramento |
alabasso | Alare |
gambiera | parte dell'armatura, di cuoio o di metallo, che copriva la parte anteriore della gamba: 45,4; 647, 3 (TS e NTF, s |
pram | Con questo termine anglosassone viene indicato il barchino di servizio |
pescaggio | Piano di galleggiamento |
brancarella | a) Occhiello sulla vela utlizzato per fissare il punto di mura o il punto di scotta |
mercatore | Geografo fiammingo (Gerhard Kramer detto Mercatore) che ha ideato la proiezione che genera le carte nautiche usate per la navigazione. |
mendue | v |
riva | tutto ciò che sta sopra al ponte di coperta. |
questo passa il convento | Questo si riesce a trovare |
due di picche | In molti giochi di carte il due di picche è una carta dal valore praticamente nullo |
milano da bere | Uno slogan pubblicitario (reclamizzante l'Amaro Ramazzotti) che ha fatto epoca ed è ancora oggi utilizzato per sintetizzare l'atmosfera vivace e la joie de vivre di Milano negli anni ottanta, bruscamente interrotta in seguito all'inchiesta Mani pulite |
gala | Addobbo con bandiere da segnalazione fatto in occasione di grande festa |
epidemiologia | scienza medica che studia la diffusione delle malattie in un determinato territorio e i mezzi per combatterle. |
troposfera | Regione dell'atmosfera che dal suolo si estende fino a 10-15 km e dove la temperatura decresce con la quota di circa 6.5 °C per km |
arridatoio | tenditore |
sciare | Verbo che indica l'opposto di vogare. |
calore latente di evaporazione | quantità di calore che un grammo d'acqua necessita per evaporare (circa 2500 joule) |
amantiglio | manovra corrente, ovvero una cima, utilizzata per sostenere il boma finché la randa non è drizzata o durante la presa delle mani di terzaroli o per sollevare il tangone a prua dell'imbarcazione. |
racomandamento | raccomandazione: 552, 18 (TB). |
baleniera | Oltre che alle navi specialmente attrezzate per la pesca delle balene si da questo nome ad una imbarcazione lunga e sottile a remi che sulle navi è adibita all'uso personale dell'Ammiraglio e del Comandante. |
vuoi sentire l'ultima? | Vuoi che ti racconti l'ultima, sottinteso: barzelletta, storiella |
colpandolo | picchiandolo: 420, 4 (GDLI, 2). |
piccolo grande | Quello che oggi è forse uno degli ossimoro più frequenti della lingua italiana (e in particolare del lessico giornalistico) deve il suo successo principalmente a due opere apparse all'inizio degli anni settanta: il film Piccolo Grande Uomo (con Dustin Hoffman) e l'album Questo piccolo grande amore di Claudio Baglioni (con l'omonima canzone). |
mare di prua | Onde con la stessa direzione ma verso opposto a quello del moto della barca. |
matafioni d'inferitura | Sagole o corde sottili per legare le vele ai pennoni, le tende alle draglie, ecc. |
becca | sinonimo di punta, vetta con pareti monto scoscese (esempio Becca di Vlou e Torchè in Valle d'Ayas). |
ferzo | Striscia di tela con la quale, unendola con altre, si forma una vela o una tenda. |
nientepopodimenoché | niente meno che |
ribaditura | E' l'inchiodatura nel collegamento delle parti metalliche |
triccola | treccola, rivendugliola (v |
scarseggiare | Il contrario di ridondare, ossia quando il vento gira prendendo una direzione più sfavorevole alla rotta della nave. |
nassa | Attrezzo da pesca. |
passavanti | Parte laterale del ponte di coperta compresa tra l'albero di trinchetto e quello di maestra. |
cinta | I quattro o cinque corsi più alti del fasciame esterno della murata di una nave. |
pontile | Struttura simile ad un molo dedicata a facilitare l'attracco delle imbarcazioni. |
tirare il carretto | Lavorare e darsi da fare anche per gli altri. |
evoluzione | Il complesso dei percorsi, corvilinei o rettilinei, compiuti da una o più navi. |
navigare a vista | Agire senza essere sicuri di quello che si sta facendo. |
rastrematura | Diminuzione graduale della sezione dell'albero nella sua parte alta. |
competente | notevole: 341, 18 (GDLI, 3); competentemente, notevolmente: 54O, 1. |
zaffo | Tappo dell'alleggio. |
poppavia | tutto ciò che si trova in direzione della poppa. |
yarda | Zappa |
assa' | assai: 483, 27. |
classificazione | Il giudizio imparziale, in base a criteri predeterminati, espressi da una perizia sull'efficienza tecnica di una nave e sul grado di fiducia in essa riposto. |
tribordo | Trinca |
cambera | camera: 16, 12; ma regol |
c.t.r. | Carta Tecnica Regionale |
seminare zizzania | Provocare discordia e confusione tra le parti che stanno discutendo |
l'ago nel pagliaio | Espressione usata tipicamente in senso metaforico per indicare una cosa molto difficile da realizzare se non addirittura impossibile, come lo sarebbe trovare un ago in un pagliaio; usata anche contro chi è molto pignolo. |
clamcleat | Strozzascotte |
baccalare | Il sostegno trasversale che, sulle navi a remi del Medio Evo e del Rinascimento, sosteneva il "posticcio" ovvero il supporto che, sporgendo fuori bordo per oltre un metro, consentiva di aumentare l'efficacia della vogata portando all'esterno il ginocchio del remo. |
cambusa | Nelle grosse imbarcazioni è il locale adibito a contenere le vivande: di conseguenza quando si fa la spesa si dice andare a "fare cambusa". |
grisella | Cime sottili fissate orizzontalmente fra le sartie ad intervalli uguali che costituiscono i gradini per salire sull'alberata. |
rovescio della medaglia | L'aspetto negativo di qualcosa di positivo. |
chiodo | lama di acciaio, ferro a latre leghe che viene infissa nelle fessure naturali di una parete, con anello all'estremità in cui agganciare un moscehttone per fare scorrerer la corda. |
carbonera | Nome dato alla vela di straglio di gabbia perché spesso annerita dal fumo delle cucine, che erano in coperta al di sotto di essa. |
dirietro | v |
mostrarombi | Antico strumento usato per la navigazione stimata, ossia per una determinazione approssimata e induttiva del percorso fatto dalla nave. |
marchesano | moneta di poco valore in uso nelle terre del marchese di Ferrara: 393, 10. |
montarsi la testa | Sopravvalutarsi. |
divariare | difierire: 686,8 (GDLI, i). |
cavigliera | Si chiama così il banco che sostiene le caviglie |
proveduta | previggente, accorta: 245, 36 (TB, 4). |
mani pulite | Chi non si considera implicato in faccende disoneste ("sporche"), si può vantare di avere "mani pulite" |
bracotto | Pezzo di cavo fasciato, messo a doppino, con alle estremità un occhio con redancia, per sospendere paranchi e altro ancora. |
appennelare un'ancora | Legare al diamante di un'ancora già affondata un'altra ancora più piccola ed affondarla a sua volta per concorrere ad aumentare la presa sul fondo della prima |
gavitello | galleggiante di sughero impiegato come salvagente. |
pronti a virare | Ordine che viene impartito perché l'equipaggio si prepari a virare e cambiare mure. |
stellato | Aggettivo che equivale a rastremato, affinato, sottile. |
fasciame | Insieme di tavole atte a formare la superficie esterna e interna delle navi |
sezione maestra | La sezione trasversale di massima larghezza della nave |
lustro | belletto: 35, 11. |
liscio | belletto: 137,7 (TB). |
providenzia | accortezza: 37, 4. |
allascare | (lascare) |
nata | figliuola: 434, 14 (TB). |
life-line | Termine inglese per indicare una cima o un cavo d'acciaio fissati saldamenti a prua e a poppa su cui incocciare il moschettone della cintura di sicurezza |
trinca | Forte legatura tra due parti dell'attrezzatura, in genere metallica, fatta con molte passate di cavo |
chiesuola | Colonnina su cui è allocata la bussola |
motoveliero | Nave a propulsione mista, a vela e a motore, in cui è prevalente la funzione del motore |
strapiombo | si ha quando una parete forma un angolo retto con la sua base (parete strapiombante), ma viene utilizzato anche quando ci si trova su una cresta che dall'altro lato mostra pareti verticali (si veda ad esempio la Cresta del diavolo sul percorso per la Becca Trecare). |
corsa | Si chiamava così la guerra navale fatta da un veliero privato, che possedeva un'autorizzazione particolare rilasciata dal sovrano (patente di corsa), contro il traffico marittimo di uno Stato nemico |
yacht | Nome inglese che indica, genericamente, le navi da diporto |
armatore | La persona fisica o giuridica che impiega la nave mercantile, munendola di quanto necessario ed affidandola alla direzione di un capitano |
landa | Grossa spranga metallica attraverso la quale ogni sartia è collegata allo scafo. |
calafatare | Introdurre con forza stoppa catramata negli interstizi delle tavole che formano il fasciame al fine di rendere impermeabile lo scafo. |
carrello | a) Rinvio mobile su rotaia |
testa | Si dice che l'ancora fa testa quando fa presa sul fondo. |
copertoio | coperta: 306,25 (GDLI). |
vagellando | vacillando: 533,36 (TB) ; v |
smantigliare | Inclinare un pennone di un albero, armato a vele quadre, in maniera che non sia più parallelo alla coperta, ma il più possibile verticale |
coltellaccino | Vela di straglio di forma trapezoidale affiancata ai velacci quando il vento è debole. |
occhio alla penna | Avvertire qualcuno. |
battello-fanale | scafo sul quale è montato un apparato luminoso che fa le veci di un fanale o di un faro |
trappe | Corde o catene fissate al capodibanda per trattenere la nave che abbatte in carena affinché non sbandi oltre il limite di sicurezza |
ricogliere | raccogliere: 47,21; 193,18 (TB, 1); ricoglieno, raccolgono: 94, 11. |
indicatore di evento | L'insieme dei fenomeni precursori e dei dati di monitoraggio che permettono di prevedere il possibile verificarsi di un evento. |
caddere | cadere: 493, 17 |
cirrostrati | Nuvole formanti un velo omogeneo che dà al cielo un colore grigiastro e realizzano un alone intorno al Sole |
pappa e ciccia | Buoni amici, che vanno insieme, come il primo e il secondo piatto di un pasto |
dacron | Nome commerciale americano di una fibra tessile artificiale del gruppo poliesteri molto utilizzata oggi per realizzare vele e cavi, questi ultimi destinati particolarmente a drizze e scotte. |
balzo | Vedi bansigo. |
ammascare | Il movimento con cui un natante, per effetto del vento, del mare o di una manovra errata, assume improvvisamente una rotta opposta a quella tenuta fino a quel momento. |
mandorletta | Legatura intrecciata ad anello, usata come ornamento e punto di presa sulla barra del timone e sui remi delle imbarcazioni, sui ganci di accosto, ecc |
inversione termica | indica un aumento della temperatura con la quota |
viscosa | Soluzione fluida di cellulosa in soda caustica, dall'aspetto simile alla seta, utilizzata per la preparazione di tessuti artificiali come il rayon, anche, tessuto ottenuto sottoponendo tale soluzione a vari procedimenti chimici. |
molatura | Abrasione meccanica di una superficie per mezzo di una mola |
marroni | strumento simile alla marra, più lungo e stretto: 276,11 (TB). |
fuggeno | fuggono: 659, 5. |
cavar sangue dal muro | Sforzarsi inutilmente, svolgendo un lavoro che non può dare nessun frutto. |
perdimento | perdita: 454,25; 704,2 (TB). |
gancio a scocco | Gancio d'accosto |
via | Vedi falla. |
officio | lavoro, mestiere: 492, 1. |
pilota | Persona autorizzata a condurre le navi nei porti e nei canali; assiste il comandante nelle manovre di ormeggio e di disormeggio |
snowtam | È un messaggio non meteorologico che fornisce un'informazione sullo stato delle piste di atterraggio di un aeroporto nel caso in cui siano presenti dei depositi significativi di fango, ghiaccio, neve o acqua stagnate |
sessola | Vedi Sassola |
barra | l'asta mediante la quale si dirige il timone |
apostoli | Appennellare |
sottovento | Sovrastrutture |
ipocentro | In geofisica, punto all'interno della crosta terrestre in cui ha origine un terremoto. |
inclinometro | Strumento a pendolo che, posto sull'asse di simmetria longituidinale di una nave, consente di stabilirne lo sbandamento. |
seti | senza: 9, 5 (TB). |
imbarcadero | Pontile posto all'approdo per le operazioni di sbarco e imbarco di passeggeri e merci. |
ecoscandaglio | Strumento che attraverso l'emisione di un suono e il rilevamento del suo eco determina la distanza tra lo scafo e il fondo. |
solidità | Proprietà che consente all'imbarcazione di resistere alle pressioni dell'acqua verso l'interno e a quelle dei pesi caricati, che agiscono verso l'esterno, nonché alle sollecitazioni prodotte dai movimenti dell'imbarcazione (rollio e beccheggio) e dagli organi di propulsione. |
mollare imbando | Levar volta e lasciare andare completamente una cima. |
spar deck | Controcoperta: nome dato al ponte di coperta quando questo non è il ponte principale e lo è invece quello sottostante. |
plutonio | Elemento chimico transuranico (simbolo Pu), chimicamente molto affine all'uranio, prodotto nei reattori nucleari; particolarmente adatto come materiale fissile, viene usato nelle armi termonucleari e come combustibile per i reattori nucleari. |
metigare | mitigare: 311, 34. |
malga | termine non utilizzato in Valle d'Aosta, mentre è tipico del Trentino, equivale all'incirca all'alpeggio, con riferimento alla presenza di mucche da latte e produzione di formaggi. |
lattate | bianchissime: 651, 10 (DEI, 2). |
datum | Nella dicitura completa, ma meno usata, Chart Datum |
sottovento | qualsiasi cosa si trovi nella direzione verso cui soffia il vento |
filler | Componente inerte finissimo (inferiore 1/10 mm) di un conglomerato |
comandata | Turno di guardia sulle navi in navigazione o in porto. |
rinfrescare | Ripresa |
fuso orario | Gaffa |
trasfigurata | coll'aspetto alterato, contraffatto: 70, 34 |
botta di vita | Inatteso slancio di vivacità. |
in quattro e quattr'otto | Riferito a cosa fatta in fretta. |
rifiutare | Verbo usato per indicare che il vento ruota verso prua |
mangiaguadagno | parassita: 325, 28. |
cassabanca | cassapanca : 336,4 ; 434, 27. |
ancorare | L'operazione di dar fondo all'ancora. |
borraccia | particolare contenitore per acqua o altre bevande, ad uso dell'escursionista o alpinista, generalmente in alluminio o vetroresina |
banco | Fondale marino di profondità inferiore rispetto alle aree circostanti |
adrazo | Termine di origine spagnola che indica una sorta di rudimentale alambicco per la distillazione dell'acqua salata |
impoltronire | poltrire (nel letto) : 346, 26 (TB). |
paramezzale | Paranco |
meridiano di riferimento | Meridiano passante per Greenwich, località a pochi chilometri da Londra |
pontone | Grosso e robusto galleggiante, con poppa e prua tozze, dotato di solida coperta, atto al trasporto di grossi pesi. |
tendina | tenda da trekking/alpinismo di piccole dimensioni, due - tre persone |
chalut | Termine francese che indica una rete da pesca a sacco o a strascico. |
murata | Nome generico e comprensivo del fianco della nave, con speciale riguardo alla sua parte emersa |
opera viva | Nome complessivo di tutte le parti dello scafo immerse nell'acqua (carena) |
banderuola segnavento | Piccola bandiera in tessuto montata su di una sottile armatura metallica e talvolta munita di un piccolo contrappeso |
affitto perpetuo | contratto mediante il quale i feudatari o la curia vescovile concedeva in affitto poderi e zone di pascolo ai coloni Walser senza limiti di tempo, con l'obbligo di migliorare il fondo e dietro un compenso annuale modesto, spesso costituito da una quota dei raccolti. |
àngiori | angeli: 160, 30. |
uanno | aguanno, quest'anno: 499, 24; v |
arrembaggio | Aggrappare una nave nemica per saltarvi dentro ed impadronirsene |
guscia | Raccordo di forma concava in materiale elastomerico tra superfici non continue (spesso pavimento-parete) avente funzione igienica (arrotondamento degli spigoli per una migliore pulizia delle superfici |
raddobbo | Operazione o lavoro di riparazione e restauro. |
mascone | ciascuna delle curvature (anche) prodiere della nave (più o meno dove scendono le ancore). |
coperta di sopravvivenza | telo in poliestere alluminato utilizzato in situazioni di emergenza per evitare l'ipotermia dell'escursionista/alpinista, specie se in attesa di soccorso |
maniglione | Nel linguaggio marinaresco denominazione generica di ogni anello metallico apribile con la rimozione del perno passante nelle sue estremità appositamente rinforzate e forate. |
pavesata | Pennello |
risultrà | risulterà: 2S2, 20; v |
risacca | Movimento di ritorno dell'onda dopo essere stata fermata o respinta da un ostacolo. |
commettitura dei trefoli | E' l'operazione della torsione, eseguita a mano o a macchina, mediante la quale da un certo numero di trefoli o fili, dipendente dalla formazione che si vuole ottenere, si ricava il legnolo. |
nap | vedi "materassino in neoprene". |
pressione atmosferica vera | L'altezza barometrica letta allo strumento, corretta dell'errore strumentale segnalato dalla casa costruttrice e ridotta alle condizioni normali. |
battere cassa | Esigere il pagamento |
alpinismo | attività sportiva non competitiva nata sulle alpi (da cui il nome) che comporta la salita di montagne con tecniche alpinistiche ed uso di gambe, piedi, braccia e mani. |
sodo | chiaramente: 246,23 (TB, 10); fermo: 389, 6 (TB, 12). |
marre | Bracci uncinati dell'ancora. |
cimino | E' la parte estrema e flessibile della canna da pesca. |
dare alla testa | Costituire un chiodo fisso, far perdere la lucidità |
serrette | Sono liste di legno che corrono internamente allo scafo delle imbarcazioni a sostegno dei banchi dei rematori o di una coperta leggera in quelle parzialmente pontate. |
squero | Erano così chiamate le tettoie degli antichi arsenali sotto le quali si costruivano o si ricoveravano le imbarcazioni. |
significazione | significato: 91, 36 (TB). |
lanciarazzi | Apparecchio in grado di lanciare verso l'alto i razzi di segnalazione |
paleria | insieme di elementi costituenti l'ossatura portante di una tenda (v.), solitamente in fibra di vetro o alluminio e precollegati da cavi interni per facilitare il montaggio. |
fondaco | bottega: 69, 20; 176, 22 (TB e GMBT). |
osmosi inversa | Principio fisico di desalinizzazione dell'acqua, che permette, in particolari impianti di potabilizzazione, di ridurre composti inquinanti quali nitrati e cromo. |
carena | Cariche elettrostatiche |
impreso | imparato: 641, 20. |
assetto | Posizione dello scafo rispetto alla superficie del mare. |
offshore | Gara motonautica d'altura, ovvero gara che si svolge in mare aperto. |
gangamo | Specie di rete, detta anche vangaiuola, a maglie molto fitte e a forma di sacco |
aguto | chiodo: 409, 28 e 36 (DEI e GDLI). |
gradinare | il creare gradini (v.) nel ghiaccio a mezzo picozza (v.) o altro. |
boma | Antenna orizzontale imperniato sull'albero per mezzo della strozza la quale scorre su una rotaia e ne determina l'altezza sull'albero stesso. |
antistatico | Superficie o materiale che non accumula cariche elettrostatiche |
psicosomatica | La medicina psicosomatica guarda all'uomo come un tutto unitario, dove la malattia si manifesta a livello organico come sintomo e a livello psicologico come disagio: lo stress genera la disfunzione dell'organo causando la lesione che a sua volta causa la malattia |
bussola da rilevamento | bussola per uso escursionistico ed alpinistico, derivata dalle bussole di tipo militare |
gran pavese | Grillo |
ragna | Ciacuna delle sagole che passano dai fori delle coffe e per quelli della mocca, verso prora, formando un insieme simile alle capezziere delle brande a difesa delle vele quadre, che non sfreghino contro la coffa. |
la meglio gioventù | Si tratta di un'espressione di origine popolare il cui significato, lungo tutto il Novecento, è più volte stato modificato da scrittori e intellettuali. |
antifesim | « antithesim »: 52,19. |
mangiare la foglia | "Capire al volo"; intendere prontamente le intenzioni altrui |
fiocco | Vela triangolare di prua con la bugna che sta a pruavia dell'albero. |
affondare | L'immergersi nell'acqua di una nave, o di un qualsiasi galleggiante, a causa dell'entrata di acqua all'interno dello scafo. |
babordo | E’ il lato sinistro della nave |
casticamento | castigo : 679, 2 ; casticazione: 263, 2. |
soluzione di continuità | Interruzione |
pilotina | Imbarcazione a motore, con ottime qualità marine, usata dai piloti per recarsi a bordo delle navi in arrivo o che riprendono il pilota dalle navi in partenza. |
darsena | Specchio d'acqua interno ad un porto in genere circondato da costruzioni in muratura. |
varea | Denominazione generica delle estremità dei pennoni, dei picchi, delle antenne e delle bome. |
pelo di spagna | Filo di seta, scarsamente visibile in acqua, che si usa per i braccioli delle lenze. |
ochette | Le prime creste bianche che si formano alla sommità delle onde e che denominano un vento superiore ai 12/15 nodi. |
charter | Noleggio di un'imbarcazione. |
cazzare | Cerchio azimutale |
orze | Tavole fissate verticalmente ai lati dello scafo per ridurre lo scarroccio. |
in guisa di | A modo di un qualcosa |
barra | Asta di legno o di metallo, fissata a incastro sulla testa del timone, che serve per orientarne la pala. |
barchetta | Baricentro |
diporto | Aggettivo legato alla navigazione quando essa è fatta per divertimento o per sport escludendo comunque il lucro. |
battagliola | Specie di ringhiera metallica, costituita da aste verticali (candelieri) e catenelle, posta al limite di un ponte di coperta dove non vi sia la protezione dell'impavesata. |
come se piovesse | Significa "in quantità sovrabbondante". |
max radiazione solare | in base ad una equazione empirica, questo parametro riporta il valore della massima radiazione emessa dal sole in una determinata giornata |
virtù | abilità, valore: 84, 35 (TB). |
avaria | guasto, danno alla nave o al carico. |
ci vedremo a filippi | In un passo di Plutarco - poi ripreso da Shakespeare nel suo Julius Caesar - Bruto riceve in sogno la visita di un fantasma (probabilmente Cesare) che rivolto a lui pronuncia la celebre frase; la Storia ci dice che proprio nella battaglia di Filippi il Cesaricida morirà per mano di Antonio: questa espressione viene quindi usata per intimare, spavaldamente, a un avversario la certezza della propria vittoria o per annunciare un futuro regolamento di conti. |
sbarcare il lunario | Trovare i mezzi per sopravvivere, arrivare a fine mese. |
classe | Suddivisione degli scafi da regata a seconda della loro costruzione e della loro attrrezzatura per le imbarcazioni a vela; a seconda della cilindrata del motore per gli scafi da competizione motonautica. |
calamità | Evento naturale o legato ad azioni umane, nel quale tutte le strutture fondamentali della società sono distrutte o inagibili su un ampio tratto del territorio. |
albedo | termine meteorologico che indica il potere riflettente di un oggetto o di una superficie, solitamente espresso come percentuale di luce incidente che viene riflessa (varia da 0 a 1) |
autogonfiabile | Zattera pneumatica contenuta in un apposito contenitore in grado di gonfiarsi in modo automatico tirando una speciale sagola. |
collo | Giro di 360° fatto fare ad una cima intorno ad un oggetto. |
bordeggio | Borrello |
incrociatore | Nave di dislocamento inferiore a quello delle Corazzate, dotata di elevata velocità e grande autonomia e con un armamento costituito da missili o con armamento misto di cannoni e missili |
atratto | rattratto, storpio: 527, 36 (GDLI, 5, att-). |
grilli per la testa | Relativamente a idee e pensieri di qualcuno, idee poco chiare e limpide e tali da rendere inaffidabile la persona che se ne faccia portatore: idee e voglie spontanee ma poco realistiche o ai limiti del lecito, ipotesi avventate d'azione tipiche dei più giovani e delle personalità più bizzarre. |
timone compensato | Usato specialmente dalle imbarcazioni a motore e nel quale la superficie della pala non è tutta a poppavia dell'asse, ma si estende anche a proravia con un'area che è generalmente la metà di quella a poppavia |
correzione | L'operazione algebrica con cui dai rilevamenti e prore bussola e magnetici si passa a quelli veri, e cioè riferiti alla direzione del meridiano geografico, anziché a quella del meridiano magnetico o bussola del punto in cui si trova l'osservatore. |
dinghy | a) Imbarcazione armata con sola randa e picco |
colonna dell'invasatura | I robusti pali verticali che sostengono lateralmente la carena delle navi sullo scalo, e sono accoppiate mediante legature di cavo dette trinche. |
campana | a) Strumento acustico per le segnalazioni in caso di nebbia |
candido come un giglio | Purissimo |
dacron | Nome commerciale dei tessuti poliesteri con i quali vengono realizzate le vele |
arcaccia | parte poppiera centrale |
carena | La parte della barche che rimane immersa nell'acqua. |
jib | Termine della lingua inglese usato per indicare i fiocchi. |
gateway | Nel linguaggio informatico, sistema telematico che consente ad un utente di connettere le proprie banche dati a una banca dati centrale. |
tramagli | reti da pesca a tre teli sovrapposti: 493»36 (TB). |
termofix | Filo di acciaio rivestito di materiale plastico termosaldante |
boccaporto | apertura quadrangolare praticata nel ponte di coperta per consentire l'accesso delle merci alla stiva |
elevazione | Distanza verticale tra un punto o un "livello" sulla superficie terrestre ed il livello medio del mare. |
aombrò | adombrò, imbizzarrì (detto del cavallo): 494, 35 (GDLI, 6). |
mia | me (altri che di —- non saresti) : 378, 36. |
età dell'oro | Età mitica delle origini, in cui l'uomo viveva felice, in armonia con sé stesso e con la natura |
alta via | itinerario escursionistico che consente di attraversare diverse valli mantenendosi quasi sempre in quota (a quote elevate) |
assuccare | Stringere con forza un nodo al fine di non farlo allentare; tendere una cima dopo che si è allentata; legare tra loro oggetti con legature strette. |
battisartie | Sui grandi velieri, il battisartie era una tavola posta orizzontalmente fuori bordo lungo la fiancata |
levare il disturbo | Eufemismi per: andarsene. |
issare | o alare |
tonneggiare | L'azione di spostare una nave tramite cime (di tonneggio). |
stallia | Il periodo di tempo durante il quale una nave mercantile deve sostare nel porto per compiervi le operazioni di sbarco e imbarco |
collare | far scendere, calare giù: 510, 3 (GDLI, 2). |
impiombatura | Incappellare |
mollame | in gener |
abbrivare | Imprimere una accelerazione ad un natante, sfruttando sia i mezzi di propulsione che il moto del vento, del mare o delle correnti. |
appennellare | Appoppato |
portata | Pozzetto |
con la coda dell'occhio | Vedere o accorgersi di qualcuno o di qualcosa un attimo di sfuggita. |
indivino | indovino: 82, 9; 413, 20. |
ancora senza ceppo | Nelle ancore senza ceppo le marre, rigide fra di loro, sono snodate rispetto al fuso e possono "ruotare" di un certo angolo dai due lati del piano del fuso che non ha ceppo |
dormiente | Nel linguaggio marinaresco, contrapposto a corrente, indica la manovra fissa; in una stessa manovra, o cavo, sempre contrapposto a corrente, è invece la parte in tensione ovvero fissata all'estremità. |
riduttore | Alcune macchine, come le turbine, forniscono il massimo rendimento ad elevato numero di giri |
termometro | Tesa |
barcobestia | Voce della Marina Mercantile invece di nave goletta. |
kayak | Termine eschimese che indica il tipo di battello da pesca usato comunemente presso quella popolazione |
cargo | Termine inglese, ormai entrato nel linguaggio comune, che indica una nave adibita esclusivamente al trasporto di merci. |
caviglia | Cavicchio mobile posizionato in un foro della pazienza (apparato posto ai piedi di ogni albero) |
fighiera | Asta metallica di lunghezza pari a quella della vela, posta sotto i pennoni delle navi a vele quadre, che serve come guida per l'inferitura. |
combustione | Reazione tra un combustibile e un comburente con produzione di energia termica e luce: combustione del carbone, del legno, della benzina |
calumo | Campana |
gola | Nei picchi e nelle borne è l'estremità prodiera fatta a semicerchio per abbracciare gli alberi lungo i quali devono scorrere e ruotare |
bietta | Cuneo di legno adoperato nelle grandi navi a vela per regolare l'inclinazione dell'albero nella mastra o scassa. |
terzarolo | Porzione delle vele che è destinata ad essere ripiegata per diminuirne la superficie quando il vento è troppo forte |
empienno | empirono: 251, 18. |
ragazzo di vita | Ragazzo che si prostituisce. |
bastone | Ogni asta che serva a tenere spiegata una vela |
bompresso | antenna in alluminio, legno o carbonio fissato orizzontalmente alla prua della barca |
altura | Termine che, con il significato di alto mare, si riferisce ad alcune attività che si svolgono in mare aperto: "navigazione d'altura", "pesca d'altura", "regate d'altura". |
abbordaggio | Abbrivo |
sìe | sì: 78, 3; 464, 36. |
campo base | insieme di tende ed attrezzature posizionate dai componenti della spedizione alla base della montagna. |
compagni di merende | Tratta da una deposizione di uno degli accusati di aver commesso i delitti del Mostro di Firenze; si usa per indicare una brutta compagnia. |
spago | Grosso filo, di due o tre sottili filacce ritorte assieme, per cucire vele, tende, incerate |
sposare | posare, montare, fermarsi: 27,26; 32,6; 116,19; ecc- (TB). |
culagna | escrementi: 428, 9. |
trabaccolo | Veliero con due alberi portanti vele al terzo e talora con polaccone, in qualche caso con una randa in luogo di una delle vele al terzo. |
anodo sacrificale | placca di zinco applicata allo scafo metallico con il compito di consumarsi assorbendo le correnti vaganti preservando così dalla corrosione altre parti della nave. |
traversino | Ormeggio disposto trasversalmente o lateralmente alla nave |
picco | Piede |
pozzo senza fondo | Qualcosa o qualcuno che prende senza fermarsi né essere stufo |
compressione | complessione, indole : 226, 12 (GDLI, 2). |
compagni di cordata | alpinisti che insieme costituiscono una cordata |
stile alpino | impostazione della spedizione con ridotto numero di uomini e materiali, lo stretto indispensabile che viene trasportato dagli alpinisti, senza portatori e senza corde fisse. |
aliscafo | Battello speciale munito di due ali portanti a forma di V molto aperta, una a prua e l'altra a poppa, sistemate trasversalmente sotto la carena |
dimattina | domattina: 125, 28; |
passo | Passo della superficie elicoidale delle pale dell'elica. |
abisso marino | Zona molto profonda del mare |
partimento | partenza: 150, 27 (TB, 5) |
passavanti | Parti laterali della coperta. |
pot-life | Tempo di vita utile all'applicazione di un prodotto catalizzato |
faccia | Termine usato solo per le vele quadre e che indica la loro superficie rivolta verso prua |
calcare la mano | Esagerare |
panatica | La razione di viveri di ciascun uomo dell'equipaggio |
galleria | Nelle navi esistono delle gallerie (dette anche tunnel) nelle quali passano gli assi delle eliche, tubazioni, cavi |
costa | Oltre al significato ovvio la costa è anche parte dell'ossatura dello scafo cui viene applicato il fasciame |
mettere fuori strada | indurre in errore, sviare. |
bandiera di bompresso | E' la bandiera delle navi da guerra alla fonda |
abbrivo | Abete per alberatura vele |
malcolore | pallore: 129, 4. |
sottano | inferiore, di sotto (agg.) : 130, 14 (TB, 2). |
trekking | termine che indica un tipo di escursione (originariamente in luoghi esotici, tipo Nepal o Perù), a piedi o con mezzi non meccanici della durata di più giorni superando dislivelli contenuti o comunque non notevoli |
stimolo | fastidio, noia: 96, 19 (TB, 3). |
corrente | a) Movimento dei livelli superiori delle acque marine, provocato da varie cause (vento, temperatura ecc.) |
bertoccio | Si da questo nome a ciscuna delle pallottole di legno bucate e infilate, a guisa di rosario, nelle trozze delle gole delle antenne, picchi e bome per diminuirne l'attrito lungo gli alberi. |
pozzetto | Pozzo |
bascino | bacinella: 135, 14; contro il regol |
baito | in certe zone delle Alpi, sinonimo di Bivacco Fisso (v |
ammanigliare | unire tra loro con una falsa maglia o con una maniglia (grillo) due spezzoni di catena o di cavo metallico, o un cavo e la catena alla cicala dell'ancora, oppure all'anello di una boa di ormeggio. |
mostro sacro | Indica una persona con notevoli doti di saggezza, talento, esperienza, in un determinato ambito, tali da renderla emblematica. |
angolo di elevazione | La distanza angolare tra l'orizzonte ed un oggetto nel cielo, come ad esempio il Sole |
buonanotte al secchio | "Lasciamo perdere, non c'è niente da fare" |
meteorologia | Scienza che ha per oggetto di studio l'atmosfera terrestre e i fenomeni ad essa legati. |
cotestui | costui: 423,8. |
linea di galleggiamento | Linea definita tra la superficie dell'acqua e la carena. |
dislocamento | Doppino |
corruccio | ira, lamentela: 503, 17; sdegno : 742, 29 (GDLI, 3) ; v |
faccia di bronzo | Espressione usata per indicare persone che riescono a rimanere impassibili nelle situazioni più imbarazzanti, senza arrossire quando vengono pubblicamente offese o sbugiardate |
fare quadrato | Disporsi tutti insieme in difesa della propria posizione comune |
ingiallimento | Sviluppo di una colorazione giallastra su prodotto che invecchiando ossida gli oli e gli altri componenti insaturi del legante |
cagnaro | Cala |
matafioni | Cavetti per tendere o legare le vele. |
flotta | L'insieme di tutte le navi che formano la Marina Militare di uno Stato o anche l'insieme delle navi che formano una Compagnia o Società di navigazione. |
barile | Nome che nella Marina Mercantile si dà alle basse gabbie |
*nu' | noi: 591, 8 (TB). |
iole | Sottile ed elegante imbarcazione di servizio riservata al Comandante e agli ospiti di una nave. |
serami | cassetti, armadi, casse, ecc, mobili che possono essere chiusi {e veduto tutti i — voti) : 689, 19. |
parte maestra | E' la parte dell'imbarcazione in cui si ha la massima dimensione nel senso della larghezza |
sbirro | Anello di cima o di filacce legate insieme che serve per applicare un paranco ad una manovra o ad un'asta |
sala nautica | Locale retrostante la plancia di comando dove sono contenute, in appositi mobili, le carte nautiche, i portolani, ecc |
banchina | Opera portuale realizzata al fine di consentire l'attracco delle imbarcazioni e delle navi. |
beccheggio | movimento della nave intorno all'asse longitudinale, indotto dalle perturbazioni climatiche |
tromba | Nel linguaggio marinaresco, nome generico della pompa. |
carato | Ciascuna delle ventiquattro quote nelle quali è divisibile una nave mercantile. |
uiaa | Unione Internazionale Associazione Alpinismo |
carta nautica | Rappresentazione piana di una parte della superficie terrestre. |
declinazione magnetica | Angolo tra la direzione del meridiano magnetico e quella del meridiano geografico |
naviglio subacqueo | Comprende i vari tipi di sottomarini e sommergibili, intendendo per sottomarini i battelli che per le loro caratteristiche costruttive, propulsive ed operative, agiscono essenzialmente sotto la superficie del mare e per sommergibili i battelli che hanno, per le loro caratteristiche, temporanee possibilità di operare soommersi. |
incappellaggio | Accessorio metallico mediante il quale si assicurano gli stralli all'albero. |
otta | ora: 552, 11 (TB). |
isotonica | bevanda con una concentrazione di sali minerali uguale alla concentrazione presente nel sangue, determina una media assimilazione di liquidi |
scalei | scalini, gradini: 276, 29 (DEI). |
balconata | Specie di terrazzino con ringhiera che sporgeva a poppa delle antiche navi a vela e che comunicava con gli alloggi degli ufficiali. |
opera viva | La parte della barche che rimane sotto la linea di galleggiamento. |
tambucio | Copertura scorrevole che protegge dall'acqua e dal vento l'accesso al ponte scoperto. |
dare fondo | Far cadere l'ancora in mare. |
arare | Verbo che indica la situazione in cui l'ancora striscia sul fondo. |
terzarolare | Ridurre la superficie velica. |
avallare | abbassare, spingere in giù: 424,23 (GDLI, 1); diminuire, o forse anche ristorare (per poter — la fatica del caminare): 602, 3. |
tensione di vapore | Vedi PRESSIONE DI VAPORE. |
bottazzo | Fascia di legno (o di altro materiale) che corre tutt'intorno al bordo di una barca. |
prodiero | Aggettivo che indica, tra due oggetti simili, quello che si trova a prua. |
cugnare | coniare: 118, 13; 395, 16; cfr |
pastecca | Bozzello apribile in cui il cavo può essere posizionato dal lato, senza la necessità di infilarvelo. |
addiaccio | sinonimo di notte trascorsa all'aperto, senza riparo, ovvero bivaccando all'aperto, ev |
ruota del timone | La ruota con la quale si fa girare direttamente il tamburo sul quale si avvolgono i frenelli del timone oppure si manovra il servomotore che a sua volta muove il timone. |
sospicioso | sospettoso: 688,8 (diz |
balsa | Legno molto leggero e facile da tagliare (tagliabalsa) |
redancia | Anello di metallo rotondo od ovale, con superficie esterna concava, atta ad essere circondata da un cavo, col quale si munisce la parte interna delle gasse impiombate per preservare il cavo dal logorio dovuto a maniglie o ganci che vi fanno forza. |
imbrogli | Manovre correnti che servono a raccogliere la vela quando viene ammainata. |
gittarsi | levarsi da dosso: 36, 6; mutarsi di forma (e gittatosi in forma d'un cuoco): 182,20; fut.: gitrò: 493 |
sennò ciccia | Sennò niente. |
borose | avetto che serve per l'inferitura al pennone o per terzarolare. |
trasponder | dispositivo che permette consente di modificare la frequenza di una trasmissione radio (in entrata) in un'altra (in uscita). |
dragante | vedi skeg. |
straorzata | Rapida abbattuta di una nave sia per mal governo che per mare grosso in poppa. |
refolo | Ridosso |
mandracchio | Piccolo specchio d'acqua, chiuso e riparato, situato nella parte più interna di un porto. |
rotaia | Guida di metallo sulla quale scorre un carrello munito di bozzello. |
sentiero intervallivo | v |
valuta | valore: 53,28; 90,32 (TB); |
cavigliera | Cazzare |
crocette | Cubia |
pennone | Antenna perpendicolare all'albero usata per inferire il lato superiore di una vela quadra. |
micropile | particolare tipo di pile (v.) lavorato fine, molto morbido, indicato per la confezione dei capi di abbigliamento per il primo strato caldo |
dislocamento | E’ chiamato così il peso totale della nave. |
poliestere | classe di polimeri che contengono il gruppo funzionale degli esteri |
coordinate utm | coordinate metriche basate sulla proiezione cartografica Trasversa di Mercatore, utilizzate soprattutto coi sistemi GPS |
rembata | Impalcatura in legno della prora che, nelle antiche galee, costituiva il castello. |
lembo | Antica navicella leggera e veloce, a remi e a vela |
bordare | Spiegare una vela e cazzare la scotta fino al punto in cui possa portarebene |
maniglia | Maglia apribile a forma di V che si chiude con un perno che passa per due fori praticati all'estremità dei gambi, tenuto fisso mediante avvitatura o coppiglia |
perpendicolare addietro | E' la verticale condotta dal punto di intersezione della linea di galleggiamento di massimo carico con l'asse di rotazione del timone. |
giambellotto | panno morbidissimo di pelo di cammello (« cammellotto ») : 343,28 (Fumi, 192 e GDLI, s |
disalberare | Rompere l'albero. |
in bando | Allentato |
signor nessuno | Una persona di cui non si conosce il nome e/o non è rilevante. |
approdo | L'atto di prendere terra o anche il punto di atterraggio. |
buonanotte ai suonatori | Si sottintende che la serenata o la festa sia finita, ovvero (fuor di metafora) che è ormai passato il tempo di concertarsi d'intesa e non rimane che separarsi senza aggiungere parola. |
conserva | navi di scorta (armata o di supporto) che procedono parallelamente ad un'unità di importanza maggiore. |
pellicola | Strato continuo di spessore più o meno elevato che si forma sul supporto, dopo l'applicazione di un prodotto verniciante |
algoritmo | Una relazione matematica tra una quantità osservata ed una variabile utilizzata in un processo matematico progressivo (step-by-step) per calcolare una quantità. |
legatura in croce | Quella che, come la piana, unisce due parti dello stesso cavo che divergono in direzioni opposte, ma formano un occhio nel doppino. |
lossodromia | Linea curva che taglia i meridiani con angolo costante |
mosca bianca | Si dice di chi si distacca da un contesto omogeneo |
intesatura | Nome tecnico delle congiunzioni longitudinali dei corsi del fasciame. |
autovuotante | Aggettivo che indica il fatto che un certo locale permette l'evacuazione automatica dell'acqua tramite gli ombrinali |
sedere | Dicesi di una imbarcazione o di una nave che, appoppandosi per una qualsiasi ragione, immerge la poppa fino a posarla sul fondo. |
asentare | allontanare: 112,32; 293,8 (GDLI). |
parabordo | Specie di cuscino, fatto in molte maniere, che si mette fuori bordo alle navi ed alle imbarcazioni per evitare i danni da urti e da attriti contro le banchine. |
sorgitore | Luogo di ancoraggio. |
gettare la spugna | Arrendersi |
catamarano | Imbarcazione realizzata tramite due scafi simmetrici uniti tra loro da apposite traverse |
posarsi | riposare: 17,28; 33,10; 80, 30; 86, 23; ecc |
tagliozza | Stecca lunga, detta anche pesce per la sua forma, con molti fori nei quali passano le sagole destinate a tenere spiegato un lato delle tende. |
santa barbara | Sulle navi militari si da questo nome al deposito delle munizioni. |
pennuto | qui, per trasl., col signif |
incocciare | Fissare stabilmente una cima o un'asta ad un punto fisso della barca. |
sassola | Grosso cucchiaio in legno (o plastica) che serve a sgottare le imbarcazioni. |
bocca di lupo | Nodo realizzato da due mezzi colli rovesciati ed accoppiati intorno ad un oggetto. |
setta | fazione politica: 632, 12 e 19 (TB, 3). |
tirare le orecchie | Rimproverare; inteso generalmente con bonomia ma senza sorvolare. |
andatura | Direzione di avanzamento della barca rispetto al vento. |
sbandamento | Inclinazione della barca dovuta alla spinta del vento sulle vele e/o all'effetto di un'onda. |
tender | Battellino di servizio. |
scernito | schernito: 304,29; 313,12: sch-: 548, 32; cfr |
bicomponente | Prodotto a base di legante che essica per reazione chimica tra 2 componente (base e catalizzatore). |
il pelo nell'uovo | Cercare il pelo nell'uovo (dove peli naturalmente non possono trovarsi), indica un eccesso di minuziosità e pignoleria: l'espressione, molto antica, è in qualche modo analoga a Spaccare il capello in quattro |
accostare | Affusto |
puramente | sinceramente: 495,16 (TB). |
assuccare | Atmosfera |
ritornonno | ritornarono: 18,36; ritornoro: 506, 31. |
centonaia | centinaia: 20, 25. |
marina | Porto dedicato alle imbarcazioni da diporto. |
salpare | Sbirro |
infarto miocardico | è la necrosi di una zona circoscritta di tessuto cardiaco (miocardio) provocata nella maggior parte dei casi da una occlusione su base aterosclerotica di una arteria coronarica. |
bambagio | bambagia morbidissima di cotone: 219, 28; 671, 33; ecc |
inquadrare | Vedi quadrare o bracciare. |
calafatare | operazione del calafataggio, per rendere lo scafo impermeabile |
colubrina | cannoncino brandeggiabile montato sulla sommità delle murate. |
trapezio | Dispositivo usato sulle derive da regata, costituito da un cavo di acciaio incappellato all'albero, al quale, con apposita cintura, si lega il prodiere per mantenersi fuoribordo sopravento. |
mettersi di traverso | Opporsi con decisione ad una determinata cosa/azione. |
controfiocco | Il più alto e il più piccolo dei fiocchi. |
passacavo | Pastecca |
peso specifico | Peso dell'unità di volume di un materiale. |
o.r.c. | Offshore Racing Council |
spàzzora | spazzola: 735,4. |
mutarono | mutarono: 439, 5. |
altura | La zona di mare lontana dalla costa |
arcone | grande cassa: 628, 12 e 13 (DEI). |
yawl | Barca a vela con vela di maestra mezzana e fiocco |
plancia | Poggiare |
formulazione | Miscela di più componenti, singolarmente non utilizzabili allo scopo, che consente l'ottenimento delle prestazioni o caratteristiche richieste. La formulazione può essere utilizzata come tale (come nel caso delle vernici, degli adesivi, dei prodotti farmaceutici, dei fitofarmaci) o rappresentare una composizione di additivi o ausiliari (come la formulazione di stabilizzanti per le materie plastiche). |
bollettino | Descrizione della situazione meteorologica relativa all'evoluzione del tempo. |
tesare a ferro | Tendere al massimo un cavo, una manovra, una catena. |
imbaronare | Bendare e fasciare. |
idrovolante | Velivolo a motore capace di decollare e ammarare sull'acqua grazie ad appositi galleggianti e alla forma a carena della fusoliera. |
tell-tale | Si veda mostravento (nel suo secondo significato). |
sfilaccia | Una striscia, ossia una fettuccia formata da fibre di canapa pettinata, parallele e con capi sfalsati, avvolta longitudinalmente a spirale |
rimessaggio | Tenere la barca in secco e al riparo nei periodi duranti i quali non viene usata |
ore piccole | Sono naturalmente le ore dalla mezzanotte al primo mattino: fare le ore piccole significa restare svegli fino a una tarda ora. |
braccia rubate all'agricoltura | Motto ironico con cui si apostrofa una persona che svolge un lavoro intellettuale senza sembrarne all'altezza. |
resilienza | Capacità umana di affrontare gli avvenimenti dolorosi e rinascere dalle situazioni dolorose |
atmosfera | Strato di elementi gassosi che circonda la terra |
sconcacare | andar di corpo: 424,22 (TB); v |
savorosa | dolce, dilettosa: 443, 1 e 9; 610, 15 (TB, 3). |
traversata del deserto | Lo si dice di un'impresa o di un'attività lunga ed estenuante. |
gloss | E' un parametro di misura del grado di opacità di un prodotto verniciante che indica percentualmente la luce incidente riflessa specularmente dalla superficie verniciata |
*geto | cinghietta che serviva a tenere legato al laccio la zampa degli uccelli da caccia 338, 11 (TB); v |
bando | L'espressione "in bando" significa completamente rilasciato, non legato né trattenuto. |
passarla liscia | Uscire indenne da un guaio |
vedetta | Termine generico che designa, a bordo, ogni uomo destinato al servizio di vigilanza ottica |
scarpa | Scarroccio |
bozzello | Apparecchio per il rinvio di funi |
passare il rubicone | Compiere un'azione dagli esiti irrevocabili |
sacramento | giuramento: 11,20; 12,29; 31,3 e 11 (TB, 5); dar —; imporre sotto giuramento 221, 23 e 30. |
schienale | Spalliera posta di traverso a poppa delle imbarcazioni che serve per far appoggiare la schiena alle persone sedute sul sedile. |
rotta | Deriva da latino rupta via aperta: è la direzione seguita da un'imbarcazione durante la navigazione |
corda fissa | corda da alpinismo perennemente ancorata alla roccia, in punti critici, alla quale ci si può assicurare. |
schemi agli elementi finiti | Tecniche numeriche utilizzate per cercare di minimizzare l'errore tra le soluzioni reali e quelle approssimate delle equazioni differenziali, utilizzando una funzione come base |
bozzelleria | l'officina dove si lavorano i bozzelli negli arsenali. |
navigatore | Persona che viaggia per mare |
ghisa | Lega ferro-carbonio che trova numerose applicazioni in campo navale |
precipitazioni diffuse | precipitazioni di diversa tipologia che si verificano su gran parte del territorio preso in analisi anche se prive di una certa continuità nello spazio ("a macchia di leopardo") |
passo d'uomo | Vedi boccaporto. |
bozza | Bozzare |
scala della difficolta' | sistema di valutazione del livello di difficoltà di una escursione (scala di difficoltà escursionistica) o di un'ascensione (scala di difficoltà alpinistica) |
sartia | Cavo generalmente metallico che sostiene l'albero nel senso trasversale |
poligono dei venti | Rappresentazione grafica delle statistiche dei venti |
bitta | Colonnetta (attualmente per lo più in ghisa, un tempo di legno con ghiere metalliche) con testa a fungo posta sull'orlo delle banchine portuali perché vi possano essere fissati gli ormeggi delle navi |
grisella | Fune tesa orizzontalmente fra le sartie al fine di costruire una scala necessaria alla salita dei gabbieri sugli alberi. |
caritativa | caritatevole: 409, 13 (GDLI). |
allascare | Allentare una manovra |
tirare la cinghia | Avere problemi economici |
baciare | Si dice di un paranco quando il tirante è stato alato fino a far toccare fra loro i due bozzelli. |
caricapenna | Imbrogli della vela latina con i quali si serra una parte della vela sul picco. |
trincarino | Ordine di tavole o di lamiere molto robuste inchiodate all'estremità dei bagli di coperta ed ai fianchi della nave che contribuisce grandemente alla solidità dello scafo nel senso longitudinale. |
scarroccio | Deviazione laterale dalla rotta per effetto del vento e del moto ondoso. |
solvente aromatico | Composto organico a catena chiusa di carbonio.Fanno parte: benzene, toluene, xilene, etc |
brinone | Bulbo umido |
cordata | insieme di due o più alpinisti legati da una corda |
mattìa | follia: 24,21; 213,24 (TB). |
tropico | Ciascuno dei due paralleli che hanno latitudine 22° 27' Nord e 22° 27' Sud |
disarmare | Togliere dalla barca tutte le attrezzature necessarie alla navigazione |
miglio marino | Mollare |
permeabilità | Perpendicolare addietro |
disarmare | Predisporre una nave ad un periodo di inattività temporaneo o alla demolizione privandola, parzialmente o totalmente, dell'equipaggio e dell'attrezzatura. |
scarpore | scalpore: 392,36. |
punta | sinonimo di vetta, soprattutto nel caso che essa abbia pareti molto scoscese. |
per l'amor di dio! | Si usa per implorare qualcuno di non fare (o, più raramente, di fare) qualcosa. |
altocumulo | Nube alla quota di circa 5000 metri aggregata con contorni netti in ampie distese tondeggianti |
ancoraggio alla ruota | E' quello su una sola ancora |
piano longitudinale | Piano nautico |
prendere con filosofia | Guardare al lato positivo di qualcosa poco piacevole. |
amantiglio | Manovra che serve per sostenere il boma (o un pennone, un tangone, ecc.) in varea |
imbiettare | Assicurare l'albero nella mastra con cunei di legno duro, detti biette. |
salmastre | Sono intrecciature fatte con legnoli, la cui grossezza varia secondo le dimensioni della salmastra |
ghindare | Giardino o giardinetto |
graniglia | Materiale litoide costituito da elementi di dimensioni comprese tra i 3 e i 10 mm, ottenuti per frantumazione di pietrisco |
torpedine | Lo stesso che Mina. |
tirante | Quella parte del cavo di un paranco o di una manovra che, dopo essere passata nei diversi bozzelli, scende e vi si applica la potenza |
frenello | Frisata |
strozzacavo | Tipo di galloccia che consente di fissare la cima rapidamente tramite un dispositivo di blocco. |
deriva | scostamento della nave dalla propria rotta, dovuto all'azione della corrente marina |
pompa di sentina | Apparecchiatura dedicata ad evacuare l'acqua eventualmente presente in sentina. |
catalisi | Azione mediante la quale una sostanza accelera o ritarda la velocità di una reazione chimica, senza prendervi parte, al fine della reticolazione finale (indurimento del prodotto) |
ruciolo | truciolo: 509,3 (VN); rucioro: 509, 18, 23, ecc. |
naspo | Attrezzatura antincendio costituita da una bobina mobile su cui è avvolta una tubazione semirigida collegata ad un'estremità, in modo permanente, con una rete di alimentazione idrica in pressione e terminante dall'altra estremità con una lancia erogatrice. |
mezzo collo | Volta di una cima che fa un mezzo giro su sé stessa. |
mercato | affare: 53,14; 54, 3 (TB, 5). |
pozzo di scienza | Coltissimo. |
serrare | Raccogliere e legare strettamente le vele alle parti delle attrezzature che le sostengono. |
fare il portoghese | Entrare di nascosto ad un evento dove sia previsto il pagamento di un biglietto. |
taulati | palchi, tribune da spettacolo: 651,25 (DEI). |
colma | Designazione della massima altezza raggiunta dall'acqua alla fine del flusso di alta marea. |
gabarro | mantello: 126, 4, 14, ecc. |
boma | Grossa asta, o trave cilindrica, orizzontale connessa tramite uno snodo (trozza) ad un albero e libera sull'altro lato |
trozza | L'attrezzo che unisce il centro di ogni pennone e l'estremità di ogni picco al proprio albero |
incaglio | L'arenarsi in un basso fondale o in una secca |
sella | termine analogo a colle o passo (v.). |
waypoint | Termine della lingua inglese che definisce il punto verso il quale l'imbarcazione sta facendo rotta. |
ritenuta | Fune o paranco che limita o impedisce le oscillazioni accidentali di parti dell'attrezzatura o che trattiene o guida le vele o altri carichi durante l'ammainata, ossia la discesa. |
orziera | Aggettivo usato per indicare che una barca a vela tende spontaneamente all'orza. |
impalmegiare | impalmare, prometter fede (ma non necessariamente promessa di matrimonio): 44, 17; 190,9. |
maniere | tipi, specie [ugellini di più —): 309, 21; 542, 11 (TB, 10). |
non alzare un dito | Evitare qualsiasi sforzo, essere pigri. |
passerino | Congiunzione tra due gasse fatta con varie passate di sagola, ma anche cima disposta a festone intorno alle imbarcazioni di salvataggio per il sostegno dei naufraghi in acqua (in questo caso è sinonimo di guardacorpo o passamano). |
batticulo | Vedi spring. |
fuggire | Si dice che un'imbarcazione fugge il tempo quando volge la poppa al vento ed al mare e fugge dalla tempesta con il vento di lasco o di poppa. |
terzo incomodo | Persona che può infastidire altre due, ad esempio una coppia. |
mandare a monte | Annullare, provocare il fallimento di. |
pace cartaginese | Pace raggiunta attraverso l'imposizione di condizioni particolarmente dure e umilianti per il perdente. |
volta | Giro completo di una cima. |
scarsava | lesinava, viveva in avarizia: 120, 19 (cfr |
grigri | attrezzo usato in arrampicata per le manovre di assicurazione, che viene agganciato con un moschettone all'imbrago di chi assicura l'alpinista che sta arrampicando (vedi foto esempio.) |
bugna | Cagnaro |
monocomponente | Prodotto a base di legante che essica per evaporazione del solvente, per ossidazione, per reazione con l'umidità dell'aria, per evaporazione dell'acqua |
rendere pan per focaccia | Vendicarsi. |
rittimo | ritmo, canzone, canto: 729, 23. |
terzarolo | Parte della superficie di una vela che viene sottratta all'azione del vento. |
fuori tutto | Lunghezza massima dello scafo di una barca |
nannerò | farò la nanna (trans.) : 347, 5. |
maglie | Quelle delle reti, che si formano con nodi da rete, ossia con nodi di scotta. |
biricuocolo | biscotto di farina e miele: 171, 2, 3 e 17 (GDLI, s |
partire in quarta | Iniziare qualcosa con impeto: deriva dal gergo della scherma, dove indica un attacco rapido che espone però a rischi. |
bolsone | Bompresso |
adesione | Capacità di un prodotto di aderire e legarsi superficialmente ad un altro materiale |
ridondare | Verbo usato per indicare che il vento ruota allargandosi rispetto alla prua |
sottovento | versante di una montagna o zona di un'isola situata dalla parte opposta a quella da cui soffia il vento |
diamante | Si chiama diamante il punto del fuso da cui si diramano le marre dell'ancora |
flyng junior | Deriva progettata da Ulike Van Essen con lunghezza di m |
mura | Le pareti laterali dello scafo |
aurico | Tipo di armamento, o armo, costituito da vele trapezoidali per tre lati inferite (fissate) sull'alberatura e da vele triangolari. |
idrosolubile | Prodotto verniciante il cui legante è solubile in acqua |
parabordo | Oggetto per lo più di forma cilindrica contenente generalmente aria che viene appeso alle fiancate al fine di proteggerle dagli urti con altre barche, banchine, ecc |
avvolgifiocco | Dispositivo che permette di arrotolare la vela di prua intorno allo strallo. |
francioso | francese: 241,33; 242, 2; 367, 6 (TB). |
ratinata | adunanza: 632, 18 (TB) |
legatura piana | Quella che si fa passando a cerchi (volte) lo spago, commando, lezzino o altro attorno alle due parti da unire. |
ancoraggio | Tutti gli specchi d'acqua dove è conveniente ancorarsi perché riparati dal vento, dal mare e con buon fondo per la presa delle ancore. |
stagnatella | ampolla di stagno per il vino o l'acqua della messa: 302, 15 e 17: 303, 24 (TB e DEI). |
falsetta | di donna falsa, ipocrita: 432, 28. |
ammiragliato | il più noto tipo di ancora |
caratteristica | Periodo, altezza e portata. |
triangolazione | tecnica che permette di determinare la propia posizione sul terreno mediante il rilievo dell'azimut di due punti noti, visibili e presenti sulla carta |
bozza | Spezzone di cima che serve a trattenere momentaneamente una manovra già in tensione permettendo di lascarla per eseguire su di essa un certo lavoro altrimenti impedito dalla tensione. |
vele di taglio | Sono quelle che si inferiscono ad antenne, picchi, stralli, e per conseguenza possono anche essere messe di taglio rispetto al vento |
bacino di ablazione | è la zona di un ghiacciaio in cui si ha perdita di ghiaccio per fusione, evaporazione, sublimazione e per distaccamento di masse |
psicrometro | Un dispositivo costituito da due termometri, uno dei quali ha un bulbo secco (un normale termometro) mentre l'altro è mantenuto bagnato (mediante un manicotto di tessuto umido che assorbe l'acqua per capillarità da un serbatoio posto alla base del termometro) |
imbrogliare | L'operazione di raccogliere rapidamente le vele quadre a festoni mediante alcune funi predisposte, dette imbrogli per sottrarle all'azione del vento |
divisione | Due o più navi da guerra riunite sotto un unico comando. |
gambetto | Oggetto metallico con chiusura realizzata da un perno |
pennaccino | Crocette alte che guardano verso prua tipiche delle attrezzature frazionate. |
dettare | dottore: 274, 7. |
grappino | Specie di piccola ancora a tre o quattro uncini, o punte ricurve, legata all'estremità di un cavo e lanciata sulla nave abbordata per afferrarla e trattenerla affiancata. |
nastro azzurro | Distinzione onorifica per la nave che ha compiuto la traversata atlantica più veloce. |
fattore | agente commerciale: 52, 18; 260, 9; 510, 17 (GMBT); l'autore di un fatto: 736, 17. |
agghiaccio | tutto il sistema degli organi meccanici che trasmettono il movimento al timone |
dreadnought | Nome della prima corazzata monicalibro inglese |
banchina | punto di attracco per lo scarico e carico di merci o imbarco e sbarco di passeggeri. |
rispuosono | risposero: 382, 36. |
paterazzo | Sistema di tiranti, ora generalmente in cavo d'acciaio, che fa parte del sartiame e che fissa lateralmente, e alquanto verso poppa, gli alberetti. |
vele quadre | Sono di forma quadrangolare, si inferiscono ai pennoni e si orientano con i pennoni stessi |
crinale | linea di separazione fra due versanti contigui di una montagna |
oilskin | Caratteristico costume impermeabile dei regatanti |
faro | E' il nome che si da alle luci, sempre bianche, molto elevate e visibili da lontano per indicare al navigante dove si trova un porto, una sporgenza della costa, un isolotto molto basso, ecc |
ghiss | Randa aurica che prende il nome dell'omonima pennola al terzo o al quarto ed è caratterizzata dall'essere priva di boma. |
tirare le cuoia | Morire. |
bosa | Brancarella sulle cadute delle vele, alla quale si incocciano i paranchini di terzaruolo, le branche delle boline, ecc. |
perché | benché: 227, 33; 264, 19 (TB, 11); poiché: 224,14; 460,22. |
macinacaffè | Verricello cazzascotte di notevole potenza che viene azionato ruotando due leve a manovella: viene montato sul ponte in posizione centrale. |
bava | Materiale anticamente usato per confezionare lenze |
navi mercantili | Quelle costruite per trasporto di merci e passeggeri ed in genere per tutti gli usi non direttamente guerreschi |
nave | qualsiasi grande galleggiante |
paranco | Sistema di sollevamento composto da funi e bozzelli |
acque territoriali | Porzione di mare che bagna le coste di uno stato, può essere diversa da stato a stato |
rollio | Movimento ritmico dell'imbarcazione nel senso trasversale intorno al suo asse longitudinale. |
bozza | Pezzo di fune o di catena usato per trattenerne provvisoriamente un altro, finché non viene stabilmente fissato. |
piano di galleggiamento | Piano di simmetria |
spoglionno | spogliarono: 33, 35. |
franco | moneta francese 155, 5 ; 307, 26. |
essere d'uopo | Essere necessario, opportuno. |
mossa | segnale di partenza in una gara: 86, 14 e 16. |
cavo torticcio | Nome generico del cordame, per lo più di maggiori dimensioni, costituito da tre o quattro cavi piani (detti cordoni) disposti con commettitura sinistrorsa. |
ruota | Sacchetto |
marginale | Lamiera collegata a tenuta stagna con il cielo del doppio fondo e con il fasciame esterno del ginocchio, che chiude lateralmente l'intercapedine del doppio fondo. |
rimutata | cambiata: 605, 17 (TB). |
nubi alte | nubi con base inferiore che parte dai 6000 m di quota. |
tabula rasa | come piazza pulita, cancellare o eliminare tutto, con ovvio riferimento alla tavoletta/lavagnetta usata per scrivere. |
mettere all'indice | proibire una determinata opera o pubblicazione |
acacia | Legno molto resistente all'azione del mare |
maestra | Vela di un bastimento a vele quadre sostenuta dal tronco maggiore di maestra ed inferita al pennone di maestra. |
polena | Decorazione, a forma generalmente umana, che orna la prua. |
affusto | Agghiaccio |
bastoncini da nordic walking | bastoncini telescopici o in un pezzo unico, in materiale fibra di carbonio e/o fibra di vetro adatti al Nordic Walking (v.) |
risacca | Il ritorno dell'onda quando è fermata e respinta da un ostacolo |
ostello | locanda, albergo: 234, 25 (TB); trattoria; 480, 13. |
appoppato | Appruato |
idroplano | tipo di carena che sfrutta la reazione dell'acqua come sostentazione, riducendo, insieme con l'immersione, la resistenza al moto / alette idroplano: superfici alari immerse, grazie alle quali lo scafo riceve una spinta verticale |
tempano | mezzule, portello della botte: 69, 23 (TB, 5, s |
autolivellante | Prodotto in fase liquida (malte e resine sintetiche fluide) anche caricato capace di distendersi orizzontalmente (autolivellare), formando una superficie liscia, piana e omogenea e chiudendo piccoli avvallamenti presenti sul supporto |
cornice di neve | residuo nevoso accumulata dal vento, solitamente ghiacciato, su cresta o comunque in posizioni esposte, ove il passaggio dell'alpinista può portare all'improvviso crollo della stessa. |
comandare a bacchetta | Comandare senza dare il minimo margine di discrezionalità ai sottoposti |
disincagliare | Liberare un'imbarcazione dal fondo sul quale si è posata ed incastrata. |
becco di un quattrino | Vedi Il becco di un quattrino. |
murare | Fissare l'angolo di mura di una vela. |
bremo | Fune di sparto intrecciato. |
scollare | ascoltare: 17, 3; 37, 2; 66, 34; 318,5. |
intugliare | Unire tra loro due cime con lo scopo di avere una cima più lunga. |
satelliti geostazionari | Satelliti che mantengono una posizione fissa rispetto alla terra perché ruotano sul piano equatoriale con la stessa velocità angolare di rotazione del nostro pianeta |
cumulo | rientra nella categoria delle nubi a sviluppo verticale e si presenta ad altitudini comprese tra i 2000 e i 3000m, ha base orizzontale e un corpo di color bianco che tende verso l'alto |
faro | Impianto di segnalazione luminosa situato in costa in posizione elevata e ben visibile dal largo. |
yacht | Imbarcazione cabinata da diporto. |
bigo | Nella Marina Mercantile si dà questo nome all'albero di carico. |
sbandata | Una singola oscillazione di una nave prodotta da rollio o altra causa. |
giardinetto | Anca poppiera della nave ordinariamente munita di una sorta di balconatura decorata con piante (donde il nome) |
tue | tu: 63, 24; 128, 32; 269, 30; ecc |
approdare | Avvicinarsi alla costa verso un luogo dove sia possibile fermarsi |
corvetta | nave a due o tre alberi, tipica del '700 (anche se compare nel romazio "Jolanda la figlia del Corsaro Nero") |
*rocco | la torre, nel gioco degli scacchi : 737, 19 (LREW, 8135 e DEI). |
campo topografico | in cartografia, campo topografico di un punto è l'area attorno allo stesso in cui la forma della superficie terrestre può essere approssimata dal piano tangente in quel punto (solitamente entro un raggio di 15 Km attorno al punto) |
scagiale | scheggiale, cintura di cuoio (da uomo o da donna) con fìbbia di metallo: 104, 17 (TB e TS). |
fuoco very | Sorta di fuoco d'artificio simile ad un razzo |
doppione | doppiere: 46,19; 159,28. |
ingoiare il rospo | Accettare anche se malvolentieri, giocoforza; incassare (in senso figurato). |
capo di banda | L'orlo superiore della parte emersa dello scafo |
castria | Tipo di ormeggio durante il quale l'imbarcazione è mantenuta ad una certa distanza dal pontile |
allunamento | curvatura convessa di uno o di tutti i lati di una vela |
fiorino | moneta: valore in lire e soldi (tre 1 |
anello | termine utilizzato per indicare un percorso "circolare" ovvero un itinerario in cui salita e discesa avvengono per sentieri diversi, con ritorno al punto di partenza per via differente da quella utilizzata per la salita. |
barbotin | (francese, si legge barbotén); elemento dell'argano salpancore ove si ingranano le maglie della catena dell'ancora per salparla |
speronare | E' l'impatto di due navi che si urtano prora contro prora o prora contro fianco. |
guida alpina | professionista della montagna, abilitato dal superamento di un esame apposito, all'accompagnamento di persone lungo itinerari escursionistici ed alpinistici |
telogia | teologia: 91, 32 e 35; g2, 5, 10 ecc. |
diluizione | E' la quantità di diluente espressa in parti (peso e volume) che si aggiunge a 100 parti di un prodotto verniciante per portarlo alla viscosità di applicazione. |
mezzana | Albero più a poppa di una barca, che non sia quello di maestra |
piano b | "Avere un piano B" o "passare al piano B", con gergo da film di guerra o d'azione, significa trovare una scappatoia, avere un'alternativa d'azione possibile. |
scurità | buio, tristezza, stato pietoso: 682, 15 (TB, 6). |
addugliare | cogliere un cavo a spirale, avvolgendolo su sé stesso con giri chiamati duglie. |
paranco | Sistema di due bozzelli ed una cima destinato alla moltiplicazione della forza di trazione. |
scontrare | Scuffiare |
saettia | Veliero con tre alberi a vele latine. |
assicurare | Ammainare, ovvero far discendere in coperta una parte qualsiasi dell'alberatura senza sguarnirla, cioè senza rimuovere le sue manovre dormienti o correnti |
succhio | succo: 354, 24; 355, 11 (TB). |
cassero | Negli antichi velieri parte, generalmente rialzata, del ponte di coperta compresa tra l'albero di maestra e la poppa |
abavagliarono | imbavagliarono: 453, 15 |
cutter | Barca con un solo albero che porta una vela di prua interna ed un fiocco più esterno, con vela bermudiana sull'albero, ma anche con vela aurica con picco e controranda. |
straorzare | Avvicinare la prua alla direzione del vento in modo eccessivo e involontario, in genere per effetto di una velatura incompatibile con l'intensità del vento stesso. |
naviglio ausiliario | Comprende tutto il naviglio impiegato nei compiti sussidiari delle flotte. |
opera viva | la parte strutturale della nave che si trova immersa (chiglia, carena, e altri elementi di congiunzione e rinforzatura). |
abrasivo | Materiale naturale o sintetico utilizzato per incidere ed erodere |
fonda | Rimanere fermi sulla propria ancora. |
temperatura di transizione vetrosa | I polimeri sono caratterizzati da strutture amorfe o parzialmente cristalline dotate di una limitatissima mobilità a bassa temperatura. La crescita della temperatura provoca un aumento della possibilità di movimento delle molecole con il risultato che il polimero diventa più flessibile |
parlare a vanvera | Fare un discorso privo di consistenza |
carta nautica | Carta ad uso dei naviganti |
andatura | Anemometro |
dromone | Imbarcazione da guerra a remi di origine bizantina |
smanigliatore | Chiave metallica per svitare il perno dei grilli. |
casseretto | Ponte sopraelevato sulla coperta a poppa delle navi. |
comento | Interstizio presente tra le tavole che realizzano il ponte o il fasciame di una barca in legno. |
scalzandolo | con signif |
sussiduo | sussidio: 287, 6. |
miraglio | Lamiera sagomata a figura geometrica che viene messa sopra alle boe di segnalamento affinché siano più facilmente avvistabili. |
imbando | Stato di una manovra allentata o non data volta. |
borrello | Cavicchio di legno duro usato per la congiunzione rapida di due cime con gasse, ottenuta passando una di queste dentro l'altra e infilando il borrello trasversalmente nella prima. |
scappellare una bitta | Far uscire dalla bitta la gassa che vi è stata fatta passare attorno. |
mettere alla sbarra | giudicare qualcuno molto duramente. |
temporale | è un fenomeno generalmente di limitata estensione spaziale e di breve durata (in media inferiore a 30 minuti) |
scompenso cardiaco | condizione causata dalla incapacità del cuore di pompare una quantità di sangue adeguata al ritorno venoso e/o alle necessità metaboliche tessutali, con conseguente congestione del circolo polmonare e/o sistemico. |
fanali di via | Sono quelli che, per una convenzione internazionale, tutte le navi devono portare notte tempo in navigazione per evitare le collisioni (abbordi in mare) |
bagnasciuga | La zona della superficie esterna della nave che, per le variazioni di immersione, può essere sopra o sotto il pelo dell'acqua. |
orpimento | solfuro d'arsenico, di color giallo vivo, che si trova in natura oppure artificialmente: 113, 1 (TB e DEI: da aurum e pigmentum) |
dovenrè' | diverrebbe: 215,9. |
bozzello | nome generico delle carrucole in uso nella marina: |
scala saffir-simpson | Scala con cui vengono classificati i cicloni tropicali in base all'intensità massima dei venti associati, valore che si ottiene mediando le misurazioni o stime successive su intervalli di un minuto |
alberare | Alzare gli alberi di una nave assicurandoli con le relative manovre fisse. |
pennello | Permeabilità |
barbetta | Cavetto attaccato alla prua di una piccola imbarcazione con il quale può essere tenuta all'ormeggio o tonneggiata. |
latina | Vela triangolare con il lato prodiero inferito in un'antenna. |
doppiare | Superare un promontorio. |
gavitello | Piccolo galleggiante di legno, di sughero, di metallo o di plastica usato per indicare l'esatta posizione dell'ancora sul fondo |
andana | Andatura |
scienza non fantascienza! | per paragonare un'idea realistica e un'utopia |
flying dutchman | E' un monotipo a scafo tondo e deriva mobile |
borosa | Cima passante all'interno della bancarella di bugna delle mani di terzaroli |
sopravvento | Lato da cui proviene il vento. |
solcometro | Vedi contamiglia. |
fare quattro salti | Andare a ballare. |
bleeding | Effetto di affioramento di uno o più componenti di un prodotto (acqua, pigmenti, inerti, ecc) in superficie con conseguente impoverimento delle prestazioni fisiche ed estetiche del pavimento Bolle: deformazione dello strato superficiale di un piano causata dalla spinta esercitata da sostanze liquide o aeriformi presenti nel substrato, incapaci di disperdersi nell'ambiente a causa dell'impermeabilità della superficie stessa |
passerella | Ponte stretto e leggero, dotato di battagliola, che collega i casseri e le altre sovrastrutture per facilitare il movimento dell'equipaggio quando la coperta è investita da colpi di mare |
aggregato | Componente (solitamente inerte) di una miscela che ha scopo di aumentare la massa del mix. |
triangolo di posizione | Figura geometrica formata dall'incontro di tre luoghi di posizione la cui superficie copre la zona di probabile posizione della nave. |
quartiere | Nome generico delle chiusure mobili delle aperture nei ponti, come boccaporti, osteriggi, ecc. |
goletta | Imbarcazione con due alberi con quello di maestra a poppavia dell'altro. |
pedana | Traversino in legno, sistemato in appositi incastri sul pagliolo delle barche a remi, che serve ai rematori per puntare i piedi nello sforzo della voga. |
strappazucca | soprannome spregiativo rivolto ai lucchesi: 330, 12. |
cb | Cityzen's Band (o cityzened band): banda cittadina |
cento di questi giorni | Espressione augurale utilizzata soprattutto in occasione di compleanni o in generale altre feste ricorrenti (tipicamente ogni anno) |
niente | qualcosa: 84, 14; 404, 18; 635,8 (TB, 16). |
boccaporto | Apertura praticata sul ponte o sulla tuga per permettere l'aerazione e l'illuminazione dei locali sottostanti o per il carico dei materiali nelle stive |
lupus in fabula! | La comparsa, all'improvviso, della persona di cui si sta parlando (preferibilmente male) in un determinato momento |
castagna | Si tratta di un puntello che ha lo scopo di evitare l’inversione del movimento di un argano. |
ganasce | Le due parti laterali della cassa di un bozzello, fra le quali ruota la puleggia. |
è tutto dire | Si dice di una frase che non necessita di spiegazioni o commenti. |
sala operativa | Area del Centro Operativo, organizzata in funzioni di supporto, da cui partono tutte le operazioni di intervento, soccorso e assistenza nel territorio colpito dall'evento secondo quanto deciso nell'Area Strategia. |
servato | osservato: 231, 27. |
in gamba | Genericamente capace, riferito a una persona che sa come agire |
paterazzo | Manovra fissa che sostiene l'albero impedendogli di muoversi in avanti |
cumiato | commiato; 18,36; 73, 28; 98, 32; ecc. |
fori di sentina | Aperture nella parte profonda dell'ossatura, sopra la chiglia, realizzati con lo scopo di permettere all'acqua di scorrere ed accumularsi nella parte più bassa della sentina. |
bottone | Nodo che si fa all'estremità dei cavi e delle cime e s'infila nel cappio, o gassa, dell'altra cima, o sull'altra cima dello stesso cavo, nel quale s'arresta come un bottone in un'asola. |
scassa | Alloggiamento del piede dell'albero. |
additivo | Sostanza che viene aggiunta in piccole quantità per migliorare o mantenere nel tempo le prestazioni dei prodotti (in particolare prodotti a comportamento e formulazioni) e dei materiali (ad es |
mandare in malora | mandare al diavolo, mandare in rovina. |
ripremiare | ripagare: 15, 23 (TB). |
appruato | Arare |
scirocco | Vento che spira da Sud Est. |
sopravvento | lato della barca da cui spira il vento. |
lighting | Imbarcazione monotipo a deriva mobile progettata nel 1939 da Olin Stephens. |
sparvieri | sparviere: 293, 20, 25, ecc |
agitila | guglia, l'obelisco del Circo Neroniano sul Vaticano, l'unico ancora in piedi a Roma nel sec |
marchiano | marchigiano: 109, 14; 463, 13; ecc |
cazzare | Deriva dallo spagnolo cazar cacciare |
bozzello | Apparecchio per il rinvio di funi, costituito da una cassa munita di gancio o di anello e contenente una o più pulegge. |
galleggiabilità | Proprietà che permette all'imbarcazione di rimanere a galla a pieno carico ed in completo assetto di servizio al quale è destinata |
lavata di capo | Ramanzina, sgridata, paternale. |
compartimenti stagni | Sono le parti nella quali viene suddiviso lo scafo per ragioni di sicurezza |
dirne quattro a qualcuno | Comunicare duramente a qualcuno la propria opinione. |
barbotin | Barchetta |
cascione | grossa cassa: 400, 17; cassone: 400, 13 e 14. |
assicurare | Ammainare |
personale di camera | Il personale di bordo destinato al servizio di camera. |
parabordo | Vengono utilizzati a protezione delle mura di un'imbarcazione e sono costituiti da camera d'aria di forma cilindrica o sferica. |
coloranti all'acqua | Sono coloranti solubili in acqua |
controranda | Vela a forma triangolare, o a trapezio irregolare, inferita sopra una randa aurica, con il lato anteriore inferito all'albero, il posteriore al picco della randa ed il superiore libero |
duolo | lamento: 73, 8; 192, 26 (GDLI, 5). |
abbisciare | adagiare una cima in ampie spire in modo da poterla poi svolgere agevolmente. |
paratia | Partire |
cordame | E' chiamato così l'insieme di sagole, di spaghi e di corde usati nella nautica. |
abbordare | Accostarsi con una imbarcazione ad altra imbarcazione. |
torbiera | bacino umido, residuo di un lago che progressivamente è andato colmandosi di terra e detriti trasportati dall'immissario, ove con il passare degli anni, i residui vegetali diventeranno lentamente carbone da torba |
condensazione | passaggio dell'acqua dallo stato di vapore a quello liquido. |
rovescio | fenomeno precipitativo originato da un sistema nuvoloso di tipo convettivo |
equipaggio | a) Tutti coloro che partecipano alla manovra di un'imbarcazione |
deretana | ultima: 237,7 (GDLI). |
nuovo | ignaro: 715, 5 (TB, 25) ; strano: 81, 20; 562, 35 (TB, 17). |
spezzare | Spezzare gli ormeggi si dice di uno scafo i cui cavi di ormeggio cedono sotto l'azione del vento e del mare sullo scafo stesso. |
abbrivo | Detto anche abbrivio; movimento iniziale dovuto alle vele o al motore e quello residuo al cessare dell'azione propulsiva di tali mezzi. |
creve | crebbe: 106, 15. |
allunamento | Curvatura che assume una vela |
salterio | antico strumento musicale, simile alla cetra, composto di dieci corde, e che venne usato specialmente per accompagnare il canto dei salmi: 8, 31 (TB). |
cincighiandolo | cincischiandolo, tagliuzzandolo: 307, 16. |
intugliare | Isobara |
dottare | temere: 137,2; 544,19 (GDLI); v |
mettere al mondo | generare, partorire |
pratica | conversazione: 369, 8; 527, 25 (TB, 5); argomento, soggetto: 418, 2. |
culo e camicia | Si dice di due persone che sono perfettamente in sintonia tra loro |
sagola | Nome del cavo piano (ovvero fatto con tre legnoli o trefoli con commettitura destrorsa) di misura superiore al merlino e, genericamente, della cima di piccolo diametro. |
crepaccio | un crepaccio è una alterazione geomorfologica della superficie di un ghiacciaio |
ballatoio | v |
barba | La serie di sagole, che s'irradiano a raggera dall'anello metallico e fissano la capezziera delle brande |
ragione | conto: 89, 1; 152, 13 (TB, 9); |
arenare | Fermare la barca con la chiglia appoggiata su una spiaggia o su una secca. |
torto | distorto, errato: 264, 22 (TB, 9). |
campanella | Candeliere |
sentina | Sequaro |
pagliolo | Meglio "pagliolato"- Il complesso delle tavole, a griglia o a strisce, a protezione delle tavole del fondo che copre direttamente la sentina. |
mettere le mani avanti | Incominciare a discolparsi. |
anima | E' il legnolo o il cavo piano costituente il nucleo centrale attorno al quale sono avvolti, rispettivamente, i legnoli del cavo piano od i cordoni del cavo torticcio |
rafigurare | riconoscere: 107, 28 (TB). |
focosa | infocata: 409, 30 (TB). |
coefficienti di finezza | Rapporti fra gli elementi geometrici dello scafo che hanno influenza sulla stabilità, sulla velocità, sulle proprietà evolutive, ecc. |
sacchetto | Salpancore |
bagascio | drudo di meretrice : 289, 11 e 15 (GDLI); v |
lunghezza fuori tutto | E' la distanza fra le perpendicolari condotte dai punti più sporgenti di prua e di poppa. |
cofferdam | Collo |
diamante | Dislocamento |
filare | Nel linguaggio marinaresco significa lasciare scorrere una cima o una qualsiasi fune |
punteruolo | Ferro a punta, detto anche caviglia da velaio, usato per fare gli occhielli alle vele. |
galtella | Struttura in legno o in ferro che, su di un albero composto di tre parti, è fissata all'estremità superiore del tronco maggiore e che, con le "costiere", forma il sostegno della coffa. |
terme | dilazione, termine di tempo per pagamento dilazionato: 468, 2; 702, 27 (CM, BL e REW, 8665). |
g.m.t. | Acronimo derivato dalla lingua inglese che significa Greenwich Mean Time. |
bacino galleggiante | E' composto generalmente da tre cassoni di ferro: uno orizzontale e due verticali disposti lateralmente al primo |
bastoncini da sci | vengono a volte utilizzati nell'attività escursionistica al posto degli appositi bastoncini da trekking (v.) |
ricompensazione | ricompensa: 287, 5; 296, 12 (TB). |
atmosfera | Atterraggio |
ondulazione meridiana | struttura meteorologica depressionaria caratterizzata da una forte spinta meridiana da parte del getto polare |
pietra miliare | Tappa fondamentale |
approdare | insieme delle manovre per avvicinarsi alla riva (proda) o alla spiaggia |
nubi basse | nubi con base inferiore che parte sotto i 2000 m di quota. |
ardente | Aggettivo indicante il fatto che la barca tende ad andare all'orza. |
sgottare | Togliere l'acqua da un'imbarcazione. |
scalmo | Elemento centrale delle ossature trasversali di una nave; quelli superiori si dicono scalmotti |
ralinga di inferitura | Quella del lato della vela che si fissa al pennone o all'antenna. |
doppioncello | piccolo doppione, doppiere: 46, 2, 12, ecc. |
schnorchel | E' un dispositivo installato sui sommergibili per consentire loro di navigare fino a 10-14 m di quota con i motori termici in moto |
tironno | tirarono; 74, 8. |
nuvole | Un massa visibile di goccioline liquide sospese nell'atmosfera al di sopra della superficie terrestre |
nazione | nascita: 201,23 (TB, 5). |
navicello | Veliero a due alberi, dei quali il primo, molto inclinato a prua, con una vela trapezoidale, bordata in testa all'albero di maestra, che ha vela latina o aurica |
candeliere | Ciascuna delle aste metalliche verticali che sostengono le tende e costituiscono gli elementi principali della battagliola |
scostare | Allontanarsi da una banchina o da un'altra nave con opportune manovre. |
rispondere per le rime | Rispondere come si deve, con la necessaria determinazione |
quark | Nella fisica delle particelle elementari, costituente primo degli androni, mai osservato singolarmente, la cui carica è una frazione della carica elementare. |
armare | Fornire l'imbarcazione di tutto ciò che occorre per navigare. |
appoppare | Far immergere oltre il normale la parte poppiera di una nave. |
infra | fra: 34,5; 41.36; 57.5; ecc. |
babordo | Baffi |
prendere per i fondelli | Prendere in giro, imbrogliare. |
pinco pallino | Persona qualunque. |
pescio | pesce: 318, 1; 631, 4 (TB); pesciolini: 318, 33; pesciolini: 317, 27; 318, 31. |
invelare | Spiegare le vele. |
isola felice | Luogo dove non sono presenti i problemi che invece affliggono altri posti. |
casa e chiesa | Persona che non ha altri interessi o attività se non occuparsi delle faccende domestiche e, come attività sociale, solo la pratica religiosa. |
bardotto | Chi tira la barca da terra, con l'alzaia. |
cruiser | Termine inglese che indica un'imbarcazione a motore per la navigazione da crociera |
fior di pietra | finissima polvere fissativa usata in combinazione con droghe o medicinali (qui con il succo della cipolla squilla) : 354, 23 e 24. |
toccar ferro | Allontanare una possibile sciagura con il rituale scaramantico di toccare ferro. |
terreno | territorio: 55,4; 182,7 (TB, 6). |
carteggiatura | Operazione che attraverso l'uso di carte od altri mezzi abrasivi, prepara il supporto a ricevere la mano di prodotto successivo. |
poppa | Poppavia |
sportello | portello: 361, 22 (TB). |
navichiere | navigante, nocchiero: 294, 29 (TB, 2) ; navichieri (sing.): 294, 32 |
insegna | Versione nautica della bandiera nazionale del paese di registrazione della barca |
tenersi al largo | Mantenersi lontano dalla terra. |
falla | Apertura nella carena prodotta da urto nella quale penetra acqua. |
vergasecca | Nome che assume il pennone di mezzana sulle navi nelle quali questa vela non venga ordinariamente inferita, cioè fissata. |
giri di bussola | Misurazioni effettuate per determinare le deviazioni della bussola rispetto alla linea di forza del campo magnetico terrestre in funzione delle varie prore che l'imbarcazione può assumere. |
làmpana | lume ad olio: 156, 23; 179, 4 (v |
minestra riscaldata | Lo si dice di un ritorno ad una situazione o ad una soluzione passata per mancanza di alternative, che probabilmente sarà fonte di una delusione. |
pontone a biga | Zatterone munito di una sorta di gru (biga) in genere usato per sollevare grossi carichi e per porre in posizione i fusi maggiori degli alberi dei velieri. |
long ton | Tonnellata lunga o tonnellata inglese |
cursori | Accessori metallici o di plastica applicati alla ralinga prodiera delle rande che scorrono entro la rotaia applicata al profilo poppiero dell'albero |
capire l'antifona | Intendere un'allusione, comprendere da una frase l'intera situazione |
volta | Yarda |
gatta | inganno, frode: 326, 21; 732, 28; 75O» 36 (Cron., gloss.). |
rimanere scottati | Prendere insegnamento da un proprio errore. |
gavitello | Piccolo galleggiante ancorato al fondo a scopo di segnalamento |
idrogetto | Sistema di propulsione ottenuta aspirando l'acqua anteriormente o dal fondo dello scafo e lanciandola verso poppa ad alta velocità |
cappa | Cappa |
coefficiente di dilatazione | Coefficiente che esprime la variazione dimensionale che si verifica in un materiale in corrispondenza di una variazione unitaria di temperatura |
legare | Fare una legatura |
calzare a pennello | Vedi andare a pennello |
allineamento | nella navigazione, un particolare rilevamento nel quale due punti notevoli risultano allineati. |
cablotto | Il cavo usato sulle imbarcazioni per l'ancorotto, piccola ancora a tre o quattro marre usata specialmente per le lance. |
pollice verde | Avere il pollice verde significa avere successo nel coltivare le piante. |
approvvigionamento | insieme delle operazioni per fornire un'imbarcazione di tutti i materiali necessari alla navigazione e alla manutenzione, nonché dei viveri e dell'acqua per l'equipaggio. |
nordic walker | titolo che compete a chi completa tutti e tre i livelli del corso di Nordic Walking (v.), ovvero benessere, sportivo, sportivo avanzato. |
battagliola | ringhiera formata verticalmente da aste ed orizzontalmente da corde, cavi metallici o catenelle |
catenaria | Cavallino |
bozzare o abbozzare | Assicurare una cima tramite una legatura provvisoria (bozza) per trattenerla in modo che non si allenti mentre viene legata o fissata stabilmente |
velaccino | Vela di un bastimento a vele quadre sostenuta dall'alberetto di trinchetto ed inferita al pennone di velaccino. |
donde | dove: 453,5; 510,32 (GDLI). |
ponte | Ogni struttura continua orizzontale che si estenda da una parte all'altra dello scafo; quello superiore a ogni altro è detto di coperta o semplicemente coperta. |
conno | vulva: 448, 16, ecc |
coi fiocchi | Si dice di una cosa particolarmente riuscita o comunque eccellente: un pranzetto coi fiocchi, una vacanza coi fiocchi. |
corridoio | Lo spazio compreso fra il ponte di batteria e quello sottostante si chiama ponte di corridoio |
paraonde | E' una traversa sistemata sopra coperta, nella parte prodiera delle imbarcazioni e, a volte, delle navi, per la protezione dalle onde che investono la coperta. |
mezzano | il secondo di tre fratelli: 12, 14; di taglia media: 318, 34; mediatore: 375,4 (TB). |
sopravvento | qualsiasi cosa si trovi nella direzione da cui soffia il vento |
ponte | Superficie orizzontale che divide una nave in due o più piani |
danforth | Tipo di ancora a marre articolate con grande superficie delle marre stesse. |
sulla faccia della terra | espressione usata nella negazione per indicare l'assenza di un qualcosa. |
bugna | Ciascuno degli angoli delle vele. |
altezza di costruzione | E' una delle dimensioni principali della nave ed e' la distanza fra la retta del baglio del ponte principale e la linea di costruzione, misurata al mezzo della lunghezza fra le perpendicolari. |
passione | pena, dolore: 285, 21; 667, 1 (TB). |
bordo | - il fianco della nave |
volante | Aggettivo usato per indicare una manovra che non ha un punto di lavoro fisso. |
nordic walking | tecnica di camminata con l'ausilio di appositi bastoncini, nata in Finlandia e derivata dal sistema di allenamento in estate degli atleti di sci da fondo |
ipertonica | bevanda che possiede una concentrazione di minerali superiore a quella del sangue, richiede lunghi tempi di assimilazione da parte dell'organismo |
farfalla | Andatura di poppa (fil di ruota) con la randa bordata da una banda e le vele di prua dall'altra. |
arrampicata artificiale | indica la progressione in parete che avviene grazie all'uso di mezzi di ancoraggio che NON servono solo alla sicurezza dell'alpinista, ovvero senza gli appigli artificiali (chiodi ed altro) l'arrampicatore non avanza. |
strina | strenna, regalo, ma qui forse i regali ricevuti dagli sposi: 166, 15; v |
griselle | Sagole fissate tra le sartie formanti dei gradini. |
caricaboline | Imbrogli di una vela quadra, situati sulla ralinga di caduta e che portano al pennone. |
grisella | Groppo |
bigotta | Blocco di legno a forma schiacciata, con attorno una scanalatura per applicarvi lo stroppo con il quale deve essere fissata |
sincope | improvvisa e temporanea perdita della coscienza,dovuta ad un’alterazione reversibile della funzione cerebrale; spesso la causa è una riduzione improvvisa del flusso ematico cerebrale o, più raramente, un insufficiente disponibilità di substrati metabolici. |
stazza | a) Volume dei vani chiusi o chiudibili di una imbarcazione che si misura in tonnellate di stazza |
cavigliera | Specie di rastrelliera, posta ai piedi dell'albero, dove sono infilate le caviglie alle quali era data volta con le varie manovre correnti, ossia dove queste venivano fissate nella posizione d'impiego |
la frittata è fatta | Il guaio è combinato (metafora). |
opio | oppio: 676, 3; polvere oppiata: 562, 14. |
baciarsi i gomiti | Si dice relativamente a contesti di situazioni o avvenimenti, pensando a come ci si potrebbe trovare se si verificassero determinate condizioni del tutto impossibili, così come è impossibile baciarsi i gomiti |
trinca | Tuga |
richiamarsi | querelarsi: 239, 3; 250, 32 (TB, 10). |
messaggero | Mezzomarinaio |
soluzione | Sistema di due o più sostanze costituenti una sola fase. Esistono soluzioni gassose, liquide o solide, il cui componente prevalente è detto solvente, quello sciolto è chiamato soluto |
caviglia | Cavigliera |
star | Monotipo con scafo a spigolo e chiglia a pinna |
finn | Monotipo a scafo tondo e deriva mobile |
aultore | v |
filareto | Nome degli elementi orizzontali della battagliola quando sono costituiti in legno anziché in fune, vegetale o metallica. |
gettare fango su | Screditare, parlar male di qualcuno, qualche cosa. |
tendale | Riparo di tela sopra il ponte di coperta, montato per lo più durante le soste, per difendere la coperta stessa dalla pioggia, ma anche dai raggi del sole. |
ciclo | Insieme di prodotti ed operazioni necessarie per realizzare in opera il prodotto finito |
isobara | linea che unisce punti aventi la stessa pressione. |
guarnacca | indumento maschile o femm., con o senza maniche, indossato sopra la gonnella o la gamurra: 116, 18 (NTF, s |
braccio | il cavo che regola orizzontalmente un pennone |
effetto serra | processo naturale che consiste nel assorbimento da parte di alcuni gas dell'atmosfera (anidride carbonica, metano, vapore acqueo etc…) del calore solare riemesso dalla terra sottoforma di radiazione infrarossa |
cassero | parte sopraelevata rispetto al ponte, posta a poppa |
abbittare | Fissare una cima o una catena ad una bitta |
stress psicologico | la reazione di stress dipende sia dai diversi fattori di personalità, che dalla valutazione cognitiva di attribuzione di significato allo stimolo |
carena | Parte inferiore e sommersa della nave |
attacco | punto di partenza di una via di arrampicata (v.). |
riflusso | Movimento discendente della marea |
sequaro | Può indicare sia il modo di trattenere una fune di manovra sia la parte di essa che resta sempre a disposizione di chi deve maneggiarla. |
peeling | Termine della lingua inglese usato per indicare la manovra che porta ad un cambio di spinnaker issando il nuovo all'interno del vecchio e ad ammainare quest'ultimo quando il nuovo è a riva. |
battigia | Tratto della riva che viene lambito dal mare. |
pala da neve | attrezzo leggero, smontabile, utilizzato per le ricerche dei sepolti da valanga, spalare neve per creare una "truna" (v.) o in ogni altra necessità in cui occorra spalare neve durante una escursione invernale, indispensabile per chi fa attività di sci-alpinismo o altra attività alpina invernale |
barcarizzo | Punto di accesso alla nave costituito da una apertura, nella murata o nella battagliola, generalmente all'altezza del ponte di coperta, alla quale fa capo una scala (scala del barcarizzo) che porta a pelo d'acqua. |
normale | E' la bussola magnetica posta nel punto dove minori sono le influenze magnetiche |
rimorchiatore | Bastimento a propulsione meccanica specialmente costruito e attrezzato per rimorchiare. |
patte | Superfici poste all'estremità delle marre. |
propulsione a elica | E' il sistema più diffuso |
legnolo | Leso |
chiesuola | E' la protezione, la custodia, della bussola di rotta. |
pinna | Chiglia singola zavorrata, attaccata al fondo della carena, che si sviluppa in verticale. |
paganini non ripete" | Si dice rifiutandosi di ripetere un gesto o una frase |
polena | figura ornamentale posta a prua, sotto il bompresso |
fotostabilità | Capacità di una prodotto di conservare inalterato il suo colore se esposto ai raggi UV e alla luce. |
mollare per occhio | Mollare una cima imbando, senza trattenere e in libertà di scorrere finché vuole. |
famiglio | Nel linguaggio marinaresco designa genericamente l'addetto ai servizi di alloggio e quindi ha un'accezione analoga a quella di maggiordomo o di cameriere. |
palcito | pavimento: 734, 28. |
ricattieri | rigattiere: 161, 16. |
banda | Indica genericamente ciascun lato della nave |
delfiniera | (dolfiniera) rete posta sotto il bompresso, che funge di appoggio e di sicurezza ai marinai prodieri. |
lardare | Attaccare ad un paglietto uno spesso strato di filacce formandone un folto rivestimento. |
signorie | autorità (lo podestà e l'altre —): 381, 26; 388, 14. |
audienza | udienza: 187, 29 (GDLI). |
sottovento | E' tutto quello che si trova dalla parte verso la quale spira il vento, rispetto ad un osservatore che si trovi sulla nave o fuori di essa, come un'isola, una costa, un'altra nave. |
golfare | Gotto |
rancio | Letto formato da grossa tela cucita su due assicelle sospese al soffitto della stiva, sul quale dormivano i pescatori dell'Adriatico. |
attrezzatura | L'insieme delle vele, dei cordami, delle manovre fisse e correnti, della ferramenta e dei bozzelli occorrenti ad una nave |
picco | Corta antenna usata normalmente per issare la randa nelle attrezzature auriche. |
falla | Filacce |
strafilare | Unire due teli mediante una cordicella che viene fatta passare attraverso gli occhielli posti lungo i bordi. |
bordo | Tratto di mare percorso seguendo la stessa rotta e senza cambiare mure. |
essere alla frutta | Essere arrivati alla fine della propria esistenza, o delle proprie forze, o delle proprie speranze, o simili |
caricabasso | Si tratta di un paranco, usato nella nautica, per tirare abbasso una vela. |
frisata | Struttura che collega e copre la sommità delle coste, formando l'orlo superiore di uno scafo |
ingannare il tempo | Passare il tempo, trascorrere un periodo di tempo in maniera piacevole. |
saccoletto | sacco imbottito in materiale sintetico con imbottitura in fibre sintetiche o piuma, per dormire in quota in rifugio, bivacco o tenda |
losca | Foro all'interno del quale ruota la parte superiore dell'asse del timone. |
testa di moro | In ogni albero di nave a vela il pezzo che lega insieme le varie parti di cui è composto l'albero |
quaranta ruggenti | Termine con cui si indicano i forti venti da ponente che spirano al di sotto del quarantesimo parallelo Sud |
filare per occhio | Lasciare scorrere una scotta, una drizza, la catena dell'ancora, ecc |
ventriglio | ventricolo, ma qui usato per cavità in generale: 419, 25. |
arridare | Dare la tensione necessaria alle manovre fisse o dormienti. |
abbrancare | Il far presa delle marre dell'ancora sul fondo |
spaurire | impaurire: 78,15; 634,10 (TB, 1). |
maremoto | La ripercussione nella massa delle acque di un movimento sismico del fondo marino. |
tenere | Si dice di un'ancora quando morde bene il fondo e non ara. |
ammainare | far muovere verso il basso |
buco nell'acqua | Attività inutile. |
avale | ora, adesso; 228, 4; 356, 32, ecc |
passauomo | Vedi boccaporto. |
tubo dell'elica | E' un tubo che, sistemato a poppa, consente la fuoriuscita dell'asse dell'elica |
scappellare un albero | Togliere l'incappellaggio, che è l'insieme degli attacchi delle manovre che fanno capo alla cima dell'albero stesso. |
vaina | Tasca nella randa in cui viene inserita la stecca. |
gabbia | Nome specifico di una vela dell'albero di maestra |
alidada | Regolo mobile, munito di pinnule alle estremità, applicato alla bussola o ad altri strumenti nautici per facilitare la lettura del rilevamento effettuato. |
caricagola | Imbroglio doppio della randa. |
albero di carico | Asta di legno o di metallo, inclinata e girevole, sostenuta dagli alberi, che sulle navi da carico serve per il carico e lo scarico delle merci e sulle navi da guerra per alzare le grosse imbarcazioni |
abbeverare | Riempire d'acqua un'imbarcazione in legno che si trovi da lungo tempo a secco per assicurarsi che lo scafo rimanga stagno. |
monitoring | Reazione psicologica in cui la concentrazione e l'attenzione sono precise e portano ad atti concreti (necessaria ai soccorritori), l'attenzione è focalizzata verso l'esterno e le emozioni vengono accantonate |
classe | Suddivisione e raggruppamento per categoria e tipi di barche da regata aventi caratteristiche comuni. |
dinette | Vedi anche quadrato |
manu militari | Espressione di origine latina usata spesso in ambito politico per indicare forme di abuso e di uso della forza. |
inamoronno | innamorarono: 35, 20. |
cubia | Dare volta |
bussola elettronica | corrispettivo elettronico della bussola classica, si basa sull'interazione fra il campo magnetico terrestre e un campo elettico in un circuito interno |
cazzare | Mettere in forza una manovra. |
bitta | Bolsone |
togliersi il dente | Affrontare un problema molto fastidioso, risolto il quale, si ha un grande sollievo. |
palo | E' il nome che prende la mezzana quando non ha vele quadre, ma solo vele auriche e, in generale, l'albero poppiero di un bastimento a vele quadre quando sia guarnito di vele auriche. |
dare volta | Legare una cima ad una caviglia, galloccia o bitta. |
crocetta | Ciascuna delle due barre longitudinali che assieme alle barre trasversali sostengono la coffa. |
delfiniera | La rete triangolare posta sotto il bompresso per facilitare la manovra ai fiocchi e per misura di sicurezza. |
randeggiare | Navigare lungo una costa alla distanza minima consentita dalla sicurezza della navigazione. |
permeabilità al vapore acqueo | Capacità di un materiale di lasciarsi attraversare dal vapore d'acqua |
stralli | Manovre dormienti che sostengono l'albero nel senso longitudinale. |
rafrigera | raffredda: 12S, 16. |
agugliotto | Perno metallico posto sulla poppa o sul timone, che si infila nella corrispondente femminella per reggere la pala. |
meta | mucchio di paglia di forma rotonda: 461,25 e 29 (TB, 5); |
stoppa | Cascame della pettinatura della canapa, usato per il calafataggio degli scafi in legno. |
vettovaglia | provviste di viveri: 13, 23; vettuaglia: 551,20 (TB). |
abborda | Termine di comando dato ad altra nave affinché si accosti. |
filaccia | E' il primo elemento necessario per la costruzione di funi, formato da fibre ritorte. |
bocca di rancio | Pezzo di fusione in bronzo o ghisa con sagoma che rammenta gli organi di presa di un granchio (donde, con corruzione, il nome) |
palella | E' l'unione di due elementi di costruzione di una nave o di una imbarcazione, sia in legno che in ferro |
serpe o serpa | Palchetto a pianta triangolare sistemato sopra lo slancio superiore del tagliamare, comparso originariamente sui galeoni del XVI secolo, che veniva utilizzato per le manovre delle vele di prora e "per le occorrenze dell'equipaggio" |
entrata | Il ferzo più piccolo, di forma triangolare, della vela latina, quello più prossimo al carro, o coglione, dell'antenna. |
trevo | Nome generico delle basse vele sui bastimenti a vele quadre. |
andana | E' una fila di navi ancorate una a fianco dell'altra e con la poppa legata alla banchina. |
allestimento | l'insieme di attrezzature ed impianti che vengono montati sullo scafo per rendere l'imbarcazione atta alla funzionalità operativa per cui è stata concepita. |
parco buoi | Quello che all'origine era una zona del mercato del bestiame è diventato, per metafora, l'espressione con cui viene designato, in modo sprezzante, l'insieme dei piccoli azionisti di una società per azioni, che non hanno i mezzi per conoscere il reale andamento della società e che quindi sono costretti ad affidarsi alle direttive degli azionisti più importanti. |
mezzomarinaio | Asta che termina a uncino utilizzata durante le manovre di attracco. |
dart | Catamarano monotipo progettato da Rodney March. |
riscuotere | riacquistare una somma perduta: 159, 13 (TB, 3). |
merlino | La più sottile delle cime |
apparecchio di timone | insieme di congegni per cui, girando la ruota del timone, si fa muovere quest'ultimo |
pezzo da novanta | Persona molto importante |
servomotore | Nome generico di quei macchinari mossi dal vapore o da corrente elettrica che si comandano con leve o ruote e mettono in moto organi che non possono essere maneggiati a mano |
bastonare di santa ragione | Picchiare sodo, senza risparmiarle (sono sottintese le percosse, le botte) |
rinfiora | rifiorisce: 653, 30 (TB). |
aldiuiore | consigliere, guida: 476,27. |
darsi da fare | Impegnarsi a fondo in un'attività. |
giroscopio | Nella sua espressione più semplice è una ruota con la circonferenza molto pesante, sospesa in maniera che il suo asse possa assumere una direzione qualunque nello spazio |
scadere | L'allontanarsi di uno scafo da un punto fisso o da un altro scafo per effetto del vento, delle correnti o per scarsa efficacia delle vele o del motore. |
makoré | E' un legno proveniente dalla Costa d'Avorio |
acquartierare | Dare una forte inclinazione alle manovre dormienti, l'apertura delle quali viene detta, appunto, "quartiere" |
orziero | Dicesi di bastimento a vela che tende a venire al vento per difettoso orientamento delle vele. |
asettaculo | pigrone, poltrone: 354, 29. |
stivaggio | E' l'operazione più delicata e importante con la quale si dispone il carico nelle stive della nave |
occhio della bigotta | Quel foro, o fori, per i quali passa la rida, o corridore, per mettere in tensione le sartie, o le altre manovre. |
opera morta | Nome complessivo di tutta la parte dello scafo al di sopra della linea di galleggiamento. |
intregnare | Inserire tra i legnoli di una cima una sagola, in modo da riempire i loro interstizi e da renderne liscia la superficie esterna. |
fuso | Si definisce genericamente così ogni tronco delle alberature composte. |
monsone | vento periodico tipico dell'Oceano Indiano che soffia dal subcontinente indiano fino al Giappone meridionale |
convitato di pietra | "Muta presenza inquietante e minacciosa" |
isoipsa | v |
nautofono | Strumento atto ad emettere segnali sonori nelle situazioni di visibilità scarsa. |
galeotto fu il libro | Dalla Divina Commedia, Inferno Canto V, nell'episodio di Paolo e Francesca. |
tavoletta | Irrigidimento in metallo o in materiale plastico atto a distribuire lo sforzo esercitato dalla drizza su un'area più ampia. |
filare per occhio | Si dice quando, dovendo lasciare l'ancoraggio con urgenza, si fila in mare la catena, anziché salpare l'ancora, abbandonandola sul fondo. |
carta escursionistica | carta geografica generalmente in scala 1:25000 o 1:50000 con curve di livello, che riporta oltre ai luoghi di interesse turistico anche i sentieri con le numerazioni rintracciabili sul terreno (v |
raponzori | raperonzoli, erbe da insalata: 546, 2; v |
perdeono | perdettero: 622,7. |
schioppato | scoppiato: 179, 19 (TB); v |
ammarrata | dicesi di ancora (sul fondo) quando la cima o la catena si è impigliata su una marra, e tira quindi l'ancora in senso inverso al dovuto. |
corvetta | Nave da guerra con un solo ponte di batteria, che era quello di coperta |
diamante | a) Parte estrema dell'ancora che unisce il fuso con le marre |
doppino | Cima passata doppia in modo da poterla recuperare da bordo tirandone un'estremità. |
paraelica | Travatura semicircolare in tubo di acciaio, in parte fasciata con paglietti, che si applica fuori bordo a poppa delle navi di piccolo e medio tonnellaggio. |
apiccicaticcio | contagioso: 269, 36. |
alare | Tirare una cima, una catena o altro |
battagliola | Sorta di ringhiera metallica costituita da aste verticali (candelieri) e catenelle posta al limite di un ponte di coperta ove non vi sia la protezione dell'impavesata |
gentilotto | borghese: 72,18; 460,18, ecc. |
polena | Ornamento sulle prore, spesso di forma umana, molto in uso nel passato sia sui bastimenti da guerra che mercantili |
costretto | angustiato, preoccupato: 30, 2 (GDLI, 4). |
sperto | esperto: 47,8; 215,9; 487,26 (TB). |
attrezzare | Fornire e mettere a punto l'alberatura di vele e manovre |
goderno | godettero: 272, 32. |
assetto | Assuccare |
ombrinali | fori praticati sul ponte, lungo la murata, per permettere all'acqua (e al sangue!) di scorrere via. |
cariche elettrostatiche | Carta sinottica |
stress psicologico | La reazione di stress dipende sia dai diversi fattori di personalità, che dalla valutazione cognitiva di attribuzione di significato allo stimolo |
gassa | Gavitello |
alberatura | l'insieme degli alberi di una nave con tutti i loro accessori. |
burlone | Cavo d'acciaio fasciato con cavo sottile di cocco |
ridondare | Dicesi del vento quando gira prendendo una direzione più favorevole alla rotta della nave. |
darlo | Espressione colloquiale (e volgare), riferita all'organo sessuale femminile o maschile |
uiagm | Unione Internazionale Associazioni Guide di Montagna |
razzi | raggi (della luna): 112,4 (TB, 2). |
disonestare | commettere azioni disoneste: 63,36; rifless |
plancia | Ponte di comando. |
anguilla | Apostoli |
fu vera gloria? | Vedi Ai posteri l'ardua sentenza. |
gaffa | Asta di legno munita di un uncino per afferrare funi o anelli nelle manovre di accosto, ossia di avvicinamento delle imbarcazioni alle navi o alle banchine |
elica | Organo di propulsione per le unità a motore. |
pozzetto | Nelle barche pontate da diporto e regata, specialmente a vela, è lo spazio scoperto, chiuso da paratie e paglioli stagni, in cui sono raccolte le principali manovre e la timoneria. |
m.p.s. | Multi Purpose Spinnaker |
l'affare s'ingrossa | Espressione con allusione sessuale, usata spesso nel lessico giornalistico. |
veliera | venditrice di veli, di zendadi: 395, 12. |
pappafico | Altro nome del velaccino |
abbozzare | Trattenere con una legatura provvisoria (bozza) una cima già in tensione. |
minutenze | Sono le sagole, i merlini, i lezzini, i commandi e lo spago, di diverso spessore. |
figlio di papà | Tautologia, dato che il senso letterale non dà alcuna informazione |
rosa dei venti | Diagramma con i punti cardinali e intercardinali con le indicazioni dei nomi dei venti che spirano dalle diverse direzioni. |
scarroccio | Spostamento laterale dell'imbarcazione dovuto all'azione del vento sull'opera morta |
sciare | Scoccare |
scaldare la sedia | Lo si dice per descrivere ironicamente l'inattività di un impiegato/funzionario pigro e inconcludente. |
piangolente | piangente: 76, 26 (TB). |
abbattere in carena | operazione effettuata ai fini di carenare la nave (pulizia della carena e sua eventuale pitturazione), in prossimità di una costa, mediante sbandamento della stessa con drizze fissate a terra. |
spezzare il cuore | Dare una forte delusione in campo amoroso. |
saraini | saracini: 568, 25; v |
prora | a) Parte anteriore della barca |
re tentenna | Con questo epiteto i patrioti del Risorgimento italiano bollarono Carlo Alberto, re di Sardegna, a causa del suo atteggiamento timido e incerto nei confronti dei moti liberali |
gabbieri | marinai incaricati delle manovra di tutte le vele. |
tutto sommato | In conclusione |
uccellina | Nome specifico della vela di straglio di controvelaccio. |
invelare | Armare le vele di un'imbarcazione. |
indicatori | Strumenti che consentono la lettura di un determinato campo di misura, limitatamente in genere al momento dell'osservazione. |
colpegiandosi | picchiandosi, battendosi: 512, 6 (GDLI). |
fare il candelabro | Vedi "Reggere il moccolo". |
aumilierè' | umilierebbe: 471, 33 (GDLI). |
portaelicotteri | Moderna unità militare atta all'impiego degli elicotteri |
adomandare | domandare: 54,9; 294, 28 (GDLI). |
colombiere | Si chiama così la parte superiore del tronco maggiore, o dell'albero di gabbia, compresa tra la coffa o crocetta e la testa di moro. |
smog | foschia densa caratterizzata da un'alta concentrazione di fumi e gas, si manifesta soprattutto nelle grandi città e durante la stagione invernale. |
compatibiltà | Possibilità di mescolanza tra due o più prodotti liquidi |
piano velico | E' il progetto della superficie velica di un veliero, della sua suddivisione secondo la posizione, il tipo e la forma delle vele stesse. |
termosaldatura | è un sistema per sigillare le cuciture, onde evitare che l'acqua possa penetrare all'interno del capo attraverso i piccoli fori delle cuciture stesse |
tissotropia | Proprietà di un prodotto che consente la sua applicazione su superfici verticali senza colature. |
mure a sinistra | navigare col vento sul lato sinistro della barca. |
umidità dell’aria | è costituita da acqua allo stato di vapore presente nella miscela gassosa che costituisce l’aria stessa |
mboccare | Entrare con un natante nell'accesso di un porto o in un canale |
rotta | Traiettoria percorsa dalla nave. |
diservigio | offesa, danno: 522, 25 (GDLI). |
ionosfera | la fascia dell'atmosfera che si estende sopra i 60 chilometri di altezza |
oppinione | orgoglio: 321, 20; v |
ancoraggio | specchio d'acqua al riparo dai venti e ridossato dal mare, con fondo buon tenitore, dove una nave o un'imbarcazione possono restare alla fonda senza rischi. |
grappino | Piccola ancora chiudibile su sé stessa dotata di quattro marre. |
ragazzo | mozzo, stalliere: 640,22, ecc |
inferire | Atto di unire la vela ad un'asta, picco, boma, albero; o anche quello di fissare un lato del fiocco o di una vela di strallo sullo strallo stesso. |
far ridere i polli | Comportarsi in modo ridicolo, suscitando l'ilarità generale. |
venire al nocciolo | Esprimere con chiarezza, finalmente, l'argomento principale del discorso. |
piase a dire | vuol dire: 131, 20. |
appigli | in arrampicata vengono definiti appigli e appoggi le sporgenze della roccia che vengono utilizzate rispettivamente dagli arti superiori (mani) e dagli arti inferiori (piedi) |
anello d'ormeggio | Anello metallico infisso nelle banchine al quale vengono fissati i cavi d'ormeggio. |
winch | Vedi Verricello. |
frettazzo | Spazzola con lunghe fibre vegetali munita di manico |
sciare | E' il vogare in senso opposto a quello del cammino dell'imbarcazione per arrestarne l'abbrivio o per retrocedere. |
equidistanza | intervallo di quota fra due curve di livello (v.) su una carta topografica (esempio: equidistanza = 100 mt |
piscio | urina: 227, 22 (TB). |
campo alto | campo intermedio tra il campo base e la vetta, costituito da una-due tende e fornito dell'attrezzatura indispensabile per il pernotto delle cordate per una-due notti. |
un terno al lotto | Metafora per indicare una cosa molto incerta, molto improbabile, su cui non si può fare affidamento. |
tra scilla e cariddi | Trovarsi tra due opzioni ugualmente pericolose |
caminoro | camminarono: 453,28; v |
stringere il vento | Si dice quando un veliero dirige la prora in una direzione che forma con quella del vento l'angolo minimo che permette di far portare le vele ed ottenere il moto in avanti. |
pinco | Veliero a tre alberi, a vele latine, il più prodiero dei quali molto inclinato in avanti. |
alambardata | Atto o effetto dell'alambardare. |
accostata | mutamento di rotta. |
girobussola | Bussola amagnetica che, sfruttando il principio del giroscopio, prende l'orientamento del Nord Geografico (o Nord Vero). |
beccheggio o beccheggiare | Oscillazione longitudinale della nave impressale dal moto ondoso |
chiglia | Grossa trave costituente l'asse strutturale di ogni nave |
ottone | E' una lega di rame e di zinco |
fregolarsi | stropicciarsi: 356, 11; v |
ancorare | Dare fondo all'ancora con lo scopo di fermare l'imbarcazione ad essa assicurata. |
crocetta | Telaio formato da barre di legno (dette costiere e traverse) destinato, tramite le sartiette di velaccio, a dare rigidità all'alberetto. |
male oscuro | Detto della depressione o dell'ipocondria |
libera | v |
avvistare | scorgere da lontano, riconoscendo l'oggetto visto. |
bozza | Qualunque cima, catena o gancio speciale (gancio a scocco) che serve a trattenere una manovra, un cavo, una catena in forza per poter compiere l'operazione di dar volta definitivamente |
enserrati | chiusi, inserrati: 59, 25. |
costrato | Sinonimo di pagliolo. |
pilone votivo | vedi "edicola votiva". |
scostare | Allontanarsi da una banchina. |
dromi | Costruzioni in muratura o traliccio metallico sorgenti dal fondo; i dromi possono essere luminosi o avere dei miragli. |
locale invernale | a volte detto per brevità semplicemente "invernale" (v.), è il locale del rifugio sempre aperto anche fuori del periodo (generalmente estivo) in cui è presente il gestore a garantire servizio alberghetto e ristorazione |
casalinga di voghera | Espressione molto comune nel lessico giornalistico, con cui si intende rappresentare uno stereotipo della fascia della popolazione italiana piccolo-borghese, dal basso livello di istruzione e che possiede un lavoro generalmente molto semplice o umile. |
zavorra | Materiale pesante (pietrame o ferraglia) posto sul fondo di una nave per aumentarne la stabilità |
ribaltare la frittata | rigirare ad arte un discorso, capovolgere a proprio vantaggio una situazione; far apparire le cose in modo diverso da come sono realmente o da come erano state in un primo tempo presentate. |
variante | itinerario secondario o comunque differente rispetto a quello originale, termine utilizzato soprattutto nella descrizione delle escursioni. |
alberare | alzare l'albero di un'imbarcazione assicurandolo con il sartiame |
zecca | conio delle monete: 382, 6; 396, 8 (TB) |
impavesata | Parapetto in legno che limita il ponte di coperta e, nella maggior parte delle antiche navi, costituito all'interno dai cassoni nei quali erano riposte le brande. |
antivegetativa | speciale vernice che si applica sulla carena per ridurre l'attacco di alghe ed altre incrostazioni, quali i denti di cane. |
esaurimento | L'atto di evacuare acqua da locali allagati. |
convezione | propagazione del calore per correnti verticali |
mozzature | cascami di legno: 509, 18 (TB). |
merenda | il pasto di mezzogiorno del lavoratore, guadagnato con la fatica (da merere): 492,11 (TB, 4, e DEI); ma v |
maestro | padrone: 123, 33; 159, 3 e 16 (TB, 44). |
cappa | Carena |
bansigo | Sedile pensile che viene fatto salire e scendere lungo l'alberatura o lungo le murate per lavori o per ispezioni, ma anche per imbarcare o sbarcare persone che non possono farlo autonomamente. |
grillo | Oggetto metallico a forma di U chiuso da un perno usato per unire anelli ed occhielli. |
orecchie da mercante | Ecco un caso di sordità selettiva noto fin dall'antichità: i mercanti (specie durante una contrattazione) sentono solo quello che fa loro comodo |
golfare | Anello metallico con vite applicato al ponte o ad altro oggetto per incocciarvi paranchi o bozzelli. |
cutter | Nome inglese che un tempo designava sia piccoli velieri adibiti alla guerra o al trasporto, sia alcuni dei battelli di servizio di una nave |
guai | lamenti: 192, 23 (TB, 1). |
non vedere l'ora | Attesa spasmodica. |
cumulonembo | Nube a grande sviluppo verticale caratterizzato dalla sommità a forma di incudine |
barca | Nome generico di tutti i galleggianti mossi da remi o da motore o a vela, di modeste dimensioni. |
cambusa | L'insieme del cibo imbarcato |
matticiuola | alter |
gradino | risalto roccioso |
lapazzare | Riparare o consolidare una parte dell'alberatura (come un pennone o un alberetto) mediante lapazze, ossia grosse tavole longitudinalmente incavate. |
spring | Termine inglese, adottato anche dalla Marina italiana, che indica un cavo di acciaio, molto maneggevole, usato per tonneggio o per l'ormeggio di fianco ad una banchina. |
pericolo | è la proprietà intrinseca di una sostanza detta pericolosa o della situazione fisica esistente in uno stabilimento atta a provocare danni alla salute umana od all'ambiente. |
pappafico | termine che deriva dallo spagnolo papahigos |
bordeggiare | Navigare con il vento in prua facendo bordi ovvero procedendo a zigzag, di bolina per raggiungere un punto sopravvento (si può bordeggiare anche in poppa quando , per raggiungere un punto sottovento, si preferisce navigare di lasco, anziché di poppa filo, alternando le mura). |
mura | Manovra corrente che sulle navi a vele quadre tira e trattiene verso prua le bugne (ovvero gli angoli inferiori) delle vele stesse, dalle scotte tirate e trattenute verso poppa |
propulsione a ruote | E' il primo sistema adottato quando è stata applicata la propulsione meccanica alle navi |
palco | davanzale della finestra: 58, 4. |
caravella | Si trattava di un veliero leggero e veloce, con tre o quattro alberi e con castelli a prora ed a poppa |
rovesciare | Invertire le cime d'un cavo, per esempio su un paranco, facendo del tirante un dormiente e viceversa. |
governare | Manovrare una nave o una imbarcazione, l'azione di dirigerla con il timone |
alberetti | le sezioni terminanti di ogni albero |
poppa | La parte posteriore di una nave o di una imbarcazione. |
governare | Timonare; condurre un'imbarcazione. |
ricadia | noia, molestia: 437, 1 (TB, ma v |
mai e poi mai | Mai adesso e per sempre |
non ci piove | Si tratta di un fatto assodato, da considerarsi sicuro. |
vento | Nome generico di tutte quelle cime o cavi che si mettono per trattenere lateralmente un'asta o un altro oggetto di forma allungata. |
abarattare | barattare: 53, 30 (due ess.). |
insellamento | E' la flessione longitudinale che subisce lo scafo quando riceve una forte spinta verso l'alto nelle sue estremità prodiera e poppiera, non compensata nella sua zona centrale. |
bacinetto | celata: 597, 27 (GDLI); soldato armato di bacinetto e di corazza: 149, 15 (DEI). |
chiodo da ghiaccio | particolare tipo di chiodo, in genere con forma tubolare a vite, utilizzato per l'assicurazione su ghiacciaio. |
soleggiato | in relazione all'indice di Raggi UV, in questa riga troverete l'indicazione circa l'intensità del sole in un determinato momento e ad una determinata ora. |
spalla | La pala del timone. |
bocca di gancio | Occhi di varie fogge e sezione appropriata, aperti in alto, per farvi passare cavi d'ormeggio |
uomo di paglia | Una persona che si comporta come una marionetta |
falchetta | Profilato in legno o in materiale metallico lungo i bordi delle imbarcazioni sulla linea del trincarino |
specchietto/specchio per le allodole | Trucco per attirare l'attenzione su qualcosa o carpire la buona fede del prossimo a fini illeciti. |
morse | Alfabeto telegrafico a punti e linee |
scalandrone | Scala o passerella per salire sulle navi dalle imbarcazioni di servizio o dalle banchine. |
armo | E' il tipo di alberatura e di vele delle quali è dotata una nave |
alla lunga | cavo d'ormeggio che da prua e da poppa si allontana dalla nave, impedendole di avanzare o arretrare; è antagonista dello spring |
edificio | arnese, strumento: 582, 6. |
appoppare | Posizionare le merci, o la zavorra, verso la poppa |
caiacco | Imbarcazione eschimese, per una sola persona, fatta di pelle di foca. |
ortodromia | E' il minore dei due archi di circolo massimo che passano per due punti sulla superficie terrestre |
trinchetta | Vela murata tra l'albero ed il normale punto di mura dei fiocchi. |
lasagna | specie di pasta alimentare: 547, 23, 24 ecc. |
dalle piccole cose | In frasi del genere "a cominciare dalle piccole cose", "si vede dalle piccole cose"... |
sopultura | sepoltura: 583, 11. |
opera morta | La parte della barche che rimane sopra la linea di galleggiamento. |
spacciarsi | sbrigarsi: 74,3; 269,13 (TB, 4). |
avviso | Nave da guerra, di tonnellaggio inferiore a quello dei cacciatorpediniere, impiegata per servizi di esplorazione e di comunicazione. |
quadrato | Locale di raccolta e di ritrovo degli ufficiali dei velieri |
bonaccia | Calma di vento e di mare |
fuori dal seminato | Al di fuori di un argomento definito, fuori tema |
scarroccio | Sciare |
botte da orbi | Frase tipicamente toscana che sta a significare picchiarsi menando colpi selvaggiamente e furiosamente |
pettinare le bambole | Dedicarsi ad una attività infantile ed improduttiva. |
sentiero | percorso adatto a uomini ed animali, non a mezzi motorizzati, più o meno evidente e/o segnalato |
unire l'utile al dilettevole | Fare un'azione che porta un beneficio materiale - l'utile - e fa divertire - il dilettevole. |
in tanta malora | In luogo remoto e indefinito. |
t.d.c. | Tour de Combin, itinerario escursionistico attorno al Gran Combin (trekking di più giorni) |
bigotta | Elemento di un rudimentale paranco privo di pulegge usato per tendere il sartiame |
ellino | m |
idrorepellente | Impregnate idoneo a conferire ad un supporto resistenza alla penetrazione dell'acqua |
unità leggere | Sono le motosiluranti, motocannoniere, cacciasommergibili, vedette, ecc. |
braca giapponese | Può essere di tela per materiale alla rinfusa oppure di rete |
pilotina | Imbarcazione meccanica che viene utilizzata per pilotare grosse imbarcazioni fuori e dentro le rade e i porti. |
vele latine | Sono triangolari con un solo lato inferito sull'antenna e vengono alzate una per albero. |
falchetta | Bordo superiore delle piccole imbarcazioni a remi su cui sono scavate le scalmiere o infissi gli scalmi. |
barriera al vapore | Sistema costituito da un film continuo applicato su superfici orizzontali capace di impedire il passaggio di vapori d'acqua verso la superficie |
bogli | probabilmente sono i bagli |
salvezze illimitate | Fatto salvo ogni diritto |
punto sul vivo | Letteralmente: toccato in un punto molto sensibile qual è una ferita aperta (vedi In carne viva), si usa figuratamente per dire "toccato su un argomento su cui è molto suscettibile", "infastidito per una cosa precisa e personale". |
bracciare | Ciascuna delle manovre che servono a cambiare l'orientamento dei pennoni per disporli secondo quanto richiesto dall'andatura della nave, ossia dalla direzione del suo moto rispetto a quello del vento |
gassa | E' chiamato così l'anello fatto più o meno stabilmente in una fune, cavo vegetale o metallico |
energia solare | energia trasmessa dal sole verso le terra, ha una distribuzione irregolare sia a causa della forma sferica del pianeta sia per l'inclinazione del suo asse |
salpare | L'atto del partire |
altostrato | Nube alla quota di circa 6000/8000 metri formante un velo grigio omogeneo che attenua la luce solare. |
ingavonare | Verbo usato per indicare la situazione in cui la barca si sdraia sull'acqua senza potersi raddrizzare. |
pietra dello scandalo | In epoca romana, era previsto che il mercante giunto al fallimento sedesse su un'apposita pietra e dichiarasse ai creditori: Cedo bona ("cedo i miei averi") |
anticima | cima più bassa della vera vetta, ma distinta da essa, che costituisce già una prima meta, e preannuncia la cima vera e propria. |
scotta | Ciascuna delle manovre correnti che servono a tesare le bugne delle vele quadre, verso le varee dei pennoni, le bugne delle vele auriche verso l'estremità delle bome e verso poppa le bugne delle vele basse e delle vele di taglio |
distruggi famiglie | Si dice di una donna che si intromette nei matrimoni altrui causandone la separazione. |
rilevamento vero | Angolo fra la direzione del nord vero e quella della linea visuale che va dal rilevatore all'oggetto del rilevamento. |
verricello | Piccolo argano orizzontale mosso a mano o a motore specialmente adibito al maneggio degli alberi di carico. |
lossodromia | E' la curva che, sulla superficie terrestre, taglia tutti i merdiani con lo stesso angolo |
traspirazione | La traspirazione, Tr, consiste nel passaggio dell’acqua contenuta negli organismi (piante ed animali) dallo stato liquido allo stato di vapore |
alifatico | Idrocarburo in cui gli atomi di carbonio sono collegati tra loro in catena aperta, a differenza dei dei composti aromatici. Tra i composti alifatici si annoverano gli alcani (come il metano e il butano), gli alcheni (come l'etilene) e gli alchini (come l'acetilene) |
penzolo | Breve tratto di cavo o di cima con le due estremità foggiate ad occhio (gassa). |
sistema millesimale | sistema di misura degli angoli utilizzato soprattutto in artiglieria e nelle bussole da rilevamento, suddivide l'angolo giro in 6400 millesimi (6400°°) |
argano | Arrestatoio |
corrente ascensionale | Corrente catabatica |
rugiada | goccioline d'acqua che si formano per la condensazione del vapore acqueo sulle superficie fredde. |
trista | misera: 361, 18 (TB, 3). |
sartia | Fune (attualmente in cavo di acciaio) che fissa allo scafo, o ad altra robusta struttura, lateralmente e alquanto verso poppa, i tronchi maggiori e gli alberi di gabbia. |
idem con patate | Conferma di quanto detto. |
elasticità | Potere di un corpo di riprendere la forma che aveva prima di essere sottoposta a sollecitazioni deformanti. |
vecchio come il mondo | Che c'è da sempre, che è da sempre così, noto da sempre. |
interrare | Il colmarsi di sabbia o di fango dei porti, dei canali o dei fiumi. |
portabastoncini | analogo al portapicozza (v.) è un sistema di cinghiette ai lati dello zaino (presente su alcuni modelli) con una tasca inferiore in cui infilare le punte, atte ad agganciare i bastoncini da trekking (v.) ripiegati allo zaino stesso, quando non vengono utilizzati. |
batteria | Nella marineria velica antica ha designato ogni fila di cannoni disposta lungo il fianco della nave |
ghindazzo | La cima o cavo per eseguire l'operazione di ghindare. |
podestaria | podesteria, ufficio di podestà: 47,28; 460,4. |
controdrizza | Drizza di rispetto o di rinforzo a quella in uso. |
sotto l'egida | Sotto la protezione |
processi radiativi | Processi che non possono essere inclusi esplicitamente nei modelli numerici di previsione, in quanto la loro fisica di base agisce a livello molecolare e per i quali, quindi, sono sempre necessari schemi di parametrizzazione. |
snipe | Scafo da competizione a spigolo detto, in italiano, "beccaccino" |
fetch | Estensione della superficie dell'acqua su cui agisce il vento. |
guarnimenti | Gli accessori che tengono al loro posto gli alberi, i pennoni, le antenne, e che servono per allacciarvi le vele e muoverli quando occorre. |
i puntini sulle i | L'introduzione del segno grafico del puntino (all'inizio un piccolo accento acuto) sulla i minuscola, per distinguerla dalla m, dalla n e dalla u (tutte molto simili nell'alfabeto gotico) risale all'umanesimo, ma si diffuse soprattutto con il successo della stampa |
gancio d'accosto | Gassa |
rimorchio | Il fatto di rimorchiare e l'oggetto rimorchiato. |
stringitoio a vite | Specie di morsa a vite |
tamburo | Nei piroscafi a ruote, l'opera morta che copriva la parte superiore di ogni propulsore fino all'altezza del ponte di coperta |
capitello votivo | termine utilizzato in Veneto, Friuli e nelle Alpi Orientali per indicare una edicola votiva (v.) ovvero una piccola struttura muraria a protezione di un affresco sacro o di una statua di santi o della Vergine |
tonneggio | Tornichetto |
giornale di chiesuola | Brogliaccio su cui vengono annotate minuziosamente tutte le manovre e le evoluzioni della nave. |
bastone tra le ruote | un ostacolo procurato da altre persone. |
bulinchia | - sistema di chiusura di un osteriggio o di un passauomo. |
smagrire | Rendere una vela più piatta. |
scandaglio a mano | Piombo legato ad una sagola che porta delle marche a determinate distanze e che serve a misurare la profondità delle acque e a prelevare un campione del fondo per stabilirne la natura. |
verno | inverno: 339, 26 (TB). |
microfleece | sinonimo di micropile (v.) |
piangere sul latte versato | Piangere su qualcosa di ormai irrimediabile. |
arieto | v |
seguentemente | successivamente: 483, 13 (TB). |
chiglia | a) Elemento longitudinale dell'ossatura dello scafo, che costituisce la parte più bassa della carena |
foraneo | Situato all'esterno del porto. |
ablazione | riduzione del volume di una lingua di un ghiacciaio per fusione e/o evaporazione dello stesso |
scotta | Cavo di manovra collegato all'angolo della vela - da cui prende il nome, esempio scotta della randa, del fiocco, eccetera - che serve per tenerla distesa al vento. |
trasformazione di coordinate | operazione di calcolo che consente di ricavare le coordinate di un punto in un determinato sistema di riferimento o map datum partendo dalle coordinate note dello stesso in un altro sistema o map datum |
coda | Corda corta e sottile, che si unisce a un oggetto per poterlo legare su un'asta, su una manovra, ecc. |
cumulo | Il cumulo è una nube bassa, bianca, con base piatta e sommità a forma di cupola |
argano a salpare | E' quelo atto a salpare le ancore |
attrezzatura | Viene chiamato così l'insieme delle vele, dei cordami, della ferramenta e dei bozzelli di un'imbarcazione. |
gerlo | stroppo che serve per serrare la randa avvolta sul boma. |
aromatico | Composto chimico la cui struttura molecolare comprende uno o più anelli di atomi di carbonio con sistemi di elettroni delocalizzati |
mordersi la lingua | Sforzarsi di tacere, o pentirsi di non averlo fatto. |
cattedrale nel deserto | Si dice di un grande progetto inutile, come una cattedrale costruita in un deserto senza che vi sia una comunità di persone a frequentarla |
virare in prua | Manovra che porta al cambio di mure con il vento che spira da prua. |
alare | tirare con forza una cima o un cavo orizzontalmente o verticalmente |
pozzo | Presentare |
bu' | bue: 304, 23. |
screpolatura | Difetto del film di vernice che presenta spaccature sulla superficie e/o in profondità |
balestro | balestra: 84, .29; 87, 1 (GDLI); v |
mescola | composizione della gomma che utilizzata per realizzare la suola di una calzatura da montagna |
sfera celeste | una sfera immaginaria di raggio arbitrario sulla quale si considerano collocati i corpi celesti |
bracciolo | E' un elemento angolare di congiunzione posto tra i bagli e gli scalmi. |
botte dell'elica | Elemento strutturale che, in alcune imbarcazioni con motore entrobordo, viene fissato fra la chiglia e il dritto di poppa con lo scopo di sostenere l'asse dell'elica. |
dare volta | Fissare una cima intorno a una bitta in modo che non si sciolga. |
anca | Parte laterale della nave, ove la murata è maggiormente incurvata e quindi in prossimità della prua e della poppa: anca di prua, anca di poppa. |
vento al traverso | Vento che proviene da una direzione perpendicolare all'asse longitudinale della nave. |
doppiare | Oltrepassare, girare un capo o una punta della costa |
cocca | Volta che prende il cavo su se stesso quando i legnoli tendono a discommettersi |
olisava | olezzava: 55, 17. |
asta di posta | Quella che le navi da guerra all'ancora mettono all'esterno, perpendicolarmente ai fianchi, sostenuta da amantiglio e fissata da venti e munita di penzoli e biscagline, per ormeggiarvi le imbarcazioni. |
drakkar | Nome dato alle lunghe navi vichinghe |
uscire dal seminato | Deviare, allontanarsi dalla linea prevista, uscire dal solco, secondo una metafora agricola che in un'epoca più antica ha dato origine a delirare (latino lirare "arare"). |
lime | Corde della rete, quella in alto detta da sugheri, quella in basso, radente il fondo, detta da piombo. |
stretti insieme | consultatisi: 223, 32. |
bananiera | Nave con stive refrigerate adibita al trasporto di frutta di origine tropicale |
parziali | faziosi: 545, 7 (TB). |
conserva | "Navigare di conserva" significa procedere in gruppo, ovvero in convoglio, ma anche in vicinanza con uguale rotta e velocità. |
scalo | Oltre il ben noto significato di luogo di approdo e di sbarco ed imbarco di merci e passeggeri è anche il nome di una costruzione in muratura costituente un piano inclinato sul quale si costruiscono le navi e da dove si varano non appena lo scafo è ultimato (scalo di costruzione) e sul quale si possono tirare in secco navi di modeste proporzioni (scalo di alaggio). |
cabotaggio | tipo di traffico marittimo a breve distanza |
centro di carena | Baricentro del volume della parte immersa dello scafo. |
negare | rifiutare: 534,31 (TB, 5); neganti, che negate: 587,2. |
guardamano | Nome specifico di ognuna delle due cime poste ai lati delle biscagline per facilitarne l'uso |
trapezio | Sistema di sostegno per un uomo che gli permette di sporgersi orizzontalmente fuori dal bordo. |
arrembare | L'azione dei marinai che assalgono una nave, dopo averla abbordata |
tira e molla | Alternanza di un atteggiamento favorevole e contrario nell'assumere una decisione, dovuto a incertezza o all'inespressa volontà di procrastinarla. |
segnalamenti marittimi | Insieme dei segnali (riportati sulle carte e pubblicazioni nautiche) posti sulle opere portuali, sulle coste, sugli scogli o su appositi galleggianti. |
quisquilie e pinzillacchere | Cose di poco conto, sciocchezze |
lidar | Sigla equivalente all'inglese "Laser Infrared Detecting And Ranging" |
aspa | Manovella dell'argano, o asta di legno che permette il movimento dell'argano. |
zavorra | Peso normalmente di metallo messo nella parte bassa della barca o all'esterno sotto la chiglia; talvolta la stessa chiglia fa da zavorra, oppure porta un ingrossamento (bulbo) all'estremità inferiore della deriva fissa o della pinna |
assucare | stringere, portare a se |
larice | Legno con buona resistenza alle sollecitazioni meccaniche e di lunga durata |
one-off | Termine della lingua inglese usato per indicare un prototipo. |
bassa marea | Livello minimo raggiunto dalla marea. |
stroppo | Succare |
delfiniera | Deriva |
capocordata | è l'alpinista che sale per primo in una cordata, solitamente il più esperto. |
cavallo di battaglia | Espressione usata spesso nel mondo dello spettacolo ed indica il pezzo migliore del repertorio con il quale si ottengono i risultati migliori, spesso è il primo con cui si ha conseguito notorietà. |
boa | Cassa di ferro galleggiante, cilindrica o a forma di botte, ormeggiata con ancore o con pesanti massi di calcestruzzo e munita di grosso anello o maniglia |
masconi | Parti laterali arrotondate dell'imbarcazione che uniscono il dritto di prora alla fiancata. |
scarso | Si dice del vento quando tende ad accostare la sua direzione alla prua della nave. |
tribuire | attribuire, dare, concedere: *36, 7; 402, 1 (TB, 2). |
ormeggio in quattro | E' quello con due ancore e cavi di poppa fissati alla banchina o molo |
mezzomarinaio | Miglio marino |
angolo di zenit | La distanza angolare tra un oggetto nel cielo, come ad esempio il Sole, ed un oggetto direttamente sulla perpendicolare |
forward | dell’inglese avanti, si usa pure per definire un difficile salto mortale in avanti nel wave (forward loop). |
ozono | molecola formata da 3 atomi di ossigeno (O3) |
frangente | Grossa onda che, sotto la spinta del vento, piega in avanti la sua cresta, rompendosi. |
stricco | Stroppo |
promesse da marinaio | Le promesse da marinaio sono, per definizione, promesse destinate a non essere mantenute. |
varie ed eventuali | Nel lessico burocratico dei verbali (delle riunioni, dei consigli, ecc.)., l'ultimo punto all'Ordine del giorno è molto spesso denominato "Varie ed eventuali"; in pratica, al termine di tutti gli altri argomenti, si riserva un punto per parlare di tutto quello che non è stato previsto |
ombrinali | Aperture dell'impavesata per far scorrere fuori l'acqua del ponte. |
seguire | accadere, succedere: 49,23; 108, 1 ; ecc |
ammarinare | catturare una nave e inserirla nella propria flotta. |
amburi | ambedue : v |
bando | - insieme delle istruzioni che contraddistinguono una competizione |
paterazzo | Paternostro |
luogo di posizione | Insieme dei punti della superficie terrestre che gode di una stessa proprietà geometrica. |
equatore | è il cerchio massimo sulla superficie di un corpo formato dall’intersezione della superficie con il piano passante per il centro del corpo e perpendicolare all’asse di rotazione. |
pagare lo scotto | Dover sottostare a una rinuncia. |
bambola | Banda |
putente | puzzolente: 53, 12 (TB); |
tagliare la corda | Scappare precipitosamente |
ozono | molecola formata da tre atomi di ossigeno |
filacce | Filare |
sciloppo | sciroppo: 121, 16, ecc; v |
gavone | Locale di deposito situato nella parte inferiore dello scafo. |
serracavi | Specie di piccoli stringitori a vite che servono per aggiuntare, provvisoriamente, due cavi o per assicurare una manovra volante su di una manovra fissa. |
secco | "A secco di vele" si dice della nave che sia o che proceda con le vele del tutto ammainate o serrate, per maltempo insostenibile, ma anche per altre ragioni. |
parasartie | Grossa e robusta tavola posta orizzontalmente al di fuori della murata per aumentare la distanza delle sartie dall'albero e con ciò la loro efficacia. |
asse longitudinale | Asse trasversale |
babordo | Francesismo |
gassa | Nel linguaggio marinaresco l'anello, o l'occhio, fatto pù o meno stabilmente con una cima o con un cavo di qualsiasi dimensione |
rofiano | qui ganzo: 431, 33; 434, 30 (LREW, 8188, ma anche DEI). |
ritenimento | ostacolo che ritarda o impedisce la caduta: 369, 5 (TB, 2). |
stivare | L'operazione di disporre gli oggetti nella stiva |
far vela | Spiegare le vele per lasciare un ancoraggio. |
airmet | È un avviso di sicurezza (o warnings) che diffonde una dettagliata descrizione di particolari fenomeni meteorologici in atto o previsti tali da poter comportare possibili pericoli per i volo di bassa quota, ossia quelli compresi tra il suolo e 10000 piedi o ft (15000 piedi nelle zone di montagna) |
crociame | L'insieme dei pennoni. |
navigazione costiera | Navigazione che si compie in vista di costa, in cui la posizione della nave e i problemi relativi alla navigazione costiera vengono risolti con osservazioni di punti a terra. |
madiere | E' il nome della parte centrale delle ordinate che si unisce alla chiglia |
ceppo | Traversa in legno posta sul fuso dell'ancora in prossimità della cicala, perpendicolarmente al piano delle marre, per garantire che una di queste penetri nel fondo. |
praticare | conversare: 315, 21 (TB, 5); complottare: 617,25. |
timone automatico | Vedi Pilota automatico. |
operazioni | opere: 543, 34 (TB). |
mottegiare | burlare con motti, con parole, beffare: 50,10; 263, 22 (TB). |
coffee | Termine della lingua inglese usato per indicare verricelli di grandi dimensioni azionati da sistemi separati tal tamburo rotante |
catastrofe | evento, non importa di quale entità e con quali conseguenze sia sulle persone che sulle cose, provocato vuoi da cuse naturali che da azioni umane, nel quale però le strutture fondamentali della società rimanfono nella quasi totalità intatte, efficienti ed agibili |
passamano | Cavo o sostegno di legno o metallo, opportunamente sagomato, che si dispone lungo i lati del barcarizzo o sulle tughe delle barche cabinate, o anche lungo i pennoni, per potersi sostenere durante le manovre o i passaggi a bordo. |
dislocamento | Peso dell'imbarcazione |
cravatta | Corda che si usa per legare assieme più oggetti, o per stringere, accostandole, due corde tese, strangolandole |
parrochetto | vela (parrochetto basso) dell'albero di trinchetto, immediatamente superiore al trinchetto e inferiore al parrochetto volante. |
cuccetta di quarto | Cuccetta posta sotto un lato del pozzetto. |
colle | valico, punto più basso, di passaggio, fra due valli contigue, detto anche passo. |
malvivere | stenti, miseria: 605, 1. |
geoide | Solido ideale, la cui superficie risulta in ogni punto perpendicolare alla direzione della gravità; la sua forma corrisponde a quella che avrebbe la Terra se fosse priva di rilievi montuosi. |
seracco | alterazione geomorfologica della superficie di un ghiacciaio che si presenta a fronte di salti rocciosi. |
rada | Zona di mare riparata naturalmente, che offre rifugio alle navi. |
volta di caviglia | Quella che si fa attorno a una caviglia per legarvi una cima. |
prora magnetica | Angolo fra la direzione della prora e quella del meridiano magnetico del punto in cui la barca si trova. |
sul tamburo | "Prendere una decisione sul tamburo": dover prendere una decisione per forza e subito, a causa dell'incalzare degli eventi. |
dormentorio | dormitorio: 97,22 (GDLI). |
epistassi | emorragia dalle cavità nasali. |
bastingaggi | dal francese bastinguage, da bastir "costruire" |
agghindare | issare gli alberi di gabbia per porli in posizione |
coordinatometro | insieme di righelli nelle varie scale delle carte geografiche atti a misurare distanze e differenze di coordinate metriche sulle carte, onde ricavare le coordinate UTM di qualsiasi punto sulla carta stessa |
coda del ciclone | Coffa |
virata | Volta |
capodibanda | Lista che copre lungo il bordo le tavole del fasciame formanti il parapetto |
fasi operative | L'insieme delle azioni di Protezione Civile centrali e periferiche da intraprendere prima (per i rischi prevedibili), durante e dopo l'evento; le attivazioni delle fasi precedenti all'evento sono legate ai livelli di allerta (attenzione, preallarme, allarme). |
privato | luogo di decenza: 335, 12 (TB). |
smurare | La manovra con la quale, su di un veliero a vele quadre, viene annullato l'effetto delle vele più basse, allascando contemporaneamente scotte e mure. |
scarso | misero, avaro: 120, 17; 499, 17 (TB, 4); v |
figlio di n.n. | Un trovatello |
tavole di marea | Tavole che riportano gli elementi per determinare tempi e grandezze che si riferiscono alle maree. |
impalmare | Legare con spago le cime dei cavi perché non si sfiocchino. |
contro | Usato in composizione con altre parole per indicare la contiguità, l'adiacenza o la sovrapposizione sia di vele, sia di parti dell'attrezzatura |
bilancia | Rete da pesca quadrata, tenuta tesa da due archi metallici disposti in croce |
trimarano | Imbarcazione dotata di tre scafi. |
imbracatura | attrezzatura fondamentale per l'assicurazione dell'alpinista in quanto consente di distribuire la trazione della corda su tutto il corpo, può essere bassa, se coinvolge solo vita e cosce, o completa, se coinvolge anche le spalle. |
opacizzante | Additivo di un prodotto avente lo scopo di ridurre la brillantezza del prodotto stesso |
alare | Tirare un cavo, o una catena, in senso orizzontale. |
gran velaccio | Nei bastimenti a vele quadre la vela sostenuta dall'alberetto di maestra ed inferita al pennone di gran velaccio. |
arguire | argomentare, presentare argomenti: 91, 33 (GDLI, 3). |
lenza del capone | Paranco il cui bozzello superiore è costituito dalle pulegge inserite nelle cave dell'estremità della gru di capone, mentre il bozzello inferiore porta un gancio con cui si incoccia la cicala dell'ancora quando la si deve caponare. |
volare basso | Essere umili; ma anche: mantenere un basso profilo, farsi notare poco, essere poco chiassosi, mettersi poco in mostra. |
brulotto | bastimento caricato di materiale esplosivo o facilmente infiammabile, utilizzato come "nave suicida" e scagliato sul nemico per causarne la distruzione. |
fasciatura | Si chiama così la protezione, costituita generalmente da spago, attorno ad un cavo per prevenire l'usura e lo sfilacciamento. |
cresta | linea sommitale di incontro di due versanti di valli o avvallamenti adiacenti. |
arare | Argano |
accostare | Mutare la direzione del moto della nave, cioè variare la rotta |
nato | nativo: 52, 19 (TB, 20). |
sacco da bivacco | sacco leggero ed impermeabile, non imbottito, generalmente alluminato all'interno per riflettere il calore del corpo, utilizzato come ulteriore fodera esterna per il saccoletto, per dormire all'aperto. |
formaggetta | Pomo rotondo e piatto posto alla sommità delle aste delle bandiere e degli alberi |
sceleramento | crimine, azione scellerata: 593, 30 (TB). |
danforth | Tipo di ancora senza ceppo e con marre triangolari mobili. |
chiusa | E' lo sbarramento di un corso d'acqua, a monte o a valle di un bacino o di una conca, allo scopo di far superare un dislivello ai natanti. |
capanna | termini utilizzato in Svizzera ed in certe zone delle Alpi per indicare quello che in Italia generalmente si chiama "rifugio" (v.) |
in fin dei conti | Dopo tutte le considerazioni fatte. |
cassare | rimuovere da un ufficio: 477, 17; pp- casso: 477, 19, 485, 1 (ma cassato: 477, 25). |
diluente | Liquido utilizzato per ridurre la viscosità e il tempo di essiccazione delle vernici |
beveragio | pozione, filtro: 693, 23; 757, 33 (GDLI e DEI). |
alaggio | operazione con cui si tira in secco un'imbarcazione per farla svernare o per i lavori di manutenzione o di rimessaggio. |
lampara | Grossa lampada a gas acetilene, a gas propano o a corrente elettrica usata per far concentrare i pesci, attratti dalla luce, attorno ad una imbarcazione. |
traspirabilita' | (in inglese breathability) capacità dei tessuti e degli indumenti di trasmettere all'esterno il vapore acqueo prodotto dal corpo umano durante lo sforzo fisico |
re travicello | Una favola di Esopo, ripresa da Fedro (Favole 1,2), racconta di come Giove, per burlarsi delle rane che gli chiedevano un re, fece cadere nel loro stagno un travicello di legno. |
base | il lato più basso della vela, compreso tra l'angolo di mura e l'angolo di bugna. |
punto cospicuo | Oggetto facilmente identificabile in terraferma e sulla carta nautica |
sindrome di tafazzi | Espressione venutasi a formare molto di recente (e utilizzata prettamente in ambito giornalistico e politico) che significa "avere un comportamento inconsapevolmente masochistico e autolesivo dando anche l'impressione di provare una sorta di sottile diletto o di gratificazione dal danno che ci si procura" |
barra | Batteria |
gatta morta | Comportarsi con indifferenza sorniona, fingersi ingenuo e distratto per non destare i sospetti dell'avversario e giocarla d'astuzia |
corridoio | E' lo spazio tra l'uno e l'altro ponte, naturalmente sulle navi a più "piani" |
gerlo | Voce generica con la quale si indicano i morselli, le salmastre o i pezzi di sagola sottile che servono a tenere strette e allacciate le vele serrate. |
capanetto | piccolo capanno: 438, 26 e 31. |
fuori dai denti | Si usa dire: "te lo dico fuori dai denti", dire chiaramente; si spiega proprio dal fatto che viene detto in contrapposizione a "parlare a denti stretti", cioè segretamente, che è il contrario dell'espressione "fuori dai denti" che invece indica il parlare senza segreti, chiaramente e senza giri di parole! |
ramia | E' un legno duro molto usato nel campo del far da se' |
clinker | Particolare sistema di costruzione di uno scafo in legno che prevede la parziale sovrapposizione delle tavole del fasciame in modo simile alle tegole di un tetto. |
né carne né pesce | Detto generalmente per caratterizzare (di solito in senso negativo) una persona o un prodotto che non si riescono a ricondurre a categorie note. |
evoluire | Falla |
anamorarsi | innamorarsi: 154, 3. |
tornichetto | (Vedi arridatoio). |
franchia | Franco |
cavo torticcio | Si chiama così un cavo trecciato; è quel cavo ottenuto avvolgendo insieme tre o più legnoli. |
mascone | Meolo o Fuetto |
spalle rubate all'agricoltura | Si dice per stigmatizzare l'inutilità di qualcuno, in genere un benestante o un intellettuale, di cui si giudica che sarebbe più utile alla società se lavorasse come bracciante agricolo. |
puntale | Ciascuna delle colonne di legno o di ferro poste verticalmente fra ponte e ponte in rinforzo dei bagli |
branda | Amaca di tela impiegata a bordo dei grandi velieri da guerra come letto per l'equipaggio |
sindrome premestruale | si tratta do una condizione molto frequente che si manifesta con irritabilità, ansia, depressione, cefalea, aumento di peso nei giorni che precedono la mestruazione. |
orizzonte astronomico o vero | Piano perpendicolare alla verticale dell'osservatore, che passa per il centro della Terra. |
parzialità | faziosità: 545, 17 (TB). |
oblò | Termine derivato dal francese "hublot" e comunemente usato per indicare le aperture circolari, chiudibili ermeticamente, per illuminazione e aereazione fatte nelle murate e nelle sovrastrutture |
saltata | salita (pp.) : 670, 25 : da salto, frequent |
scena muta | Restare in silenzio alle domande che vengono poste |
pinnaccia | Era così definita l'imbarcazione maggiore di cui disponevano le navi a vela |
struggere | liquefare, sciogliere: 114, 20; 568,33; 569,1 (TB) |
torpediniera | Piccola e veloce nave militare. |
piede | Unità di misura di lunghezza - pari a 30,48 centimetri - utilizzata per definire le misure delle imbarcazioni. |
condensazione | passaggio di fase dallo stato gassoso a quello liquido |
bitta | - colonnetta di ferro o acciaio a forma di L rovesciata fissata sulle banchine dei moli per avvolgervi i cavi d'ormeggio. |
procinto | recinto: 399, 19. |
disfazione | disfacimento, rovina: 247, 8 (GDLI). |
bambù | Specie di graminacee a fusti lignificati che possono arrivare fino a 20 metri di altezza |
ghindarla | Fasciatura posta attorno alla cicala dell'ancora e ralizzata con cavo di diametro adatto, quando l'ancora è munita, anziché di catena, di cavo d'ormeggio vegetale o sintetico |
zaino | sacca adatta al trasporto di materiali, munita di spallacci atti a sostenerla sulle spalle dell'individuo |
altimetro digitale | strumento elettronico in grado di fornire la quota, riferita al livello medio del base, del punto in cui si trova mediante la misurazione della pressione atmosferica tramite un apposito circuito elettronico |
scampata | liberata dal pericolo: 78, 30 (TB). |
letto | La direzione da cui spira il vento. |
contaminare | turbare qualcuno, offenderne il pudore : 687, 6 ; 698, 36 (GDLI, 4 e 5). |
carta sinottica | Castagna |
buco dell'ozono | La progressiva riduzione della concentrazione dell'Ozono stratosferico, soprattutto al di sopra della calotta polare antartica |
coffa | Cofferdam |
cambiato | irriconoscibile: 270,1; 271,14 (GDLI, 4); fatto, operato contro (ha contrafatto a giustizia) : 41, 34. |
fumare come un turco | Essere un fumatore accanito, sempre con la sigaretta accesa in bocca |
alare | Alare in terra |
ferzo | Striscia di tessuto che compone la vela |
forcella | stretta apertura che interrompe una cresta. |
vescosa | vischiosa: 503, 28 (TB) |
e.p.i.r.p. | Acronimo delle lingua inglese (Emergenzy Position Indicatine Radio Beacon) |
allocagione | affitto: 681,31 (XTF e GDLI, allog-). |
effrenati | sfrenati: 16, 3 (TB). |
cimatura | Operazione di fasciare le estremità di una cima, affinché i legnoli non si aprano |
base | Bordo inferiore di una vela. |
fil di ruota | Si dice del vento quando investe la nave dalla parte posteriore e con direzione parallela al suo asse longitudinale. |
acclimatamento | processo mediante il quale il corpo si autoregola alla minore presenza di ossigeno in quota |
trackback | funzione dei dispositivi GPS che consente di percorrere a ritroso una traccia (v.) memorizzata |
mettere al corrente | informare, aggiornare |
ingratilare | Cucire il gratile lungo il bordo della vela |
racoglienza | accoglienza: 260, 11 (TB). |
marea | Movimento verticale delle acque, verso l'alto e verso il basso, dovuto all'attrazione gravitazionale del Sole e della Luna. |
base misurata | percorso marino rettilineo di lunghezza certa, compreso tra due allineamenti, sul quale vengono effettuate le prove di velocità. |
pedula | indica generalmente un tipo di calzatura per attività escursionistica in montagna, del tipo semirigido o scarpone semirigido (v.) |
tempest | Imbarcazione a vela da regata con scafo tondo e chiglia fissa |
nubi | Una nuvola, o nube, e' una massa visibile di piccole goccioline o cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera, sopra la superficie terrestre. |
bozzello | Braccio |
terenidi | Molluschi che si nutrono di legno e rappresentano una vera calamità per le carene delle navi in legno |
italiani brava gente | Un sentire comune, di contro agli estremismi della Storia in particolare del Novecento, con cui è stata spesso spontaneamente gratificata dalle altre popolazioni quella italiana: come d'un certo carattere di diffusa socievolezza, bonomia e "umanità": giovialità e compassione, temperanza nel tradurre i credi e le idee nelle azioni; unita all'estroversione "latina": per cui l'intenzionalità è più spesso "buona volontà" che aggressività, e i modi più simpatici e familiari (fin troppo...) che non "scostanti" e calcolati. |
darsi delle arie | Darsi un'eccessiva importanza; attribuirsi un valore o delle capacità illusorie |
finire | definire, dirimere: 15 33 |
matafioni | Sagole che pendono, da ambo i lati della randa, dagli occhielli allineati lungo il terzarolo |
soling | Imbarcazione monotipo a deriva fissa progettata da Jean Herman Linge |
aricordato | ricordato: 323,25 (GDLI, arr-). |
prendere con le molle | Le molle in questione sono l'attrezzo che veniva adoperato per maneggiare i tizzoni ardenti nel camino: si prende con le molle un oggetto che scotta, e che potrebbe ferire chi lo maneggia con troppa dimestichezza |
cintura di salvataggio | E' una specie di giubbotto contenente sughero o altro materiale leggero, che deve essere indossato ed allacciato |
fare caso a | Considerare, prestare attenzione a |
maona | Grosso galleggiante che si usa nei porti per lo scarico e per il carico delle merci. |
umidità | ottenuta grazie al sensore termoigrometro, questo parametro indica il valore in percentuale della umidità relativa nell'atmosfera |
pasta colorante | Pasta ottenuta dalla dispersione di pigmenti in polvere, organici ed inorganici, in un sistema ad acqua o a solvente |
piazza pulita | Fare piazza pulita indica l'azione di eliminare tutto. |
incattivare | Impigliarsi di cime o catene tra loro o con altri oggetti. |
hobie cat | Classe di catamarani molto diffusi in tutto il mondo |
settore pericoloso | Sevo |
prora bussola | Angolo fra la direzione della prora della barca e la direzione del Nord indicata dalla bussola. |
corrente | Nel linguaggio marinaresco è contrapposto al termine dormiente ed indica la manovra mobile; in una stessa manovra, o cavo, sempre contrapposto a dormiente, è detta così la parte non in tensione su cui si lavora. |
quattro e settanta | Imbarcazione monotipo a deriva mobile progettata da Andrè Cornu |
guanta | Da agguantare: afferrare e tenere in tensione una cima con la mano durante una manovra |
temperatura apparente | come sopra, questo parametro fa riferimento alla percezione apparente che si ottiene dall'ambiente rispetto a quella effettivamente reale |
ora e sempre | Si dice di qualcosa che durerà in eterno o molto a lungo. |
controvelaccio | Nome specifico della vela spiegata al di sopra del velaccio e quindi della più alta di quelle dell'albero di maestra |
scarsella | piccola borsa di cuoio cucita ad un'imboccatura di metallo, usata |
carenaggio | Lavoro di pulizia e di pitturazione della carena. |
chiesuola | Custodia di protezione della bussola, in legno o in metallo non magnetico. |
rompere le scatole | Eufemismo che sostituisce il più volgare "rompere le palle" |
scarroccio | scivolamento laterale della tavola con poco vento nelle andature di traverso e di bolina, ridotto dalla presenza della deriva. |
scadere | Spostarsi sottovento per effetto dello scarroccio o della deriva. |
bagnato come un pulcino | Completamente bagnato, zuppo, come un pulcino uscito dall'uovo appena schiuso. |
l'amico fritz | L'amico del cuore; o con cui "si fa coppia fissa", anche ironicamente: "l'onnipresente" |
moraltà | moralità : 459, 6. |
appruare | Posizionare le merci, o la zavorra, verso la prora |
ma anche no | Per indicare che un qualcosa potrebbe non andare a buon fine. |
approdare | Avvicinarsi alla costa, in un punto adatto, per permettere lo sbarco o l'imbarco di cose o persone. |
crocette | perpendicolari alla chiglia, posizionate a diverse altezze, servono d'alloggio alle sartie, per una migliore tensione. |
strallo di poppa | Strallo che viene incappellato all'albero e fissato a poppa per impedire i movimento dell'albero verso prua. |
giardinetto | a) Parte dell'imbarcazione situata tra lo specchio di poppa e le murate |
ramponi | attrezzo in acciaio a più punte che viene assicurato al di sotto dello scarpone per facilitare la progressione su ghiaccio. |
cabotaggio | La navigazione ed il traffico lungo le coste. |
coffa | dall'arabo kuffa, "cesta" |
condensazione | Il cambiamento di stato di una sostanza da vapore a liquido |
l.w.l. | Acronimo della lingua inglese che sta per Lengt of Water Line |
isobata | Vedi batimetria |
vento in poppa | L'espressione indica condizioni esterne favorevoli per raggiungere un obiettivo. |
oceanografia | La scienza che studia il mare sotto i suoi aspetti fisico, chimico e biologico. |
bailey | Ponte di rapida montatura, costituito di elementi metallici congiungibili in modo da formare una struttura prefabbricata, usato per attraversare fiumi o riaprire altre vie di comunicazione interrotte per diverse cause. |
anorevolmente | onorevolmente: 104, 7. |
battello | Denominazione generica di piccole imbarcazioni a remi di varia forma e destinate a diversi usi e servizi. |
laser | Imbarcazione monotipo a deriva mobile progettata da Bruce Kirby. |
gondola | Imbarcazione tipica veneziana con scafo asimmetrico |
dacron | materiale con il quale vengono costruiti i rinforzi ed alcuni particolari delle vele, opaco e colorato. |
sentina | Parte inferiore e interna dello scavo dove si raccolgono le acque di scolo |
bussola da rilevamento | Bussola magnetica manuale che permette di misurare l'angolo di una direzione rispetto al Nord Magnetico. |
correre la cavallina | Abbandonarsi a una vita spensierata e gaudente, ricca di avventure galanti. |
amonizione | munizioni, materiale bellico: 483,24; v |
canoa | Piccola imbarcazione trasportabile, a remi o a vela |
graffiare | grattare (con le zampe) : 106, 23; cfr |
parchi | palchi da spettacolo: 643, 31 (cfr |
pagare il fio | Pagare il debito o la pena. |
té | v |
fornello | in montagna si utilizzano fornelli da campeggio o appositi per l'alta quota |
goniometro | Strumento per la misura degli angoli. |
marra | Mascone |
bertocchio | Bigo |
contrordine compagni | Esprimere un ripensamento su qualcosa |
minestrare | ammiri istrare, reggere : 184,32; 633,25 (TB, 4). |
essere al verde | Rimanere senza un soldo. |
calaverna | La fasciatura di cuoio attorno al ginocchio del remo, per preservarlo dallo sfregamento contro le scalmiere. |
clima | unione delle condizioni atmosferiche medie che nell'arco di 30 anni caratterizzano un'area della superficie terrestre. |
ipotonica | aggettivo che definisce una bevanda, quando il suo contenuto di sali minerali è inferiore alla concentrazione normale degli stessi nel sangue |
scalino | Discontinuità nel profilo della carena delle imbarcazioni a motore da corsa progettato con lo scopo di ridurne la resistenza. |
skeg | Vedi anche dragante |
metterla bene | cavarsela senza troppi danni dopo un grosso rischio |
senza capo né coda | Sconclusionato, senza ordine né direzione |
bisticcio | componimento poetico basato su ingegnosi giochi di parole, su voci contrastanti per suono o significato: 737, 22 (GDLI). |
sassola | Grossa mestola usata per raccogliere l'acqua entrata in un'imbarcazione e ributtarla a mare. |
male di vivere | "A me la vita è male", scrive il poeta Giacomo Leopardi nel celebre Canto notturno di un pastore errante dell'Asia (1829-1830) |
carta bianca | Espressione che indica la possibilità conferita a qualcuno di affrontare una situazione o un problema nel modo ritenuto più opportuno, senza vincoli scritti. |
giudizione | periodo durante il quale un giudice rimane in carica: 263, 13. |
alare | a) Esercitare una forza di trazione su una cima; quando si impiega un argano meccanico si usa il termine "virare"; b) aggettivo che indica la forma di un profilo quando esso assume la forma di un'ala di aeroplano (albero a profilo alare) |
gambetto | Gancio a scocco |
sgranatoio | Scontro che si insinua nel solco centrale della ruota a impronte, o barbotin, di un argano a salpare per facilitare il distacco delle maglie di catena che hanno compiuto il giro. |
farsi in quattro | Impegnarsi, moltiplicando le proprie forze, per un obiettivo o una persona. |
secondo | indica solitamente il "secondo di cordata" ovvero l'alpinista che sale successivamente al capocordata (v.) |
strozzascotte | Congegno costituito da due ganasce a camma affiancate, con molle interne |
corpo morto | Peso solitamente costituito da un blocco di calcestruzzo posato sul fondo che trattiene la catena di un ormeggio. |
bozzello | Termine marinaresco per carrucola, che può imperniare una o più pulegge |
poppiero | Aggettivo di cose o persone posizionate verso poppa. |
vitello grasso | È il vitello migliore, che si uccide al ritorno del figliol prodigo (Luca, 15,23). |
straglio | o strallo |
ogosto | agosto: 32, 1; v |
adoperanno | adopreranno: 85, 34 |
avaria | Qualunque danno sofferto dalla nave o dal carico durante le operazioni di carico o scarico o durante la navigazione. |
idroplano | Tipo di carena che sfrutta la reazione dell'acqua come sostentazione, riducendo, insieme con l'immersione, la resistenza al moto / alette idroplano: superfici alari immerse, grazie alle quali lo scafo riceve una spinta verticale |
abbuono | Compenso sul tempo dato ad un'imbarcazione con lo scopo di farla competere in regata alla pari con altre imbarcazioni aventi caratteristiche diverse. |
solarimetro | v |
foramare | Prolungamento della grippia perché il gavitello non resti sommerso in luoghi di forti maree. |
sbovo | Argano ad asse orizzontale usato sui bastimenti a vela per salpare le ancore. |
ecologia | Scienza che ha per oggetto di studio i rapporti intercorrenti tra gli esseri viventi e l'ambiente |
castello | parte sopraelevata rispetto al ponte, posta a prua. |
sbarcare | a) Passare da un galleggiante alla terra |
portavoce | Tubo metallico, munito di boccagli alle due estremità, che serviva per trasmettere gli ordini di manovra fra la plancia e la sala macchine |
proiezione di mercatore | Proiezione cilindrica in cui meridiani e paralleli sono linee rette parallele che si intersecano ortogonalmente |
settore maneggevole | Settore pericoloso |
schegge impazzite | vedi "mina vagante". |
hertz | Unità di misura della frequenza, simbolo Hz, corrispondente ad un ciclo al secondo. |
contento come una pasqua | Modo di dire che si riferisce a chi manifesta grande felicità e gioia |
legarsela al dito | Non dimenticarsi più di un torto. |
bell'e buono | Indiscutibilmente tale, proprio, inutile negarlo o girarci intorno: "Questo è un sopruso bell'e buono". |
ombrinale | Ciascuno dei fori praticati alla base dell'impavesata, lungo la periferia del ponte di coperta, per far defluire l'acqua. |
ridurre | Termine usato in mare nel senso di diminuire: la superficie velica, la velocità, lo sbandamento, ecc. |
casera | termine poco utilizzato in Valle d'Aosta, più in altre zone delle Alpi, indica un fabbricato (baita) utilizzato essenzialmente per la lavorazione del latte onde ricavare formaggio ed altri prodotti. |
ballast | zavorra, sulle imbarcazioni da regata il "water ballast" è un sistema che consente, grazie a delle pompe, di spostare grandi quantità d'acqua all'interno di appositi serbatoi, sia in senso longitudinale che trasversale per ottenere il miglior assetto possibile dell'imbarcazione in qualsiasi andatura. |
intestare | Si dice di due cavi, discommessi, quando si pongono i legnoli dell'una cima contro quelli dell'altra in modo che s'alternino per iniziare un'impiombatura. |
specchio | Specchio libero |
gennaker | Vela di prua di grande dimensioni che viene usata come un genova non inferito |
itinerario circolare | itinerario in cui salita e discesa avvengono per sentieri diversi, con ritorno al punto di partenza per via differente da quella utilizzata per la salita (v |
pettignone | parte del corpo fra l'ombelico e il pube: 578, 31. |
bussola gps | analogo all'altimetro gps (v.), consiste nella proprietà dei ricevitori GPS (v.) che non dispongono di bussola elettronica, di dare una indicazione sommaria del nord basandosi sugli spostamenti dell'utilizzatore, essenzialmente allo scopo di orientare la schermata della mappa |
nave a palo | La nave con un palo a vele auriche. |
ginocchio | Elemento della costruzione navale che, affiacato al madiere, forma il trave di fondo dell'ossatura negli scafi in legno di costruzione tradizionale |
corrosione galvanica | Vedi elettrolisi. |
magioria | potere signorile: 615, 7; autorità: 318, 26 (TB, s |
valanga | grossa massa nevosa in movimento per perdita di stabilità dovuta a varie cause. |
dritta | Solo ed unico termine (mai destra) che si deve usare per indicare il lato destro della nave e distinguere la posizione di qualunque cosa a bordo (in coperta a dritta..., ancora di dritta..., ecc.) |
jack | Nome inglese, privo di corrispondente in italiano, dato alla bandiera di prua durante l'ormeggio, ed esposta esclusivamente dalle navi da guerra. |
semmola | crusca: 329, 23; 330, 28 (TB). |
galeone | Veliero da guerra, utilizzato nei secoli XVI e XVII per la navigazione oceanica |
aviamento | opportunità a riprendersi negli affari: 374, 9 (GDLI, 5, avv-). |
la matassa s'infittisce | È un calco dell'espressione idiomatica inglese the plot thickens |
stracciarsi le vesti | Difendere qualcosa o qualcuno |
santella | denominazione locale che definisce un tipo di edicola votiva esistente nella Lombardia orientale |
snipe | Imbarcazione monotipo a deriva mobile progettata da Willim F |
fuoco indicatore | Piccola carica di carburo di calcio che, a contatto con l'acqua di mare, produce una fiamma ed una fumata prolungata |
timone a vento | Attrezzatura atta al comando del timone tramite una pala esterna orientata al vento che agisce su quella in acqua, in modo da mantenere in rotta l'imbarcazione. |
crocifisso in sala mensa | Mutuato dal film Fantozzi con Paolo Villaggio del 1975, è una delle allucinazioni che colpiscono il protagonista nel salire verso l'ufficio del Megadirettore |
coffa | Piattaforma di legno collocata alla sommità del fuso maggiore di ogni albero. |
geofisica | Scienza che si occupa dei vari fenomeni fisici che si verificano sulla Terra e nell'atmosfera terrestre; è detta anche fisica terrestre. |
staggio | Asta di legno posta all'imboccatura della rete a strascico per tenerla aperta. |
drizza | Ogni fune con cui si alza e si trattiene in posizione un pennone, un picco, un'antenna e le vele che non hanno né pennoni né antenne |
sornacchiare | russare: 530, 12 e 13, (TB, 2); v |
in chiaro | Colto in modo da poter essere impiegato senza rischio di imbrogliarsi. |
gancio | E' un uncino di ferro e serve per diversi usi |
pressione | Grandezza fisica normalmente individuata per stabilire il dislivello che può superare una certa quantità di acqua. |
muscello | Navigazione di conserva |
nodo di fantasia | Nodo ornamentale, rompicapo, anche se pratico. |
suola | Tavola di legno duro, generalmente rovere, inchiodata sui parati dello scalo e su cui, al varo, scorre l'invasatura. |
indice uv | trattasi dell'indice di radiazione ultravioletta proveniente dal sole e che filtra attraverso l'ozono |
temenza | timore: 601,16 (TB). |
panfilo | Nome italiano, più letterario che comune, per designare genericamente le navi da diporto |
segaci | sagaci: 705, 22 (TB). |
metterci una pietra sopra | considerare chiusa per sempre una vicenda. |
incazzottare | Si dice di una bandiera quando viene piegata ed arrotolata ben stretta e in modo che si possa aprire al vento tirando semplicemente la sagola che la serra. |
dilivrare | liberare, sbrigare: 266, 16 e 18 (NTF); finire; 379, 18. |
comento | Controplancia |
seguire la traccia | Nei nodi a pié di pollo o turbanti, seguire con lo stesso intreccio la serie primitiva di passate. |
goletta | Tipo di nave con due alberi inclinati a poppa ed armata con vele auriche e bompresso |
bordeggiare | Quando un veliero ha il vento in direzione contraria alla rotta che vuol seguire è costretto a percorrere delle rotte a zig zag intorno a quella voluta stringendo il vento |
brigantina | Nome specifico della randa poppiera dei velieri a più alberi. |
saltar fuori dal nulla | Qualcosa che accade all'improvviso. |
batticoffa | Rinforzo in tela, cucito al centro della parte inferiore di una vela quadra, per impedirne l'usura per sfregamento contro la coffa. |
testa | Tonneggio |
bettolina | E’ una imbarcazione particolare |
fiamma | Striscia con i colori nazionali lunga e sottilissima |
prua | Psicrometro |
ferro | a) Termine con cui viene indicato l'ancorotto di piccole imbarcazioni |
ketch | Imbarcazione a vela a due alberi con vela di maestra, mezzana e fiocco |
faggio | Legno duro e robusto di caratteristiche simili a quello di betulla, ma di più difficile reperimento |
recuperare | Redancia |
coordinate geografiche | sono latitudine e longitudine di un punto, espresse in gradi-minuti-secondi oppure gradi-minuti virgola decimali oppure gradi virgola decimali |
chiudi il becco | Espressione usata sgarbatamente per intimare a qualcuno di tacere |
galeazza | Bastimento a vela e a remi con tre alberi a vele latine e il bompresso |
endogeno | Che ha la sua genesi o che si sviluppa all'interno di qualcosa |
scafo | Tutto il corpo della nave, ossia l'ossatura ed il suo rivestimento, indipendentemente dalle sovrastrutture e dalle attrezzature. |
pmr446 | Personal Mobile Radio, apparati radio portatili (palmari) che operano in UHF nel campo dei 446 MHz modulazione FM |
schioppo | scoppio: 336,4 (TB), v |
temperatura del bulbo umido | La temperatura registrata dal termometro di un psicrometro a fionda con il bulbo coperto da uno stoppino umido (pezzo di tessuto), dopo che lo psicrometro è stato fatto roteare per il prescritto periodo di tempo. |
ambrosiani | ambrogini, moneta milanese {tre fiorini e XII —) : 629, 9 e io. |
obece | E' un legno duro che pesa il doppio della balsa |
quattrini senesi | moneta multipla del denaro o del picciolo (valeva appunto quattro piccioli) : 56,14 (DEI). |
stazzatura | Le misurazioni ed i calcoli per ottenere la stazza di una nave. |
nodo | a) Unità di misura della velocità che ha il valore di un miglio percorso nel tempo di un'ora |
salvare capra e cavoli | Cercare di salvare tutto il possibile |
svanito | scipito: 304, 10 (TB, 1). |
capello | cappello (che aveva già il — della superbia): 693, 2. |
cioccare | Cocche |
bavaglioro | bavaglio : 453, 32 (cfr |
mocca | Bigottone. |
flottiglia | L'aggruppamento sotto un unico comando di due o più squadriglie di naviglio sottile. |
estradosso | Superficie sottovento della vela. |
spuzzare | puzzare: 334,32 (TB e REW, 6880). |
duglia | Spira in cui viene disposta una cima tenuta pronta per la manovra. |
bompresso | Bordeggio |
pescare | Verbo che in marina viene usato, oltre che nel suo ovvio significato, nel senso di essere immerso |
pulpito | Parte più elevata e più robusta della battagliola a prora e a poppa. |
consorte | consorteria, gruppo di famiglie legate da parentela o da interesse di parte: 281, 36. |
batti e ribatti | Sostantivo |
pram | Battellino di servizio. |
ferriera | borsa d'artigiano contenente i ferri del mestiere (v |
map datum | parametri geometrici dell'ellissoide di riferimento, utilizzato come superficie ideale del globo terrestre sul quale si proietta la superficie reale per la realizzazione delle carte geografiche e topografiche |
uscire dai gangheri | Perdere la pazienza, arrabbiarsi |
visibilità | La distanza alla quale un osservatore può vedere ed identificare chiaramente un oggetto. |
tenere il mare | si dice di un'imbarcazione che possiede le qualità per navigare in sicurezza. |
bracci | delle vele |
osteriggio | Copertura a lucernario posta sulle aperture del ponte che danno luce e aria ai locali sottostanti |
senale | Veliero a tre alberi, con vele quadre su quelli di trinchetto e di maestra e con una grande vela latina e un piccolo belvedere su quello di mezzana. |
tavolaccio | specie di scudo di legno coperto di cuoio: 423, 22 (TB, 2). |
gottazza | [vedi "sassola"] |
nubi basse | si collocano tra i 2500-3000m e il livello del mare, sono formate da gocce d'acqua ma anche da cristalli di ghiaccio nella loro parte sommitale |
sagola di bandiera | Sagola speciale intrecciata anziché ritorta. |
resistenza alla luce | Capacità di un prodotto di conservare il colore originale se esposto alla luce |
mangionno | mangiarono: 81,30. |
fiocco | Ciascuna delle vele triangolari che si alzano agli stralli che vanno al bompresso |
ricalare | Lo stesso di sghindare. |
beccheggio | Rotazione di un oggetto attorno all'asse trasversale |
gavitello | Gavone |
fischiare le orecchie | Lo si dice quando si ha la sensazione che qualcuno parli male di noi, oppure quando si ritiene di non aver sentito bene qualcosa. |
genoa | Vela di prua che si estende fino ad oltre l'albero verso poppa. |
draglia | Ogni fune (oggi d'acciaio) su cui vengono inferiti, cioè fissati, i fiocchi e le vele triangolari di straglio |
defensione | difesa: 596, 36 (GDLI). |
corbita | Nave mercantile romana per il trasporto dei cereali |
aportare | portare: 80,4; aportonno: 253, 9 (GDLI, app.). |
piena | Aumento della portata di un corso d'acqua rispetto alla media annuale, dovuto alle piogge abbondanti o al discioglimento delle nevi e dei ghiacciai |
termoplastici | Letteralmente: materiali che diventano plastici, ossia deformabili, quando riscaldati |
piede | Misura di lunghezza del sistema anglosassone pari a metri 0,30480. |
capezzata | scapaccione: 302, 11 e 12 (GDLI, 1). |
deriva mobile | Grossa lamiera o tavola di legno, applicata a cerniera o a baionetta ed abbassata sotto la chiglia per diminuire lo scarroccio. |
rizza | Cima usata per assicurare qualsiasi oggetto mobile. |
pregiato | apprezzato,: 365, 2. |
governo della nave | Gradiente barico |
punto nave | Posizione della nave; il punto può essere "osservato" (vedi "Navigazione costiera"), "stimato" (vedi "Navigazione stimata"). |
vira | E' il comando per far iniziare il moto dell'argano per salpare le ancore ed è anche la voce con la quale si avverte chi sta ai verricelli di un albero di carico che può metterli in moto. |
ghiacciaio | grande massa di ghiaccio delle regioni montane e polari, adunata negli avvallamenti, formata dalle nevi sotto l'azione del gelo, scorrente verso il basso |
ecoscandaglio | Scandaglio ad ultrasuoni. |
braga | Bugna |
brina | rivestimento di cristalli di ghiaccio prodottosi per congelamento sulle superficie delle goccioline di rugiada. |
rilegiosi | religiosi: 486, 15. |
tal dei tali | Si dà questo nome ad una persona cui si ricorre per fare un esempio. |
abbattere | Abbordaggio |
traversarsi | Mettersi parallelamente alle onde. |
sentiero trattorabile | discutibile neologismo utilizzato nel contesto della realizzazione di nuove strade in alta montagna, per non utilizzare appunto la parola strada |
portellone | Ampia apertura munita di porta stagna praticata sulla murata della nave, a pari con il fasciame esterno, per permettere il passaggio di merci o passeggeri. |
gratile | Cavo di rinforzo lungo il bordo della vela (ralinga). |
bareno | Strumento costituito da un'asta metallica che, fatta ruotare in sostegni opportunamente predisposti, tramite una barretta affilata posta alle sue estremità, scava lunghi fori cilindrici nel legno delle grandi strutture navali. |
traverso | Espressione che indica tutto ciò che si trova, da un lato o dall'altro, in una posizione la cui congiungente forma un angolo retto con l'asse longitudinale della nave |
andana | Fila di navi ormeggiate di poppa ad una banchina e parallele l'una all'altra. |
riserbare | risparmiare, salvare: 365, 4 (TB, 5, ii). |
stroppiato | impedito: 65, 31 (TB, 2). |
partire | separare: 503, 25 (TB). |
ruota di cavo | Rotolo che si fa, solitamente su un asse o tamburo, coi cavi, specie nuovi, per meglio maneggiarli e trasportarli. |
fulmine | scarica elettrica di alta densità che si produce tra una nuvola e il suolo o tra una nuvola e un'altra nuvola. |
evento atteso | Rappresenta l'evento, in tutte le sue caratteristiche (intensità, durata, ecc.) che la Comunità Scientifica si aspetta possa accadere in una certa porzione di territorio, entro un determinato periodo di tempo. |
monolito | elemento roccioso isolato analogo al gendarme (v.), anche se il termine viene usato per blocchi rocciosi di dimensioni ben maggiori |
legatura | E' l'unione di due pezzi di uno stesso cavo messo a doppino per costruire una gassa o uno stroppo per bozzello, oppure l'unione di due cavi distinti per impedire all'una parte di scorrere sull'altra. |
waypoint | punto topografico, solitamente un riferimento importante per la navigazione, memorizzato in un ricevitore GPS, rilevandolo sul terreno od immettendo le coordinate o inserendolo a mezzo computer da una carta topografica calibrata |
principi | principe: 203, 20; 211, 3; |
partire | Passacavo |
caracca | Grande nave da carico e da guerra con due o tre alberi, due castelli (a prua ed a poppa) e qualche cannone |
pennello | Bandiera da segnali o d'insegna a forma di triangolo molto allungato |
brigantino a palo | Veliero con tre alberi: trinchetto e maestra a vele quadre e la mezzana a vele auriche. |
messaggero | Sagola sistemata al posto di una qualsiasi manovra corrente quando viene sfilata dalla sua posizione al fine di poterla riposizionare con facilità. |
antisdrucciolo | Trattamento o rivestimento applicato sul piano calpestabile per evitare lo scivolamento |
certo | abile, atto: 257, 11. |
bussola | strumento di origine antica che indica il nord basandosi sull'attrazione magnetica del polo nord terreste (non del polo nord geografico ma la differenza, per l'orientamento in montagna, è minima), utilizzato nelle operazioni di orientamento |
ammiragliato | La classica ancora con ottima tenuta su ogni tipo di fondale |
rilevamento polare | Angolo che la visuale di un oggetto forma con l'asse longitudinale della barca. |
frazionato | Si dice di un'attrezzatura nella quale lo strallo di prua non arriva in testa d'albero. |
lezzino | Nome che si dà allo spago di canapa, bianco o catramato, che serve per fasciature, cuciture di vele, ecc. |
sforzata | costretta: 236,25 (TB, 1). |
stau | fenomeno meteorologico causato dalla risalita di correnti d'aria lungo un versante montani sopravento |
àlboro | albero: 394,8; arboro: 13,32; 14, 31, ecc |
fanfarimo | Cavo che sulle imbarcazioni a propulsione mista, vela e motore, serve a sollevare il motore quando il vento favorevole permette di procedere con le sole vele. |
bonzora | vescica (VN), ma qui, con signif |
sacco a pelo | v |
vivere alla giornata | Non curarsi troppo del proprio futuro. |
ferrare | fissare i ferri agli zoccoli di un animale, ma qui, per trasl., con signif |
cioccare | Allascare un poco un cavo o una manovra in tensione, togliendo quelle volte che occorre per farli scorrere |
stellata | Si dice di una carena molto fine e soprattutto quando a prua e a poppa abbia sezioni trasversali pressoché rettilinee dalla linea di galleggiamento a quella di chiglia. |
usurieri | usuraio: 29, 13 ecc |
gaffa | Si tratta di un’asta con un uncino |
barcaccia | Nome della maggiore delle imbarcazioni di servizio di una nave; la più grande, robusta ed attrezzata per i lavori marinareschi |
fracido | fradicio: 304, 15 e 24; 335, 15 (TB). |
palmo | misura di lunghezza equivalente a circa ventotto centimetri: 310,11 (TB); prender —, v |
trottole | gioco di ragazzi: 461, io(TB). |
star fresco | Aspettare un evento altamente improbabile. |
nimichevolmente | in maniera ostile: 423, 14 (TB). |
resistenza all'ingiallimento | Capacità di un prodotto di conservare la sua tonalità di colore, sotto l'azione della luce. |
bitta | Colonnetta, in genere di ghisa, un tempo di legno con ghiere metalliche, con testa a fungo posta sull'orlo delle banchine portuali perché vi possano essere fissati gli ormeggi delle navi |
filare | Lasciare scorrere lentamente una cima o una fune, una catena, un cavo o una manovra corrente, mantenendone sempre il controllo |
allascare | Ancora ammiragliato |
formulato | Composto chimico progettato per avere determinate caratteristiche o per ottenere un particolare risultato. |
catenaria | a) Linea curva assunta da una catena, da una cima o da un generico cavo sospesi tra i due capi |
cordone | E' il nome che viene dato al cavo piano quando, commettendone un numero uguale o maggiore di tre, si fabbrica un cavo più grosso, che viene chiamato "cavo torticcio". |
palmetta | Piattaforma sporgente al di sopra del tagliamare con il fondo grigliato e lateralmente protetta da battagliole |
torba | torbida: 28,4 (TB). |
controvelaccino | Vela di un bastimento a vele quadre posta al di sopra del velaccino e sostenuta dall'alberello di trinchetto ed inferita al pennone di controvelaccino. |
bigo | gru a palo brandeggiabile situata sul ponte della nave per lo scarico/carico delle merci dalle stive |
serrabozze | Spezzoni di catena che fanno parte dell'affondatoio |
romanere | v |
liburna | Antica nave da guerra veloce, di forme allungate |
balumina | Il lato di una vela triangolare rivolto verso poppa e delimitato dalla "penna" nella sua parte superiore e dal "punto di scotta" in quella inferiore. |
sprinkler | Valvola automatica per innaffiamento a spruzzo, terminale delle diramazioni delle tubature d'incendio |
scarpa dell'ancora | Pezzo di lamiera saldato in coperta delle navi in ferro che usano ancore con ceppo |
star | Imbarcazione monotipo a deriva fissa progettata da William Gardner |
mettere a collo | Vedi accollo. |
squelch | negli apparati radio ricetrasmittenti è circuito che in assenza di segnale inibisce la ricezione per limitare il fruscio di fondo e si disattiva non appena arriva un segnale in ricezione, ma regolandolo serve anche a limitare l'interferenza di altre trasmissioni più deboli sullo stesso canale |
radiomicrofono | Microfono collegato con una radiotrasmittente tascabile che permette di evitare l'usio del cavo di collegamento. |
colpo di spugna | Eliminare problemi o colpe in maniera decisa e indistinta. |
basso fondo | Luogo in cui il mare è poco profondo. |
cala | Locale situato nelle parti interne e basse di una nave |
allievo | Valvola che ha sede in un foro, detto alleggio, ricavato sul fondo di piccole imbarcazioni, e che serve a vuotare la sentina. |
miglio | Unità di misura delle distanze nella navigazione aerea e marittima |
cicala | Cioccare |
passo | valico che consente il passaggio da una valle a quella contigua, punto più basso in cresta (v |
sporcarsi le mani | Intromettersi in cose considerate non degne; Con accezione più positiva si intende anche di chi accetta di confrontare le proprie idee con la realtà pratica. |
piombo | Metallo ad alta densità e basso punto di fusione |
consentire | Filare poco a poco un cavo per diminuirne la tensione. |
eritema solare | reazione della pelle esposta ai raggi solari senza gradualità e senza uso di creme di protezione, che può essere più o meno grave, da un semplice arrossamento ad una vera scottatura. |
rating | Numero che esprime, in modo diretto od indiretto, le potenzialità della barca in termini di velocità |
afforcare | Ormeggiare su due ancore, ciascuna con il proprio calumo, ambedue a prua e distanziate. |
t.m.r. | Tour du Monte Rose, itinerario escursionistico attorno al M |
dare picche | Non starci, non concedere, rifiutare, dir di no, negare, negarsi. |
cai | Club Alpino Italiano. |
piano di costruzione | E' la rappresentazione grafica delle forme esterne dello scafo e comprende le proiezioni di tre serie di sezioni piane equidistanti su tre piani ortogonali di riferimento e cioè: il piano della sezione trasversale maestra sulla quale sono proiettate a dritta le ordinate di proravia e a sinistra quelle di poppavia; il piano longitudinale di simmetria sul quale, oltre al profilo dello scafo, sono proiettate le sezioni longitudinali; il piano parallelo a quello di galleggimento su cui sono proiettate le sezioni orizzontali dette linee d'acqua. |
mano di grasso | Sistema per rendere più magra la randa |
emulsione | Dispersione stabile di particelle di un liquido o di un polimero in un altro liquido che, in condizioni normali, non è miscibile con essi |
vernaccia | specie di vino generoso e dolce: 499,4 e 6 (TB). |
vigilia | veglia: 490,6 (TB). |
salva | Sparo simultaneo di più cannoni diretti a colpire lo stesso bersaglio |
vigore | coraggio: 418, 3. |
strambare | Far passare il boma da un bordo all'altro con il vento in poppa. |
baldt | E' un tipo di ancora senza ceppo, simile alla Hall, utilizzata nella Marina degli Stati Uniti. |
ordinata | Ciascuno dei pezzi di costruzione in forma di U che si appoggiano sulla chiglia e che costituiscono le vere costole dello scafo |
carronata | grosso cannone navale ad avancarica di cui erano munite le grandi navi da guerra, con calibro variabile tra le 24 e le 64 libbre. |
latina | Vela triangolare superiormente inferita in un pennone inclinato e connesso all'albero poco oltre la sua metà e inferiormente trattenuta da una mura e da una scotta. |
mandata | imbasciata: 566, 31. |
fare il pelo | Avere l'abitudine di dire male di qualcuno davanti ad altri (anche tagliare i panni addosso). |
garroccio | Meccanismo a forma di uncino con chiusura che consente di inferire una vela su uno strallo. |
tarozzo | Gradino della biscaglina, ma anche asta metallica che in prossimità delle bigotte concorre a tenere le sartie alla distanza prestabilita e quindi primo gradino delle griselle. |
battiloro | artigiano che lavora oro ed altri metalli preziosi riducendoli a lamine o foglie sottilissime : 113, 16 (GDLI). |
bragozzo | Barca da pesca dell'alto Adriatico con la prua alta e rigonfia |
di buzzo buono | Di buono spirito, avendo voglia di lavorare, alacremente. |
col senno di poi | Significa "sapendo quello che è successo dopo" |
psicrometro | Quadrante |
gala' | E’ l’addobbo della nave fatto con le bandiere. |
ingarrocciare | Inferire una vela munita di garrocci allo strallo. |
buccia d'arancia | Difetto superficiale di una verniciatura causata dall'impossibilità del materiale di distendersi completamente |
faccitore | fabbricante: 470,2 e 6; 581, 24 e 29. |
sezione | La riunione di due siluranti sotto il comando del più anziano dei due comandanti. |
lanciabombe | Sono quelle armi navali atte a lanciare bombe di profondità in funzione antisommergibile. |
provinca | pervinca, erba dal fiore azzurro e dalle foglie a campanula: 647, 4; 649, 6 (TB); v |
virare | a) Verbo indicante la manovra che porta al cambio di mura |
piastrella | gioco di ragazzi fatto con delle pietre piatte: 461,9 (TB, 5). |
argano | Macchina per sollevare o spostare pesi formata da un tamburo in metallo o legno , sul quale si avvolge la fune a cui è legato il carico |
tuga | Soprastruttura leggera sui ponti superiori per formare passaggi coperti o casotti. |
a riva | Che si trova in alto. |
alleggio | foro di piccole dimensioni, praticato sul fondo dello scafo, che consente la fuoriuscita dell'acqua quando la barca è in secco |
brattare | Muovere una piccola imbarcazione con un solo remo fuori poppa |
luce dei miei occhi | Si dice di qualcuno che è così importante per sé stessi da illuminare la propria vita, a darle un senso, a far vedere il mondo sotto un'ottica diversa e più positiva. |
stazza | Stricco |
baderna | Treccia di filacce di canapa, che s'avvolge attorno ai cavi per evitare il logorio dello sfregamento |
gendarme | monolito roccioso verticale che si stacca nettamente da una parete o che si staglia ben visibile su di una cresta |
vòlte | giri: 253, 5 (TB, 2). |
mangiare la polvere | Detto di chi si trova ad inseguire qualcun altro che è invece ben più veloce |
volta di poppa | Porzione estrema della poppa di una nave e più specificamente di quella compresa tra l'asse del timone ed il coronamento. |
pilotina | Imbarcazione utilizzata per imbarcare o sbarcare il pilota dalla nave. |
strallo cavo | Si da questo nome al profilato che avvolge lo strallo ed accoglie all'interno di un'apposita canaletta l'inferitura delle vele di prua |
lezzino | Sagola utilizzata per legature. |
raguardare | osservare: 196,2; 210,3 (TB, 8). |
leltà | lealtà, fedeltà: 76,3; 604,4. |
incrodato | da "croda" (v.) indica l'alpinista in parete che non riesce né a salire né a scendere. |
piogge acide | piogge caratterizzate da gocce nelle quali gli ossidi di zolfo e di azoto formano modeste quantità di acido solforico e acido nitrico |
chiericia | il clero: 21, 30; 303, 12 (TB). |
regatare | Partecipare ad una regata. |
scorrimento viscoso | Fenomeno che provoca una deformazione lenta, ma crescente, nei materiali sollecitati con carichi costanti, anche se inferiori a quello di snervamento |
mettere alle strette | costringere qualcuno a fare qualcosa che voleva evitare. |
batimetrica | E' la linea che, sulle carte nautiche, unisce i punti di uguale profondità. |
ancora | Attrezzo a bracci uncinati di forme diverse per tenere ferma l'imbarcazione. |
proravia | Tutto ciò che si trova verso la prora rispetto a qualsiasi punto di osservazione. |
cengia | interruzione naturale della verticalità di una parete che si presenta come un lungo gradino più o meno orizzontale, può costituire un passaggio, comunque esposto |
scia e voga | L'atto di vogare con i remi di un lato e di sciare con quelli dell'altro allo scopo di far ruotare la barca su sé stessa. |
spedite | risolte: 90,28 (TB, 3). |
sboccato | individuo intemperante: 202, 6 (TB, 3). |
agguantare | Mantenere una cima nella tensione in cui si trova, cessando di lasciarla filare. |
rizzare | Fissare e, se necessario, legare utensili, attrezzi e altri oggetti per impedire che si spostino in conseguenza dei movimenti di rollio e di beccheggio. |
galleggiamento | piano o linea dove la nave incontra la superficie del mare. |
roccette | termine che indica brevi tratti rocciosi (non oltre I°) da affrontare anche con elementari tecniche di arrampicata, durante una escursione (solitamente di difficoltà EE). |
sotto vela | Si dice di un'imbarcazione nell'atto del navigare a vela. |
altimetro gps | termine usato per indicare il rilevamento della quota del punto da un ricevitore GPS (v.) che non dispone di altimetro barometrico, basandosi solo sul segnale dei satelliti |
ridosso | Qualsiasi insenatura o tratto di costa che possa costituire un rifugio, grazie alla minor forza del vento e del mare in quel punto. |
perpendicolare avanti | E' la verticale condotta dal punto di intersezione della linea di galleggiamento di massimo carico col canto interno della battura della ruota di prua per le imbarcazioni in legno e con la faccia interna della ruota di prua per le imbarcazioni metalliche. |
stiva | Propriamente lo spazio compreso tra il più basso dei ponti di una nave e la sua sentina |
chiodatura | Metodo di unione delle lamiere che formano lo scafo delle navi in ferro |
brulotto | Imbarcazione carica di materiale infiammabile che, a remi o a vela, veniva avvicinato alle navi nemiche e, una volta incendiato, veniva fatto trascinare su queste dalla corrente o dal vento per incendiarle. |
albero | Asta di legno o di acciaio posto in posizione verticale o leggermente inclinato verso poppa che prende nomi diversi a seconda del suo posizionamento, ad esempio: albero maestro, di mezzana, di bombresso, di trinchetto. |
stile himalayano | dicesi di spedizione quando avviene con grande impiego di uomini, portatori e materiali |
stagno | Metallo di colore argenteo a basso punto di fusione |
braccio | Designazione specifica delle manovre correnti connesse alle varee di ciascun pennone per ruotarlo e trattenerlo nella posizione richiesta dall'andatura della nave |
gaettone | Turno di guardia con una durata diversa dagli altri. |
molto rumore per nulla | Dal titolo di una celebre commedia teatrale di William Shakespeare: Much ado about nothing scritta tra il 1598 e il 1599. |
feluca | Veliero a due alberi con vele latine e qualche fiocco |
sperdersi | abortire: 267, 18 e 22 (TB, 4) |
portare | Verbo usato per indicare che le vele ricevono il vento nella maniera corretta. |
compensato | E' un foglio ottenuto incollando, sotto forte pressione, un numero dispari di lamine di legno in modo che le fibre di ogno strato si trovino disposte perpendicolarmente fra loro |
confezione | preparato medicinale tonico: 34, 26; 122, 5 (GDLI). |
pontile | E' un'opera in legno, ferro o muratura che dalla riva si protende in mare e serve alle navi o alle imbarcazioni di qualsiasi genere per l'attracco. |
meda | Piccola costruzione in pietra o in muratura, o traliccio metallico posti su scogli o su pali fissi su bassi fondali |
naviganti | ciurma, marinai: 241, 1. |
busteccora | pettorina: 92, 25 busteccoro: 91, 24; v |
nocelle | nocciuole: 405, 1 (TB); nocciore: 461, 9. |
feeder | Termine della lingua inglese che indica l'invito situato all'inizio della canaletta in cui viene inferita la ralinga di una vela. |
sloop | Voce inglese comunemente usata nella nautica in molti paesi, che indica la barca a vela ad un solo albero, con vela Marconi o aurica ed un solo fiocco. |
tirare per la giacchetta | Sollecitare qualcuno affinché si venga ascoltati e si faccia qualcosa; anche invitare a prendere una decisione |
arcibanco | cassapanca: 259, 29; 260, 26 (DEI, archibanco). |
doperato | operato, funzionato: 268, 19 (GDLI, 3, s |
caai | Club Alpino Accademico Italiano. |
tesorieri | tesoriere: 189, 34 (TB). |
popote | batteria da cucina apposita per il trekking, consistente in una o più pentole in alluminio o acciaio, fornite di accessori, che viene riposta occupando poco spazio |
deriva | Nome generico che si dà alle piccole imbarcazioni a vela con deriva mobile (in inglese "dinghy"). |
dritta | Il lato destro di una nave, guardando verso prua |
chiesuola | Cicala |
arenarsi | andare a impigliarsi con la chiglia in un basso fondo di sabbia o di fanghiglia |
mela marcia | Lo si dice di una cattiva persona. |
ortodromia | Percorso per circolo massimo (distanza minore tra due punti della sfera terrestre): Questo percorso taglia i meridiani con angoli diversi. |
effemeridi | Libro annuale che contiene dati astronomici degli astri in uso ai naviganti. |
batteria | serie di cannoni disposti affiancati lungo il ponte (di batteria o di coperta) |
spera | Specie di ancora o di grosso peso tenuto a rimorchio che, strisciando sul fondo, frena i movimenti di una imbarcazione. |
abbattere | imprimere alla barca un movimento di rotazione orizzontale per prendere il vento sul bordo stabilito al momento di salpare l'ancora, o per compiere una virata di bordo in poppa (vedi anche strambare). |
far venire le cinque | quando un lavoratore dipendente è poco impegnato e interessato al suo compito |
bracciare | cazzare il braccio di un pennone o del tangone dello spinnaker. |
disegnato | indicato: 16, 5 (TB, 13-15). |
prese a mare | Apertura del fasciame dell'opera viva in cui sbocca il tubo di aspirazione di una pompa |
gis | Geographical Information System (Sistema Informativo Territoriale) |
protestandoli | riaffermando: 55,26. |
per sommi capi | Con un approccio generale e non esaustivo. |
nordic hiking | sinonimo di Nordic Walking (v.). |
stultizia | stoltezza, follia: 730, 29 (TB). |
artimone | antico nome (usato sulle triremi fino al XVI secolo) della vela più bassa del trinchetto. |
sorgitore | Luogo adatto all'ancoraggio. |
fasciame | Il complesso di tavole e di lamiere che ricoprono le ordinate formando la superficie esterna ed interna dello scafo. |
bacino idroelettrico | Lago sorto da una diga e utilizzato per produrre energia elettrica. |
bilanciamento | Operazione con la quale si correggono l'assetto longitudinale e lo sbandamento trasversale di una nave |
agghiaccio | L'insieme dei meccanismi o delle manovre che trasmettono i movimenti della ruota del timone, quando questo, per le sue dimensioni o per praticità di manovra, non può essere governato a mano. |
brutto anatroccolo | Il brutto anatroccolo della celebre fiaba omonima di Hans Christian Andersen (nell'originale danese grimme ælling) è in realtà un piccolo cigno, il cui uovo è finito in un nido di anatre: la sua bellezza si rivelerà soltanto nella maturità |
relazione d'aiuto | La relazione d'aiuto si ha quando vi è un incontro tra due persone, di cui una si trovi in una condizione di sofferenza, disabilità e bisognosa d'aiuto ed un'altra invece dotata di un grado superiore di adattamento, abilità e che può offrire l'aiuto richiesto (R |
villanegiandolo | svillaneggiandolo : 107, 34 (TB, -gg-). |
allascare o lascare | lasciare o allentare (contrario di cazzare) |
nubi | insieme di minute goccioline d'acqua e/o di cristalli di ghiaccio generato dalla condensazione del vapore fornito dalle grandi distese liquide |
margherita | Nodo che si fa nella parte centrale di un cavo, per accorciarlo provvisoriamente, senza stringerlo. |
scosa | Chiglia secondaria aggiunta su ogni lato di quella principale sulle navi e sulle imbarcazioni che hanno il fondo piatto e quindi facilmente soggette a rollio accentuato e a forte scarroccio. |
punto nave | E' la posizione di una nave sia geografica (latitudine e longitudine) che riferita alla costa. |
battere la fiacca | Stare senza far niente |
aitatilo | altrettanto: 518,28; 579,21 (GDLI). |
draglie | Cavi di acciaio che servono a sostenere le vele o costutuiscono la ringhiera di protezione di un'imbarcazione. |
manetta | Redancia di rinforzo delle gasse terminali dei gratili di scotta e di caduta nelle bugne ad anello e ad occhiali usate per le gabbie con scotte di catena e, talvolta, anche per i trevi. |
gabbiere | Nell'antica marina da guerra a vela "gabbieri" era il nome generico dei marinai destinati a lavorare sull'alberatura, alle ancore e a tutti i lavori prettamente marinareschi |
sartiame | Insieme delle sartie e degli stralli che tengono in posizione l'albero. |
sloop | Anticamente piccoli e veloci velieri portaordini |
g.p.s. | Acronimo derivato dalla lingua inglese |
orzare | dirigersi verso la direzione da cui proviene il vento; dal traverso si orza portando l’albero verso poppa; inclinando la vela indietro ci si “avvicina” alla direzione da cui viene il vento, cioè si orza. |
sfioccare | Dicesi di una cima di corda qualunque che, non essendo legata, si sfilaccia. |
piangere come un vitello | Secondo alcuni linguisti deriverebbe da un'interpretazione errata dell'espressione "piangere come una vite tagliata" (la pianta della vite, se tagliata, secerne linfa) |
soccorso alpino e speleologico | organizzazione di soccorso in montagna, creata su base volontaria nel 1954 dal Club Alpino Italiano (v |
transito | il passaggio di un corpo celeste al meridiano; anche il passaggio di un corpo celeste davanti ad un altro di diametro apparente maggiore; tuttavia il passaggio della Luna davanti al disco solare apparente più grande viene chiamato eclisse anulare |
dente di cane | Concrezione calcarea che si forma sulla carena delle navi, soprattutto in acque tropicali |
feluca | Veliero a due alberi con vele latine e qualche fiocco. |
manovre correnti | Termine generico che comprende le scotte, le drizze, gli imbrogli, le ritenute, ecc.: tutti i cavi di manovra delle vele. |
fileggiare | Lo sbattere della vela quando è sventata. |
fondati | arrotondati: 702, 18 (TB). |
lentìa | Nome specifico del doppino un tempo usato per imbarcare o sbarcare le botti e gli altri carichi che potessero essere rotolati su un piano inclinato. |
fare faville | Avere successo, essere particolarmente bravi in una attività. |
betta | Nome di speciali galleggianti, da rimorchiare o muniti di macchina propria, per trasportare al largo il materiale dragato per aumentare il fondo nei porti |
orizzonte apparente | Piano perpendicolare alla verticale che passa per l'occhio dell'osservatore. |
optmist | Imbarcazione a deriva mobile con scafo a spigolo diffusa a livello mondiale ed utilizzata per insegnare ai bambini i primi rudimenti della vela. |
piccioli | moneta di valore frazionale: 383, 8. |
colubrina | Tipo di artiglieria in uso dal XIV al XVIII secolo, caratterizzato da notevole lunghezza |
bocca di granchio | Anello metallico aperto superiormente fissato sulla nave per il passaggio del cavo di ormeggio. |
dragamine | Unità munite di apparecchiature atte al dragaggio delle mine ad urto e ad influenza magnetica |
gozzo | Piccola barca da pesca con scafo in legno, o in vetroresina, con prua e poppa affilate. |
ancorotto | Nome specifico dell'ancora ausiliaria un tempo usata dalle navi per particolari manovre. |
arare | dicesi di un'ancora che non ha fatto presa e viene trascinata sul fondo |
radiogoniometro | Ricevitore che da terra può captare e rilevare i segnali delle navi o che da bordo può rilevare i segnali dei radiofari. |
latitudine | distanza angolare fra un punto della superficie terrestre e l'equatore |
mezzanella | Nei velieri con tre alberi a quadri e palo è la vela di controstraglio di mezzana, inferita sullo straglio maggiore del palo e quindi fra quest'ultimo e l'albero di mezzana. |
celeuma | Termine di origine greca che indica il canto ritmico dei rematori delle galere impegnati nella voga. |
dirizzonno | indirizzarono: 27, 21. |
bigari | buffonerie: 616,12; Cron., gloss |
appennellare | rinforzare la tenuta di un'ancora che ha già fatto presa dando fondo a un'ancora più piccola, collegata al diamante della prima mediante un cavo o una catena. |
quadrante | Quarta |
tornare a bomba | In una discussione, tornare rapidamente nel punto da cui ci si era allontanati a causa di una digressione |
compensazione | Operazione che consente di ridurre al minimo le deviazioni alle quali sono soggette le bussole magnetiche a causa della presenza di materiali ferrosi o campi magnetici presenti a bordo. |
orzare | "mettere il timone all'orza" |
bordo libero | parte dello scafo compreso tra la falchetta, limiti dello scafo in coperta e la linea di galleggiamento, vedi: opera morta. |
perpendicolare addietro | Perpendicolare avanti |
navigazione stimata | Metodo di navigazione con il quale il punto nave è determinato in base alla velocità, al tempo trascorso ed alla rotta seguita, a partire da una posizione nota. |
pestare i piedi a | Andare ad infastidire o ad inimicarsi qualche persona, generalmente di più importante o potente. |
hunt | Carena a V profondo che prende il nome dal suo ideatore, l'architetto Raymond Hunt |
salpancore | Salpare |
parabordo | Paramezzale |
mistral | Forte vento che spira in mediterraneo, a Sud della Francia, da una direzione compresa tra Nord ed Ovest. |
asegnitore | eseguitore, ufficiale di giustizia: 107,11 e 36; v |
pesce piccolo | Un individuo poco importante di una determinata cerchia. |
maestra | esperta in lenocini : 572,7; 577, 32 |
've | ove: 210, 19. |
quattro gatti | Pochissimi. |
fuso | Asta principale dell'ancora. |
europa | Deriva monoposto progettata dal belga Roland nel 1964 |
deformazione plastica | Deformazione permanente provocata dallo spostamento di atomi (o molecole) in posizioni reciproche diverse da quelle iniziali |
andana | Fila di imbarcazioni ancorate, murata contro murata, in direzione perpendicolare alla banchina |
affondatoio | Insieme di leve per liberare rapidamente l'ancora e lasciarla cadere in mare |
fulmine | scarica elettrica di alta intensità che si produce tra una nuvola e il suolo o tra una nuvola e un'altra nuvola. |
biscaglina | Bitta |
ammainare | Far scendere un oggetto, sospeso ad una cima, facendola scorrere (ad esempio: la bandiera, le vele, i pennoni). |
dritto di poppa | Trave che costituisce l'elemento che termina la parte posteriore dello scafo. |
ziana | zia: 577, 33 (TB). |
alabbasso | Si chiama così un cavo, un paranco che serve per tirare abbasso qualcosa. |
sopracoperta | Termine avverbiale che indica la posizione al di sopra del ponte di coperta. |
panna | v |
maritagio | matrimonio: 378, 33 (TB e XTI"). |
strale | Lo strale è una deriva intermedia che si pone fra le derive da iniziazione e quelle altamente acrobatiche |
fuori di testa | Essere ubriaco o pazzo a tal punto da non ragionare. |
erbatico | diritto di fare erba o fare pascolare il bestiame su terreno di altrui proprietà, termine usato soprattutto nel medioevo. |
ozono | Ossigeno la cui molecola è formata da tre atomi invece che da due come per l'ossigeno normale. |
dissipatore | piastrina metallica a sei fori, facente parte del Kit da Ferrata (v.) ove scorre la corda, il cui compito è quello di rallentarne lo scorrimento in caso di caduta. |
rombo | Lo si adopera comunemente per indicare qualsiasi direzione di bussola. |
sogni d'oro | Altro modo per dare la buonanotte. |
latanie | litanie : 59, 6. |
posata | sosta: 43, 72 (TB) |
estimolato | stimolato: 219, 19. |
ingavonamento | Intugliare |
mina vagante | Lo si dice di un individuo o una questione apparentemente innocua ma potenzialmente molto dannosa, da un momento all'altro senza preavviso. |
nadir | Punto oppposto allo Zenit (vedi). |
garroccio | Moschettone metallico, a scatto, fissato all'inferitura di una vela, con il quale questa viene inferita ad uno strallo. |
ripresa | Difetto riscontrabile ai limiti di giunture tra zone trattate in tempi successivi |
vicinanza | i vicini, il vicinato: 38, 18; 90, 18 (TB, 4). |
bordame libero | Si dice di una vela il cui bordo inferiore non è inferito in un boma (vela latina, vela al terzo, al quarto, vela a tarchia, vela quadra, ecc.). |
poggiare | Accostare dalla parte opposta a quella da cui proviene il vento (un'imbarcazione a vela poggia quando l'angolo tra il vento e l'asse longitudinale della barca aumenta) |
abbrivo | Velocità residua di una nave dopo l'arresto del sistema di propulsione |
cirmolo o cembro | Legno tenero della famiglia delle conifere, di colore rosa e poco compatto |
cuccetta | Panca attrezzata per dormire. |
riposare sugli allori | Impigrirsi in seguito a una vittoria |
povero in canna | Poverissimo. |
codichi | pl |
stirare | Si usa talvolta stirare i cavi di canapa delle manovre dormienti, con grossi paranchi, prima di tagliarne le lunghezze necessarie |
cavo piano | Nome generico del cordame costituito da legnoli (o trefoli) semplici, in genere tre, disposti con commettitura destrorsa, ossia avvolti in senso destrorso. |
botta e risposta | Serrato scambio di battute. |
ceragia | ciliegia: 253,9; 664,8, ecc; |
calcina | calce liquida usata per la concia delle pelli; 65, 36; 302, 16. |
paranza | Grande baleniera ad un albero con lunga antenna a vela al terzo, usata nell'Adriatico per il piccolo cabotaggio e pesca con rete a strascico |
effetto evolutivo dell'elica | Tendenza di un'imbarcazione ad accostare da una parte in conseguenza della rotazione delle pale dell'elica stessa |
beaufort | scala di classificazione dei venti basata sulla loro forza e sugli effetti indotti dal loro spirare |
aghetto | Pezzo di cavo leggero, sagola o merlino, terminante ad un estremo con un occhio e all'altro con una coda di topo |
ponte di comando | E' una soprastruttura al di sopra del ponte più elevato destinato al comando della manovra e alla direzione della navigazione |
arare | Dicesi della nave e della sua ancora quando, per forza di vento o di corrente, l'ancora non riesce a trattenere la nave e striscia sul fondo |
abbordare | Investire o urtare una nave |
quartieri | Chiusure dei boccaporti. |
grosta | crostata, torta di carne cotta al forno: 80, 33; 81, 27, ecc |
almirante | dall'arabo al-amir, "che ha il comando" |
dormiente | Grossa trave corrente all'interno lungo ogni bordo della nave, destinata al rinforzo delle murate e al sostegno del ponte di coperta |
battagliola | Riparo formato da candelieri e draglie intorno al bordo di un ponte aperto. |
mascone | Ciascuno dei due lati dell'opera morta della prua. |
floater | Spinnaker costruito con tessuto leggerissimo da usare con venti molto deboli. |
avaria | Danno allo scafo o all'attrezzatura. |
terzarolare | Ridurre la superficie velica esposta al vento con vari artifizi, il più comune dei quali è costituito da una serie di fori allineati e rinforzati (brancarelle) fatti nelle vele perché vi possano passare manovre correnti per tesarle nuovamente e per legare la parte eccedente con pezzi di cima detti matafioni. |
abbozzare | 1 |
accelerometro | Strumento dedicato alla misura delle variazioni di velocità |
friabile | aggettivo che denota la tendenza di un terreno a sbriciolarsi e franare sotto l'effetto di agenti atmosferici o del passaggio di persone, richiede una certa cautela anche per la presenza dei detriti, spesso costituiti da particelle fini, tipo sabbia, che possono fare scivolare l'escursionista, soprattutto se indossa calzature non adeguate. |
verme | I fili, spaghi, sagolette, usati per riempire gli interstizi fra i legnoli di un cavo per intregnarlo. |
yankee | Fiocco stretto ed allungato a bugna particolarmente alta che si manda a riva sullo strallo di prua davanti ad una trinchetta nelle imbarcazioni armate a cutter. |
caduta | Di una vela |
solare | E’ la radiazione misurata a terra su un piano orizzontale, che giunge direttamente dal sole o che viene diffusa per effetto delle nuvole o di altri componenti dell’atmosfera |
taccata | Grosso palo o pezzo di trave posto con altri sotto la carena di una nave in secco per facilitarne l'appoggio. |
kit da ferrata | dispositivo di assicurazione appositamente realizzato per la salita di vie ferrate. |
corsale | corsaro: 240, 18 e 20 (GDLI). |
scavarsi la fossa | Crearsi con le proprie mani una situazione sfavorevole. |
mandare a rotoli | mandare a catafascio, far fallire. |
brezza di terra | Vento locale che la sera spira da terra verso il mare, dovuto al più lento raffreddamento della superficie dell'acqua rispetto alla superficie della terra. |
ritirorono | ritirarono: 102, 24. |
ugnuno | ognuno: 503, 6; v |
cintura di sicurezza | Accessorio indispensabile per gli equipaggi delle imbarcazioni a vela in regata |
fiocco | La vela triangolare inferita (fissata) lungo un solo lato e posta anteriormente all'albero di prora, o a quello più vicino alla prua se ce n'è più di uno |
quadrante | Ognuno dei quattro settori in cui è divisa la rosa graduata della bussola (da 0° a 90° il primo, da 90° a 180° il secondo, da 180° a 270° il terzo, da 270° a 360° il quarto) |
gassa | Occhio realizzato su di una cima. |
mura | Muscello |
trombosi | formazione di trombi all’interno dei vasi sanguigni, con obliterazione parziale o totale del lume vasale; nei grossi vasi è parietale, in quelli piccoli è in genere occlusiva. |
carichino | Piccolo attrezzo, di metallo o di plastica, utilizzato per caricare i fucili subacquei. |
rosa graduata | Goniometro posto all'interno della bussola con graduazione da 0° a 360°. |
synop/ship | Il SYNOP è un messaggio sinottico che riporta le osservazioni meteorologiche di superficie effettuate da stazioni terrestri mentre lo SHIP è un messaggio sinottico che riporta le osservazioni meteorologiche di superficie effettuate da una stazione marittima. |
maniglione | Marra |
moneta | spiccioli, o piccola moneta: 383, 2; 492, 5 e 23 (TB, 14). |
mezzogiorno | Direzione del punto cardinale Sud. |
fare spallucce | Esprimere ignoranza di un fatto, di un avvenimento. |
battura | Beccheggio |
mendare | riparare: 393, 14 e 28 (TB, 2). |
penna | Estremità superiore delle antenne e dei picchi, ovvero la parte di diametro inferiore |
caccia alle streghe | Persecuzione spietata, ingiustificata, pretestuosa |
piede d'albero | E' la parte del ponte di coperta intorno all'albero. |
ferramenta | Accessori metallici dell'armamento. |
vastevole | bastevole: 220,7; vastevile: 526, 8. |
guida naturalistica | analoga alla guida escursionistica, è inerente l'attività in zone di interesse naturalistico, con particolare attenzione alla flora ed alla fauna. |
gel coat | Resina poliestere usata per dare allo scafo di vetroresina protezione dall'acqua. |
oppio per i popoli | Da un aforisma di Karl Marx, che si riferisce alla religione come mezzo di oppressione. |
bolina | Andatura che consente alla barca a vela di risalire il vento mantenendo un angolo con il vento reale mediamente tra i 60º e i 37º. |
caramella | Termine usato per indicare lo spinnaker arrotolato su sé stesso o intorno allo strallo quando, appunto, assomiglia, nella forma, ad una caramella. |
filare a sequaro | Filare una cima tenendo una volta intorno a una bitta o a una caviglia. |
allestimento | La fase di preparazione della nave dopo il varo: sistemazione dei motori e degli impianti, arredamento, ecc. |
odoriferi | odoriferi: 299, 16. |
nodo d'arresto | Quello che si fa sui cavi perché non sfuggano dai fori, dai bozzelli, ecc |
windsurf | Tavola a vela. |
bugliolo | equivalente di secchio, recipiente adatto a contenere liquidi. |
avvisi ai naviganti | Babordo |
libramente | liberamente: 401, 4; liberamente, con liberalità, generosamente: 29, 5 ; 369, 35. |
uccel di bosco | Si dice di persona che non si fa trovare |
fouling | Termine della lingua inglese usato per indicare l'insieme di incrostazioni che si attaccano all'opera viva di un'imbarcazione. |
laccio | Quello scorsoio, usato dai vaccari per la cattura degli animali bradi. |
semana | settimana: 227,4 |
centro velico | Il punto di applicazione della risultante delle azioni che il vento esercita sulle vele |
bastimento | Nome generico di tutti i galleggianti, grandi e piccoli, esclusi quelli che si chiamano barche, che siano costituiti da ponti e siano destinati alla navigazione mediante vele o sistemi meccanici di propulsione |
pioppo | Legno che, nel campo del modellismo navale, viene utilizzato come compensato |
strozzatoio | Congegno che serve ad impedire l'uscita di altra catena dell'ancora oltre quella che si è stabilito di lasciare fuori dopo aver dato fondo. |
scaloni | gradini: 433, 11 (TB). |
becca | punta, pizzo: 89,9 (comprasi uno capuccio colla — corta) |
mastra | Apertura nei ponti per far passare gli alberi. |
sistema sessagesimale | il sistema più tradizionale di misura degli angoli, l'angolo giro è suddiviso in 360 gradi (360°), ogni grado è suddiviso in 60 primi (60'), ogni primo in 60 secondi (60") |
merrò | menerò: 150, 3. |
*niquitosa | neghittosa: 238, 8. |
freccia | Misura del grasso di una vela |
organo | Macchina da guerra cosituita dall'unione di più cannoni |
rivestitteno | rivestirono: 407, 17. |
arte navale | L'insieme delle discipline e delle attrezzature destinate al trasporto per via d'acqua |
fuoribordo | Motore il cui asse di trasmissione non attraversa alcuna parte dello scafo, ne l'opera viva ne lo specchio di poppa. |
tuga | Unghia |
controbelvedere | Vela di un bastimento a vele quadre al di sopra del belvedere, sostenuta dall'alberello di belvedere ed inferita al pennone di controbelvedere. |
calafataggio | Calcagnolo |
licore | liquido : 271, 34. |
motorsailer | Imbarcazione da diporto a vela con motore ausiliario nella quale la potenza del motore espressa in cavalli rapportata ai metri quadrati della superficie velica da come risultato un numero superiore a due. |
scilocco | scirocco: 405, 36; v |
grippiale | Grisella |
agugliotti | I perni costituenti i maschi dei cardini con i quali il timone è collegato alla poppa e intorno ai quali compie i suoi movimenti angolari |
stallo | Generazione di turbolenza nella faccia di sottovento di una vela. |
campana di bordo | Sulle navi aveva il compito di segnalare, con una opportuna serie di rintocchi, gli ordini di servizio interni della nave e quelli di emergenza o di pericolo |
baglio | Ciascuno dei robusti travi di legno o di ferro, leggermente ricurvi con la convessità verso l'alto, disposti perpendicolarmente all'asse longitudinale della nave che, facendo testa sulle ordinate, congiungono e irrobustiscono le murate e sostengono i ponti. |
santabarbara | locale delle polveri e degli esplosivi. |
irraggiamento | meccanismo di propagazione del calore dal basso verso l'alto entro lo spettro dell'infrarosso. |
barra costiera | Grossa trave disposta longitudinalmente rispetto alla nave |
talotta | talora: 8, 24 (TB). |
briaco | ubbriaco: 677,22 (GDLI) |
sentieri | sentiero: 541, 22 (TB). |
armo | Designa il tipo di alberatura e di vele delle quali è dotata una nave |
ormeggio | L'atto ed il modo di ormeggiare ed anche il nome di ogni cavo impiegato per ormeggiare. |
impavesata | Impiombatura |
sbavigliare | sbadigliare: 76,22 (TB); v |
mordere | Verbo usato per indicare che le unghie di un'ancora stanno facendo presa sul fondo. |
patata bollente | Problema di difficile soluzione da risolvere in fretta e che spesso viene scaricato da una persona ad un'altra |
radiocomunicazione | Sistema di comunicazione a distanza per mezzo di onde hertziane o radioonde. |
con beneficio d'inventario | riservandosi di poter obiettare più tardi. |
scheletro | Il complesso delle membrature dello scafo senza il fasciame |
strallare | Avvicinare la varea esterna del tangono allo strallo diminuendo quindi l'angolo che il tangone fa con il piano di simmetria longitudinale |
strale | Imbarcazione monotipo aderiva mobile progettata da Ettore Santarelli |
crepi l'avarizia | Abbondare nel fare una cosa. |
stralletto | Piccolo strallo a pruavia dell'albero. |
parole in libertà | Il significato corrente di questo modo di dire (alla cui diffusione nell'italiano parlato contribuì forse l'omonimo genere poetico futurista inventato nel 1912 da Filippo Tommaso Marinetti) è "parole espresse liberamente, senza prendersi responsabilità di ciò che si dice e senza preoccuparsi di offendere qualcuno". |
sartia | Deriva dal greco exàrtia attrezzatura della nave |
mavagio | malvagio: 672, 1. |
avvisi ai naviganti | Pubblicazioni a cadenza quindicinale edite a cura dell'Istituto Idrografico della Marina che riportano variazioni temporanee o permanenti di dati ed informazioni riportate sulle carte nautiche, sui portolani, sull'elenco dei fari, fanali e segnali da nebbia. |
cavallino | Linea retta o curva descritta dalla mezzeria del ponte |
dare i numeri | Sragionare, dir cose insensate, delirare |
briefing | Riunione degli skippers prima della partecipazione ad una regata che ha o scopo di chiarire gli eventuali problemi inerenti il percorso e/o di illustrare la situazione meteorologica. |
incamiciatura | Guarnizione in tela impermeabile avvolta al piede dell'albero, in coperta, per evitare infiltrazioni d'acqua nei locali sottostanti. |
difettuoso | sofferente, malato: 494, 31 GDLI, 8). |
zinco | Metallo grigio argenteo a basso grado di fusione |
accelerante | Additivo utilizzato per accelerare il processo di filmazione di un legante. |
densità | Rapporto tra massa e volume di un corpo o di una sostanza (densità assoluta) |
rosa dei venti | Rovescio |
primer | Prodotti resinosi, normalmente esenti da pigmenti e cariche, a bassa viscosità, che vengono applicati come primo strato sul supporto opportunamente preparato, aventi la funzione di saturarne la porosità, consolidarne la superficie e promuovere la perfetta adesione degli strati successivi. |
film | Foglio di spessore non superiore a 200 um o strato resinoso a pellicola superficiale applicato a rullo/spruzzo non superiore a 500 um |
puleggia | Carrucola posta in un bozzello o entro alberi o bome. |
tesa | Testa |
ciurlare nel manico | Ciurla nel manico una persona o cosa che risulti incerta e non affidabile |
bordo libero | Distanza fra la linea di galleggiamento e il trincarino. |
cima | Generico nome marinaresco di ogni fune o corda di media dimensione; quelle più piccole sono dette sagole e quelle maggiori gomene o gherlini. |
nocchiere | Ufficiale che sovrintendeva alla condotta e al governo marinaresco della nave. |
coltivare il proprio orticello | Concentrarsi sul proprio interesse particolare |
scia | a) Traccia di spuma e di piccoli vortici lasciata sull'acqua dall'avanzare di un'imbarcazione |
senza colpo ferire | Senza subire né infliggere alcun danno |
spingarda | Pezzo d'artiglieria leggero in uso durante il tempo della navigazione a vela |
dock | Termine inglese che indica la darsena dei porti mercantili dove le navi possono attraccare per compiere le operazioni di carico e scarico. |
vogare | Lavoro compiuto con i remi per far avanzare la barca. |
ostessa | f |
armatore | colui che ha l'esercizio della nave, indipendentemente dell'essere o meno proprietario della nave. |
draglia | Dugliare |
navigazione | Il viaggiare sull'acqua. |
roncare | propriamente « assaltare con la ronca » che a Lucca era un'arma astata, ma qui, per trasl., usato con signif |
stridito | pp |
cambiare mure | Virare in maniera da ricevere il vento dall'altro lato. |
poltruccìa | poledruccia: 493, 2, 4, ecc |
ancora | Il conosciutissimo strumento che, aggrappandosi al fondo, serve ad ancorare la nave in un determianto punto. |
attraccare | manovra d'ormeggio ad una banchina o ad un molo. |
frangiflutti | Diga o scogliera atta a riparare l'ingresso di un porto dalle onde sollevate dal vento di traversia. |
seguramente | sicuramente: 264, 32. |
bordame | Il lato inferiore di una vela quadra, detto anche cazzame. |
evoluire | Cambiare rotta. |
cutter | nave settecentesca, ad un solo albero, portante due vele quadre, randa e tre fiocchi sul bompresso |
cadere a fagiolo | "Capitare opportunamente, al momento, alla maniera giusta" |
edema cerebrale | grave patologia d'alta quota (solitamente oltre 3500 mt.) che colpisce l'encefalo, conseguenza estrema del mal di montagna acuto (v.) |
gagliardetto | Bandiera da segnali o d'insegna di forma rettangolare con il lato opposto all'inferitura tagliato in modo da formare due punte. |
bastian contrario | Chi prova gusto ad opporsi all'opinione altrui, dicendo o facendo il contrario |
acosta | adiacente, confinante: 94, 25 (GDLI). |
diliberonno | deliberarono: 25, 19; con animo deliberato, deciso, determinato: 175, 26 (GDLI, 3). |
trincarino | Linea d'intersezione tra la superficie della coperta e la superficie della murata. |
squarcio | Foro prodotto nelle lamiere della struttura di una nave dalla collisione con un'altra nave, dall'urto contro il fondo o per una esplosione. |
barra | asta infissa sulla sommità del timone per consentire la manovra di questo |
pilling | fenomeno per cui su capi di abbigliamento morbidi, con il passare del tempo e lo sfregamento con altri capi, si formano delle piccole "palline" del materiale stesso (microfilamenti) |
soccio | soccida o accomandita di bestiame affidato al pastore a metà guadagno: 494, 23 (AGI in, 348, e NTF). |
disperata | sciocca: 409, 12. |
crocette | Aste di legno o di metallo fissate ad ambo i lati dell'albero per migliorare l'angolo di tiro delle sartie. |
alaggio | Operazione mediante la quale un'imbarcazione viene tirata in secca. |
orinare contro la luna | Tentare l'impossibile |
atterraggio | Avvisi ai naviganti |
settimo cielo | Essere estremamente contenti |
manimettere | offendere, violentare : 155,8; 204,2 (TB, 3). |
lasciar correre | Sorvolare, tralasciare (di ribattere o di punire). |
incaciata | cosparsa di cacio : 80, 35 ; 547,24 (TB). |
scandagliare | Misurare la profondità delle acque. |
solvente alifatico | Composto organico a catena aperta di carbonio.Fanno parte degli alifatici: paraffine, olefine, acetileni, e aciclici o cicloparaffine |
garantito al limone | Un tempo assai diffuso ma ormai desueto, deriva da un vecchio spot pubblicitario di un detersivo per piatti. |
quadrante | Ciascuno dei quattro settori di 90° che, insieme, compongono il cerchio graduato della bussola |
mettere a punto | mettere una macchina nelle condizioni ottimali per funzionare. |
vorticità | rotazione di una massa fluida |
gavone | Compartimento chiuso utilizzabile per riporre attrezzi, vele, ecc. |
sudare sette camicie | Fare una grande fatica |
rio | fiume: 110,23 (TB); reo (poes.): 292, 7 (TB, 1); ritroso (— cavallo): 641, 33 (TB, 6). |
cappa | a) Prendere cappa è una manovra che si fa con cattivo tempo e consiste nel porre le vele le vele in modo che la spinta di una sia annullata dalla spinta dell'altra |
kevlar | Fibra poliammidica aromatica di colore giallo |
calze tecniche | calze appositamente studiate per utilizzo in attività di escursionismo ed alpinismo |
strambata | Virata di bordo. |
pallinatura | Processo meccanico attraverso cui avviene un martellamento superficiale effettuato "a freddo" per mezzo di un getto violento sulla superficie di graniglia metallica. |
ferraio | febbraio: 44, 30; 358, 17; 503,2; v |
corpo morto | Grosso masso di calcestruzzo, blocchi di ghisa, cassoni comunque pesanti calati nelle rade e nei golfi |
stecca | Leggera striscia di legno o di plastica che si infila in apposita tasca (vaina) lungo la balumina al fine di permetterne l'allunamento. |
alberetto | Nome specifico del fuso superiore di ogni albero |
di sasso | Si dice di una persona che resta "impietrita" da un avvenimento |
notò | nuotò: 406, 17. |
carneade! chi era costui? | È la frase iniziale dell'VIII capitolo dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, pronunciata da Don Abbondio, mentre legge il testo di un panegirico in onore di San Carlo Borromeo, all'interno del quale trova menzionato il filosofo Carneade |
salto nel buio | Fare qualcosa senza sapere con certezza quale sarà il risultato finale. |
picco | Asta connessa alla sua estremità anteriore ad un albero e destinata a sostenere superiormente una randa aurica |
blooper | vedi Big boy. |
interponte | Spazio compreso fra due ponti di una nave |
vuovo | v |
polacca | Veliero con velatura varia e mista (cioè con vele quadre, auriche, ecc.) e per questo detto anche mistico. |
alberi | fusti di notevoli dimensioni a sezione circolare, installati sulla nave allo scopo di reggere la velatura |
arrestatoio | meccanismo a leva per abbozzare la catena dell'ancora |
incappellare | Incattivare |
declinazione magnetica | è l'angolo che in un punto forma la direzione al nord magnetico con la direzione al nord geografico, non ha molta rilevanza per l'orientamento in montagna su distanze limitate |
palla al piede | Persona o cosa che ostacola o rallenta nella realizzazione di qualcosa, proprio come la palla di piombo messa alla caviglia dei prigionieri per impedirne la fuga. |
carabottino | Un ripiano a griglia, costituito da un robusto telaio perimetrale e da tanti piccoli correnti incrociati. |
dugio | v |
abboccare | L'inclinarsi laterale di una nave sino ad imbarcare acqua sul ponte di coperta. |
meridiano | Circonferenza che passa per i poli nord e sud e taglia l'equatore ad angolo retto il cui centro coincide con quello della Terra (supposta sferica) |
roger beep | segnale automatico che nelle radio ricetrasmittenti avvisa dell'avvenuta fine di una conversazione (sostituisce le parole "passo" o "cambio") |
baglio | elemento di rinforzo strutturale trasversale continuo che sorregge la coperta, per estensione si intende anche la larghezza dello scafo, in particolare il baglio massimo (baglio maestro) corrisponde alla massima larghezza dell'imbarcazione. |
seccatoio | Bastone di legno infisso perpendicolarmente in una tavoletta guarnita con una lastra sporgente di gomma |
diversitade | avversità, tribolazioni: 5, 6 (GDLI, 5). |
pilota | Con questo nome oggi si indicano gli Ufficiali pratici di un porto, di un canale, di un estuario che, legalmente autorizzati, salgono a bordo per assistere i Comandanti nelle manovre di entrata, di uscita e di ormeggio della nave. |
biscia | Ognuno degli intagli praticati in tutti i madieri per fare fluire liberamente verso il pozzo della pompa di sentina l'acqua che si raccoglie tra un madiere e l'altro. |
radere al suolo | Distruggere fino a che non resti niente in piedi. |
scarpone | termine generico per indicare un particolare tipo di calzatura, molto robusta ed adatto alle attività in montagna (ma esistono anche scarponi di sicurezza per i lavori edili ed altro) |
manovre | Nome generico col quale si designano tutte le cime ed i cavi che sono in servizio sull'alberatura, alle gru, alberi di carico, ecc |
barbetta | Si dà questo nome ad una cima dai 10 ai 12 metri di lunghezza fissata per un'estremità sulla prora delle imbarcazioni a remi o a motore |
ingegno | astuzia, inganno: 244, 24; 546, 20 (TB, 16). |
castagna | Catenaria |
staio | recipiente che serve a misurare grano e simili e perciò unità di misura: 750,13; staio, (f |
fianco | La zona laterale della nave a dritta e a sinistra |
bello/a come il sole | Bellissimo/a. |
impiallacciatura | Sottile foglio di legno pregiato che viene incollato sulla superficie di legni di scarso valore |
dare adito a | Letteralmente "concedere spazio", quindi "permettere" ed anche "suscitare" |
congelamento | interessa solo porzioni del corpo più direttamente esposte al freddo e più sensibili alla vasocostrizione, in generale gli arti, le orecchie ed il naso. |
lancia | imbarcazione di servizio alle grandi navi, in genere con quattro banchi (e quattro ordini di due rematori). |
salpare l'ancora | Recuperare l'ancora dal fondo del mare e portarla a bordo. |
panna | Lo stato di relativa immobilità in mare di una nave ottenuto con una opportuna regolazione delle vele di modo che alcune tendano a farla indietreggiare mentre le altre, compensando l'effetto di queste, tendano a farla avanzare |
colombiere | Parte di ogni albero compresa tra la coffa e la testa di moro. |
radiofaro | Stazione radiotelegrafica che, a intervalli regolari, trasmette segnali che permettono alle navi e agli aerei di riconoscere la direzione seguita oppure stabilire la propria posizione. |
salvarsi per un pelo | Vedi rotto della cuffia. |
castello | Sovrastruttura sopra il ponte di coperta a prua. |
controbordo | E' l'incrociarsi da vicino di due navi su rotte parallele ma opposte. |
beaufort | Scala della forza del vento adotatta dal Comitato Meteorologico Internazionale nel 1874 |
inversione termica | fenomeno per cui all'aumentare della quota, la temperatura aumenta anziché diminuire |
trinchetta | Vela di fortuna che un tempo i velieri issavano sullo strallo di trinchetto. |
ragiononno | ragionarono: 167, 6. |
cirripedi | Piccoli crostacei che aderiscono alla carena compromettendo le prestazioni dell'imbarcazione. |
spessore del film secco | Lo spessore di un rivestimento che rimane sulla superficie dopo la sua essicazione completa |
oro colato | L'espressione "è oro colato" si usa quando si è del tutto sicuri del valore di qualcosa o di qualcuno. |
lemba | lembo: 276,28; unica attest., v |
meolo | Leggera sagola che passa all'interno di una guaina situata in corrispondenza della balumina di una vela |
controbracciare | La manovra con cui, nei velieri a vele quadre, durante la virata, veniva cambiato l'orientamento dei pennoni, portandoli in una posizione opposta alla precedente. |
malfiato | alito cattivo: 201, 23. |
piogge acide | piogge caratterizzate da un alto livello di acidità |
timone al centro | Il timone è al centro quando la pala è coincidente con il piano longitudinale della barca e quindi non induce azioni di accostata nè a dritta nè a sinistra. |
strambata | manovra che consente di cambiare bordo passando con la poppa controvento (si usa scendendo con il vento nelle andature di lasco e poppa). |
colonna d'ormeggio | Breve colonna in pietra o in ferro, talvolta un vecchio cannone, murato sulle banchine per l'ormeggio delle navi. |
civada | La parte centrale del bompresso porta questa dizione |
sbirro | Scalmiera |
gìo | v |
equipaggio | Il complesso delle persone imbarcate su di una nave per adempiere i compiti a cui la nave è destinata. |
ventrino | Sospensione di tela, o di cime, intrecciata che si usa per tenere alzata la parte centrale delle vele quadre quando sono serrate. |
antenne | lunghe aste per sorreggere le vele più alte o alcune vele particolari (p.e |
portolano | Volume edito dall'I.I.M. |
brusca | Regolo impiegato dal velaio per il taglio delle vele. |
brancarelle | fori rinforzati, occhi o maniglie di cavo lungo le cadute delle vele, sulla stessa linea dei matafioni. |
pomo della discordia | Il riferimento è al pomo d'oro assegnato da Paride alla dea più bella dell'Olimpo Greco, secondo quanto narrato nelle Troiane di Euripide |
distruggere | sciogliersi, liquefarsi: 28, 3 (GDLI, 1); v |
salotto buono | La cerchia più prestigiosa ed esclusiva |
resina cementizia | Miscela di leganti resinosi (spesso acrilici) e cemento addittivato di inerte in curva granulometrica. |
brigantino goletta | Veliero con due alberi: il trinchetto a vele quadre e la maestra a vele auriche. |
saracinesca | Valvola manuale di chiusura rapida e stagna di una presa o di uno scarico a mare. |
scordonare | Sconnetere i legnoli e i trefoli di una cima. |
grappino | E' un ancorotto a quattro marre, senza ceppo |
boccaporto | Ognuna delle aperture quadrangolari, presenti nei ponti delle navi, che consentono il passaggio delle persone da un ponte all'altro e che consentono il carico e lo scarico dei materiali nella stiva. |
raccogliere il guanto | Accettare una qualsiasi sfida; deriva dal rito dello schiaffo, dato simbolicamente al contendente con un guanto per provocare un duello |
piano di galleggiamento | Piano che definisce il livello dell'acqua nella quale la nave galleggia. |
insaccare | Manovrare le vele in maniera tale da farle gonfiare nel senso contrario al moto, facendole prendere a collo. |
stili | manici (di strumenti da lavoro): 276, 11 (TB, 7). |
armamento | Insieme delle operazioni dedicate a far prendere il mare ad una barca (dal sistemare le attrezzature in modo che possano svolgere la loro funzione all'imbarco delle provviste) |
albero di mezzana | L'albero a poppa dell'albero di maestra. |
nani e ballerine | Coniata da Rino Formica nella forma «corte di nani e ballerine» (o «circo»), si riferiva inizialmente all'Assemblea Nazionale del Partito socialista italiano, ma è passata poi a indicare una temperie politica contigua alla Milano da bere |
bombarda | Nave a vela con due alberi |
aurica | Vela di forma trapezoidale che può essere distesa in modi diversi a seconda del tipo (randa, controranda, vela a tarchia, vela al terzo, vela al quarto, ecc.). |
altezza della marea | Differenza fra il livello della bassa marea e quello della superficie marina in qualunque istante. |
stringere i denti | Resistere al dolore o allo sforzo. |
zero termico | indica la quota al di sopra della quale la temperatura non sale mai oltre 0° Celsius nell'arco delle 24 ore (viene indicata, giorno per giorno, nei bollettini meteo, ad esempio: zero termico a 3200 mt |
aderenza | tecnica di arrampicata che, in mancanza di appigli ed appoggi (v.) sfrutta solo l'attrito fra scarponi e roccia per progredire |
alla via | ordine al timoniere per mantenere la rotta seguita in quello stesso istante e proseguire diritto così |
croda | termine utilizzato sulle Dolomiti per indicare una parete rocciosa. |
canotto | Termine generico per indicare le piccole imbarcazioni a remi, talvolta munite di piccolo motore fuoribordo, per i servizi di bordo dei grandi yachts e per il trasporto in genere. |
fun | Imbarcazione monotipo cabinata progettata da Joubert e Nivelt. |
carcame | Con questo termine si definiscono i resti di una nave naufragata. |
luci di navigazione | Luci di colore diverso poste in maniera di poter rilevare l'imbarcazione durante le ore notturne e di conoscerne la direzione. |
libirò | liberò: 164,9. |
borosa | cima (manovra corrente) atta a ridurre la superficie della randa esposta al vento quando questi aumenta di intensità oltre un certo limite. |
scalcando | frequent |
dare volta | Delfiniera |
binocolo | Strumento ottico costituito dall'accoppiamento di due cannocchiali |
zitto e mosca | Stai zitto come una mosca! |
sestino | moneta lucchese nera del valore di mezzo soldo o sei denari, che venne coniata nella zecca di Tommasino Cagnuoli a partire dal 1343: 20, 17 (BL, 351). |
randa | Qualsiasi vela aurica o bermudiana inferita su alberi verticali: si ha perciò la randa di maestra, quella di mezzana e quella di trinchetto. |
pigmento | Sostanza di natura insolubile impiegata per impartire colorazione a un substrato nel quale viene omogeneamente disperso (materie plastiche, vernici, inchiostri). |
ammanigliare | Propriamente significa unire due pezzi di catena tramite l'interposizione di una maglia a perno o di altro tipo apribile |
bracciate | abbracciare: 50,32; 267,5. |
capo di banda | Capotesta |
randa | Vela trapezoidale inferiormente inferita, cioè fissata, sul boma, anteriormente all'albero e superiormente sostenuta da picco. |
risurescere | resuscitare: 24, 32. |
asse | Sostegno che permette ad un certo organo di ruotare e svolgere così la sua funzione (asse dell'elica, del timone, ecc.) |
mandrino | Nel linguaggio navale è lo strumento che serve per "mandrinare" i tubi |
farla sempre franca | Scappare sempre senza essere riconosciuto. |
vita natural durante | Per tutta la vita. |
batiscopio | strumento ottico per l'osservazione di bassi fondali. |
spedare | Liberare l'ancora dal fondo. |
allineamento | Tre oggetti si dicono in allineamento o formano un allineamento, quando sono su una stessa retta |
brillantezza | Potere riflettente di un materiale nei confronti della luce incidente (vedi Gloss) |
quarto | Quella parte della barca che sta a mezzavia fra baglio maestro e poppa. |
tannatura | Bollitura dei cordami di canapa usati per le reti in un bagno contenente polvere di corteccia di pino d'Aleppo, ricco di sostanze tannanti che le conservano maggiormente. |
posto che | quantunque: 14, 22; 24, 13; ecc |
secca | Basso fondale pericoloso per la navigazione. |
testa d'albero | Parte terminale superiore dell'albero. |
presa a mare | Tubo munito di chiusura ermetica che permette di aspirare o di espellere acqua attraverso un foro dell'opera viva. |
ultimamente | alla fine, infine: 113, 12; 236, 32 (TB). |
isotopo | Riferito ad atomi di un elemento che hanno lo stesso numero atomico ma diverso numero di massa atomica; occupano lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi |
amandolo | mandorlo: 439, 12 (DEI; GDLI reg |
abbordo | Collisione in mare |
isfregolare | stropicciare: 354, 35 |
gran lasco | Andatura portante con il vento che proviene da una direzione che forma un angolo con la prua di circa 140°/170°. |
vallone | a dispetto del nome, valle minore ma di dimensioni maggiori di una valletta o di un valloncello, che si apre nei fianchi di una valle di una certa rilevanza (esempio: Vallone delle Cime Bianche in Valle d'Ayas). |
fare san martino | Traslocare |
pietra ollare | nome con cui viene comunemente indicata la steatite, roccia malleabile, facile da scolpire, in quanto contiene una elevata percentuale di talco, che ha la caratteristica di mantenere a lungo il calore e perciò utilizzata nei tempi passati per produrre pentole e crogioli atti alla cottura dei cibi |
contropicco | Piccolo picco, usato per alzare la bandiera nazionale, situato a poppavia delle crocette dell'albero di mezzana di una nave a vela. |
montante | Struttura di rinforzo verticale della nave. |
età delle caverne | L'epoca in cui gli uomini vivevano ancora nelle grotte |
dubievole | pauroso, sospetto: 349, 26; pericoloso: 373,4; 391,7 (TB, 3). |
correnti residue | Correnti vaganti |
taula | tavola: 16,29; 81,6 (TB, 6); banco di cambio o di prestito: 118, 16; 159, 3 (NTF). |
gavone | Ghia |
incocciare | Termine prettamente marinaresco che significa agganciare. |
scendere in campo | intervenire. |
arrestatoio | Arridatoio |
fiocco | Deriva dall'olandese fok vela di prua |
mandare a quel paese | Allontanare qualcuno o zittirlo in malo modo. |
panna | Parabordo |
strumenti registratori | Strumenti che permettono di osservare la continuità e l'andamento di un determinato campo meteorologico in funzione del tempo. |
bandiere da segnali | Servono per trasmettere visivamente segnali cifrati secondo le norme contenute nel Codice Internazionale dei Segnali |
budello di baco | Filo di seta tenacissimo per lenze da pesca. |
vento apparente | Vento che spira su una barca in movimento, risultante del vento reale e della velocità. |
gavone | Locale di deposito posto nella parte inferiore dello scafo |
fare le scarpe | Danneggiare subdolamente qualcuno. |
soft-shell | particolare tipo di capo di abbigliamento tecnico (giacca, gilet o pantaloni) per uso sportivo, antivento ed idrorepellente, molto indicato per attività su neve, ad alta quota o nelle mezze stagioni |
balestrare | Tesare a ferro un cavo, perpendicolarmente alla direzione in cui esso è in tensione, recuperado il massimo di imbando. |
gherlino | E' un cavo torticcio di canapa o manilla di diametro compreso fra 45 e 90 mm |
volsi | voltai (da volgere): 427,33. |
morca | morchia, feccia dell'olio: 251, 19 e 20 (TB). |
tavola rotonda | La Tavola Rotonda (Table Ronde) era l'ordine dei cavalieri fondato da Re Artù, di cui si narra nei romanzi cavallereschi del ciclo bretone |
piede marino | Si dice di persona che si muove a suo agio in barca: ha il piede marino. |
loran | Acronimo della lingua inglese che sta per LOng RAnge Navigation |
incazzottare | Arrotolare una bandiera o una vela, stringendola con la propria sagola o con altra, per poterla spiegare tirando la sagola stessa dal basso al momento opportuno. |
castagnola | Tacchetto di legno o riscontro metallico per impedire lo scorrimento di una legatura. |
carità pelosa | È detta "pelosa" la carità che si fa per interesse |
carne da cannone | La "carne da cannone" è quella dei soldati (e più precisamente dei fanti)), destinati a fronteggiare l'artiglieria come le bestie sono destinate al macello (e carne da macello viene infatti spesso usata con lo stesso significato) |
maglia | Anello di una catena. |
satellite | Un oggetto libero che orbita intorno alla Terra, ad un altro pianeta, oppure al Sole. |
coda di cane | Corona e impiombatura all'indietro della cima di un cavo, di una corda, per fermarla ed evitare che si sfilacci. |
rotta | termine derivato dalla navigazione marittima che nei sistemi GPS (v.) indica una successione di waypoint (v.) da seguire in un determinato ordine per giungere ad una destinazione prefissata |
strangolare | Stringere con un cavo una vela per impedire che fileggi. |
grasso | Concavità della superficie velica. |
cappa | Andatura che una nave deve prendere per affrontare col minimo danno il cattivo tempo |
armare | Mettere qualcosa nelle condizioni di svolgere la sua funzione (armare la randa, il tangone, lo spi, ecc.) |
pecunia | denaro: 115, 4; 249, 17 (TB). |
remolino | Groppo di vento, violentissimo e turbinoso, ossia tendente a ruotare continuamente. |
piano nautico | Picco |
atasse | v |
ire | v |
bolina | Andatura nella quale il vento e l'asse longitudinale della barca formano un angolo che varia da circa 35° fino a circa 80° |
doppino | E' ogni cavo che viene raddoppiato su se stesso. |
pece | Ciò che rimane dalla bollitura del catrame di calafataggio. |
pumping | Movimento continuo delle vele ad imitazione delle ali di un volatile ottenuto cazzando e lascando ritmicamente le vele. |
accia | E' uno spago ritorto usato per costruire le reti da pesca. |
caricascotte | Manovre correnti, usate per le vele quadre, che servono per imbrogliare le vele, alzando sotto il pennone le due bugne di scotta e di mura. |
impalmatura | Legatura fatta sull'estremità di una cima avente lo scopo di impedire ai trefoli di disconnettersi. |
manovre | Sistema comprendente tutti i cavi, metallici e di tessile, impiegati per tenere in posizione gli alberi, alzare, bordare ed ammainare le vele |
piano velico | Disegno di progetto della superficie velica. |
bompresso | Albero molto inclinato, o quasi orizzontale, che sporge dalla prua dei velieri e che è destinato a sostenere il lato inferiore dei fiocchi. |
stadera | bilancia ancora oggi utilizzata presso le popolazioni montane (in particolare per la pesatura delle forme di formaggio) costituita da un braccio che viene tenuto orizzontale, sospeso ad un gancio (appeso ad una struttura fissa o sostenuto con la mano), il piatto dove viene postato l'oggetto da pesare (agganciato ad esso con delle catenelle) ed un peso scorrevole lungo l'asta graduata dall'altro che viene posizionato in modo da equilibrare il peso dell'oggetto da pesare (un indice posto al di sopra del fulcro di rotazione rimane verticale quando i due momenti rispetto esso si equivalgono) |
trend orario | Le variazioni di temperatura più importanti dal punto di vista meteorologico sono quelle che si hanno nel tempo e nello spazio |
vetroresina | Materiale realizzato impregnando con resina la fibra di vetro. |
jockey-pole | Si veda buttafuori. |
coalescenza | fusione delle gocce d'acqua all'interno di una nube a seguito di collisione. |
occhi foderati di prosciutto | Avere gli occhi foderati di prosciutto significa non accorgersi di qualcosa di evidente. |
idrorepellente | Che non assorbe acqua o che conferisce tale caratteristica |
piroga | Imbarcazione primitiva mossa a remi e, sovente, anche a vela |
cambiano | cambiamo: 190, 23; v |
imbrogliare | Arrotolare una vela ed assicurarla intorno al pennone o al boma. |
riviera | costa marina: 241, 6; rivera; 499, 3rivieretta, ruscello: 309,20 (TB, 3). |
poppa | Parte posteriore di un'imbarcazione. |
saccheggiare/svaligiare/rubare in chiesa | Ci si appella così a colui che ha molte monetine nel portafoglio in quel momento, soprattutto di piccolo taglio |
pennone | Ognuna delle verghe orizzontali che, assicurate agli alberi, sostengono le vele quadre |
walkie-talkie | Ricetrasmettitore portatile a onde radio, usato soprattutto dalle forze dell'ordine, dai servizi di soccorso o dai radioamatori. |
alberatura | Insieme degli alberi, dei pennoni e delle manovre di una nave. |
antisdrucciolo | Trattamento di una superficie calpestabile atto ad evitare di scivolare. |
fireball | Deriva da competizione con lo scafo a forme triediche |
ammarrare | Verbo che indica l'azione dell'ancora quando si infila nel fondo e comincia a tenere |
effetto | ardore affettuoso: 600, 33. |
architettura walser | vengono indicate con il termine generico di architettura Walser quelle tipologie e tecniche costruttive riferite ai villaggi Walser dell'alta Valle d'Ayas, della Valle di Gressoney e della Valsesia e delle altre zone delle Alpi colonizzate dai Walser |
corpo morto | Corrente ascensionale |
atmosfera | fluido gassoso che avvolge la terra e che ne subisce i moti di rotazione e di rivoluzione nonché la forza di gravità. |
sentina | Vano compreso fra il pagliolato e la carena di una imbarcazione |
nascere con la camicia | Essere molto fortunati. |
giunca | Bastimento cinese diffuso dall'Indonesia al Giappone |
buco del gatto | apertura circolare stretta che permette l'accesso alla coffa. |
tenere bordone | Assecondare qualcuno in un'azione o in una situazione (spesso non positiva) |
bugliolo | Secchio, usato per attingere acqua dal mare e lavare i ponti delle navi. |
barra | Leva o manovella, di legno o di metallo, che, fissata alla parte superiore del timone, serve a farlo girare |
fronte dell'evento | Zona estesa, comprendente più aree anche non contigue, su cui si è manifestato l'evento. |
guardapalmo | Versione del ditale per il velaio; è fissato al palmo della mano al fine di proteggerlo quando l'ago è spinto in avanti per attraversare la tela che costituisce la vela. |
l.f.t. | Acronimo della lingua italiana che sta per lunghezza fuori tutto |
andatura | Il modo di navigare delle imbarcazioni a vela a seconda dell'angolo formato dalla direzione del vento con quello della prua. |
cerchio azimutale | Cerchio amagnetico posto sopra la bussola per la misura degli angoli. |
saltarci fuori | Risolvere un problema. |
belvedere | Nome specifico di una vela dell'albero di mezzana. |
ritenuta del boma | Cima o paranco che fa forza in varea per impedire che il boma passi sull'altro bordo con una abbattuta involontaria |
braccio | oltre ad essere un'unità di misura largamente diffusa a bordo, i bracci delle vele sono particolari manovre correnti che consentono di variare l'angolazione della vela, muovendola lungo l'asse verticale. |
altezza delle nuvole | fornisce, tramite una equazione empirica, l'indicazione momentanea delle nubi in base alla loro quota |
braccio | Designazione specifica e comprensiva delle manovre correnti connesse alle varee di ciascun pennone per ruotarlo orizzontalmente e trattenerlo nella posizione richiesta dall'andatura della nave |
salpare | Propriamente levare l'ancora dal fondo marino |
fireball | Deriva progettata da Peter Milne. |
caponare | Agganciare l'ancora al capone e alzarla fino alla coperta |
ricevuta | accoglienza: 32,7 (TB, 4). |
ordire | Far passare una cima in un bozzello o in una cavatoia |
fuori di melone | Essere ubriaco o pazzo a tal punto da non ragionare, il melone rappresenta in questo caso la testa, la scatola cranica. |
scirocco | Vento caldo che nel Mediterraneo soffia da Sud-Est |
secca | Qualunque basso fondale che nel rilievo del fondo si trova in contrasto con la profondità media del mare |
ombrinale | Apertura realizzata allo scopo di permettere una rapida ed automatica evacuazione dell'acqua eventualmente entrata. |
pollo d'allevamento | Si dice di una persona molto delicata dal punto di vista fisico, che si ammala con niente. |
spigone | Asta leggera sulla quale erano inferite, cioè fissate, alcune vele di straglio. |
biscaglina | Si chiama così la scaletta di corda e pioli di legno. |
molo | Costruzione a forma di muro atta a proteggere le acque interne di un porto. |
giardinetto | ciascuna delle curvature (anche) poppiere della nave |
afelio | Aliseo |
cipolla squilla | scilla o cipolla marina: 354,22; 355,11; più grossa della cipolla comune, il suo bulbo produce violenti effetti urticanti e diuretici (TB). |
assuccare | E' l'operazione di fissare o tesare una manovra che si è allentata. |
settentrione | Direzione del punto cardinale Nord. |
antipolvere | Sistema ad impregnazione capace di ridurre la formazione di polvere da logoramento di una pavimentazione |
candella | candela di cera: 58, 31; 121, 28; 174,21, 28 ecc; cfr |
fil di ruota | Un'imbarcazione a vela naviga in fil di ruota quando riceve il vento esattamente da poppa. |
pigmento metallico | Pigmenti a base di polveri metalliche non ferrose o leghe (alluminio, rame, bronzo) |
raunamento | adunanza: 222,27; 386, 25 (TB). |
fazione | forma, fattura, modo: 188, 18; 467, 30; 604, 7 (TB). |
carretta | Nomignolo con il quale si indicano le navi da cario in pessime condizioni. |
himalayana | dicesi di spedizione (v |
scorto | osservato bene: 53, 8 (DEI). |
stazzatore | La persona abilitata ad eseguire le stazze. |
reconno | recarono: 265, 23. |
voltonandosi | voltolandosi: 213, 24; voltorandosi: 467, 26. |
bonnetta | Designazione generica delle vele di straglio. |
ammainare | calare qualsiasi oggetto dall'alto (testa d'albero) verso il basso |
metadella | misura di capacità equivalente alla quarantesima parte del barile ed alla quattrocentesima del cogno: 500, 2 (Arlotto e GB). |
stroppo | spezzone di cima usato per i più diversi usi. |
inzuppare il biscottino | Riferito agli uomini, significa concedersi un rapporto sessuale; in senso lato, significa partecipare ad una qualche strana avventura. |
parallelo | Circonferenza generata dall'intersezione della superficie terrestre con un piano perpendicolare all'asse di rotazione della Terra. |
bastimento | Sinonimo di nave quando questa parola è usata nel senso generico. |
conoscere i propri polli | Sapere con chi si ha a che fare e perciò saper gestire la situazione nel migliore dei modi. |
intradosso | Superficie sopravvento di una vela. |
dritta | Da poppa a prua è la parete destra dell'imbarcazione. |
portasci | analogo al portabastoncini, è un sistema presente su zaini indirizzati allo sci-alpinismo che mediante cinghie ai lati dello zaino consente di legare gli sci allo stesso, per trasportarli quando non vengono utilizzati. |
bando alle ciance | Le ciance sono (nel vernacolo toscano) le chiacchiere futili e vane, da cui "andiamo a fare quattro ciance" |
scopamare | Vela di straglio posta lateralmente al trinchetto. |
gabbia | Una delle vele dell'albero di maestra |
capezziera | Ciascuno dei fasci di sagole che fanno capo all'anello di ferro e si legano agli occhielli sulle testiere della branda |
dio patria famiglia | La formula, di origine nazionalista, venne adottata come slogan dal fascismo durante la conquista del potere da parte di Mussolini. |
incattivare | Ingavonamento |
scrigno | forziere: 45, 16 (TB). |
lanciasagole | Sorta di pistola, fucile o cannoncino che, grazie ad una debole carica esplosiva, può lanciare un piccolo proiettile al quale è legata una sagola. |
risacca | Riva |
occhio di cubia | E' così chiamato ogni foro orlato con una robusta protezione fatto nel fasciame, ma più spesso nell'impavesata, per il passaggio delle gomene o gherlini d'ormeggio |
coperta | E' il ponte superiore esterno della nave. |
bombarda | Nave a vela con due alberi: quello di maestra con vele quadre a mezzanave e quello di mezzana con vele auriche molto vicino alla poppa |
incappellare | Infilare sull'estremità di un albero, asta, pennone o antenna un cavo o una cima provviste di apposita gassa. |
fare pelo e contropelo | Rimproverare aspramente |
fumaiolo | Condotto di forma e dimensioni variabili presente a bordo delle navi a propulsione meccanica |
via | Virata |
traccia | indica il solco sulla neve lasciato dal passaggio di scialpinisti, alpinisti o escursionisti |
suso | su: 306,4 e 16 (TB). |
essere duro da grattare | Espressione giovanile gergale che indica l'essere molto ubriaco |
ghindare | Operazione di alzare al loro posto gli alberi di gabbia sui tronchi maggiori e gli alberetti sugli alberi di gabbia. |
spaderna | Corda di fondo, simile a un piccolo palamite, costituito da una funicella, generalmente di canapa ritorta, recante braccioli di cordicella più sottile e forti ami ad occhiello per le anguille. |
nodo incrociato | Nodo che si ritrova nelle legature di pacchi e scatole, dove due spaghi si incrociano con una o più volte l'uno sull'altro, ma senza annodarsi. |
segno | Regolare una vela affinché esprima la migliore efficienza. |
torsione | Quella che si dà alle funi, a destra o a sinistra, per commetterle. |
marinaresco | Attinente al mare. |
tavoletta | carta I.G.M |
carbonera | Nome dato alla vela di straglio di gabbia perché spesso annerita dal fumo delle cucine |
diservire | offendere, danneggiare: 38, 35; 522,24 (GDLI). |
cima | Corda. |
tolda | Antico termine di origine araba, attualmente in disuso, che indicava la più alta sovrastruttura scoperta delle antiche navi a vela, o la coperta del naviglio minore. |
legante | Componente o sostanza macromolecolare che ha lo scopo di ‘legare' tra loro tutti i componenti di un prodotto, promovendo contemporaneamente l'adesione al supporto |
greenwich | Sede dell'osservatorio astronomico nei pressi di Londra |
lato b | Eufemismo che indica il fondo schiena, inteso come seconda facciata del corpo umano. |
curva granulometrica | Selezione di aggregati per dimensione e quantità secondo una distribuzione granulometrica prestabilita, basata sullo spessore del pavimento e sul livello estetico finale richiesto |
adultero | (figlio) adulterino: 286, 35 (TB, 7). |
nicchio | vulva: 41, 16, 25, ecc. |
opera morta | Opera viva |
madiere | Parte più bassa delle ordinate che si incastra nella chiglia |
aletta antirollio | Superficie parallela all'asse longitudinale della barca disposta al fine di attenuare il rollio. |
griselle | sottili funicelle (o piccole asticelle metalliche o di legno) legate alle sartie a distanza costante, per mantenerle adeguatamente distanziate e consentire ai gabbieri di andare agilmente a riva (in testa d'albero). |
bando | "In bando" significa completamente rilasciato, non legato, né trattenuto. |
prora vera | Angolo fra la direzione del Nord vero (geografico) e la direzione della prora della barca (asse longitudinale). |
vento di velocità | Vento generato dal movimento della barca |
inerte | Riferito a sabbie, quarzi o altri componenti di pitture e vernici che servono ad aumentare volume e resistenze fisiche, ma non reagiscono chimicamente con il legante |
spartiacque | linea che divide due bacini idrografici contigui, in genere costituita da una serie di creste e vette. |
battello | Denominazione generica di piccole imbarcazioni di bordo, a remi e di varia forma, destinate a diversi usi e servizi |
invasatura | Struttura di legno o metallica che serve per varare una barca o per tenerla diritta quando è stata tirata in secco. |
amantiglio | Ciascuna delle manovre che sostengono i pennoni per le loro estremità |
rompere i cosiddetti | Eufemismo con ellissi del termine coglioni |
pisciare fuori | Fare un discorso o un'azione fuori dal suo giusto contesto. |
mogano | Legno di colore rossiccio usato soprattutto per la costruzione dell'arredamento navale |
pennese | Il nome che assume il marinaio destinato alla custodia dei depositi dei materiali di riserva e di consumo. |
gerlo | Ogni cima (praticamente è tipo una cordicella) che contiene le vele quando sono serrate o quando serve terzarolare le vele. |
controranda | Vela issata sopra la randa nelle attrezzature auriche. |
dghajsa | E' una tipica imbarcazione a remi dell'arcipelago maltese (si pronuncia die-sah) |
bordatura | Rinforzo realizzato a protezione dell'orlo di una vela. |
*veril | primaverile [tempo ¦—, gioventù) : 416, 11. |
racchette da neve | attrezzatura di origine antica che consente di muoversi senza affondare su neve fresca o comunque con scarsa portanza |
arsenale | il luogo ove si effettuano le riparazioni alle navi. |
prefonda | profonda: 206,23; v |
gps | Global Position System, è un sistema che consente di conoscere la propria posizione sul globo terrestre, tramite il segnale ricevuto per mezzo di una apparecchiatura tascabile o no, da appositi satelliti |
nembostrato | Nube molto scura con margine frastagliati che si trova a circa 2000 metri di quota |
zelosi | gelosi: 587, 25. |
orientare | Nella marina a vela si usa dire "Orientare le vele" o "Orientare i pennoni" per disporre gli uni e gli altri con quel tale angolo che meglio permette lo sfruttamento del vento. |
pecora nera | Elemento negativo, o semplicemente isolato, di un gruppo, di una famiglia, ecc. |
isobata | Lascare |
anemometro | L'anemometro è l'apparecchio che serve a misurare la velocità del vento |
wave | onda in inglese, si dice anche della specialità nella quale si surfano le onde (waveriding) o si saltano (wave jumping). |
castello | Parte rialzata del ponte di coperta, posta all'estremità prodiera e che raggiunge il trinchetto. |
andugio | indugio: 659,27. |
chiara | Fare chiara una manovra, un cavo, ecc.: liberarli da intoppi, da cocche o verine che impediscono di scorrere. |
bitta | Attrezzatura fissata sulla nave o in banchina usata per dare volta agli ormeggi. |
cuscinetto | Paglietti, tele imbottite, parabordi, messi a difesa di cavi e attrezzi contro lo sffegamento. |
insellatura | La linea di insellatura, o cavallino, è la proiezione longitudinale della linea d'orlo, ossia dell'intersezione del ponte di coperta con la murata. |
guascappo | guascappa (TB spiega: « specie di veste antica », ma qui si deve trattare piuttosto di una specie di cappa o mantello) : 83, 20, 25, 26 e 31. |
orzare | Accostare verso il vento (un'imbarcazione a vela orza quando l'angolo tra il vento e l'asse longitudinale della barca diminuisce) |
vinchiamo | vinciamo: 189, 23. |
apostoli | due pezzi di costruzione, innestati alla ruota di prua, che forniscono appoggio al fasciame. |
lance di salvataggio | Quelle specialmente adatte ad accogliere i passeggeri ed i membri dell'equipaggio nel caso di abbandono della nave |
s.o.s. | Conosciutissimo acronimo della lingua inglese |
aggottare | Vedi Sgottare. |
pescare nel torbido | Andare a cercare nel peggior posto. |
laguna | Lago litoraneo separato dal mare da strisce di terra o sabbia |
oltramonti | oltralpe: 52, 18 e 21; 266, 22 (TB). |
celsius | Anders Celsius è l'astronomo e fisico svedese (1701-1744) ideatore della scala termometrica centigrada con 0 al punto di solidificazione e 100 al punto di ebollizione dell'acqua |
insellatura | Vedi cavallino. |
banchina | Opera muraria che rende atti all'attracco ed alle operazioni d'imbarco e sbarco lidi e moli. |
stiratolo | tiratolo: 83,22 (TB, 1). |
allascare | Filare un poco un cavo, lasciar scorrere un po' un cavo. |
empieto | empito: 87, 5; cfr |
calcagnolo | Sporgenza del dritto di poppa, sulla quale si innesta l'ultima femminella del timone. |
passacavi | Rocchetto di legno con un foro al centro, con periferia scanalata, nel quale passano cavi di manovre che debbono mutare direzione |
il dado è tratto | Dal latino Alea iacta est: ormai non si può più tornare indietro |
caricabasso | Manovra che fa forza verso il basso. |
sormonto | Un fiocco che si prolunga a poppavia oltre l'albero dicesi che "sormonta" la randa. |
peccato di gola | Si intende il cibo, del quale abbuffarsi era ritenuto sconveniente nell'antichità. |
portata | E' il peso utile che la nave può trasportare |
malattori | malfattori: 348,5; 369,20 ecc; v |
poco stante | poco dopo: 49, 21; 71, 7 (TB, 43). |
gruppo | Nodo, in genere di congiunzione. |
via di arrampicata | successione di appigli ed appoggi che consentono la salita di una parete rocciosa |
ferry-boat | Termine inglese che indica una imbarcazione adibita al trasporto, da una sponda all'altra di un fiume o di un braccio di mare, di persone, automobili, treni. |
fare l'avvocato del diavolo | Cercare di difendere qualcosa che non merita affatto di essere difeso. |
terzo | Con l'espressione "al terzo" si intende un tipo di vela trapezoidale superiormente sostenuta da un pennone connesso all'albero a un terzo della sua lunghezza. |
proravia | Prua |
prillare | Proravia |
a picco | in verticale. |
*pentute | pentimenti: 581, io (TB). |
fileggiare | Indica lo sbattere delle vele quando ricevono il vento parallelalmente alla loro superficie. |
spiegare | L'atto di sciogliere una vela, e mandarla a riva. |
tornado | Catamarano a vela da regata |
tempie | travetti che formavano l'ossatura di legno del tetto: 83, 3 (DEI, e TB s |
vernice | Soluzione o sospensione di consistenza cremosa, con la proprietà di lasciarsi stendere in uno strato sottile su un oggetto |
bigherello | La guaina che corre lungo il bordo delle vele, e nella quale viene passato un cavo di rinforzo detto "gratile". |
sagola | cavo di diametro ridotto |
porgere l'altra guancia | Dall'esortazione evangelica: "se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra" (si quis te percusserit in dextera maxilla tua, praebe illi et alteram, Matteo, 4,39) |
losca dell'elica | E' un'apertura orizzontale fatta nello scafo delle imbarcazioni per consentire il passaggio dell'asse dell'elica. |
prendere una cantonata | Con cantonata s'intendeva l'angolo di una strada |
ripresa | Risacca |
bissona | Tipica imbarcazione veneziana di linee allungate |
resussitato | risuscitato: 194,4; 564,7 (ri-) (cfr |
coffa | E' la piattaforma semicircolare di legno situata alla sommità del fuso maggiore di ogni albero dei velieri a vele quadre |
coperta | ponte di coperta |
volo pindarico | L'espressione si riferisce al poeta lirico greco Pindaro (Tebe ca |
bussola giroscopica | Strumento per la misurazione degli angoli rispetto al Nord Geografico. |
scramble | dispositivo su apparecchiature radioamatoriali che consente di criptare la trasmissione in modo che possa essere ascoltata solo da chi ha impostato lo scramble sullo stesso codice, illegale in Italia su diverse apparecchiature fra cui gli apparati LPD, PMR446 e CB. |
coda di ratto | Assottigliamento dell'estremità dei cavi, che termina a punta, fermato da un intreccio di filacce |
perdere le staffe | Arrabbiarsi in maniera incontrollabile |
qualificazione | Caratterizzazione in base a precise qualità; in particolare conseguimento di requisiti, attribuzione di titoli, che rivelano o riconoscono in qualcuno una speciale qualità, una specializzazione professionale, una qualifica.: conseguire una buona qualifica; mancanza di qualifica |
campana | Campanella |
l'acqua alla gola | Nelle espressioni «avere l'acqua alla gola», «essere con l'acqua alla gola» indica una situazione disperata, simile a quella di chi sta per essere sommerso dall'acqua. |
pagliolo | Piano di calpestio che può essere posto in diverse zone di un grande scafo o in prossimità del fondo di uno minore |
baglio - bagli | Sono le travi che vanno da una parete all’altra della nave e che sorreggono i ponti. |
scoccare | Scontrare |
pensatamente | cautamente: 404, 17. |
in culo alla balena | Lo stesso che (vedi le voci): In capo al mondo e A quel paese ma soprattutto In bocca al lupo. |
inferitura | Lato o lembo di una vela lungo il quale essa viene fissata alla parte dell'alberatura o alla manovra dormiente che la deve sostenere. |
traficare | praticare, usare (anche nel signif |
orecchia | Termine usato per indicare la parte alta della balumina di sopravvento dello spi quando tende a ripiegarsi su sé stessa |
cazzare | Tendere un cavo, ad esempio una scotta, il più possibile. |
carena | Parte immersa dell'imbarcazione. |
carne della mia carne | Figlio |
grande fratello | La complessa storia di questa espressione nasce con la traduzione italiana del romanzo 1984, di George Orwell (1948), ambientato in un futuro totalitario in cui il Big Brother, "Grande Fratello" (caricatura dei dittatori europei del Novecento), è leader incontrastato di un regime basato sul controllo delle coscienze. |
anemometro | Anguilla |
cantar vittoria | (Non essere così sicuri, non sbilanciarsi prima del tempo a) esultare per il risultato ottenuto, di validità definitiva. |
diluviare | divorare: 424, 18; 483, 19 (GDLI, 5). |
madiere | parte della costola immediatamente a contatto con la chiglia. |
sentina | La parte più profonda delle navi dove si raccolgono le acque infiltrate dall'esterno o colate dai ponti. |
ostruzione | Panna |
viradore | Paranco a una sola via talvolta necessario per spedare (staccare) le ancore, quando queste oppongano forte resistenza all'alaggio. |
sistema sessadecimale | sistema di misura degli angoli che riunisce i vantaggi del sistema centesimale per i calcoli con la suddivisione tradizionale degli angoli tipica del sistema sessagesimale |
crocco | Gancio per tirare i tonni nelle barche, durante la mattanza. |
opera morta | Superficie dello scafo che emerge dall'acqua. |
maree delle quadrature | Maree di minore ampiezza delle maree delle sizigie |
radar | Apparecchio atto a localizzare oggetti nello spazio, mediante emissione dl radionde ad altissima frequenza e l'intercettazione di quelle riflesse da ostacoli da esse incontrate. |
resa | Superficie totale che può essere rivestita con una data quantità di prodotto |
inferitura | Caduta anteriore della vela (lato che accoglie il vento). |
diana | Nome del segnale con cui l'equipaggio di una nave era destato al mattino, ma anche del turno di guardia delle prime ore di esso. |
taglia | Grosso bozzello multiplo, in genere triplo o quadruplo, per formare quei grossi paranchi detti apparecchi. |
tiglio | Legno bianco, tenero ed omogeneo |
spring | Stato di manovra |
via normale | indica il percorso più frequentato e, solitamente, più semplice di accesso ad una vetta. |
patta d'oca | Sistema di funi (in genere tre) disposte a raggiera per distribuire le sollecitazioni di una trazione. |
intugliare | Congiungere due cime o due cavi per le loro estremità con gasse, in genere assicurate da legature. |
osteriggio | Vedi boccaporto. |
rughieri | monete di poco valore, forse multiple del soldo: 123, 32. |
manovrabilità | Proprietà che permette all'imbarcazione di evoluire facilmente anche in ristretti spazi d'acqua |
pazienza | Altro nome della cavigliera. |
spalle al muro | Senza via d'uscita. |
mezzo marinaio | Vedi Gaffa. |
contromezzana | Nome specifico della più bassa delle vele quadre solitamente spiegate sull'albero di mezzana, ovvero delle vela cui, per le sue interferenze con la randa, si è spesso rinunciato, onde il suo pennone ha preso il nome di "vergasecca". |
sevente | sovente: 170,4. |
fare il punto | Le osservazioni ed i calcoli necessari per la determinazione della posizione della nave. |
da leccarsi i baffi | Gustosissimo di sapore |
spera | Ancora galleggiante, cavo o altro oggetto trainato con lo scopo di ridurre la velocità. |
aguaito | agguato: 367,11; 522,31; v |
marconi | Vela bermudiana |
pontone | Grosso e robusto galleggiante usato nei porti per il trasporto di grossi pesi. |
briglia | Nome generico delle manovre fisse che assicurano, per la parte inferiore, il bompresso e le aste di fiocco e contro fiocco. |
moschettone | Gancio a molla, molto utilizzato oggi sulle imbarcazioni da regata o da diporto. |
galletto | Galloccia |
masse d’aria | l’aria tende ad assumere le caratteristiche della superficie sulla quale sosta, pertanto l’aria che permane su un mare tropicale sarà calda ed umida mentre quella che sosta ai poli sarà fredda ed asciutta |
neutro | Un colore è neutro quando non è trasparente, né pigmentato. |
monomero | In greco significa: una sola parte |
bagnasciuga | parte compresa tra l'opera viva e l'opera morta. |
inquinamento | Alterazione e contaminazione di un ambiente, di una sostanza, indotte da cause esterne, specialmente dall'opera dell'uomo: inquinamento atmosferico, delle acque, del suolo |
monotipo | Qualsiasi barca fabbricata con dimensioni esattamente stabilite, in modo che risulti uguale a tutte le altre della stessa classe |
divisa | descritta, sopraddetta: 730,8; |
mistico | Veliero con più alberi e vele di forma mista (da cui il nome) e quindi senza una precisa caratterizzazione. |
calcagnolo | Calumo |
cantaro | Antica misura di peso per indicare il tonnellaggio delle navi. |
parlari | parole, discorsi: 43, 2 (TB, 6). |
container | E' un grosso parallelepipedo di metallo concepito in modo da renderne agevole la movimentazione e il trasporto |
tarozzo | Termometro |
piede di pollo | Ripiegamento e intrecciamento dei legnoli di una cima, fatto in vario modo, ma sempre per ottenere un ringrosso che faciliti l'appiglio. |
forte | velocemente: 592,32 (TB, io); assai: 102, 23 (TB). |
palla al centro | Espressione tipica del gergo dei commentatori calcistici: in questo sport, dopo ogni goal, la palla viene riposizionata al centro del campo. |
conserva | Si usa dire "navigare di conserva" |
qui casca l'asino | In queste circostanze una persona sciocca commette un errore. |
commettitura dei legnoli | E' la torsione di tre o quattro legnoli per fabbricare il "cavo piano". |
rizzare | Legare fortemente i materiali, gli attrezzi e gli oggetti che potrebbero essere spostati dal beccheggio e dal rollio della nave. |
gratile | E' il cavetto di canapa cucito sul perimetro della vela per darle più resistenza. |
leso | Lunghezza |
parrocchetto | Vela di un bastimento a vele quadre sostenuta dall'albero di parrocchetto ed inferita al pennone di parrocchetto. |
farsene una ragione | Rassegnarsi. |
campa cavallo | Si dice quando un evento positivo desiderato è rimandato ad un tempo indefinito nel futuro |
finitura | Costituisce l'ultima mano di applicazione di un ciclo applicativo |
carta | strumento notarile: 39, 10 (NTF). |
porto campione | Termine usato sulle tavole di marea |
dinegare | rifiutarsi: 204,13; 409,22 (GDLI, 4). |
a rovescio | Nelle impiombature, il passare dei legnoli in senso contrario a quel che si fa nelle impiombature regolari. |
conversione | L'operazione algebrica con la quale da rilevamenti e prore vere si passa a quelli magnetici e bussola. |
risalire | Navigare in direzione di punti situati sopravvento. |
comento | Linea longitudinale di giunzione tra le lamiere metalliche o le tavole in legno che costituiscono il fasciame della nave. |
previsione | Ipotesi di ciò che accadrà in futuro fondata su indizi e segnali attuali |
orzare | Ostruzione |
mandare in vacca | mandare a monte, rovinare, mandare a rotoli. |
succare | Tarozzo |
roba da chiodi | Riferito a qualcosa di incredibile. |
calende greche | Le calende (Kalendae) erano festività latine, non previste dal calendario greco |
inghinatura | Legatura a molti giri giustapposti fatta intorno a un'asta o pennone per evitare che siano soggetti a fessure o che quelle che vi sono si allarghino ulteriormente. |
sciabichetta | Piccola rete a strascico di tipo pelagico che lavora in superficie o a mezz'acqua |
trattato | macchinazione, congiura: 247, 13 (TB, 3). |
baia | Oltre al significato geografico si chiama "baia" una tinozza di legno o di ferro che si usa a bordo delle navi da guerra per le lavande. |
rasente il tetto | in soffitta: 306, 28. |
quadrare | Portare il tangone verso le sartie aumentando quindi l'angolo che il tangone fa con il piano di simmetria longitudinale |
esposto/a | aggettivo riferito ad un passaggio, cresta o altro ove vi è una maggiore sensazione di vuoto, per la presenza di pareti sottostanti ripide e poco spazio per il passaggio che ovviamente richiede una maggiore attenzione. |
foschia | Situazione meteorologica in cui la visibilità e ridotta, ma superiore a 1000 metri |
meridiano | è il semi-cerchio che congiunge i poli terrestri. |
scoprire gli altarini | Come gli scheletri negli armadi, gli "altarini" alludono a segreti imbarazzanti per chi li custodisce, che inevitabilmente finiscono per essere scoperti. |
scala delle immersioni | E' ciascuna delle graduazioni segnate su entrambe le bande della ruota di prora e del dritto di poppa delle navi, specialmente da carico |
tarchia | Tipo di vela trapezoidale inferita, cioè fissata, all'albero lungo il suo lato prodiero e sostenuta da un'asta (detta strazza o livarda) inclinata, che dal piede dell'albero sale fino al vertice poppiero della vela stessa. |
serrettoni | Negli scafi in legno di costruzione tradizionale sono detti serrettoni del ginocchio le tavole del fasciame interno che corrono ai lati dei paramezzali laterali sulla testa dei ginocchi. |
bolinometro | Strumento che indica l'angolo del vento rispetto all'asse longitudinale della barca. |
rilevamento | Angolo sotto il quale un oggetto è traguardato rispetto al nord (rilevamento azimutale) o rispetto all'asse longitudinale della nave (rilevamento polare). |
oltra | oltre: 177,3; 182,11; ecc; v |
piumata | osceno: 146, 35; escrementi: 428, 1. |
vescagine | vischio: 388, 20, 22, ecc; 503, 19, ecc. |
èglie | v |
houari | Randa triangolare per piccole imbarcazioni |
lustrante | splendente: 36, 7; 65, 3;ecc; lucido: 45, 5 (TB). |
resina epossicementizia | Miscela con coppia legante epossidica cementizia |
evaporazione adiabatica | Evoluire |
essiccazione | Fase di evaporazione delle componenti volatili (diluenti, solventi, acqua, coalescenti) e polimerizzazione delle resine. |
chalutier | Termine di origine francese che indica un peschereccio, a propulsione meccanica, che pesca con rete a strascico. |
strozzascotte | Dispositivo atto ad impedire lo scorrimento della scotta. |
longitudine | distanza angolare fra un punto della superficie terrestre e il meridiano fondamentale, quello che passa per Greenwich, vicino a Londra |
parlare alle spalle | Parlare male di qualcuno in sua assenza. |
arridatoio | Congegno, generalmente a vite, per arridare. |
bovo | Veliero armato a tartana e munito di un piccolo albero di mezzana con vela aurica o latina. |
i.m.s. | Acronimo della lingua inglese |
c.n.s.a.s | Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (v |
garitta | Sulle navi in ferro è una via di transito che realizza una passaggio verticale, attraverso i ponti, dotato di accessi stagni. |
denti di cane | vedi cirripedi. |
semaforo | Ciascuno dei posti di vedetta, segnalazione e telegrafo, stabiliti in appositi fabbricati su punti appropriati della costa per esercitare sorveglianza sul litorale, per le comunicazioni tra le navi e la terra, per le osservazioni meteorologiche e per seegnalare le previsioni del tempo |
pincoro | pinco, asta virile: 128, 1. |
fortuna | Qualsiasi pezzo che permette di riparare (anche temporaneamente) un'avaria in modo tale da tale da consentire di continuare la navigazione. |
concatenamnto | scalata in successione di più vie o cime. |
venti predominanti | Venti che possono variare, ma che spirano quasi sempre con provenienza da un medesimo settore. |
equinozio | Ognuno dei due punti in cui l'eclittica interseca il piano dell'equatore celeste |
giuncare | Legare lo spinnaker con sottili elastici o con fili di lana con le due balumina sovrapposte per tutta la loro lunghezza |
ancoraggio | Capacità di un materiale (solitamente in fase liquida) di aderire al supporto (solido) su cui viene applicato |
putire | puzzare: 52,24; 53,7 (TB); ma puzzare: 191, 27. |
camarlingo | camerlengo, tesoriere: 8, 5 e 9 (GDLI); v |
morse | Sistema di trasmissione radiotelegrafico basato su un insieme di punti e di linee che codificano le lettere dell'alfabeto inventato da Samuel Morse |
isbandegiare | bandire, esiliare: 403, 17. |
controfiocco | Nei velieri a vele quadre era il fiocco più piccolo, il più estremo verso prua, inferito alla draglia di velaccino. |
legamento | Elementi longitudinali in legno o in ferro che, nella struttura di uno scafo, servono per legare, rinforzandole, parti strutturali. |
calore latente di condensazione | quantità di calore liberata verso il sistema da 1 grammo di vapore acqueo in fase di condensazione (circa 2500 joule) |
big boy | Termine della lingua inglese |
campo geodetico | in cartografia, campo geodetico di un punto, è l'area attorno al punto cui la forma della superficie terrestre può essere approssimata da quella di una sfera (ovvero un'area di raggio non superiore a 130 km attorno al punto) |
impagliettare | Proteggere, mediante un paglietto, cavi e manovre, nonché le strutture su cui essi passano, contro lo sfregamento reciproco. |
fullbatten | Termine della lingua inglese che indica una vela completamente steccata. |
pungere | Verbo usato per indicare quando, per aver stretto troppo al vento, una vela si gonfia irregolarmente lungo il bordo d'inferitura o comincia a fileggiare. |
dubitare | temere: 39, 31; 38, 33 (GDLI, 6); insospettirsi: 57, 12 (GDLI, 5). |
requin | Veliero da regata in legno, fra i più veloci a chiglia esistenti |
maglia | Maglia falsa |
drifter | Termine inglese che indica i pescherecci che pescano con reti di deriva |
mascagna | scaltra, astuta: 583, 16 (TB). |
buttafuori | Corto tangone che ha lo scopo di spingere verso l'esterno una manovra |
epilessia | sindrome neurologica detta anche male comiziale caratterizzata da contrazioni localizzate o generalizzate, con perdita o meno della coscienza e talora con alterazioni psichiche e allucinazioni sensoriali. |
cilindrata | E' il volume del cilindro, calcolato fra il punto morto superiore e quello inferiore del pistone di un motore a combustione interna |
bussola magnetica | Strumento per la misurazione degli angoli rispetto al Nord Magnetico. |
cabanella | Piccola barca a remi usata nelle tonnare e dalla quale viene diretta la mattanza. |
guida escursionistica | professionista della montagna abilitato dal superamento di un esame, all'accompagnamento di persone o gruppi di persone lungo itinerari escursionistici ma non alpinistici |
dislocamento | Il peso della massa d'acqua spostata (dislocata) dalla carena |
scialuppa | Nome generico e comprensivo delle imbarcazioni di servizio. |
mazzuola | Martello di legno che serve ad addoppiare una cima per formare una gassa, per ridurre il volume di una impiombatura, per sistemare a posto delle incappellature, ecc. |
schemi alle differenze finite | Tecniche numeriche che utilizzano sviluppi in serie di Taylor opportunamente troncati per approssimare i termini differenziali |
paranco di scotta | Paranco fissato alla scotta. |
bomba antisommergibile | Bomba lasciata cadere o lanciata in mare contro sommergibili. |
quinci | qui: 410, 30 (TB). |
fregi | merletti ricamati in oro: 118, 15; 431, 28 (TB e DEI). |
castagno | Il legno di castagno è resistente e abbastanza leggero ed elastico |
contasto | contrasto, opposizione: 135,5; 258,28. |
cavallo di razza | Persona dalle doti eccezionali per compiere un certo compito. |
guida d'inferitura | Le draglie, o stralli, o stragli, sulle quali s'inferiscono con canestrelli le vele di straglio e i fiocchi |
cortina fumogena | Mezzo di mascheramento, realizzato con fumogeni, usato nelle azioni navali per occultare un obiettivo o proteggere una ritirata |
doppino | Una cima piegata su se stessa (cima a doppino) |
tessandro | tessitore: 409, 17 (DEI e LN, xiv, 48-49). |
coloranti a solvente | Sono coloranti solubili in solventi, che essiccano in tempi molto brevi rispetto alle tinte all'acqua. |
siando | v |
teak | Legno resistente alle intemperie, difficilmente attaccato dagli insetti, quando stagionato non si deforma più |
virare | E' la manovra che fa ogni veliero intorno al suo asse verticale in modo che venga investito dal vento dalla parte opposta alla precedente e facendo passare la prua nella direzione del vento stesso |
rotta | direzione (stimata o effettiva) seguita dalla nave per raggiungere una destinazione |
gruppo | insieme di montagne con caratteristiche geomorfologiche similari, individuabili in una ristretta area geografica. |
magnetosfera | Regione dello spazio, fino a distanze di 60.000-80.000 km, ove si avverte l'influenza del campo magnetico terrestre. |
conoide alluvionale | accumulo di terra, sassi e detriti portati dall'azione dei torrenti allo sbocco di una valle, che si allargano a ventaglio a partire dal torrente stesso, solitamente sono zone di terreno fertile per la presenza di humus e di pendenza modesta |
fanali | Tutte quelle luci ridotte bianche o colorate (rossa e verde), che si mettono nei porti e nelle rade per indicare l'entrata, estremità di moli, banchine, ecc |
contromezzana | La più bassa delle vele quadre posta sull'albero di mezzana |
lascare | Vedi Filare. |
bussola da rilievo | tipo di bussola professionale che consente letture di azimut molto più precise della bussola da rilevamento |
flyin junior | Popolare monotipo a scafo tondo e deriva mobile |
tangone | Sulle antiche navi l'asta laterale protesa fuori della murata cui venivano legate le imbarcazioni di servizio durante le soste e tramite la quale i marinai salivano a bordo. |
panna | Stato di relativa immobilità, in situazioni di tempo buono, in cui volontariamente si pone una barca a vela ponendo le vele in modo che la spinta di una sia annullata dalla spinta dell'altra. |
monocalibro | Nave da battaglia corazzata il cui armamento principale era costituito solo da grossi cannoni dello stesso calibro. |
casarecce | casalinghe: 177, 8 (GDLI, case-). |
stiva | spazio interno della nave adibito al trasporto delle merci. |
biscaglina | scaletta di corda con scalini in legno, chiamati tarozzi |
farla pagare | Espressione che significa "vendicarsi" |
nostromo | Responsabile dell'equipaggio e delle attrezzature di bordo |
calzarotti | calzaretti, probabilmente allacciati alle gambe come le ciocie: 492, 13 e 22. |
brinamento | Il processo per cui il vapore acqueo si trasforma direttamente in ghiaccio su una superficie senza passare attraverso la fase liquida. |
cabinato | Termine che indica una imbarcazione da diporto medio-piccola |
cieco come una talpa | Non vedere nulla o quasi; detto sia in senso patologico che figurato (nel senso una persona non si rende conto della realtà). |
tenere sulla corda | stuzzicare, assillare qualcuno. |
mare territoriale | Specchio d'acqua prospicente la costa, che si estende per 12 miglia da questa o dalla linea di base. |
siamo sul pesante | quando qualcuno, per risolvere una situazione, ricorre a metodi poco ortodossi |
atendere | intendere: 73, 6 (TB, 14, att-). |
portata | Quantità di liquido che attraversa una sezione nell'unità di tempo. |
anca | la parte della nave dove i fianchi si arrotondano per formare la poppa |
scocciare | Sganciare, togliere un gancio da un anello o da una gassa nel quale era incocciato |
cabotaggio | La parola è in genere usata nell'espressione "navigazione di piccolo cabotaggio" per intendere quella effettuata nei mari limitrofi a quello del porto di armamento. |
commendare | lodare: 158, 4 (GDLI, 3). |
collisione | Contatto violento fra due navi. |
rubbatore | ladro: 240, 21; 385, 15 (TB). |
baidar | Barca o canoa costruita con pelli di animali cucite con nervi degli stessi sopra uno scheletro di legno |
cancello | Punti obbligati di passaggio per ogni mezzo di soccorso, particolarmente se provenienti da territori confinanti, per la verifica dell'equipaggiamento e l'assegnazione della zona di operazione |
un piede nella fossa | Alla fine dei propri giorni |
abboccare | lo sbandare di un bastimento tanto da rasentare l'acqua con la falchetta o da farla entrare dentro |
grip | rivestimento morbido ma ruvido del boma, che favorisce la presa con le mani. |
remora | Zona d'acqua calma, quasi oleosa, che si produce di poppa ad un galleggiante in moto oppure su di un fianco quando scarroccia. |
speme | entusiasmo: 612, 6. |
emottisi | o: emissione dalla bocca di sangue proveniente dai bronchi o dai polmoni. |
bottazzo | Bozza |
appennellare | Mettere una seconda ancora alla stessa catena o cavo della prima. |
battere la diana | Dare il segnale militare della sveglia |
solvente | Liquido avente la funzione di sciogliere e tenere in soluzione le resine nei prodotti verniciati a solvente |
quartina | La quarta parte di una quarta ossia 2° 48' 45" |
questo è quanto | Questo è tutto |
ciaspole | termine di origine dolomitica per le racchette da neve (v.) |
wishbone | Termine della lingua inglese che indica il doppio boma che abbraccia la randa al suo interno. |
motore diesel | Macchina endotermica ovvero con combustione interna |
aldace | ardito: 162,32; aldacia: 624, 9 (GDLI); v |
molo foraneo | Il molo più esterno di un porto. |
stili della poppa | Telai deviati che costituiscono l'ossatura della volta e dello slancio di poppa nelle navi di costruzione metallica. |
sentire puzza di bruciato | Avvertire qualcosa che non va. |
sornacchiosa | sonnacchiosa: 456, 34. |
mettere conto | avere importanza, valere la pena |
balumina | Bambola |
cordami | Termine usato per indicare l'assieme di tutti i cavi e le cime costituenti l'attrezzature di una nave. |
citerna | cisterna, pozzo: 677 3, g |
distanza topografica | è la distanza di due punti riportata sulla superficie di riferimento (v.) |
carta abrasiva | Prodotto di consumo utilizzato durante la fase di carteggiatura di un supporto |
fazzoletto | E' un pezzo di legno o di metallo che si usa nella costruzione delle imbarcazioni per irrobustire il collegamento fra diversi elementi dello scafo. |
ancoressa | Ancora di tipo ammiragliato, ma con una sola marra |
svergolamento | Torsione progressiva di una vela dal basso verso l'alto in modo simile alla pala di un'elica. |
né | e non («nec»): 46,27; 49,33; 72, 14; ecc |
pertuso | pertugio: 23, 22; 24, 10. |
biscia | Scanalatura (detta anche anguilla) fatta nei madieri e nelle corbe o nel fasciame per consentire il passaggio dell'acqua in modo che possa raccogliersi nel punto più basso della sentina. |
sindrome da foglio bianco | La frase si riferisce a una condizione di blocco creativo che può assalire uno scrittore alle prese con un componimento ancora da iniziare (il "foglio bianco", appunto). |
mastra | Indica sia il battente, o riparo, posto intorno ad ogni apertura del ponte di coperta per ostacolare l'entrata dell'acqua, sia l'apertura con robusto collare fatta in esso per il passaggio degli alberi. |
detriti | rocce frantumate per effetto dell'erosione e del gelo ed accumulatasi per effetto della gravità solitamente alla base di una parete rocciosa |
opera viva | Ordinata |
essembramento | assembramento: 33, 21. |
arcaccia | Ossatura della parte poppiera della nave. |
punti cardinali | Punti d'intersezione del meridiano celeste con la circonferenza dell'orizzonte (punti cardinali Nord e Sud) |
macchina del fango | diffusasi nel linguaggio giornalistico e politico per la sua potenza evocativa nell'indicare l'azione coordinata di un gruppo di pressione, volta, soprattutto per via mediatica, a delegittimare o a ledere la credibilità e l'onore di una persona giudicata come "avversario" del gruppo e perciò da intimidire, punire o condizionare. |
elemento sensibile della bussola | Ago o insieme di aghi magnetici. |
bompresso | Asta inclinata che esce fuori dalla prora |
galleggiamento | Il piano di galleggiamento di una nave immersa parzialmente in un liquido coincide con il livello del liquido in quiete che reseca, nella nave, la carena |
spinnaker | Grande vela di prua dalla forma particolarmente concava usata nelle andature portanti. |
appendice di carena | Qualsiasi superficie che sporge dalla carena (deriva, timone, skeg, ecc.) |
parati | Travi a sezione rettangolare, di legno duro, in genere rovere, disposti trasversalmente a intervalli di circa 50 cm, sulle fondazioni dello scafo del quale formano la superficie superiore. |
sedile | Ripiano che contorna internamente la poppa delle imbarcazioni, dove siedono le persone trasportate. |
mura | Angolo anteriore più basso di una vela di taglio |
acacia per ordinate fasciame | Acconigliare |
tocca | pp |
raditura | rasatura: 322,22; 323,31 (TB, 7). |
sport-fisherman | Imbarcazione specializzata per la pesca d'altura. |
correnti vaganti | Corridoio |
appalellare | Far combaciare due parti in legno di una imbarcazione o di una nave. |
allargarsi | confidarsi: 376,21 (GDLI, 13) |
barbetta | Barbotin |
idrovolante | velivolo a motore capace di decollare e ammarare sull'acqua grazie ad appositi galleggianti e alla forma a carena della fusoliera. |
dalle stelle alle stalle | Dalla somma fortuna all'infima disgrazia |
cubia | Foro praticato sulla prua della nave per il passaggio della catena dell'ancora. |
capotesta | Cappa |
traiettoria del ciclone | Trappa |
alzare | Issare a riva segnali ottici, bandiere o segnali luminosi |
cutter | In origine imbarcazione inglese di piccole dimensioni molto veloce grazie all'ampiezza delle vele, lunga 40 piedi con bombresso e armata con vele quadre |
boma | trave in alluminio, legno o fibra di carbonio che sostiene la base della randa |
carronata | Corto cannone navale in ghisa. |
barbotin | Puleggia in materiale metallico che porta incise le impronte della catena |
sputare il rospo | Dire infine la cosa che ci si era trattenuti dal dire |
trasto | Supporto trasversale su cui è fissato la rotaia del carrello di scotta della randa. |
isfiatare | respirare: 757, 24. |
canestrello | Anello scorrevole di varia forma e dimensione destinato a trattenere una vela all'albero o allo straglio d'inferitura. |
nodi araldici | Quelli disegnati sugli stemmi |
may day | Si pronuncia "medè" e deve essere ripetuto tre volte precedendo la richiesta di soccorso radiotelefonica. |
baderna | a) Protezione di una cima d'ormeggio contro lo sfregamento |
meteoropatia | sindrome medica caratterizzata da una serie di disturbi psicofisici legati alle variazioni del tempo atmosferico. |
bellico | ombelico: 578,31 (GDLI); v |
autovirante | Aggettivo che indica il fatto che una vela cambia mure in modo automatico. |
cavo a treccia | E' formato da un numero pari di legnoli di tre trefoli ciascuno |
acqua | fiume: 28, 3 e 6; fonte o laghetto: 529,30 (GDLI, 2). |
ipotermia | v |
lacrime di coccodrillo | Piangere lacrime di coccodrillo indica l'atteggiamento di una persona che mostra un dolore finto, che versa dunque lacrime false per ottenere un determinato effetto sull'interlocutore; l'espressione deriva dal fatto che per i coccodrilli la produzione di lacrime è un normale fenomeno di secrezione. |
stoppa | avanzo di canapa o di lino: 219, 29 (DEI e TB). |
giardinetto | Anca posta a poppa della nave, normalmente munita di una specie di balcone decorato con piante |
grembiata | quantità contenuta nel grembo o nel grembiale: 546, 24 (TB). |
indorare la pillola | In passato i farmacisti avevano l'abitudine di dorare o argentare le pillole per renderle piacevoli almeno alla vista |
boccio | bacio: 688, 3. |
redancia | Anello metallico a sezione semicilindrica che protegge l'interno di un occhiello in modo da formare un cappio rinforzato. |
fracassonno | fracassarono: 293, 36. |
ingannatore | qui per asta virile : 46, 7 |
timone | organo di governo della nave |
si fa per dire | per scherzo, per esempio. |
nembo | Nuvola con base mal definita, capace di far piovere. |
scassa | Alloggiamento, sovente metallico, che serve di fondazione all'albero. |
idrodiluibile | Capacità di un prodotto o composto di ricevere acqua come diluente per ridurne la viscosità |
alambardare | Deviare, o cambiare, la rotta causa il moto ondoso. |
reintegratori salini | v |
galloccia | Maniglia di metallo o di legno a due bracci cui si da volta una cima. |
guardacoste | Nave adibita alla sorveglianza delle coste con funzioni di difesa, polizia e repressione del contrabbando. |
durezza | Proprietà dei materiali solidi, collegata alla forza dei legami interatomici o intermolecolari |
riva | Rizza |
catastrofe | Evento, non importa di quale entità e con quali conseguenze sia sulle persone che sulle cose, provocato vuoi da cuse naturali che da azioni umane, nel quale però le strutture fondamentali della società rimanfono nella quasi totalità intatte, efficienti ed agibili |
sgranare | L'operazione opposta di Ingranare. |
celsius | unità della scala termometrica con 0 al punto di solidificazione e 100 al punto di ebollizione. |
bronzo | E' una lega di rame e stagno simile all'ottone |
piano di simmetria | Piano longitudinale |
pestare una merda | Fare un errore grossolano e fastidioso. |
foschia | fenomeno che si manifesta attraverso la sospensione di minute goccioline d'acqua o particelle igroscopiche che riducono la visibilità |
di facili costumi | Lo si dice di una donna non molto fedele. |
agghiaccio | Alabasso |
ancora di speranza | L'ancora di riserva che sostituisce una di quelle di posta in caso di perdita. |
bordeggiare | risalire il vento con andatura di Bolina (a “zig zag”). |
arridatoio | Asse longitudinale |
coltellaccio | Vela di straglio di forma trapezoidale affiancata alle gabbie. |
truna | ricovero di fortuna realizzato scavando una buca, o una "grotta", nella neve. |
tenersi al vento | Cercare di non scadere sottovento. |
terrazzano | Nell'antico linguaggio marinaresco designava gli uomini inesperti di navigazione e in genere imbarcati a forza. |
traverso | a) Andatura durante la quale il vento proviene da una direzione di 90° rispetto alla prua |
rimontare | Navigare bordeggiando per risalire il vento: rimontare il vento |
presidio | prosciutto: 81, 13; v |
boa da segnali | Sono quelle collocate per segnalare secche, bassifondi o altri pericoli per la navigazione |
marciapiedi | Ognuna delle cime sottese ai pennoni a guisa di festoni sulle quali appoggiano i piedi gli uomini che lavorano alle vele. |
lupa | Maglia |
parallela | Comune ed elementare strumento per tracciare sulla carta nautica rotte e rilevamenti |
strettivo | astringente (bagnuolo —): 272, 26 (TB, 1). |
ginocchio | Gnarra |
rifiutare | Si dice del vento che investe le vele di una nave dopo essere stato deviato e perturbato da quelle di un'altra nave che navighi in prossimità. |
nwcsaf | SAF (Satellite Application Facility) per il supporto al nowcasting e alle previsioni a brevissimo termine |
aboccato | avido: 514, 4 |
antenna | Asta di legno inclinata, che fa parte dell'alberatura, alla quale è inferita una vela latina |
contramantiglio | Paranco di rinforzo di un amantiglio, quando sia necessario alzare con questo un grosso peso. |
bruce | Tipo di ancora |
bando | Stato di una cima, di un cavo, di una catena quando non sono in tensione. |
catboat | E' una imbarcazione a vela con un solo albero a prua derivato da antiche imbarcazioni carboniere del Nord Europa |
remare | Verbo non usato nel linguaggio marinaresco |
battana | Imbarcazione di lunghezza compresa fra i 5 e i 10 metri, con fondo piatto e carena a spigolo |
amantiglio | E' la fune, o paranco, che regge l'estremità poppiera del boma. |
darsena | Specchio d'acqua interno ad un porto, generalmente banchinato e attrezzato per il carico e lo scarico delle merci |
isgomentare | sbigottire, preoccuparsi: 79, 5 (TB s |
salvare | difendere, proteggere: 224, 24 (TB, 1); risparmiare (la vita): 364, 26 (TB, 13). |
terzarolo | Ciascuna delle parti della vela che può venire ripiegata - così da diminuirne la superficie esposta al vento -mediante piccole funi cucite sulla vela stessa e dette matafioni. |
passata è la tempesta | È stato superato il momento difficile, oppure se ne è andata una persona furiosa |
gavitello | Piccolo galleggiante di sughero, di legno o di metallo |
imbroglio | Ciascuna di quelle manovre che servono per imbrogliare, ossia per raccogliere e sottrarre al vento, una vela, in navigazione come all'ormeggio. |
fondo | La porzione inferiore dello scafo, delimitata lateralmente dal ginocchio |
l.o.a. | Acronimo della lingua inglese che sta per Lengt Over All |
elica orientabile | Elica, istallata sulle barche a vela, che ha la possibilità di disporre le sue pale parallelamente alla direzione longitudinale durante la navigazione a vela |
sferzina | Corda che un tempo si faceva di canapa sceltissima e fortemente ritorta, sicché risultava assai rigida |
galloccia | Gambetto |
densità | rapporto tra la massa di un corpo e il suo volume. |
tientibene | Asta, corrimano, cordone, penzolo istallati allo scopo di reggere chi vi si agguanta. |
g.t.a. | Grande Traversata delle Alpi, itinerario escursionistico. |
capitale morale | Nel 1864, quando Firenze diventò la nuova capitale del Regno d'Italia, i giornali milanesi coniarono per la loro città la definizione di "Capitale morale d'Italia": Milano era considerata infatti la città più ricca e moderna del Regno (oltre che la più popolosa, dopo Napoli). |
falsobraccio | E' il nome che si dà ai cavi di fibra vegetale che si impiegano nelle operazioni di tonneggio ed in quelle di ormeggio provvisorio prima di distendere gli ormeggi definitivi. |
balumina | Caduta poppiera di una vela di taglio e cioè il bordo di uscita del vento delle rande e dei fiocchi. |
persuntuoso | presuntuoso: 277, 32. |
shear verticale del vento | Variazione del vento con l'altezza. |
mettere radici | Stabilirsi radicalmente in un luogo. |
scrociare | Su di una nave a vele quadre significa togliere un pennone dalla sua posizione normale "in croce" sull'albero, abbassandolo o calandolo in coperta. |
amaestrare | informare: 229, 15. |
alighiero | Vedi Gaffa. |
borosa | La funicella con la quale si legano al pennone le brancarelle di terzaruolo. |
aurico | Tipo di armamento, o armo, costituito da vele trapezoidali per tre lati inferite, cioè fissate, sull'alberatura e da vele triangolari. |
però | perciò: 75, 24; 77, 29; 131,24; meno com |
gavitello | Galleggiante che si usa per segnalare un oggetto sul fondo al quale possono essere ormeggiate le barche. |
vuopo | v |
montonaro | ovile per montoni: 538, 11. |
traverso | Trefolo |
corvetta | Nome di una nave da guerra fornita di un solo ponte di batteria, quello di coperta |
cima di sicurezza | Cima (o cavo di acciaio) che corre su ambedue le bande del ponte utilizzata per fissarvi i moschettoni delle cinture di sicurezza. |
moschettone | Gancio metallico dotato di chiusura a molla. |
in un battibaleno | Molto velocemente. |
fronte caldo | Superficie di separazione di due masse d’aria: l’aria calda si muove nella direzione dell’aria fredda, sollevandosi |
dare fondo | Lasciar cadere l'ancora in mare. |
scuffiare | Verbo utilizzato per indicare quando una imbarcazione (in genere a vela) si corica sul fianco o si rovescia, ruotando intorno all'asse longitudinale |
scotta | manovra corrente per regolare una vela, in conformità all'intensità e direzione del vento |
fanali | Sorgenti luminose poste all'ingresso di porti, moli o punti isolati |
imbigottare | Legare le sartie sulle scanalature periferiche delle bigotte. |
depressione di bulbo umido | La differenza tra le letture di temperatura del bulbo secco e del bulbo umido di un psicrometro. |
abbisciare | Vedi adugliare - cogliere |
tribordo | Termine usato per indicare il lato destro della nave e distinguere la posizione di qualunque cosa a bordo (in coperta a tribordo..., ancora di tribordo..., ecc.) |
ragazzo/a della porta accanto | Usato per definire una persona in genere gradevole, semplice e tranquilla. |
civada | Parte centrale del bompresso da cui prendono nome attrezzature e vele che hanno relazione con esso: "picco di civada", "pennone di civada", "vela di civada", ecc |
farina del mio sacco | Indica che ciò che si è elaborato - un'idea, un'opera artistica, un libro - non è stato copiato da nessuno. |
amante | Sistema per sollevare pesi, consistente in un cavo fissato ad una estremità e passante attraverso una carrucola alla quale si fissa il peso. |
sferzino | Spago, commando. |
compensare | Correggere la deviazione magnetica (dovuta al campo magnetico generato dalle masse magnetizzabili presenti a bordo) |
parassiti atmosferici | Particolari disturbi originati dai temporali che rendono difficile o persino impossibile l'uso delle radiocomunicazioni agli aerei che volano in vicinanza della zona temporalesca. |
lettiere | asse che sostiene il capo del letto e lo divide dal muro: 604, 20 (TB). |
far fuori | Espressione della lingua parlata che può essere usata con due significati: "far fuori un nemico", significa uccidere qualcuno; può però assumere anche un significato metaforico, se riferito ad esempio ad una persona che aspira ad una carica prestigiosa e, avendo un rivale che gli contende il posto, riesce ad eliminarne la concorrenza, con sistemi non necessariamente corretti. |
gatta ci cova | Dietro l'apparente tranquillità, qualcosa sta succedendo. |
bolina | particolare andatura a vela che consente di risalire il vento |
ralinga di lunata | Quella del lato inferiore della vela. |
parla come mangi | Parla con parole semplici. |
grillo | Grippiale |
balascio | varietà di rubino così chiamato dalla provincia afgana di Badakhshan da cui proveniva: 116, 24 (GDLI). |
carpita | coperta villosa da letto: 377,21 (TB). |
mordere | Si dice dell'ancora quando le sue marre fanno presa sul fondo. |
genoa | Grande fiocco che, nelle moderne imbarcazioni da regata o diporto, supera la superficie della randa. |
luccio | pesce d'acqua dolce voracissimo: 24, 29, 30, ecc |
strozzare | Arrestare lo scorrimento di una cima o di una catena anche mediante un meccanismo a leva chiamato strozzatoio. |
direzione | indica la direzione di provenienza del vento intesa in gradi. |
skipper | Persona che dirige la manovra in un'imbarcazione. |
quinta colonna | Persona che si trova in territorio nemico o ostile e funge da appoggio logistico o da spia, per la propria fazione. |
pilota automatico | Apparecchio elettromeccanico con una bussola incorporata che viene accoppiato al timone e mantiene costante una rotta prefissata. |
possa | autorità: 409, 3; (prep.) poscia (in poesia): 362,8. |
enterprise | Barca a vela con pinna di deriva |
quattro e venti | Imbarcazione monotipo a deriva mobile progettata da Christian Maury |
galea | Bastimento lungo circa 50 metri e largo circa 7 metri |
contastare | opporsi, resistere: 208, 16; 211,2 (TF); |
controplancia | Coronamento |
ampiezza della marea | Differenza della profondità dell'acqua fra la bassa e l'alta marea. |
ariento | argento: 101, 20; 104, 8 (GDLI). |
lacci e lacciuoli | In riferimento a molti ostacoli che impediscono la riuscita di qualcosa. |
lande | Ferramenta metalliche fissate all'altezza della coperta a i lati dell'albero a cui si attaccano le sartie. |
confetto | dolciumi: 29,30 (GDLI, 3); preparato medicinale di sapore gradevole: 268,30 (GDLI, 5). |
rimorchiare | Trascinare, per mezzo di gomene o catene, un galleggiante privo di mezzi di propulsione. |
baita | termine molto generico che indica una costruzione caratteristica di montagna, ad uso abitazione, stalla od altro, con muri in pietra a secco e non, tetto generalmente in pietra su orditura in legno. |
l'ora delle decisioni irrevocabili | Frase pronunciata da Benito Mussolini il 10 giugno del 1940 nel celebre discorso con cui il duce annunciò l'entrata in guerra dell'Italia a fianco della Germania nazista |
sangue blu | Espressione ironica che giustifica la presunta differenza sostanziale tra la nobiltà e la gente comune asserendo (secondo una leggenda diffusa nel Medioevo) che la prima sia dotata dalla natura di un sangue più prezioso, di colore blu. |
finire sul lastrico | Cadere in povertà. |
acqua precipitabile | Lo spessore dello strato d'acqua che verrebbe a formarsi se tutto il vapore d'acqua presente in una colonna di atmosfera venisse condensato sulla superficie terrestre |
scermidore | schermidore: 639, 7; schermidore (regol.) : 353,14 ; 638,36; v |
chiave | Pezzo di legno o di metallo che, introdotto nell'apposita cavità fatta nella rabazza degli alberi di gabbia e di velaccio, li sostiene facendoli gravare sulle strutture poste alla sommità degli alberi sottostanti. |
pino | Legno duttile di costo contenuto |
furbetti del quartierino | Un gruppo costituito da individui che si considerano astuti e potenti, ma che non riescono a dissimulare la loro grettezza provinciale |
bracciare | Tendere i bracci dei pennoni per disporli secondo quanto richiesto dall'andatura della nave, ossia ruotarli orizzontalmente dalla direzione del suo moto rispetto a quello del vento |
dinette | Lo spazio, o il locale, dedicato al pranzo nelle piccole imbarcazioni da diporto. |
rizzatura | Il nome designa tanto l'azione del rizzare quanto le legature con le quali si procede. |
quadrato | ( Vedi anche dinette) |
carteggiare | Operare sulle carte nautiche, tracciando rilevamenti e segnando punti, rotte e direzioni. |
ghiera | Fascia metallica avvolta attorno ad un albero o ad un pennone come rinforzo. |
condicevole | equo, giusto: 329, 11 (GDLI). |
avvisi ai naviganti | pubblicazione contenente le notizie utili alla navigazione |
paternostro | Pavesata |
brina | Brinone |
bugna | Angolo inferiore poppiero di una vela di taglio. |
bandiera di segnalazione | Per ogni lettera dell'alfabeto corrisponde una bandiera - di forma e colore differente - con un significato particolare |
trottieri | cavallo trottatore: 31, 27 |
verricello | Attrezzo montato sul ponte o sugli alberi, mosso da una manovella (più raramente a motore), che fornisce maggiore forza di trazione tramite un rapporto d'ingranaggi |
galloccia | E' il legno, o metallo, a forma di incudine sul quale si dà volta ai cavi. |
bacino | Il luogo ove si va a riparare o fare manutenzione alla carena. |
parapetto | Riparo che corre lungo il bordo dei ponti superiori scoperti e l'orlo delle sovrastrutture |
longitudine | Arco di equatore compreso tra il meridiano fondamentale (Greenwich) ed il meridiano che passa per il punto |
mandare all'aria | far fallire. |
hai visto mai | Espressione utilizzata all'inizio di frase per dare un avvertimento |
esmemorato | smemorato, intontito: 154 |
il troppo storpia | Un'eccessiva quantità produce un effetto negativo. |
riggia | Barra metallica che collega l'orlo della coffa all'albero sottostante e che vi scarica la trazione delle sartie di gabbia e di velaccio. |
spatolato | Tipo di finitura ottenuta con stucchi o resine cementizie colorate ed applicate a spatola o frattazzo d'acciaio inox |
fil di ruota | Si ha quando il vento investe la nave dalla parte posteriore e con una direzione parallela al suo asse longitudinale. |
giacca da alpinismo | v |
mortaio | Involucro esterno della bussola. |
navigazione astronomica | Navigazione che si compie in alto mare durante la quale la posizione della nave e i problemi relativi alla navigazione costiera vengono risolti con osservazioni degli astri. |
abbisciare | Disporre una cima in ampie spire in modo che si possa svolgere senza difficoltà. |
camera poppiera | Spazio interno fra l'ultiomo banco poppiero, lo schienale ed i fianchi laterali dell'imbarcazione |
elettrolisi | Fenomeno elettrochimico dovuto al passaggio di corrente elettrica tra due metalli diversi immersi in soluzione salina e quindi anche in acqua di mare. |
alcuno | nessuno: 8, 20; 178, 1; 461, i, ecc |
riva | "A riva", nel linguaggio marinaresco, designa tutto quanto sia in alto sull'alberatura |
vang | Vedi Ritenuta |
arcobaleno | fenomeno che produce uno spettro di luce nel cielo quando i raggi solari si riflettono sulle gocce in sospensione prodotte da una precipitazione (il più delle volte temporalesca). |
bussola | La bussola è il noto strumento magnetico per orientarsi in mare |
nebbia | Sospensione nell'atmosfera di piccolissime gocce d'acqua, che riduce generalmente la visibilità orizzontale sulla superficie terrestre a meno di un chilometro. |
frenello | a) Cavo che tiene ferma una manovra |
banda | Barbetta |
po' | poi, dopo: 197, 1. |
bugliolo | Secchio; qualsiasi recipiente di plastica, metallo, legno o tessuto con trama molta fitta, munito di Manico. |
fummo | suffumigio: 267, 33; v |
level class | Insieme di barche che hanno il medesimo rating. |
dritto di prora | Parte anteriore della nave che fende l'acqua. |
fortuna | Designazione generica degli attrezzi (vele, sartiame, manovre di rinforzo) che si usano quando, in caso di cattivo tempo, spirano venti fortissimi. |
allibo | operazione di alleggerimento di una nave da carico in rada al fine di ridurre il pescaggio ed eventualmente consentirne l'attracco, mediante scarico parziale del carico affiancando bettoline, navi o galleggianti in genere. |
fasciame sovrapposto | Tipo di costruzione dello scafo in cui le tavole sono fissate in senso longitudinale con sovrapposizione dei bordi. |
versante | uno dei lati della montagna, identificato generalmente con il punto cardinale verso il quale è rivolto (es |
portapicozza | sistema disponibile su zaini di tipo alpinistico, formato da due cinghiette ad anello, una fissa e l'altra apribile, che consente di fissare la picozza all'esterno dello zaino |
moscone | grossa mosca o calabrone: 428, 30. |
menata | manata, manciata: 466, 11 (TB) ; cfr |
regata | Gara tra imbarcazioni a remi, a motore o a vela. |
polaccone | Vela triangolare disposta a prua di un albero a vela latina e sostenuta da un'asta detta spigone. |
striscia | Elemento costitutivo di un cavo vegetale |
ozono | molecola formata da tre atomi di ossigeno che si forma dalla reazione tra l’ossigeno e la radiazione ultravioletta |
codetta | Pezzo di cima della lunghezza della barbetta ma fissato a poppa delle imbarcazioni |
ostini | Le manovre che dall'estremità del picco vanno a murata allo scopo di tenerlo fermo nell'inclinazione voluta. |
trincatura | Stretta legatura fatta con più passaggi di fune o di catena. |
formaggetta | E' chiamato così il pomo ellissoidale posto alla sommità delle aste da bandiera e degli alberi |
eminenza grigia | Personalità dotata di massima autorità non riconosciuta ufficialmente |
testi | recipienti, vasi di terracotta: 80, 33 (TB). |
volare una mosca | Es.: non voglio sentire volare una mosca!: non voglio sentire il minimo rumore. |
velacciere | Veliero a tre alberi, con quello di trinchetto a vele quadre e quelli di maestra e di mezzana con vele latine. |
salvataggio | L'atto di salvamento operato senza la collaborazione di un soggetto che rimane passivo ed incapace di manovrare |
involare | rubare: 101, 13; 163,9 (TB). |
beccheggio | Movimento oscillatorio della nave in senso longitudinale intorno al suo asse trasversale. |
cogliere in contropiede | Prendere alla sprovvista qualcuno, che improvvisamente si trova senza difesa |
tonneggio | Indica sia il movimento della nave trainata da terra sia la gomena con cui si opera. |
radiocollegamento | Collegamento tra due punti distanti per mezzo di onde radio, detto anche collegamento radio. |
lightning | Monotipo da regata con una lunghezza f.t |
bigo | Nome marinaresco di ogni asta di carico o gru. |
gotata | ceffone: 125,6 (TB). |
flush deck | Termine della lingua inglese usato per indicare una coperta piana priva di tuga o di altra sovrastruttura. |
grippia | Cavo fissato al diamante dell'ancora tenuto sulla sua verticale da un gavitello (grippiale) per segnalare il punto in cui l'ancora è ammarrata. |
attraccare | L'avvicinarsi di una nave o di una imbarcazione ad una banchina o ad un'altra nave fino a toccarla per compiere operazioni di imbarco o sbarco. |
accia | lino greggio: 329, 26 e 27 (NTF e GDLI). |
schooner | Termine della lingua inglese |
sparare | spaccare, separare: 362, 23; 749,19 (TB). |
incordonare | Impiombare l'estremità di un cavo lungo il decorso di un secondo, i cui legnuoli vengono divaricati. |
paratia | Ognuno dei tramezzi verticali, di legno o di lamiera, che dividono lo spazio interno di uno scafo o delle sue sovrastrutture. |
fuoco di paglia | Evento improvviso e sconvolgente che però ha durata molto breve |
un bel giorno | Un certo giorno |
bordo | Fianco di una nave e, per estensione, la nave stessa in locuzioni come "sottobordo" |
terrieri | proprietario di terre: 352, 19 (TB, 2, -e). |
bolinare | Navigare di bolina. |
opera morta | insieme degli elementi strutturali che si trova al disopra del galleggiamento. |
massetto | Elemento costruttivo orizzontale che viene adottato per livellare la superficie su cui deve essere posato il pavimento. Lo spessore del massetto è variabile in base alla tipologia dell'ambiente |
ritiro | Effetto fisico di contrazione di un prodotto durante la fase di indurimento. |
mancare la virata | Si dice quando una barca, virando in prua per cambiare bordo, non oltrepassa con la prua il letto del vento e rimane sulle vecchie mura. |
assecco | La parte più bassa della sentina, dove si raccoglie l'acqua e dove nelle piccole barche ha sede l'alleggio e l'allievo (vedi le rispettive voci). |
ancorotto | Piccola ancora ausiliaria usata soprattutto per tonneggiare. |
frappato | intrappolato: 454, 15 (TB). |
onda anomala | Opera morta |
mottegiera | motteggiatrice : 352, 14; 353,10 (TB, mottegg-); mottegevole, faceto: 519,23 (TB). |
cospicuo | Punto facilmente individuabile a terra e sulla carta nautica utilizzato per determinare la posizione della nave. |
condannagione | condannna : 468, 8 (GDLI) |
dispositivo di intervento | Complesso di risorse umane e materiali utilizzate globalmente per la risposta all'evento. |
morinno | morirono: 34, 23. |
scandaglio | Scarpa |
sacchetti lanciasagole | Sono involucri sferici o di forma lenticolare, fatti di tela, contenenti sabbia o altro idoneo riempitivo |
meravigliosa | meravigliata, attonita: 601, 1 (TB, 2). |
barattarìa | bisca, banco del barattiere: 293, 14; 417, 21 (GDLI, 4). |
descrizione | descrive la tipologia del vento in base alla sua provenienza. |
transita | fuori di sé; 76, 6 (TB). |
fondale | Profondità dell'acqua In un determinato punto. |
ismemorare | perdere il senno: 247, 7 (TB). |
vernadì | venerdì: 64, 26; 548, io; ecc |
che mangino brioches | Espressione attribuita alla regina Maria Antonietta d'Austria, pronunciata per rispondere ad un suo suddito che le disse: "il popolo ha fame, non ha più pane" |
evaporazione | Cambiamento di stato da liquido (più denso) a quello di vapore o di gas (meno denso) |
punto nave osservato | Intersezione di più linee (luoghi) di posizione determinate con l' osservazione di astri o di oggetti terrestri (punti cospicui). |
lei m'insegna | Usato in un discorso per citare affermazioni dell'interlocutore a sostegno delle proprie tesi |
gomena | Cavo di grandi dimensioni utilizzato per l'ormeggio delle navi. |
morselli | Sono intrecciature fatte con filacce di cavo usato |
camallo | Termine dialettale ligure che indica lo scaricatore del porto. |
clipper | Grande e veloce veliero che, nella prima metà dell'ottocento, intraprendeva viaggi transoceanici per il trasporto di persone e/o merci. |
tremo | tremore: 49,8 e 10 (TB) ; tremore: 170, 7. |
osmosi | Fenomeno per il quale il gel-coat lascia permeare l'acqua verso la vetroresina che ricopre inducendo danno grave alla struttura dello scafo. |
violino | Bozzello a due pulegge di diverso diametro e montate su perni separati, da utilizzare in spazi ristretti. |
spectra | Fibra particolarmene resistente usata per la costruzione di vele, cime, ecc. |
randa | Generalmente è la vela più grossa (vela di taglio) |
contentrà | contenterà: 148, 22. |
nostromo | Primo coadiutore del nocchiere, dirigeva l'esecuzione delle manovre disposte da lui o dal comandante |
tangone | Asta che viene usata per portare il braccio dello spinnaker e tenerlo aperto sopravvento. |
ancora di posta | Ancora sistemata a prua e pronta all'uso immediato. |
squadre di soccorso | Unità comprendenti operatori sanitari che provvedono alla gestione delle vittime sul luogo dell'evento ed al loro trasporto fino al Posto Medico Avanzato. |
stretta | estremo pericolo: 551, 22 (TB). |
sottovento | Lato verso il quale spira il vento. |
gatta da pelare | Un lavoro noioso e difficile. |
psicosi | malattia mentale caratterizzata da una profonda perturbazione della personalità, per cui chi ne è affetto non ha coscienza del proprio stato |
pervenne | avvenne: 47,27 (TB, 9); giunse: 119,11 (TB, 1). |
cabinato | Imbarcazione munita di ponte dotata di una o più cabine. |
grado | misura della pendenza di un pendio, parete, ghiacciaio o altro |
topo | Piccola imbarcazione a remi, raramente a vela, in uso nella laguna veneta per spostamenti locali. |
planare | Verbo usato per indicare il sollevamento idrodinamico dell'imbarcazione. |
poppavia | Portata |
racchetato | quietato: 347, 18 (TB). |
porta stagna | Porta molto robusta che chiude un passaggio attraverso una paratia stagna |
ritentiva | abilità a ritenere: 317, 12 (TB, 2). |
veliero | Denominazione generica dei bastimenti a vela |
flying bridge | Ponte elevato posto al di sopra della plancia |
brigantino | Veliero armato con bompresso, due alberi e vele quadre. |
sparto | pp |
alzana | E' un grosso cavo piano (cima o gomena), di vario diametro, che viene impiegato per alare una nave lungo un fiume o un canale, per tonneggio o per rimorchio. |
flyng dutchman | Deriva progettata da Ulike Van Essen con lunghezza di m |
scandaglio | Nome generico degli strumenti misuratori della profondità delle acque |
bordare | Mettere in tensione una vela alando scotte o murre. |
ghinda | Grossa cima usata per sollevare e porre in posizione i fusi superiori degli alberi composti |
skipper | Termine inglese con il quale viene indicato il comandante di barche o navi da diporto |
marcare stretto | Dal lessico calcistico: mantenere un controllo pressante su qualcuno, in attesa di coglierlo in fallo. |
pastiscieri | pasticciere. |
spinnaker | Grande e leggera vela di prua, di solito in nylon |
linea di fede | Linea, riportata sul mortaio della bussola, che indica l'asse longitudinale dell'imbarcazione. |
tavoletta | Triangolo in legno o metallo messo talvolta come rinforzo alla penna della randa |
cuccetta | Il letto di bordo, nelle sue varie soluzioni e adattamenti. |
geomorfosi | Il cambiamento della forma e della disposizione interna di un organo vegetale determinata dalla forza di gravitazione terrestre. |
sulle prime | In un primo momento, alla prima osservazione |
viscosità | Determina le proprietà di un fluido in fase di scorrimento |
ingobbamento | E' la flessione longitudinale che subisce lo scafo quando riceve una forte spinta verso l'alto nella sua zona centrale, non compensata nelle estremità prodiera e poppiera |
darsela a gambe | Scappare |
coronamento | Nome specifico dell'orlo superiore della poppa, passato poi, per estensione, a designare tutta l'estrema zona poppiera. |
asta della bandiera | Quella che è sull'estrema poppa delle navi per alzarvi la bandiera. |
unghia | Parte terminale della marra di un'ancora che per prima "morde" il fondo. |
piede d'albero | Parte bassa dell'albero che poggia sulla scassa. |
ferzi | E' usato generalmente al plurale |
atterraggio | Il complesso delle manovre, dei rilevamenti e dei calcoli per l'avvicinamento alla costa. |
leudo | Caratteristica imbarcazione ligure ad un albero piegato verso prua, con una grande vela latina e bastone del fiocco (spontero) |
roma ladrona | Slogan leghista per stigmatizzare l'eccessivo peso politico della capitale italiana. |
piangere come una fontana | Piangere o lamentarsi abbondantemente. |
sotto a chi tocca! | Avanti il prossimo |
sfasciumi | zona di rocce rotte, sfasciate appunto, solitamente piccolo detriti alla base di qualche parete rocciosa, ove la progressione richiede una particolare cautela ed una elevata fatica (si veda la pagina sulle Tipologie di sentiero su questo stesso sito). |
zoccolo duro | Il nucleo più resistente di un gruppo di persone rese affini da pratiche o da opinioni comuni |
mettercisi di buzzo buono | agire con un grande sforzo personale per ottenere uno scopo. |
invasatura | Il sistema di supporti sul quale poggia la carena quando è a secco |
picozza | attrezzo indispensabile per attività su ghiacciaio costituito da un manico su sui sono montati un puntale metallico (nella parte rivolta verso il terreno, atto a piantare la picozza nella neve) ed un "manico" metallico dall'altra (dove viene impugnata) del quale si individuano una parte più lunga e snella, provvista da dentatura nella zona inferiore (per mordere il ghiaccio) detta "becca" ed una più corta e larga (per "scavare" e gradinare nella neve) detta "paletta" |
canala | Profilo cavo all'interno del quale si inferisce la vela. |
impoppata | Navigazione con vento fresco ad andatura portante. |
sestante | Strumento misuratore di angoli che serve per le opportune osservazioni degli astri occorrenti per fare il punto nave quando non si è in vista della costa. |
motore a vapore | Macchina esotermica ovvero con combustione esterna |
accollo | si dice di una vela che si gonfia con la scotta di sopravvento cazzata |
boa | galleggiante ancorato al fondo, per ormeggio o segnalazione. |
ridosso | Rinfrescare |
fronte del ghiacciaio | è la parte terminale del ghiacciaio, dove l’ablazione non è più compensata dall’alimentazione |
armo | descrizione dell'equipaggiamento necessario alla navigazione, che determina il tipo di imbarcazione e le sue capacità di navigazione |
uscinno | uscirono: 87, 10. |
disertarsi | abortire: 493, 19; 495,20 (GDLI, 9) ; cfr |
rabbio | Rete da pesca dalla forma a sacco che viene usata anche da terra. |
parturinno | partorirono: 187, 3. |
bocchettone | Presa d'acqua che, a bordo, viene usata per collegare le manichette antincendio o pe |
bosso | Legno compatto e duro che si presta molto bene alla realizzazione di bozzelli, bigotte, caviglie, colonnine, ecc. |
alsì | anche: 421, 14; 633, 36 (TB). |
temperare | calmare: 470,36; 495,2 (TB, 7). |
sommozzatore | E' uno specialista in immersioni a corpo libero con autorespiratore. |
asse trasversale | Assetto |
tovagliuolo | tovaglia: 392,23 (TB); — da volto, asciugamano: 234,20; 236,6 (TB). |
di nicchia | lo si dice di qualcosa rivolto a pochi interessati (in genere intenditori). |
largo | lungo {parendo — quel tempo) : 74,23; generoso: 499,33; 500,1 (TB, 6). |
spirare | ispirare: 183, 13 e 16 (TB, 13). |
mercadantegiare | mercanteggiare: 407, 21; 567,22 (mercat-). |
chiglia | "spina dorsale" della nave, elemento principale della costruzione |
pennello | Bandiera triangolare molto allungata. |
mettere a segno | eseguire con successo. |
cinque alberi | Velieri sviluppatisi nel corso del XIX secolo per competere con le navi a vapore che si stavano affermando |
grignapapola | vulva: 311,20 e 28. |
verricello | [vedi "winch"] |
sospeccione | sospetto: 154, 14 (TB). |
appennellata | dicesi di ancora filata appena fuori dalla cubìa, in modo che resti appesa alla catena |
scarseggiare | Verbo che indica che il vento è ruotato portandosi verso prua |
omicciuolo | uomo di natura semplice: 436,16; 516, 24; 560, 23. |
torchio | torcia: 33, 36; 59, 6; ecc |
platea continentale | La zona del fondo marino che, in alcuni luoghi, si stende, orizzontalmente o quasi, dalla costa fino alla profondità di 200 metri. |
beverone | pozione, filtro: 299,9; 757 |
sequaro | Settore maneggevole |
di capo in collo | Immediatamente, subito, senza preliminari o fasi intermedie. |
appo | in confronto a, al paragone di: 145, 11 (NTF e GDLI, 9) ; v |
rosa dei venti | E la rappresentazione schematica dei punti cardinali e delle direzioni da queste determinate, a cui sono state associate i nomi dei principali venti che interessano il Mediterraneo nel corso dell'anno |
balumina | il bordo di uscita di una vela. |
mano di terzaroli | Porzione di una vela che può essere tolta dall'azione del vento ammainandola e serrandola su sé stessa (per i fiocchi) o sul boma (per la randa). |
convezione | Processo nei fluidi per cui entro un certo volume le particelle più calde si alzano e quelle più fredde si abbassano |
chiaro | Si dice di un cavo o di una catena adugliati in modo che possano essere impiegati senza rischio che si impiglino o che prendano delle volte. |
celestie | celeste: 5, 4. |
sgottare | Levare l'acqua dal fondo di una imbarcazione. |
giosana | Riflusso della marea calante. |
dii | dei (pi |
quantunqua | quantunque: 612,14. |
radiometro | Strumento per il rilevamento di radiazioni, in particolare di microonde. |
luci laterali di via | Parte delle luci di navigazione; a sinistra il rosso e a dritta il verde |
onde radio | sottoinsieme delle onde elettromagnetiche, che possono essere generate artificialmente ed utilizzate nelle comunicazioni radio-televisive |
boccaporto | Apertura quadrangolare praticata sui ponti per il passaggio delle merci nelle stive |
difunto | molto pallido ed emaciato: 471, 28; 490, 5 (GDLI, 3). |
passorono | passarono: 600, 9. |
caligine | Riduzione della visibilità a causa della presenza in atmosfera di minutissime particelle solide, quali polveri, fumi, sabbia. |
chiamare | Chiesuola |
sopolcro | sepolcro: 59, 8. |
dapoi | v |
moffole | particolare tipologia di guanto dove ad esclusione del pollice le dita vengono coperte da un unica protezione e rimangono in contatto tra loro, a differenza del guanto dove le dita sono protette singolarmente. |
anticiclone delle azzorre | è un’area di alte pressioni a carattere caldo che ha il suo centro in prossimità delle Azzorre |
tirante d'acqua | Vedi Immersione. |
oriente | La direzione del punto cardinale Est |
cintura di sicurezza | Indumento munito di bretelle e talvolta anche di cosciali, cui è assicurata una cima con un moschettone. |
vascello | Tipo di nave da guerra nell'antica marina a vela |
coltellaccino | Vela di straglio, avente la forma trapezoidale, che viene affiancata ai velacci quando il vento non è forte. |
bugna | - angolo inferiore e posteriore della vela in cui vengono inferite le manovre o scotte. |
permafrost | ghiaccio fossile, indica il ghiaccio contenuto nei meati del terreno o delle rocce, che difficilmente viene a sciogliersi e fornisce anche un contributo alla stabilità delle struttura rocciosa stessa. |
bussola da carteggio | tipo di bussola utilizzato in ambito escursionistico, particolarmente adatta alle operazioni di lettura degli angoli sulla carta |
arenarsi | Incagliare su fondo sabbioso. |
lascare | Legnolo |
placca | parete rocciosa liscia e povera di appigli, verticale o comunque molto inclinata. |
prodiere | L'uomo che sovrintende alle operazioni che si svolgono a prua. |
caviglia | a) Oggetto conico appuntito, usato per aprire i legnoli di un cavo quando si fanno le impiombature |
metterci del proprio | ricamare su un fatto, aggiungendo dettagli di propria invenzione. |
sventare | Sottrarre la vela all'azione del vento |
satisfaccimento | soddisfazione: 239,14. |
ristorativi | ristoratori: 34, 26 (TB). |
poppa | Parte posteriore della barca. |
trinella | Treccia fatta con filacce di vecchi cavi, con spaghi o con sagolette diverse. |
femminella | Asola metallica entro cui si infila l'agugliotto per il sostegno e la rotazione del timone. |
sentirsi uno straccio | Sentirsi particolarmente stanco |
mettere al muro | fucilare, punire |
pressione normale | Pressione esercitata al livello del mare da una colonna di mercurio alta 760 mm, della sezione di 1cm2, alla temperatura di 0°C ed alla latitudine di 45°. |
congelamento | lesione localizzata di certe parti del corpo (mani, naso, piedi soprattutto) quando sono soggette ad una esposizione prolungata al freddo |
borello | cavicchio di legno in forma tronco-conica utilizzato per unire due cavi, infilandosi in occhielli terminali di essi. |
magnetosfera | spazio circostante ad un pianeta entro il quale le eventuali particelle cariche presenti risentono, nel loro moto, del campo magnetico planetario |
irraggiamento | Trasmissione del calore prodotto da un incendio nell'ambiente circostante. |
buono come il pane | Indiscutibilmente buono. |
retta via | Espressione che si rifà alla prima terzina della prima cantica della divina commedia (l'inferno): "Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura che la diritta via era smarrita". |
lanata | Sorta di scovolo costituito da una pelle caprina avvolta all'estremità di un'asta di legno |
avamporto | Specchio di mare in posizione avanzata rispetto al porto, delimitato da ripari artificiali, utilizzato come luogo di sosta o di ricovero provvisorio delle navi. |
ghia | Ghindare |
trappa | Traverso |
ormeggiare | L'assicurare una nave o un galleggiante alla banchina o, tramite l'ancora, al fondo marino in modo che resti nel posto prescelto sottraendolo ai movimenti che gli imprimerebbero il vento e le correnti. |
rame | E' un metallo malleabile che può essere saldato a stagno |
aluminonno | illuminarono: 212, 6 |
groriare | gloriare: 558,12; groriosa: 198, 8 ; v |
veli | zendadi: 52, 17; 53, 28. |
sottovento | lato della barca opposto a quello da cui spira il vento (al riparo dal vento). |
portarinfuse | Una nave portarinfuse è costruita in modo da poter caricare prodotti versati direttamente nelle stive (cereali, minerali, carbone) |
inferire | Il mettere a posto le vele lungo i pennoni e le antenne |
base misurata | E' un tratto di mare del quale si conosce esattamente la lunghezza |
brattare | Modo di remare impiegando un remo solo, posto a poppa |
boa | Galleggiante ancorato al fondo |
malvagia | vino greco, detto anche malvasia o grechetto: 409, 32 (TB). |
agguantare | smettere di far correre o di tirare un cavo (o una catena) tenendolo ben fermo |
hall | Tipo di ancora a marre articolate |
carena | Nome specifico della parte inferiore e immersa della nave, detta anche "opera viva". |
programmazione | Organizzazione di un'attività secondo una definizione dei propri intendimenti in ordine all'attività medesima. |
scognosciuto | in incognito, in segreto: 53i!7 (TB) ; scognosciutamente: 422,3. |
scontrare | Mettere il timone dalla parte opposta con lo scopo di arrestare la rotazione dell'imbarcazione. |
saccolenzuolo | sacco formato da un lenzuolo utilizzato per dormire in bivacco/rifugio ove le coperte siano già fornite |
baffi | Baglio |
imbrogliare | ripiegare le vele nei propri imbrogli (piccoli legacci assicurati ai pennoni), al fine di sottrarle all'azione del vento. |
virare | Cambiare direzione, manovrando le vele in modo che l'imbarcazione prenda vento dal lato opposto. |
pastelli | manicaretti, pasticci: 480,4, 6, ecc |
cassero | Parte sopraelevata della coperta a poppa, o anche ponte sopraelevato a poppa. |
fortress | Tipo di ancora a marre articolate e simile alla Danforth |
sentiero attrezzato | sentiero ove i tratti più difficili o esposti sono stati resi più sicuri con corde fisse (v.), gradini metallici, passerelle o altro. |
freccia | Ha lo stesso significato di controranda |
tridente | Imbarcazione a deriva mobile con scafo a spigolo |
salvagente anulare | Corpo galleggiante piatto, di forma circolare, di sughero rivestito di tela o di materiale plastico |
bireme | Nave provvista di due ordini di remi, sistemati su ponti sovrapposti, impiegata fino al medioevo. |
drizza | Cavo di tessile o d'acciaio tramite il quale si "manda a riva" una vela, una bandiera, un pennone, un picco, ecc. |
ciurma | Nome generico dei rematori delle galee |
deriva | E' lo spostamento di una nave rispetto alla sua rotta |
orzare | Avvicinare la prua della nave alla direzione del vento |
licce | lizze: 597,29 (TB);v |
resta | Cavo lungo, usato per tirare a riva le reti a strascico quali la sciabica |
musone | Ferramenta situata all'estrema prua |
bastingaggio | La parte di murata che si prolunga oltre la coperta, formando un parapetto lungo tutto il contorno della nave |