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polimatericoinsieme di materiali diversi presenti in un unico oggetto.
positivo combinatoVedi Stampa composita.
teleobiettivoobiettivo a focale fissa di lunghezza superiore a quella standard; avvicina i soggetti lontani e fornisce un angolo visivo ridotto.
fotogravureVedi Eliotipia.
imprimituraatto di predisposizione con la quale un pannello od una tela già apprettati vengono ricoperti: si tratta di uno strato di materia liscia, su cui si disporrà poi il colore
conformitàrispondenza di un prodotto o di un servizio a tutti i requisiti specificati in una determinata norma, regolamento o specifica contrattuale.
triforaFinestra dotata di tre aperture (luci) separate da colonnine o da pilastrini.
battisteroEdificio a pianta centrale (circolare o poligonale) con copertura a cupola contenente il fonte battesimale
celadontipo di smalto di origine orientale che va dal verde al blu grigio, ottenuto nelle alte temperature, che deriva dalla presenza del ferro nello smalto cotto in riduzione.
zone territoriali omogeneezone in cui è suddiviso il territorio comunale.
mediumSostanza agglutinante che mescolata con i pigmenti favorisce la coesione tra la pellicola pittorica e il supporto
stilobatePiano di posa delle delle colonne di un tempio
scagliolacomposto formato da stucco e pigmenti colorati che, lavorato, crea un materiale simile al marmo, usato come imitazione di quest’ultimo Semicolonna: elemento decorativo a sezione semicircolare addossato ad una parete Serizzo: varietà di granito
paramentosuperficie laterale di una costruzione muraria.
lampassoTessuto di tappezzeria realizzato in seta con disegni variopinti di grandi dimensioni su sfondo atono scuro.
spiovente1
disegno fotogenicoVedi Calotipo.
criptaParola di origine greca che significa luogo nascosto
narteceSi indica con tale termine l'atrio a portico antistante una basilica, riduzione del quadriportico originario.
micro-autocromiatipo di autocromia.
cupolaCopertura semisferica o a spicchi su di un vano a pianta centrale (circolare, quadrata, poligonale ecc.)
nimboluce simbolica in forma di cerchio, posta sulla testa di una divinità o di un santo (aureola).Oculo: finestra circolare.
chiave d'arcoCuneo di pietra posto nel punto centrale più alto di un arco per impedire il movimento dell'arco stesso.
scala dei grigistrumento che indica la quantità delle sfumature dei grigi presenti in un soggetto.
urbanistica partecipataesperienze di progettazione dal 'basso" cioè effettuata con la partecipazione degli abitanti, che fruiscono e costruiscono quei determinati spazi.
correzione della parallassein fotografia risolve l'errore di parallasse, mascherando nel mirino le aree dell'immagine che non appariranno sul negativo
chiave di voltaElemento centrale tra i conci (blocchi a forma di cuneo) costituenti un arco.
capitello corinzioTipico dell'ordine corinzio
piedistallomembro architettonico che serve da base a colonne, monumenti, statue…
anconaTavola di legno dipinta raffigurante soggetti religiosi e collocata sopra l'altare
cimasaTerminazione superiore del braccio verticale delle croci dipinte.
suppedaneoPanchetto ove appoggiare i piedi
biforaFinestra dotata di due aperture (luci) separate da una colonnina o da un piastrino.
procedimento alabastrinoin associazione con la tecnica del collodio umido
mosaicoin arte tecnica figurativa consistente nel fissare delle piccole tessere o frammenti di pietra, marmo o pasta vitrea su di una superficie, seguendo un determinato disegno.
interventi edilizi direttisono previsti in tutte le zone del territorio comunale dove non sia prescritto il piano urbanistico attuativo
borghesiaCeto medio cittadino, sorto nell’età comunale, che si posizionava in una fascia intermedia tra nobili e poveri
pastigliaPasta simile allo stucco di gesso e colla, viene modellata o dipinta per decorare a rilievo cornici, mobili e oggetti d'arredamento in legno.
cortinanell'architettura militare indica un muro di cinta compreso fra due torrioni.
stampa alla gomma bicromatatavedi procedimento alla gomma bicromatata.
bugnatoParamento murario di pietre in vista tipico dei palazzi.
kallitipo- vedi callitipo.
plintoStruttura, di solito massiccia, che fornisce una piattaforma su cui sorge un edificio classico.
collarinosi tratta in architettura di un sottile membrana circolare posta al termine della colonna come elemento di raccordo fra il fusto e il capitello.
affrescoUna delle varie tecniche pittoriche su muro
duplicatoriproduzione ottenuta con procedimento fotografico di un negativo o di un diapositiva o comunque su pellicola trasparente.
monopterotempio privo di cella, avente il tetto sostenuto da un solo ordine di colonne.
diazo fotografiaVedi Procedimento diazotipico.
anfitipovariante dell'ambrotipo dal quale si distingue per tipi di sviluppo e fissaggio.
periboloRecinto di un luogo o di un edificio sacro; talora il termine è usato come sinonimo di peristasi.
lacunareRiquadro del soffitto, in legno o altro materiale, spesso decorato con pitture.
carbonato di calcio -caco3- calcite che si presenta come calcare saccaroide o pietra calcarea.
diaconicoPiccolo ambiente posto al lato destro dell'abside che fungeva da parlatorio, sagrestia e tesoreria.
parametri urbanisticicriteri che regolano l'utilizzazione delle aree e l'edificazione delle varie zone del territorio comunale, stabiliti in relazione agli usi del suolo ecc…
colofonia o pece grecaresiduo solido rimasto dopo la distillazione dell'olio di trementina.
supplicatioE' una supplica solenne accompagnata da preghiere e dalla celebrazione di sacrifici, indetta per ringraziare gli dei dopo un importante vittoria o in occasione di un lutto pubblico
costoloneElemento architettonico costituito da una faccia di pietre posta a sostegno di una volta a crociera o di una cupola
modanatureelementi sagomati che si pongono all'estremità di piani, di cornici o di altri elementi architettonici, con la funzione di collegare armonicamente due elementi vicini.
procedimento pelletprocedimento auto-positivo che da luogo ad un'immagine bianca su fondo blu.
monocromoun dipinto giocato sulle varie tonalità di un unico colore
contrafforteElemento architettonico costituito da una specie di pilastro, spesso a sezione triangolare, che viene appoggiato esternamente ad un muro in corrispondenza di un arco, dal quale sostiene la spinta.
mègaronAmbiente rettangolare, chiuso, senza colonnato né esterno né interno, di solito usato per i culti ctonii.
pannelloRiquadro ornamentale scolpito o dipinto
piano di un edificioè lo spazio di un edificio, racchiuso o meno da pareti perimetrali, limitato da un pavimento e da un soffitto che può essere orizzontale, inclinato o curvo.
pterònAla del tempio, ossia il porticato che circonda la cella nel tempio classico.
peregrinusNelle leggi delle XII Tavole lo straniero è chiamato hostis, con la stessa parola che sarà usata in seguito solo per il nemico
colonnaElemento architettonico di sostegno, in genere cilindrico, con proporzioni diverse secondo l'età e lo stile
negativo su pellicolaVedi Pellicola.
misurazione media-ponderatala misurazione viene effettuata sull'intera scena, ma conferendo maggior importanza alla porzione centrale dell'inquadratura.
procedimento all'inchiostro grassoVedi Fotocollografia e Oleotipia.
granituraOperazione mediante la quale si rende leggermente ruvida una superficie metallica (anche di metallo prezioso)
idrotipiavedi procedimento a colori per trasferimento di coloranti.
crisografiaArte di miniare in oro gli antichi codici in pergamena, riferita spesso all'epoca bizantina
ogivaarco a sesto acuto, caratteristico dell'architettura gotica.
ogiva1
pulpitoTribuna rialzata dalla quale il sacerdote parla ai fedeli.
parchettaturaOperazione di restauro volta a prevenire e controllare le deformazioni del supporto ligneo; consiste nell'applicare sul retro di una tavola dipinta un telaio composto da listelli e traverse a incastro scorrevole, in modo tale che i listelli posizionati lungo le venature del legno possano seguirne i movimenti mantenendo la tavola in piano ma consentendo le dilatazioni e contrazioni provocate dal variare delle condizioni atmosferiche
steleLastra commemorativa di pietra o di marmo.
fraglia(Da lat
deambulatorioo ambulacro, passaggio, interno ad una chiesa, che gira attorno ’abside
telamoneFigura maschile, che al posto di colonne o pilastri, è impiegata con funzione di sostegno a cornicioni, logge, balconi.
pilastroElemento architettonico a base quadrata, poligonale o composita con funzione di sostegno ad architravi, archi e volte.
tritticoPolittico costituito da tre tavole.
acquerellopittura con colori che vanno stemperati in acqua con gomma arabica; come supporto generalmente si utilizza una carta adatta.
gelatina bicromatataprocedimento al bicromato ideato da Talbot e Poitevin nel 1855 c.a, che impiega come colloide la gelatina, con o senza pigmento.
coralelibro generalmente di grosse dimensioni, che viene usato dai monaci nel coro per la preghiera ed il canto in comune.
procedimento jolyVedi Negativo a colori per addizione.
green manMascherone scolpito, tipico dell'arte romanica, circondato da fogliame e raffigurante un volto umano dalla bocca e dalle narici del quale escono le foglie.
betiloRaffigurazione aniconica della divinità
procedimento colasprocedimento positivo ai sali di ferro, utilizzato per la stampa di disegni ed immagini prevalentemente al tratto.
serlianagrande trifora, costituita da un'apertura centrale arcuata e da due laterali architravate.
affrescotecnica di pittura murale eseguita sull’intonaco fresco (infatti viene detto anche “a fresco”), in modo che i pigmenti colorati si leghino chimicamente all’intonaco in fase di asciugatura Altorilievo: tecnica di scultura grazie alla quale le immagini, in rilievo, si staccano quasi interamente dal fondo su cui sono rilevate
kallitipoVedi Callitipo.
tunicellaVeste liturgica manicata, propria in origine del suddiacono, ma passata nel corso del Medioevo a indumento pontificale del vescovo.
ristampanuova stampa da negativo.
arcataStruttura ad arco poggiante in genere su pilastri o tratti di muro, oppure elemento di una serie di archi in successione.
coclideColonna spiraliforme.
matroneoin architettura luogo riservato alle donne
rusticoEdificio o parete decorato a bugne. 
ctoniosi definisce ctonio un culto o una divinità legata alla terra, e/o sotterranea.
iustitiaDeriva dal sostantivo ius, iuris, il termine latino specifico che indica il diritto fondato sulla legge umana e sulla consuetudine, in opposizione a fas, che designa il diritto divino.
catenariaindica la curva di equilibrio formata da un filo omogeneo, flessibile e non estensibile, soggetto soltanto al proprio peso, avendone fissati gli estremi.
parastaA differenza della lesena che ha funzione puramente decorativa, la parasta ha anche funzione portante.
meandromotivo ornamentale di carattere geometrico, di origine egiziana, usatissimo nell'arte greca.
araTermine classico per indicare l'altare.
positivo direttoVedi Dagherrotipo, Ambrotipo, Ferrotipo, Polaroid e Procedimento Bayard.
cenobiomonastero, comunità di religiosi
calidariumNelle terme romane si indicava con tale termine l'ambiente dove la temperatura, sia dell'acqua che dell'aria, era più elevata.
stilobateSuperficie di un edificio o di un piedistallo sulla quale poggiano una o più colonne. 
mandorlamotivo ornamentale, simile a una mandorla, che circonda la figura di Gesù, di Maria o dei Santi
canoneIn architettura scultura e pittura, si riferisce alle regole che stabiliscono i rapporti di proporzionalità fra le parti.
carboneVedi Procedimento al carbone.
procedimento a colori sottrattivostampa di un negativo a colori su materiale fotografico mediante una singola esposizione a luce bianca equilibrata attraverso una combinazione di filtri compensatori ciano, magenta e giallo (colori primari sottrattivi) oppure con filtri per la stampa a colori.
simacornice, per lo più triangolare, che fa da coronamento al portone di edifici, di porte, di finestre.
crepidomaBasamento del tempio greco costituito da una serie di gradini, sul più alto dei quali si ergono le colonne, direttamente o su delle basi
sagoma urbanisticadi una costruzione si intende il solido delimitato dalle dimensioni aventi rilievo urbanistico.
cabinetin fotografia questo termine identifica il tipo di fotografia brunita -di mm 140x110 su montatura di mm 160x115- sperimentata nel 1866 in sostituzione della carte-de-visite.
anastilosiRestauro architettonico in cui vengono ricomposti i pezzi originari e le parti mancanti sostituite con elementi rifatti conformi a quelli preesistenti
bustoScultura raffigurante la sola parte superiore del corpo, in genere senza braccia, di una persona.
agoràPiazza al centro della città greca, punto di incontro delle principali vie cittadine, sede di affari, mercato e luogo di scambio e di assemblea
oculoPiccola apertura rotonda solitamente usata come finestra.
indici edilizisono criteri e riferimenti che regolano l'utilizzazione delle aree e l'edificazione delle varie zone del territorio comunale in relazione agli usi del suolo.
dentelloModanatura a forma di piccoli parallelepipedi applicati su una fascia piana e usati nella cornice degli ordini dorico e corinzio. 
salterioStrumento musicale di origine orientale a corde pizzicate, introdotto in Europa nell'XI secolo
maniera nerao incisione a fumostampa prodotta lavorando la lastra metallica, in modo che questa, spalmata d'inchiostro, dia una resa perfettamente nera.
autoscattoritarda l'esposizione di circa 10 secondi, per dar tempo al fotografo di entrare nell'inquadratura.
dye transfer processVedi Procedimento a colori per trasferimento della materia colorante.
fotografia astronomicaVedi Astrofotografia.
mordenteSostanza che, stesa su una superficie, facilita l'adesione dei metalli in polvere o in foglia
procedimento alla gomma bicromatatasi basa sulla proprietà della gomma arabica, in presenza di bicromato di potassio, di modificare la propria idrosolubilità se esposta per qualche tempo alla luce;
balaustraDivisorio formato da un parapetto poggiato su colonnine o altri appoggi
procedimento all'asfaltoVedi Bitume di Giudea.
negativo continuoVedi Negativo a mezza tinta.
stuccomateriale costituito da un impasto di calce spenta, marmo, sabbia e altre componenti, usato per eseguire decorazioni in rilievo
pancromaticasi dice dell'emulsione sensibile alla luce rossa, verde e blu che permette la registrazione dei toni di grigio, quasi con la stessa luminosità relativa dell'occhio umano.
rastrematoAssottigliato verso l'estremità
copiain genere sta per riproduzione
tondinoModanatura con profilo semicircolare
colorin fotografia indica il suffisso per indicare il principio del negativo-positivo per uso dei fotografi dilettanti nella fotografia a colori, introdotto con la pellicola kodak nel 1941, simile alla pellicola kodachrome.
palazzoedificio per abitazione, anche di mole considerevole.
collotipoprocedimento basato sulla proprietà del bicromato di potassio di alterare la solubilità in acqua di colloidi come albume, gelatina, gomma arabica, se esposti alla luce.
cinabro- colore rosso vivo ottenuto a partire da solfuro di mercurio.
chiostroin un monastero, è lo spazio dedicato alla ricreazione ed alla meditazione dei monaci
seppiaun pigmento brunastro che viene estratto dal liquido scuro che secerne appunto la seppia
brutoLeggendario fondatore della libertà a Roma: cacciò Tarquinio il superbo nel 509 a
fittileDi terracotta
ceramografia- tecnica pittorica su ceramica.
mutuloTavoletta quadrilatera che nell'ordine dorico è scolpita sull'intradosso della corona subito al di sopra del triglifo.
cimasa- termine architettonico che indica, in origine, la cornice superiore che assume la funzione decorativa nell'insieme della struttura; da qui cimasa è passato ad indicare la parte cuspidale di un mobile o di una specchiera.
tiburioStruttura a forma di parallelepipedo o di cilindro che racchiude la cupola e ne contiene la spinta centrifuga
strombaturaSagomatura svasata verso l'esterno o verso l'interno di porte e finestre allo scopo di offrire una migliore illuminazione dei vani.
cuspideElemento architettonico di forma triangolare a coronamento della sommità di un edificio oppure di un portale, una tavola dipinta od un polittico.
canonePreghiera eucaristica recitata dal sacerdote al momento della consacrazione
merlaturacoronamento di castelli, torri, mura, caratteristico dell'architettura medievale.
microformtermine usato per vari tipi di microfotografia.
orbeSegno distintivo regale, consistente in una sfera, talora coronata da una croce.
talbotipia- vedi calotipo.
triglifoTestata della trave del tempio dorico con due scalanature che fanno risaltare tre fasce verticali
canale di grondatubo atto a raccogliere le acque meteoriche, generalmente a sezione semicircolare, rettangolare o trapezoidale che corre lungo la linea di gronda.
monotipouna singola stampa derivata da una lastra di rame sulla quale si é direttamente dipinto ad inchiostro o con colori ad olio.
carta pergamenacarta che imita la pergamena, fabbricata per immersione in una soluzione d'acido solforico
cloruro d'argentoalogenuro d'argento utilizzato nella preparazione di carte sensibili, come la carta salata, albuminata, aristotipica, ecc
varoComandante romano sconfitto a Teutoburgo dai Germani di Arminio nel 9 d.C.
populusNel latino arcaico è il popolo in armi; fa parte del popolo solo chi è in grado di combattere
calcografiaè l'incisione su metallo, generalmente rame, che si ottiene scavando nella matrice le linee del disegno
pòlosTassello o perno in legno o metallo che, inserito in un dado di legno più duro, l'empòlion, collega due rocchi di colonna.
eparchiaDistretto o provincia
trompe-l'oeilLocuzione francese che indica il virtuosismo prospettico usato con l'intento di dare l'illusione della realtà.
sanguignain arte è l'argilla ferruginosa di tono rosso più o meno scura usata per disegnare
strumento urbanisticotermine tecnico per indicare genericamente un provvedimento di pianificazione o un documento normativo di regolamentazione e governo di un determinato territorio.
clipeoDa clipeus, specie di scudo circolare usato dai romani per difesa
opus vermiculatummosaico con marmi e smalti disposti a zigzag.
velaturaStesura di un sottile strato di colore su un dipinto o su una parte di esso, che ne rende più trasparenti e brillanti le tonalità.
loboNell'architettura gotica si indica con questo nome un settore di arco che tende a rinchiudersi in se stesso
frontone1
fotoantracografiaVedi Antracotipia.
otturatoreè il dispositivo che determina la durata di esposizione del fotogramma alla luce
carte della pericolositàin urbanistica definiscono alcuni particolari documenti che analizzano il territorio sotto il profilo della pericolosità geologica ed idraulica e delle caratteristiche idrogeologiche
stampa van dykeVedi Callitipo.
carta giapponesesi tratta di una carta forte, a lunghe fibre, chimicamente stabile ed è basso contenuto di colla e a forte assorbenza
carta albuminatasi tratta di una tecnica sperimentata nel 1850 che prevedeva che un foglio di carta da disegno, venisse ricoperto da uno strato di albumina contenente del sale, e sensibilizzato agitandolo leggermente in soluzione di nitrato d'argento; la stampa avveniva per annerimento diretto
toroModanatura a profilo semicircolare usata nei basamenti delle colonne.
modanaturaElemento decorativo che, aggiunto ad un elemento architettonico, concorre a dargli una certa forma
posthumousfotografia stampata da negativo originale dopo la morte dell'autore.
incinerazioneRito funerario che implica la combustione della salma
fotografia solarizzataVedi Solarizzazione.
indice di riequilibrio ecologico(re) rapporto tra la superficie di suolo impermeabilizzata ed il numero di alberature.
nicchiaIncavo di un muro che serve a ospitare una statua o altro oggetto ornamentale.
liberi comunitipo di governo medievale in cui il potere era assunto prima dalle famiglie più importanti poi dalle corporazioni artigiane
omeroIl più grande poeta greco, supposto autore dell'Iliade e dell'Odissea
volutaMotivo ornamentale a forma di spirale caratteristico del capitello dell'ordine ionico e ripreso nei caulicoli maggiori del capitello corinzio. La voluta ha un listello in rilievo che termina al centro con un circoletto detto occhio della voluta.
ordine doricoE' lo stile meno complesso dell'arte greca
velarioCopertura
lunettaPorzione di parete costituita dall'intersezione di una volta con il piano della parete stessa, spesso decorata con pitture, mosaici e rilievi.
standard urbanisticiindici e misure che stabiliscono minimi di attrezzature pubbliche e massimi di densità edilizia da osservare nella redazione dei piani e degli strumenti urbanistici.
volutavedi capitello.
grecaMotivo decorativo geometrico formato da linee rientranti ad angolo retto.
lumicolorVedi Autocromia.
absideStruttura architettonica di forma semicircolare o poligonale posta al termine della navata (centrale o laterale) e coperta da una semicupola.
tribunicia potestasIl 26 giugno del 23 a.C
concioblocco di pietra da costruzione, squadrato, solitamente usato per le pareti esterne
turiboloIndica un recipiente metallico di diverse forme dentro il quale si brucia l'incenso durante le funzioni sacre
kodaktipo di cartoncino fotografico.
ortocromaticasi dice di emulsione sensibile al verde e al blu, ma non al rosso.
crocieravedi volta.
catinoIl catino absidale, detto anche conca, è un quarto di sfera che copre la parte superiore dell'abside.
carta abrasivasta per carta vetrata, la carta smeriglio, ecc.
intarsioTecnica di lavorazione del legno e del marmo
terrein arte si tratta di colori - originariamente ottenuti mediante la macinazione di particolari pietre tenere e colorate - il cui pigmento è determinato dalla presenza di ossidi metallici.
capriataStruttura architettonica costituita da tre travi (anticamente in legno, oggi in ferro o in cemento) disposte a formare un triangolo
capriataStruttura architettonica lignea a forma triangolare, posta a sostenere il tetto a doppio spiovente
caricatura- la caricatura è un disegno nel quale i tratti fisionomici della figura umana vengono volutamente esageratiaccentuando al massimo alcuni caratteri particolari dei lineamenti della persona ritratta.
sguancioVedi Strombatura.
procedimento diazotipicoprocedimento per ottenere stampe positive di vari colori su carta, seta e tessuti.
navataSpazio longitudinale tra due file di colonne o di pilastri, o tra questi e un muro perimetrale.
urnavaso, munito di coperchio atto a contenere le ceneri del defunto.
chiaveCon tale nome si indica la pietra posta al culmine dell'arco (chiave dell'arco) o di una volta a crociera (chiave di volta)
corinziovedi ordine corinzio.
corinziouno degli ordini architettonici.
zoomorfoche ha sembianze di animale
peristilioColonnato ininterrotto che circonda un tempio o un cortile.
faldistorioSeggio senza spalliera a doppi braccioli (talora pieghevole), riservato alla personalita' di piu' alto grado partecipante ad una cerimonia liturgica o di corte
conciPietre squadrate per essere murate in modo tale da presentare una superficie liscia ed ordinata (per archi, pilastri, spigoli ed altre parti particolarmente importanti di un edificio).
ambonePiattaforma sopraelevata rispetto al pavimento della chiesa, generalmente accessibile da una scala e chiusa sul davanti
volutaElemento decorativo a spirale o curvilineo
colori fondamentalirosso, giallo, blu
peploAmpia sopravveste, di lunghezza variabile, con fibbia sopra il braccio destro che rimaneva scoperto
capriataStuttura lignea o metallica di sostegno triangolare, formata da due travi oblique dette puntoni e da una orizzontale, la catena, che collega fra loro le pareti portanti
cartiglioin architettura il motivo ornamentale caratterizzato dalla raffigurazione, scolpita o dipinta, di un rotolo di carta stilizzato, contenente una iscrizione
tripodeSostegno a tre piedi.
ottastiloTempio con otto colonne nel frontale.
distiloTempio con due colonne sulla fronte
stampa su tessutoVedi Procedimento diazotipico.
cuficiVedi carattere cufico
tabernaBottega o negozio costituito da locali aperti sulla facciata di un edificio d'abitazione o in spazi commerciali appositamente predisposti, come per esempio i Mercati Traianei.
high eyepointutili specie a chi fotografa portando gli occhiali, i mirini h
stereografiatecnica fotografica per ottenere il senso del rilievo, per cui immagini accoppiate ottenute con macchina fotografica a due obiettivi, permettono di ottenere l'illusione tridimensionale se viste attraverso uno stereoscopio.
triforaFinestra divisa in tre parti verticali da due colonnine.
tiburioorganismo costruttivo a forma cilindrica e prismatica sormontato da un tetto, racchiudente all'interno una cupola che ne è così protetta; inoltre il peso del tetto grava solo in parte sulla cupola stessa e per tutto il resto sui muri perimetrali, che possono così contrastare più efficacemente le spinte radiali.
ingobbioProcedimento con il quale si ricopre la ceramica, prima della cottura, con una pasta non trasparente sulla quale vengono dipinte le decorazioni.
cortileSpazio scoperto delimitato da fabbricati
nartèceambiente d’ingresso di una chiesa, in particolare di quelle paleocristiane, addossato all'esterno o immediatamente all'interno della facciata principale; era il luogo dove stavano i non-battezzati ed i penitenti, considerati non ancora degni di entrare nella casa di Dio
toccomodo di dipingere a punta di pennello posando direttamente i colori sulla tela senza mescolarli in precedenza.
cimbriPopolo germanico, barbaro, in cerca di nuove sedi e prosperità
peristasicolonnato che recinge il tempio greco.
phourionAvanposto fortificato
polisCittà-stato
speroneVedi Contrafforte.
carta baritatarivestita di gelatina - solfato di bario.
solarizzazionedetta anche inversione o cambiamento tonale di un'immagine, noto come effetto sabattier
propileoportico d'accesso ad un complesso monumentale.
germaniaNel 16 a.C
oculoapertura a forma circolare
ovulo1
oikosAmbiente o sala
arco a pien centroVedi arco a tutto sesto.
dipteroTempio greco circondato da due file di colonne su ogni lato.
acropoli Parte alta delle città antiche, fortificata e destinata ad accogliere gli edifici sacri più importanti
colori terziarisono i colori risultanti dalla mescolanza di colori primari e colori secondari.
atomismoDottrina formulata per la prima volta dai filosofi greci Leucippo e Democrito (V sec
concessione ediliziaprovvedimento amministrativo rilasciato dal comune con il quale si consente al richiedente la realizzazione di opere che trasformino in modo permanente il territorio (costruzioni, demolizioni, recuperi, ristrutturazioni).
strombaturaSvasatura degli stipiti di una porta o finestra effettuata allo scopo di aumentare il passaggio della luce.
opus tesselatummosaico con cubetti di marmo e pietre disposti normalmente.
tamburoStruttura architettonica cilindrica o poligonale che sostiene la cupola raccordandola agli archi sottostanti.
contrappuntotermine derivato della musica medievale che poneva nota contro nota e quindi melodia contro melodia, in un rapporto complesso in cui ciascuna di esse ha fisionomia autonoma chiaramente individuata e, al tempo stesso, si coordina all'altra o alle altre.
aristotipoIntorno al 1886, le carte aristotipiche ebbero una notevole diffusione, sostituendo progressivamente quelle albuminate, e nel 1920 circa caddero in disuso
bugnaturaSistema costruttivo a bugne o conci sporgenti sull'insieme della muraglia.
platinotipiatipo di stampa con carta ai sali di platino, risalente al 1873 circa, che si basa sulla proprietà dei sali di ferro di passare dallo stato ferrico a quello ferroso per esposizione alla luce.
sensibilitàè la capacità della pellicola o del sensore nelle digitali, di catturare la luce
peduccioSi indica con tale nome una mensola a forma di capitello.
cottotermine generalmente usato per indicare sia il mattone, sia altri oggetti in terracotta.
nartecein architettura è l'atrio porticato antistante l'ingresso della chiesa, ove, nell'antica liturgia cristiana, stavano i catecumeni e i penitenti.
copposi riferisce a quell'elemento, generalmente di forma semicilindrica, usato per la copertura dei tetti.
lente asfericariduce drasticamente l'aberrazione sferica degli obiettivi specie i grandangolari, di elevata luminosità, minimizzando la distorsione
adozionedel regolamento urbanisticoatto con il quale il consiglio comunale recepisce la proposta di regolamento presentata
cane correnteFregio decorativo a forma di S poste in successione: appare come un nastro a spirale ondulato.
missioneDoratura ottenuta stendendo con un pennellino la missione (una colla ottenuta con olio di lino, resina e, talvolta, un pigmento essiccante) e adagiando la foglia d'oro sulla colla parzialmente asciugata
architraveelemento posto orizzontalmente che chiude nella parte superiore un’apertura
colori secondari o binaririsultano dalla mescolanza di due colori primari
astragaloSottile modanatura a profilo circolare.
pochettipo di cartoncino fotografico del formato mm 70x35.
temenosIl termine originariamente indicava l'appezzamento di terreno inalienabile trasmesso ereditariamente a un re o un dio
abbaziaComplesso degli edifici di un monastero disposti attorno al chiostro, che comprende la chiesa, la sala capitolare, il refettorio e le abitazioni dei monaci, sotto la direzione di un abate.
tanitDivinità femminile cartaginese il cui simbolo è formato da un cerchio, da una linea orizzontale e da un triangolo
stampa al pigmentovariante della stampa al carbone.
lotto edificabilearea a cui si riconoscoscono proprie prescrizioni, relativamente alle trasformazioni di nuova edificazione in esso previste o ammesse.
chiaroscuroPassaggio graduale dalla luce all'ombra; in pittura si ottiene variando i colori; in scultura e - su scala assai più vasta - in architettura, alternando i pieni e i vuoti.
amanuenseColui che trascrive documenti letterari o scrive sotto dettatura.
destinazione d'usoè la funzione di tipo urbanistico-economico assegnata ad un bene (edificio, opera od area).
mezzotono a rilievotipo di fotoincisione a tratto.
arco a tutto sestoIn questo caso la curva dell'arco, misurata nell'intradosso, è esattamente la metà di un cerchio
motivi ornamentaliCerti tipi fissi di motivi ornamentali scolpiti si adattano a determinati elementi architettonici
boloImpasto argilloso di colore bruno-rossastro untuoso al tatto, impiegato come strato preparatorio sul quale far aderire la foglia d'oro
musivorelativo al mosaico.
protiroPiccolo ingresso coperto antistante la porta principale della chiesa e appoggiato alla parete, chiuso da un arco appoggiato su due colonne, alla base delle quali sono posti due leoni di pietra (detti leoni stilofori).
pala d'altareDetta anche ancona; tavola dipinta o scolpita, generalmente di grandi dimensioni, posta al di sopra dell'altare.
mezzatintaVedi Stampa fotomeccanica a mezzatinta.
venereDea italica originariamente legata al culto della rinascita primaverile della natura e quindi della fertilità
melanotipoVedi Ferrotipo.
mitraInsegna ecclesiastica propria dei vescovi, consistente in un copricapo aperto di forma cuspidale a cui sono fissate sul retro di fasce in stoffa.
woodcutTermine inglese per indicare la xilografia da 'legno di filo' (vedi Xilografia)
stampa fotomeccanicaa mezzatinta, l'immagine viene trasformata in una serie di puntini costituiti dagli interstizi delle linee che si incrociano sullo schermo
asa/isoè la misura della sensibilità di una pellicola, all'aumento della sensibilità della pellicola corrisponde un'immagine più granulosa e alla sua diminuzione, un'immagine più dettagliata
galvanografiaprocedimento di duplicazione delle composizioni fotografiche per mezzo della galvanostegia e che si differenzia dalla galvanotipia in quanto ottenuta da matrici ad incavo e non in rilievo
melanografiapositivo diretto al collodio su carta nera detta anche atrografia, inventata da giles langdell nel 1953.
pigmentoin arte indica quella particolare materia utile a preparare il colore col quale si può dipingere, una volta mescolato con solventi quali olio di semi o rosso d'uovo.
echinoParte principale del capitello dorico avente superficie liscia e profilo convesso, oppure a forma di tronco di cono ribaltato
royaltipo di cartoncino fotografico del formato mm 550x380.
monocromodipinto con un solo colore.
gugliaelemento architettonico decorativo, presente in genere nell'architettura gotica, di forma piramidale o conica, posto a coronamento di strutture verticali come campanili, torri, contrafforti.
silhouettageesasperazione dei rapporti tonali fra scuri e chiari ottenibile sotto-sviluppando gli scuri e sovra-sviluppando i chiari.
capitello doricoTipico dell'ordine dorico
arcoStruttura architettonica curvilinea che poggia su due sostegni (pilastri, colonne, piedritti).
istantaneafotografia eseguita con un tempo di esposizione molto breve, senza cavalletto e per scopi generalmente non professionali.
gugliastruttura, generalmente piramidale, molto allungata posta a coronamento di un tetto o di una torre, spesso ornata con decori in pietra
stiloforoVedi Protiro.
stampa al carboneVedi Procedimento al carbone.
portfoliocartella in cui sono raccolte fotografie scelte e organizzate generalmente dallo stesso autore
losanga gradonataMotivo decorativo consistente in una serie di rombi, il profilo dei quali è formato da cornici digradanti a forma di scalini.
catino absidaledetto anche conca o semicatino, qualifica la parte del tetto che copre l'abside, e che assume la forma di un quarto di sfera, intero o a spicchi.
cratereVaso con bocca molto larga, corpo panciuto e anse piccole impiegato da romani e greci per mescolare l'acqua con il vino.
colori complementarii colori primari hanno un loro complementare: è il colore secondario nella cui composizione esso non entra
compressore o elettrocompressorestrumento utilizzato nelle operazioni di restauro che necessitano la produzione di aria a pressione (spruzzatura, pulizia, ecc).
modanaturaElemento di raccordo tra due parti di un contesto architettonico o di una decorazione, il cui profilo può essere aggettante, rientrante, curvilineo, liscio o decorato.
annerimento direttoin fotografia ci si riferisce ad un procedimento usato per la stampa a contatto con carta salata, albuminata, citrata o aristotipica
programma integrato d'interventostrumento urbanistico facoltativo che seleziona gli interventi da realizzare nel breve periodo, individuando le risorse del territorio utilizzate
sacelloIl sacello (dal latino sacellum diminutivo di sacrum, che significa spazio sacro) è un piccolo spazio recintato, senza tetto e con altare, dedicato ad una divinità.
contrafforteelemento architettonico a forma di sperone o arco rampante che dall'esterno dell'edificio ha il compito di contrastare le spinte delle volte e degli archi.
procedimento all'inchiostroo alla gomma bicromatata, immersa in soluzione di pirogallolo, poi di solfato ferroso
aerofotogrammetriarilievo fotografico della superficie terrestre condotto attraverso mezzi aerei.
carta lucidada ricalco, si tratta di una carta traslucida che permette di ricopiare i contorni di un disegno sottostante
museoDal termine greco che indica il tempio dedicato alle muse e in cui erano svolte attività letterarie, artistiche e scientifiche; raccolta di opere d'arte o di valore storico o scientifico.
fotografia psichicaVedi Fotografia di fantasmi.
arvaliCollegio di dodici sacerdoti che portavano attorno al capo una corona di spighe con fasce di lana bianca (infulae) e celebravano ogni anno in maggio, per tre giorni, il sacrificio alla dea Dia, per ottenere la fecondità dei campi, danzando al canto di un antico inno saturnio.
planografiaincisione in piano, su pietra litografica o su zinco.
carpenteriasi usano definire opere di carpenteria le armature e/o le opere provvisorie di sostegno, che sono generalmente realizzate in legno.
dye coupler processVedi Procedimento a colori per formazione di coloranti.
arcosolionicchia ad arco scavata nella parete per contenere il sarcofago; molto usato nelle catacombe romane Arenaria: roccia di origine sedimentaria derivata dalla cementazione naturale della sabbia
statuto dei luoghiper statuto dei luoghi generalmente si intende un documento nel quale si definiscono le regole di conservazione e di trasformazione dell'intero territorio comunale
cromatismoCiò che si riferisce agli effetti di colore.
tamburoelemento architettonico a forma cilindrica o poligonale, che raccorda gli appoggi dell'edificio con la cupola soprastante.
equitesIl termine latino eques ha un duplice significato: quello di cavaliere e quello di appartenente al ceto equestre (eques romanus), anche se a Roma la creazione della cavalleria è precedente alla formazione dell'ordine equestre inteso come classe politicamente rilevante.
impostaElemento aggettante dal quale ha inizio (o s'imposta) l'arco o la volta
velaNelle volte a crociera si chiamano vele le quattro parti delimitate dagli archi di base e da quelli che si incrociano al centro della volta stessa.
trochiloSin
expertisetermine francese, più usato del corrispondente termine italiano autentica
stampa al platinoVedi Platinotipia.
campanilesi tratta di una costruzione a torre, che può essere attigua alla chiesa o facente corpo con essa, destinata a contenere nella parte terminale le campane.
dossaleElemento decorativo, in stoffa, dipinto o scolpito, posto dietro la mensa d'altare, spesso a sostegno di statue e reliquari.
dittico consolareTipico dell'età tardo-imperiale, il dittico consolare veniva offerto in dono ai consoli in occasione del loro insediamento
mascherinofoglio sottile di metallo o plastica opaca o carta nera, ritagliato in modo da lasciare in ombra, al momento della stampa, alcune parti del negativo fotografico.
digitalizzareoperazione di conversione di un segnale analogico continuo in dati binari (digitali) discreti, che consistono in combinazioni codificate delle cifre zero e uno (sistema binario).
intercolumnioSpazio compreso tra due colonne.
agibilitàatto amministrativo che permette l'utilizzazione, a scopo diverso da quello abitativo, di un immobile dopo l'effettuazione di lavori.
carta al platinoVedi Platinotipia.
cupolaCopertura curvilinea le cui pareti interne sono affrescate o lavorate a cassettoni
opus sectilemosaico composto da tessere di marmo e pietre tagliate in varie forme, disposte in modo da creare disegni geometrici
classicismoPeriodo centrale dell'arte rinascimentale, compreso fra la fine del XV secolo e il sacco di Roma (1527), dominato da un esclusivo interesse per l'arte antica e segnato dalle opere di artisti come Donato Bramante e Raffaello Sanzio. 
sviluppoin fotografia indica la fase del processo fotografico: si effettua un bagno che permette di rendere visibile l'immagine latente riducendo ad argento metallico i granuli di alogenuro d'argento colpiti dalla luce.
cassettonato -o soffitto a cassettone- elemento di decorazione architettonica dei soffitti consistente in riquadri o figure poligonali che sporgono dal piano del soffitto, delimitati da cornici variamente ornate.
intercolunnioLa distanza fra due colonne misurata in diametri
matroneoLoggiato interno riservato alle donne che scorre soprra le navate laterali dando su quella centrale.
serigrafiaprocedimento di stampa consistente nello stendere l'inchiostro su di un tessuto reticolare, generalmente di seta da cui il nome, che ricopre l'oggetto che deve ricevere l'impressione, in modo però che l'inchiostro passi solo in corrispondenza dell'impronta da riprodurre.
fotografia manipolataVedi Fotografia composita, Fotomontaggio.
femoreListello che divide i glifi.  
nitrocellulosaVedi Nitrato di cellulosa.
proporzioneRapporto sistematico di misura tra due elementi in relazione tra loro e tra le diverse parti di un insieme; è finalizzato al raggiungimento dell'armonia
cattedraCon tale nome si indica il seggio su cui siede il vescovo o l'abate nelle funzioni religiose importanti
voltaCopertura di un ambiente che prende origine da l'arco
cassettone oElemento decorativo incavato o intagliato di forma generalmente quadrangolare usato per ornare i soffitti.
arcata1
fregio1.Decorazione con andamento orizzontale
colombariocostruzione sepolcrale con nicchie nelle pareti dove venivano poste urne cinerarie.
lenòsVasca molto grande usata come sarcofago dai romani.
nicchiaCavità più o meno profonda aperta nel vivo di un muro, può avere pianta semicircolare, rettangolare o poligonale
magistratusCome sostantivo astratto il termine designava qualsiasi "magistratura" o "carica pubblica"; per metonimia passò poi a indicare l'uomo che la ricopriva, cioè il "magistrato", in quanto pubblico funzionario con responsabilità di governo.
progress photographserie di fotografie scattate ad intervalli prefissati dallo stesso punto di ripresa per documentare le fasi di un fenomeno o di un'attività
negativoimmagine ottenuta esponendo alla luce una pellicola o una lastra trattata con materiale fotosensibile i cui valori tonali sono invertiti rispetto a quelli del soggetto fotografato
alzatoLe strutture di un edificio dalle fondamenta alla copertura
stenoposVia stretta 
nàosLa parte interna del tempio, destinata ad accogliere la statua della divinità.
iconostasiBarriera architettonica che, nelle chiese orientali, separa lo spazio dei sacerdoti (bema) da quello dei fedeli (naos).
anforaVaso a due anse
architraveUna delle tre parti della trabeazione appoggiata sulle colonne
ordine compositoQuest'ordine, che unisce elementi dell'ordine ionico con quelli del corinzio, non è descritto da Vitruvio e probabilmente si sviluppò più tardi
carta eliograficacarta fotografica ai sali di ferro che in origine veniva impressionata alla luce del sole.
lastra al collodio albuminatoVedi Lastra al collodio secco.
lastra filmcolorVedi Autocromia.
tiraturaindica in arte il numero delle copie di un'opera che vanno in stampa e che vengono poi numerate, escludendo gli eventuali scarti.
quadriporticoVedi Atrio.
pianetaParamento liturgico, proprio del celebrante, costituito da una sopravveste tagliata ai fianchi e fornita di apertura per la testa.
absideCoperto da una semicupola, è un incavo semicircolare, poligonale o lobato del muro perimetrale di un edificio
guazzoderiva dal termine francese “gouache”, è un acquerello molto diluito nell'acqua, da cui emergono, per via dell'assorbimento, effetti più opachi.
zoòforoFregio ornato di figure animali. 
fotoacquatintaVedi Heliogravure.
punta seccain arte è lo strumento di acciaio con il quale si può disegnare direttamente sulla lastra di rame, incidendo il metallo e staccando dei filamenti detti barbe.
anfiprostiloTipo di tempio che presenta una fila di colonne sia sulla parte frontale che su quella posteriore.
wood engravingTermine inglese per indicare la xilografia da 'legno di testa' (vedi Xilografia)
tintypeVedi Ferrotipo.
deambulatorioVedi Ambulacro.
baldacchinoElemento di copertura sostenuto da colonne angolari
procedimento taupenotVedi Collodio secco.
canna fumariaè il condotto di aerazione verticale che serve a convogliare i fumi caldi prodotti dal riscaldamento e dalla cottura dei cibi ai camini d'uscita sul tetto.
lotto edificatounitariamente costituito dall'area di sedime dell'edificio esistente e dai relativi spazi scoperti di pertinenza, è generalmente un'area dotata di distinta identità, sulla quale sorge un edificio.
caduceoBastone avvolto da due serpenti attributo del dio Ermete
modanaturaTratto con superficie sagomata liscio o decorato utilizzato come decorazione di un elemento architettonico.
callitipoderiva da un procedimento fotografico a base di sali di ferro e di nitrato d'argento usato per la stampa a contatto dei negativi.
tiburiocopertura esterna della cupola
rosoneVetrata circolare con motivi raggianti a forma di rosa o ruota, posta sopra l'ingresso centrale per illuminare la navata centrale
frontespizioLa parte superiore di un edificio o di una porta.
modo infinito/paesagginella macchine af autofocus blocca la messa a fuoco su infinito per riprese attraverso vetri reti e finestrini di veicoli.
cornucopiasi tratta di un corno riempito di frutti e ornato d'erbe e fiori, che indicava simbolicamente l'abbondanza; essa trae origine da un corno della capra amantea, nutrice di giove
pellicolaemulsione fotografica stesa su un supporto di plastica trasparente e flessibile
sistemiin urbanistica e pianificazione territoriale sta nel senso di lettura per sistemi, osserva il territorio nei suoi elementi strutturali e tende a leggere le relazioni interne a ciascun sistema
pergamopulpito sopraelevato destinato al predicatore nella basilica cristiana.
policromodipinto con più colori.
caduceotipico bastone del mitologico dio Ermete con alle estremità, due serpenti intrecciati e due ali spiegate.
sacramentumVoce latina da sacer ovvero dedicato agli dei
cuspideVedi Guglia.
diazetipiaVedi Procedimento diazotipico.
stuccocomposto di gesso e polvere di marmo che si usa ad es
positivo aristotipicoVedi Aristotipo.
caratteri cuficiSegni grafici di scrittura usati dagli arabi fra il VII e l'VIII secolo, impiegati in campo artistico come motivo decorativo.
pronao1
preparazionePrimi strati applicati al supporto, tavola o tela, per ottenere una superficie idonea a ricevere i pigmenti pittorici; si differenziano dagli strati che compongono l'imprimitura per ruvidezza, granulosita' e maggiore spessore
macrofotografiafotografia di oggetti non visibili ad occhio nudo, ripresi da strumenti a forte ingrandimento diretto.
posa btempo di esposizione prolungato, utilizzato soprattutto per le riprese notturne
pennacchiosuperficie che serve da raccordo fra la cupola e il suo sostegno quando i due perimetri non corrispondono esattamente, essendo l'uno circolare e l'altro poligonale
mezzatintapassaggio o gradazione di colore e di tono che si trova fra le parti chiare e quelle scure di un oggetto illuminato.
cordonaturaSporgenza orizzontale semicilindrica su una superficie muraria che serve a dar movimento alle strutture architettoniche.
ambulacroCorridoio o portico coperto, che serve da passaggio tra ambienti dell'edificio non comunicanti tra loro.
sagoma geometricain architettura, per s.g
coefficiente di sicurezzal'uso di tali coefficienti è stato ormai abbandonato con l'introduzione dei valori caratteristici, e si riferisce al coefficiente riduttivo dei valori medi di caratteristiche meccaniche, da utilizzare per il calcolo delle tensioni ammissibili nell'ambito della progettazione, restauro e verifica di strutture.
contornolinea di; linea marginale che in un disegno o in un dipinto scandisce i limiti delle singole forme.
carréin fotografia, tipo di cartoncino fotografico del formato mm 100x100.
negativo al trattotipo di negativo che si ha quando l'originale ha soltanto toni bianchi e neri.
ttlderiva dall'inglese 'through the lens' e vuol dire letteralmente attraverso le lenti
ccdsta per “charge coupled device” ed indica il dispositivo, posto all'interno della macchina fotografica digitale, che serve a convertire le immagini analogiche in quelle digitali
tibulloPoeta latino, di ricca famiglia equestre, amico di Orazio (v.), caro ad Augusto e a Mecenate (v.), scrisse elegie (in due libri) con le quali cantò il suo amore per Delia e Nemesi.
heliogravureo fotoacquatinta
negativo su cartavedi calotipo.
ordine corinzioUno dei tre stili dell'arte greca
transettonavata trasversale che interseca il corpo longitudinale della chiesa, di cui ha la stessa altezza, dando all'edificio forma a croce
pinacotecaParola di origine greca
ordine doricoSia il dorico greco che quello romano hanno in sostanza origine greca, ma si svilupparono in modo diverso
esastiloTempio con sei colonne nel frontale.
tonachinoStrato di intonaco destinato a ricevere il colore, composto da sabbia fine, polvere di marmo, calce e applicato sull'arriccio (vedi Arriccio) preventivamente inumidito
entasisIn italiano entasi
costoloneElemento architettonico in uso nell'architettura romana e gotica, che suddividendo la superficie di una volta a crociera o una cupola ne scarica il peso dei capitelli sui pilastri sottostanti.
pictor imaginariuscrea il disegno per il mosaico.
sarcofagomanufatto sepolcrale in materiale calcareo, pietra o legno, terracotta nel quale erano poste le spoglie del defunto
presbiteriospazio intorno all'altare, riservato al clero per le funzioni religiose: in genere è separato da transenne o balaustre dal resto della chiesa.
monumentoopera d'arte di grande valore artistico, storico o morale.
stuccoImpasto di gesso e colla (se destinato a superfici in legno) o di calce e polvere di marmo (se destinato a superfici in muratura) utilizzato per creare decorazioni plastiche, e talvolta per essere dorato o dipinto.
pilastroelemento architettonico avente funzione di sostegno
marcapianoelemento architettonico che serve a segnare lo stacco tra un piano e l'altro di un edificio.
campus martiusUna pianura erbosa lungo il Tevere di proprietà dei Tarquini, poi consacrata a Marte, dove la gioventù si addestrava a esercizi fisici e militari e vi si tenevano i comitia (v.) centuriata.
superficie totale lorda(sl) è la superficie totale misurata al lordo di murature, pilastri, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre, comprensiva della superficie utile lorda e della superficie accessoria.
museoLetteralmente tempio delle muse (protettrici - nella mitologia greca - delle arti)
pronaoVano porticato antistante l'ingresso della cella del tempio.
carta al collodiocarta ad annerimento al cloruro d'argento in sospensione in collodio.
fotoincisione retinataVedi Autotipo.
chevronE' uno dei più semplici fra gli ornamenti geometrici
glitticain arte si definisce così l'arte di intagliare e incidere le pietre preziose
estemporaneadefinizione dell'opera eseguita al momento senza una adeguata preparazione preventiva.
sinopiaterra rossa proveniente da Sinope sul mar nero, usata per tracciare il disegno degli affreschi.
fasciaStriscia piana disposta orizzontalmente
colori primarii colori primari sono il rosso, il giallo e il blu
protironella basilica romana, il breve atrio precedente il portale d'accesso, costituito da due colonne, spesso appoggiate su leoni, e sormontate da volta.
pignaelemento architettonico decorativo a forma di pigna.
cardoin urbanistica indica l'antico asse viario principale del castrum orientato da nord a sud.
provino a contattostampe positive di negativi posti a contatto, e non per ingrandimento, sulla carta fotosensibile.
crassoNato nel 114 a.C., fece fortuna in politica specialmente per le sue sterminate ricchezze
playertipiaprocedimento di stampa che si utilizza nella riproduzione fotografica diretta delle incisioni.
gallo-nitrato d'argentosoluzione composta da acido gallico con nitrato d'argento utilizzata da Talbot nel 1840, per lo sviluppo dei cosiddetti calotipi.
lanterna oElemento architettonico posto sulla sommità di una cupola.
pronaoNel tempio greco spazio antistante la cella (nàos)
lastra agfacolorVedi Autocromia.
intercolumnioE' la distanza tra due colonne, calcolata all'estremità inferiore, il cui diametro è usato come unità di misura.
navataSuddivisione longitudinale di una chiesa mediante colonne o pilastri.
artistetipo di cartoncino fotografico.
cartapestautilizzata per la creazione di oggetti decorativi, di piccole o grandi dimensioni, si ottiene da un miscuglio di carta macerata, colla e gesso.
punta d‘argentostrumento metallico che regge una punta d'argento
non vintage printfotografia ottenuta da negativo stampata in anni successivi a quello della data di scatto a cura dell'autore o dallo stampatore di sua fiducia
bugnaPietra sporgente dal vivo del muro.  Si dice semplice se la sua sporgenza è scolpita ad angolo retto, sagomata se l'angolo è ottuso, a diamante quando è sfaccettata, rozza o rustica quando la faccia è sbozzata grossolanamente
positivoimmagine fotografica, generalmente ne indica la stampa.
encaustoAntica tecnica pittorica che consiste nel mescolare i colori con cera fusa e quindi applicarli a caldo sulla superficie muraria o marmorea.
affrescotecnica di pittura murale eseguita sull’intonaco fresco (infatti viene detto anche “a fresco”), in modo che i pigmenti colorati si leghino chimicamente all’intonaco in fase di asciugatura
archivoltoCornice o fascia, liscia o decorata, che segue il profilo dell'arco fino all'imposta costituendo un motivo ornamentale.
cassettoniIncavi quadrati o poligonali che ornano un soffitto
profondità di colorein fotografia è la quantità di sfumature di grigio o di colore presenti in un'immagine digitale.
cromatografiatecnica analitica che consente nel campo delle opere d'arte nell'analisi delle sostanze naturali: agglutinanti pittorici (proteinici e oleosi), resine, cere e gomme di origine vegetale ecc
riproduzionecopia di ogni immagine, dipinto, foto, oggetto, o documento che sono una imitazione fedele e fatta senza intento a ingannare.
vignettamentoeffetto di dissolvenza dell'immagine intorno ai bordi.
matroneologgiato interno alla chiesa, situato al di sopra delle navate minori e affacciato sulla navata centrale; era riservato alle donne
distanza tra i fabbricatisi intende la lunghezza del segmento minimo congiungente il corpo più sporgente del fabbricato, (esclusi gli aggetti delle coperture e degli elementi decorativi non superiori a m
calefactoriumAmbiente monastico con camino, in comunicazione con il chiostro e con le sale di lavoro, che serviva ai monaci per riscaldarsi e per altre necessità.
steleLastra di forma rettangolare in pietra o marmo disposta verticalmente nel terreno o poggiante su una base, inscritta, incisa o scolpita, con funzione funeraria, votiva o commemorativa.
negativo a mezzatintal'originale ha un tono continuo.
tarsiaSorta di mosaico eseguito con pezzetti di diversi tipi di legno
enneastiloTempio con nove colonne nel frontale
insediamento produttivoporzione di territorio urbanizzato occupato prevalentemente (o da occupare) da edifici destinati all'attività di impresa (commerciale, industriale, servizi ect.).
microfichetipo di microform.
macroobiettivo fotografico progettato per poter mettere a fuoco anche da molto vicino, a pochissimi centimetri, e consentire la ripresa di spettacolari ingrandimenti anche dei soggetti più minuti.
chiavein architettura, con tale nome si indica la pietra posta al culmine dell'arco (chiave dell'arco) o chiave di volta che è il concio posto al vertice dell'arco o della volta che chiude, con la sua forma a cuneo, la serie degli altri conci disposti in curva e in taglio - elemento indispensabile per scaricare la forza di gravità sui sostegni laterali
matroneoCaratteristica delle basiliche paleocristiane e romaniche, ? la zona riservata alle donne per assistere alle celebrazioni
ambonela tribuna o piattaforma rialzata usata per la lettura dei testi sacri e per la predicazione
vitineache porta, scolpiti o dipinti, tralci di vite attorti.
strappometodologia usata nel restauro degli affreschi, in cui si separa lo strato di colore superficiale dal supporto originale per poi applicarlo su un altro supporto opportunamente preparato Strombatura: svasatura dei muro fatta in corrispondenza dell'apertura di una porta o di una finestra
caolinoè il silicato idrato di alluminio, formato dall'erosione di granito e rocce vulcaniche, e generalmente viene usato per fare la porcellana fine
stampa alla gomma bicromatataVedi Procedimento alla gomma bicromatata.
oleografiaprocedimento di stampa che imita la pittura ad olio, eseguita su tela o su carta.
chiostroElemento essenziale in un monastero, è lo spazio dedicato alla ricreazione ed alla meditazione dei monaci
mihrabNicchia ricavata nello spessore della parete più importante della moschea, detta Qibla, dove si focalizza la preghiera
intonacoImpasto di cemento, calce o gesso con sabbia e acqua, che ha funzione di rivestimento delle superfici murarie.
microfilmtipo di microform realizzata con pellicola fotografica ad alto contrasto, di piccolo formato (35 o 16 mm) atta alla riproduzione in scala fortemente ridotta di documenti, scritti ecc.
dpista per dots per inch (punti per pollice)
quadreriapinacoteca.
plasticoche dà il senso del rilievo.
matroneologgiato interno alla chiesa, situato al di sopra delle navate minori e affacciato sulla navata centrale; era riservato alle donne Micascisto: roccia derivata dal metamorfismo di medio e alto grado di rocce argillose e composta essenzialmente da miche e quarzo in cristalli di dimensioni macroscopiche Moltrasio: pietra calcarea, di colore grigio scuro, che schiarisce se esposta all'aria
lunettaporzione di parete costituita dall'intersezione di una volta col piano della parete stessa, a volte dipinta o con mosaici o rilievi
grisailledal francese gris, "grigio"
immagine latenteimmagine invisibile a occhio nudo che si forma nell'emulsione fotografica colpita dalla luce
carta al carbonein fotografia sta ad indicare la carta fotografica ai sali di cromo usata in origine per ottenere positivi fotografici con caratteri simili ai disegni a carboncino.
cornicioneè una cornice fortemente sporgente, prolungamento oltre il muro perimetrale.
matroneoNelle basiliche cristiane, loggiato interno riservato alle donne.
stratigrafiaDisciplina che studia il terreno e la progressiva formazione e sovrapposizione di questo e di materiali delle ere geologiche consentendo una datazione del materiale di scavo e la determinazione di gruppi di materiali appartenenti a ogni strato.
cd-romcompact disc-read only memory, è il supporto magnetico per la memorizzazione dei dati in informatica.
arriccioIl primo strato di intonaco composto da una parte di calce e due o tre parti di sabbia a grana grossa lavorate con acqua
coroSpazio, separato da divisori, riservato ai cantori e situato nella parte terminale della navata centrale, tra presbiterio e abside.
crocieravolta formata dall'intersezione di due volte a botte
procedimento al ferroprussiato -vedi cianotipo.
plateiaVia larga
modo flash-onattiva forzatamente il flash, anche in piena luce diurna, per lo schiarimento delle ombre.
sala capitolarelocale in cui si riuniscono i monaci Scagliola: composto formato da stucco e pigmenti colorati che, lavorato, crea un materiale simile al marmo, usato come imitazione di quest’ultimo Semicolonna: elemento decorativo a sezione semicircolare addossato ad una parete Serizzo: varietà di granito Stiloforo: elemento posto a sostegno di una colonna
natura mortadipinto avente per soggetto oggetti inanimati
microfotografiafotografia in cui il soggetto rappresentato ha dimensioni uguali o superiori al naturale.
iconografiaDal greco iconos, traccia e grafé disegno, rappresentazione.
sfumatola tecnica dello sfumato, si avvale di un chiaro scuro estremamente morbido nei passaggi dalla luce all'ombra, tende quasi a fondere le forme con l'atmosfera che le circonda.
ltografiadal greco litos, pietra e grafein, scrivere consiste nel tracciare le immagini con una sostanza atta ad assorbire il grasso su una pietra calcarea, che viene poi preparata con un acido che ne rende idrofile le parti non protette dalla matita litografica
piedistalloMembro architettonico formato da base (zoccolo e cornice), dado e cimasa
frontoneElemento architettonico triangolare decorato, posto a coronamento della facciata di un edificio o alla sommità di porte e finestre.
negativo di selezioneottenuto da un originale a colori, trasparente (diapositiva) o opaco (per lo più su carta) per mezzo dell'interposizione di un filtro di colore complementare del colore che si intende selezionare.
catacombatermine che deriva dal greco, katà kùmbas, "giù nell'avvallamento", indica il cimitero e/o il luogo di culto sotterraneo caratteristico dell'arte paleocristiana
stipendiumIl termine designa innanzitutto l'anno di servizio militare, (che in epoca repubblicana era calcolato per campagne annuali), poi la paga o lo stipendio militare, introdotto secondo la tradizione da Marco Camillo, ma istituzionalizzato con la riforma promossa da Gaio Mario.
borghesiaCeto medio cittadino, sorto nell’età comunale, che si posizionava ina fascia intermedia tra nobili e poveri
arcatastruttura a forma di arco, poggiante in genere su pilastri, di diametro generalmente ampio
procedimento goopilmetodo di fotoincisione basato sulla elettrodeposizione di rame su un'immagine alla gelatina bicromatata.
posizione userrichiama istantaneamente una serie di impostazioni preselezionate dall'utilizzatore, inerenti le modalità di esposizione, di avanzamento e di misurazione.
mignonettetipo di cartoncino fotografico del formato mm 52x33.
alzato oRappresentazione grafica ridotta in scala di un edificio visto frontale.
cattedraseggio su cui siede il vescovo o l'abate nelle funzioni religiose importanti
iconostasiTramezzo di divisione tra celebranti e fedeli variamente ornato con icone e statue.
fotoautotipoVedi Autotipo.
stampa al platino- vedi platinotipia.
caveaGradinata semicircolare destinata ad accogliere gli spettatori nel teatro greco e romano.
tritticoUnione di tre tavole, di cui quelle laterali denominate portelli
prostiloDicesi di un tempio che presenta un colonnato esclusivamente sul frontale.
negativo per riproduzioneVedi Internegativo.
abitabilitàatto amministrativo che permette l'utilizzazione a scopo residenziale di un immobile.
naturetipo di cartoncino fotografico del formato mm 650x480.
cellulosasostanza di sostegno delle pareti cellulari delle piante, è il principale polimero strutturale del mondo vegetale
nicchiaIncavo di una parete, generalmente a base semicircolare e terminante in un catino nel quale si colloca una statua.
coroparte della chiesa riservata ai cantori, posto nell'abside dietro l'altare ma anche spazio riservato alle funzioni liturgiche ed alle preghiere collettive della comunità dei monaci, o - nel caso delle chiese cattedrali - dei canonici
procedimento bayarddal nome di H
salientiche salgono (detto del tetto di alcune basiliche cristiane).
photogravureVedi Fotoincisione.
confraternitaassociazione di fedeli costituita originariamente con scopi di soccorso ai deboli assistenza e carità; in età medievale e rinascimentale le confraternite erano molto numerose.
guglia oElemento architettonico in genere stretto e allungato a forma di piramide o di cono posto a coronamento di campanili e torri.
coquillagemotivo decorativo caratterizzato dal tema della conchiglia (coquille in francese).
ghieraInsieme delle pietre che costituiscono un arco.
procedimento fressonvedi carta al carbone.
metopaFormella facente parte del fregio dorico e intervallata da triglifi
crettatura(vedi Craquelure)
peripteroTempio greco circondato da colonne su ogni lato.
porticusParte inferiore di un edificio a livello del suolo, caratterizzato da una copertura piana o a volta, sorretta da pilastri o da strutture ad arco
stampe a getto d'inchiostrochiamate anche inkjet prints, sono ottenute con strumenti controllati dal computer che controllando la pressione del getto di inchiostro alloggiato in apposite cartucce fanno cadere gocce di inchiostro sulla carta o su altre superfici.
atélierparola francese che significa "studio"; indica pertanto lo studio di un artista e/o di un fotografo.
montanteElemento verticale di una struttura, generalmente anche con funzioni di sostegno.
albumin fotografia si riferisce ad un tipo di "cartoncino fotografico".
cyma reversaModanatura convessa nella parte superiore e concava nell'inferiore.
superficie accessoriaè la superficie con funzioni di servizio dei piani entroterra e fuori terra, compreso il sottotetto.
pennacchioVedi cupola.
margheritain fotografia identifica un tipo di cartoncino fotografico del formato mm 105x70.
gugliaElemento a forma piramidale molto slanciato, sovrapposto a strutture verticali, caratteristico dell'età gotica.
echinoElemento dei capitelli dorico e ionico, di forma convessa, posto sotto l'abaco
ollaVaso d'argilla panciuto impiegato dai romani per diversi usi: per cuocere vivande, conservare l'uva e per custodire le ceneri dei defunti entro un apposito oculo chiamato ollarium.
antonioGenerale e uomo politico romano (Roma 82 a
volutaMotivo decorativo a forma di spirale costituito da un nastro che si arrotola attorno ad un corpo centrale detto occhio
albumina bicromatataprocedimento al bicromato di potassio usato nelle stampe fotomeccaniche.
positivo al collodioVedi Ambrotipo e Aristotipo.
biforaFinestra divisa verticalmente in due luci da un pilastrino o una colonnina, su cui posano le imposte del doppio arco
negativo su cartaVedi Calotipo.
buccheroQualità di ceramica etrusca di colore nero sia all'interno che all'esterno, molto lucida, eseguita al tornio.
carta al citratoVedi Aristotipo e Carta autovirante.
adytonLa parte sul fondo della cella (v.) del tempio, o ambiente separato posto alle spalle di questa, contenente la statua della divinità, o adibito a culti particolari.
rotocalcografiaprocedimento di stampa fotomeccanica, per grandi tirature con matrice a ricavo preparata chimicamente su cilindro di rame.
filmcolorVedi Autocromia.
nartèceambiente d’ingresso di una chiesa, in particolare di quelle paleocristiane, addossato all'esterno o immediatamente all'interno della facciata principale; era il luogo dove stavano i non-battezzati ed i penitenti, considerati non ancora degni di entrare nella casa di Dio Navata: spazio interno di una chiesa delimitato da colonne o pilastri; le chiese possono essere a una o più navate, in cui la maggiore o centrale è quella che termina con l’abside maggiore
arcoStruttura architettonica curvilinea che poggia su sostegni (pilastri, colonne, piedritti) ed è composta di conci di pietra o mattoni addossati tra loro
cristo pantokratorTipo iconografico diffuso nella pittura bizantina, che caratterizza Cristo come Giudice Universale (letteralmente significa Cristo signore del mondo)
capriataStruttura di forma triangolare in travi di legno che sostiene il peso di un tetto a spioventi.
gifsta per graphic interchange format
parastapilastro di sostegno, dal profilo piatto, parzialmente sporgente dal filo di una parete
lariEntità sovrumane che svolgevano la funzione di protettori della casa e del podere e si mostravano benevoli con i loro abitanti; assumevano invece un aspetto terrifico contro tutto ciò che poteva minacciare dall'esterno la casa e la proprietà terriera
rientro automatico dell'obiettivofunzione che ritrae l'obiettivo in posizione di riposo all'interno del corpo camera dopo un periodo di non utilizzo, a scopo protettivo.
pulvinoelemento architettonico inserito tra il capitello e l'imposto dell'arco.
plein airsi usa indicare la pittura all'aria aperta, tale modo di dire risale all'ottocento.
lanternaparte terminale di una cupola, costituita da una specie di tiburio con finestre o aperture e copertura Laterizio: materiale da costruzione molto diffuso; la materia prima è, fin dall'antichità, l'argilla
gneissroccia in cui si hanno livelli alternati chiari e scuri, con tessitura più o meno distinta Grifone: creatura leggendaria con il corpo di leone e la testa, gli artigli e le ali d' aquila Guglia: struttura, generalmente piramidale, molto allungata posta a coronamento di un tetto o di una torre, spesso ornata con decori in pietra
parastasemipilastro addossato alla parete, spesso con funzione di sostegno
aggettoSporgenza di una modanatura, di una cornice o di una parte di un bassorilievo. 
lunghezza focalein fotografia è il potere di ingrandimento di un obiettivo o di una lente
lanternaparte terminale di una cupola, costituita da una specie di tiburio con finestre o aperture e copertura
tetrastiloTempio con quattro colonne sulla fronte
comitiumNell'antica Roma, assemblea legislativa o elettiva dei cittadini che si distingue dalla contio (assemblea pubblica) e dal concilium (riunione di membri selezionati)
spolvero(vedi Cartone)
recumbentefigura semisdraiata e appoggiata su un gomito.
abacoParte superiore, spesso decorata, del capitello, sulla quale poggia un elemento di scarico (arco o architrave).
ambrotipoSi deve ad Ambrose Cutting (1814-1867) il perfezionamento del procedimento aggiungendo canfora e bromuro di potassio al collodio, e usando resina d'abete per fissare il vetro alla lastra
cenobitaChi, nei primi tempi del Cristianesimo, si ritirava a far vita religiosa insieme con altri.
chiesasi definisce c
vintage printstampa fotografica ottenuta direttamente da negativo o da diapositiva, realizzata generalmente dall'autore -o da uno stampatore di fiducia dello stesso-, i vintage print sono firmati, datati e numerati dall'autore.
centinaStruttura provvisoria in legno, costituita da travi tra loro collegate, con cui si armano e si sostengono archi e volte durante la costruzione.
punzonaturaIncisione a stampa di una lastra metallica per mezzi di una punta d'acciaio, detta punzone, che viene battuta con un martello di legno
stalloVedi Coro.
himationLungo e ampio mantello di lana che avvolgeva il corpo
pissideNella liturgia cristiana, arredo sacro generalmente in metallo prezioso, costituito da una coppa fornita di coperchio, dove sono conservate le ostie consacrate
fotocollageVedi Fotomontaggio.
procedimento al bromolioVedi Oleobromia.
paneltipo di cartoncino fotografico del formato mm 330x203
duomogeneralmente rappresenta la chiesa principale di una città
sequenza continuasi realizza quando l'otturatore scatta fotogrammi a raffica finche il pulsante di scatto viene mantenuto premuto.
combination printingVedi Stampa composita.
gocciaOrnamento a forma di piccolo tronco di cono presente nel triglifo, nel mutulo e nel gocciolatoio
bugnatoOpera muraria (o sua imitazione), in cui i punti di combaciamento tra le pietre sono volutamente accentuati da rientranze o in cui le pietre sono lasciate allo stato grezzo o sbozzate in modo da ottenere un efficace effetto strutturale.
procedimento van dykevedi callitipo.
union caseVedi Astuccio per fotografie.
stampaRiproduzione di un disegno da parte di una matrice.
casa-torrenelle città medievali era l'edificio fortificato e spesso sopraelevato a scopo difensivo.
simaModanatura a gola, liscia oppure decorata, posta a coronamento di un edificio.
peribolorecinto sacro che circondava i templi greci, dove si trovavano are, statue e offerte votive.
baldacchinoElemento di arredamento in stoffa avente origine orientale
fittileDi terracotta.
tuchleinTermine tedesco con il significato letterale di 'pezzettino di stoffa'
encaustoTecnica pittorica usata dai greci e dai romani che si serviva di colori diluiti con cera, resina o gomma, che venivano sciolti con esposizione a una fonte di calore al momento dell'uso
quadriforaFinestra divisa in quattro parti verticali da tre colonnine
triforafinestra a tre aperture divise da colonnette o pilastrini, costituenti un unico motivo architettonico.
tabernacoloCon tale nome si indica una nicchia, o altro supporto che contenga una immagine sacra.
lastra dufayco1orVedi Autocromia.
propileiIngressi monumentali a santuari, palazzi o piazze.
schizzorapida traccia eseguita da chi vuole fissare un'idea, un progetto di un'opera, sia essa grafica, pittorica e/o architettonica, che poi eseguirà.
campataNelle strutture delle basiliche questo termine indica lo spazio, quadrato o rettangolare, racchiuso tra quattro colonne o pilastri.
deambulatorioporticato o corridoio coperto di forma circolare o semicircolare o con sviluppo longitudinale
power zoomobiettivo zoom a traslazione motorizzata, alimentata dalle batterie del corpo camera
koreStatua femminile in posa eretta, tipica della scultura arcaica greca, vestita di peplo ionico.
abacoLastra a forma di parallepipedo che costituisce la parte superiore del capitello dorico.
altezza lorda del pianomisura della distanza tra pavimento di un piano di un edificio ed il pavimento del piano superiore.
argentotipoin origine particolare tipo di carta ai sali d'argento che, per lo sviluppo del positivo, necessitava di un bagno ai sali di ferro; Successivamente passò ad indicare qualsiasi tipo di stampa in cui figurano i sali d'argento.
cordonaturain architettura è la sporgenza orizzontale, semicilindrica, su una superficie muraria.
politticopala d'altare divisa in più scomparti variamente decorati che sono dotati di una cerniera in modo da ruotare e potersi chiudere l'uno sugli altri Portale: porta esterna, particolarmente ampia, di una chiesa o palazzo
politticoPala d'altare dipinta, talora anche in parte scolpita, costituita da un numero variabile di elementi o scomparti (quando sono due o tre si parla, rispettivamente, di dittico o trittico) uniti tra loro, spesso incernierati in modo da poter essere aperti o chiusi come sportelli
contrafforteStruttura di sostegno di un muro
temperaTecnica pittorica che si serve di colori sciolti in un collante (latte, colla, chiara d'uovo ecc.).
anastasisSchema iconografico, di origine bizantina, che illustra il passo evangelico (Matteo, XXVII, 52-53) in cui Cristo discende al limbo per liberare i progenitori e i patriarchi dell'Antico Testamento.
argentoin fotografia, è l'elemento base per la preparazione di superfici sensibili, essendo l'alogenuro d'argento (composto da alogeno più cloro, bromo e iodio) sensibile alla luce, ai raggi X e ai raggi UV.
dendrocronologiaScienza recente che studia l'accrescimento delle piante arboree nel tempo, le modalita' di sviluppo e i fattori esterni che lo influenzano
ecistaCapo di una spedizione coloniale, generalmente discendente di famiglia nobile.
heràionTempio in onore di Era, sorella e moglie di Zeus
iconostasiStruttura architettonica, destinata all'esposizione delle immagini sacre dipinte o scolpite, che divide il presbiterio dalle navate
fotografia stereoscopicaVedi Stereografia.
piano strutturaleè uno strumento di regolamentazione del territorio, nel quale si definiscono regole, indirizzi e parametri per la redazione degli strumenti gestionali
oculoFinestra rotonda ad ovale.
vernicefinaleè quella destinata ai dipinti; è incolore e trasparente e serve a proteggere e conservare il dipinto e deve essere applicata solo quando la superficie del dipinto è perfettamente essiccata.
pictor parietariusriporta il disegno sulla parete.
olografiaimmagine tridimensionale, ottenuta mediante la sovrapposizione di onde luminose.
minervaDea italica protettrice della città e dei mestieri, aveva originariamente attributi più domestici che guerrieri
compensatolegno in fogli o in pannelli, ottenuto per incollatura di fogli sottili, disposti alternativamente con le fibre in un senso e nell'altro
modiglioneMotivo ornamentale nella cornice degli ordini corinzio e composito
putealeParapetto di un pozzo, dal latino puteum, pozzo.
ctonioDetto di divinità legata alla terra, sotterranea
nitrato di cellulosapreparato per nitratazione della cellulosa del legno, utilizzato fin dal 1889 come supporto di plastica per sostituire il supporto di vetro dei negativi
metallizzazioneaspetto metallico bronzato che assumono le ombre dei positivi al cloruro quando la stampa e il successivo sviluppo siano spinti oltre i limiti usuali.
edicolastruttura architettonica di piccole dimensioni a forma di tabernacolo, nicchia o tempietto, che generalmente accoglie una statua o un dipinto.
sguancioconformazione ad angolo ottuso di una porta o di una finestra.
asseverazionerelazione tecnica di un professionista abilitato volta ad accertare caratteristiche di un'opera e rispetto delle normative di settore.
temperapittura eseguita con colori e colla diluiti in acqua.
parapettoriparo…
pastigliaImpasto di colla, gesso e polvere di marmo applicato su di un sottile strato di tela incollato sulla superficie lignea da decorare
croce astileLa croce, che può essere sorretta alla base da un'asta, è impiegata nel corso delle processioni oppure sistemata a lato dell'altare; quando resta stabilmente in questa posizione viene chiamata croce stazionale.
opus sectilemosaico composto da tessere di marmo e pietre tagliate in varie forme, disposte in modo da creare disegni geometrici Ostensorio: arredo sacro in cui viene esposta e conservata l'ostia
colmo del tettobordo più alto di una falda del tetto, la linea lungo la quale si intersecano i due piani di un tetto a doppia falda.
racemodecorazione di origine romana consistente nella rappresentazione stilizzata di tralci vegetali intrecciati, talvolta con l'inserzione simbolica di elementi animali o umani.
carta ceratasperimentata da Le Gray nel 1851, si tratta di una carta negativa rivestita con cera fusa che ne riduce la grana: tecnica.
catino absidaleÈ la parte del tetto che copre l'abside, e che assume necessariamente la forma di un quarto di sfera, intero o a spicchi
canopovaso di terracotta usato per raccogliere le ceneri del defunto; di solito il coperchio ha la forma di testa umana.
poliorceticaArte dell'assedio e delle fortificazioni
regioDal latino, significa linea di confine
cupolaCopertura emisferica di un edificio
dye diffusion transfer processVedi Procedimento a colori per diffusione controllata di coloranti.
arcus triumphalisCostruito per celebrare una vittoria militare o genericamente le imprese di un imperatore, rappresenta un tipo particolare di arco onorario, struttura romana a pianta rettangolare
diaframmain fotografia è il meccanismo a lamelle all'interno dell'obiettivo la cui maggiore o minore apertura controlla la quantità di luce che raggiunge la pellicola.
scalinoParte della scalinata
lastra alticolorVedi Autocromia.
rastremazioneRestringimento dal basso verso l'alto
moduloLe misure proporzionali delle singole parti di un ordine architettonico sono date tradizionalmente in moduli
metecoStraniero libero, residente nelle città greche.
negativo retinatoottenuto dalla riproduzione di un originale a tono continuo per interposizione di un apposito retino che scompone l'immagine continua in elementi puntiformi, equidistanti tra loro e tanto più grandi quanto è più luminosa la parte corrispondente dell'originale da riprodurre.
grandangoloobiettivo a focale fissa di lunghezza inferiore a quella standard
encarpoFregio ornato di festoni. 
lesenaRisalto del muro, a forma di semipilastro o semicolonna, con funzione unicamente decorativa
altezza netta del pianomisura della distanza tra il pavimento ed il soffitto di un piano di un edificio, o tra il pavimento e l'intradosso delle strutture orizzontali emergenti dal soffitto quando il loro interasse risulti inferiore a m
listelloSottile striscia orizzontale che, in una cornice o in una base, separa modanature ricurve più grandi.
iullo antonioFiglio di M.Antonio e di Fulvia, console nel 10 a..C., fu coinvolto nello scandalo di Giulia e si uccise nel 2 a.C.
portanteViene così qualificato un elemento architettonico che abbia funzioni di sostegno.
palettetavolozza di colore
pentimentoCorrezione o cambiamento apportato dall'artista a un particolare o a una parte dell'opera compiuta
imperialtipo di cartoncino fotografico del formato mm 254x178.
edicolaStruttura architettonica di piccole dimensioni a forma di tabernacolo, nicchia o tempietto, che generalmente accoglie una statua o un dipinto.
composizionein pittura la composizione rappresenta quindi la sua struttura di colori, linee e volumi
cappellasi tratta di una piccola chiesa, che può essere isolata, adiacente, o addirittura incorporata ad un altro edificio
deambulatorioo ambulacro, passaggio, interno ad una chiesa, che gira attorno all’abside
echinoElemento architettonico sottostante l'abaco
rotogravurevariante di photogravure, procedimento perfezionato nel 1904, consistente nell'adattamento della lastra eliotipica al cilindro di una rotativa.
fotografia ai raggi infrarossiVedi Fotografia infrarossa.
altare paganoLuogo ove si svolgevano i sacrifici agli dei
neofitadetto di persona che si è recentemente convertito ad una specifica dottrina religiosa
araLuogo ove si svolgevano i sacrifici agli dei
teniaCornice con scarso aggetto
fotogruppoVedi Fotografia di gruppo.
oleotipiaprocedimento di riproduzione fotografica con inchiostro grasso, su carta gelatinata, preventivamente trattata con bicromato di potassio, utilizzato per lo più nella riproduzione di stampe artistiche; fu realizzato nel 1855.
tribunaNelle basiliche romane indicava la parte dell'edificio riservata al tribunale; in quelle cristiane coincide sostanzialmente col presbitèrio.
pastelliin arte, sono i pigmenti in polvere, mescolati con una piccola quantità di gomma arabica usato come agglomerante e riprodotti in forma di bastoncini
stilobateIl piano superiore del crepidoma, su cui poggiano le colonne.
tiburioCopertura esterna di una cupola, spesso a struttura prismatica
criptoporticoPortico seminterrato coperto a volta, con finestre, destinato al passeggio.
bifora/triforaFinestra, a due o tre aperture, divise da colonnine o pilastrini
lastra fotograficapiastra di vetro silico-sodio-calcico, rettangolare o quadrata, su un lato della quale viene steso uno strato di emulsione sensibile alla luce.
calcestruzzoimpasto di cemento, inerti e acqua mescolati
mosaicoTecnica figurativa per mezzo della quale si ottiene un disegno accostando fra di loro schegge o pezzetti (tessere) di pietra, marmo o vetro variamente colorati
cassettoneElemento di decorazione architettonica dei soffitti consistente in riquadri o figure poligonali che sporgono dal piano del soffitto, delimitati da cornici variamente ornate
portello(vedi Trittico)
fontanaCostruzione che riceve e distribuisce acqua, di varie forme, dimensioni e materiali, contribuisce alla decorazione, qualificazione e valorizzazione di giardini e di luoghi urbani.
absideStruttura architettonica a pianta semicircolare, poligonale o quadrata, sormontata da una volta a quarto di sfera, detta a catino
antefissaElemento ornamentale in terracotta o pietra situato all'estremità delle tegole a canale o all'estremità degli spioventi del tetto, in edifici greci, etruschi, italici e romani.
amboneIndica un luogo rialzato, appoggiato su colonne o su basamenti decorati, al quale si accede per mezzo di una piccola scala
tintain genere con questo termine si indica sia il colore naturale proprio delle sostanze coloranti, sia quello che si ottiene con la propria mescolanza.
procedimento joly- vedi negativo a colori per addizione.
rosonefinestra circolare a raggi, per lo più riccamente decorata; gotica.
pittura crociataEspressione critica con cui si identifica la produzione pittorica dei Regni crociati di Terra Santa dei secoli XII e XIII, caratterizzata dalla significativa compresenza di differenti apporti culturali (nella fattispecie bizantini, italiani, nord-europei, siriaci e copti).
agoràIn origine indicava l'adunanza dei cittadini, poi il luogo del raduno, di solito nel centro della città
hillotipopositivo diretto per ottenere dagherrotipi a colori.
antracotipiain fotografia un procedimento di stampa fotografica da matrice manuale, che potevano essere disegni su vetro o carta lucida, che consisteva nella sensibilizzazione di fogli di carta con un impasto di soluzione bicromatata.
calcografiasistema di stampa nel quale si utilizzano lastre di rame incise in cavo (matrici).
absideStruttura architettonica a pianta semicircolare o poligonale coperta che sporge dalla parete perimetrale di un edificio.
crepidomaBasamento a più gradini del tempio classico
espropriazioneo esproprio, atto amministrativo che priva, anche solo parzialmente un soggetto della proprietà di un immobile per una causa di pubblico interesse e/o realizzazione di opere di pubblica utilità
plintoVedi Colonna.
rosoneampia finestra circolare caratterizzata da motivi ornamentali (archetti, colonnine) disposti a raggiera, posta generalmente al centro delle facciate delle chiese romaniche e gotiche.
correzioni otticheartifici studiati al fine di correggere l'ottica naturale.
procedimento alle polverivariante di quello alla gomma bicromatata, che viene cosparsa di polvere colorata finissima.
cromolitografia- procedimento di stampa litografica a colori.
avoriotipoprocedimento di origine americana, il cui risultato imitava la struttura e la luminescenza dell'avorio risalente al 1865
modo panoramarealizza un'immagine estesa in larghezza, tramite una mascheratura dei lati alto e basso del fotogramma.
turistain fotografia sta ad indicare un tipo di cartoncino fotografico del formato mm 105x65.
pinnacoloelemento architettonico a forma di piccola torre con cuspide (guglia piramidale o conica), posto al vertice di un edificio, di un contrafforte.
coraleLibro che viene usato dai monaci nel coro per la preghiera ed il canto in comune
pluteobalaustra di forma parallelepipeda che separa il presbiterio nelle chiese paleocristiane e medievali; può essere in legno, metallo, pietra o marmo, a rilievo, intarsio o mosaico e presentare motivi simbolici,
controtiponegativo ottenuto dal positivo di una pellicola, usato per ristampare copie di cui manca o non è utilizzabile il negativo originale.
nicchiacavità più o meno profonda aperta nel vivo di un muro che contiene il più delle volte una statua: può avere pianta semicircolare, rettangolare o poligonale, generalmente con terminazione a catino.
victoriaVedi Margherita.
ossuarioUrna atta a contenere i resti di un cadavere cremato.
interpositivopositivo ricavato da un negativo originale, dal quale trarre un nuovo negativo.
procedimento a colori additivoprocedimento risalente al 1861; è la stampa di un negativo a colori su materiale fotografico mediante tre esposizioni separate attraverso filtri di selezione rosso, verde e blu (colori primari additivi)
arcoStruttura curva, appoggiata su piedritti, che unisce due elementi portanti, quali colonne, pilastri ecc
atrioNelle basiliche cristiane, con tale termine si indica il cortile rettangolare posto davanti all'edificio, cinto da portici sui lati (perciò detto anche quadriportico), che forma parte integrante dell'edificio.
orchestraSpazio compreso nel teatro tra gli ultimi gradini e la scena; qui i cori danzavano e cantavano intorno all'altare di Dioniso.
fotografia di spiritiVedi Fotografia di fantasmi.
gelatinaproteina animale usata come legante nelle emulsioni fotosensibili
compensazione dell'esposizionein fotografia, permette al fotografo di variare i valori rilevati dal sistema esposimetrico in funzione di un determinato risultato essendo una modalità che consente di ingannare l'esposimetro della fotocamera, obbligandolo a sovraesporre o a sottoesporre per schiarire le zone meno illuminate dell'immagine
zonizzazionedivisione del territorio in zone delimitate, destinate a usi diversi.
alzatoLo svilupparsi verso l'alto di una architettura
triforain architettura finestra divisa verticalmente in tre luci da colonnine o pilastrini su cui posano i piccoli archi.
papirotintaVedi Papirografia.
craquelureTermine francese che indica la 'screpolatura' (l'equivalente italiano e' crettatura), in particolare quella dovuta all'invecchiamento delle vernici
fototelegrafiaVedi Telefoto.
topofotografiaVedi Fotografia di veduta.
giraleElemento decorativo con motivi vegetali disposti a spirale.
oculoApertura o finestra, di forma circolare o ovale
carta alla gelatinain fotografia è una carta cosparsa da uno strato uniforme di gelatina, che rappresenta ancora oggi, la base per alcuni tipi di stampe.
strigilatoVedi strigilatura
cianografiaVedi Cianotipo.
prospettoparte frontale di un qualche elemento.
tetramorfoRappresentazione dei simboli dei quattro evangelisti (San Matteo l'angelo; San Luca l'aquila; San Marco il leone e San Luca il toro) in un solo gruppo .é un motivo iconografico cristiano tipico dell'arte bizantina e medievale.
acrolitoScultura in pietra con parti di marmo
aggettanteIn aggetto.
procedimento all'asfaltovedi bitume di giudea.
incavografiaVedi Fotoriproduzione ad intaglio.
sezione oRappresentazione grafica in scala ridotta della sezione verticale di un edificio o di una sua parte
cipollatura- difetto naturale del legno
postierlaPiccola porta posteriore in una cinta muraria o in una torre.
tribunus militumNella Roma antica, titolo ufficiale di vari funzionari pubblici, tra cui i più noti erano i tribuni militum e i tribuni plebis
echinoElemento a forma circolare schiacciato dal profilo curvilineo, posto sotto l'abaco del capitello dorico.
carta vetratageneralmente si indica con questo nome la carta in fogli ricoperti da minuscoli frammenti cristallini, naturali o artificiali, che in relazione alla loro dimensione rendono il foglio più o meno ruvido
quadrilobatodetto di chiesa a pianta centrale con quattrosemicerchi, rispettivamente uno per lato del quadrato
procedimento sanger sheperdprocedimento di stampa a tre colori.
cianografiavedi cianotipo.
tortileciò che si avvolge a spirale.
base d'impostaSuperficie d'appoggio orizzontale dell'arco dove finiscono i piedritti di sostegno
fotografia panoramicaVedi Panorama.
telaioin pittura è quello in legno, ed è costituito da assi incastrate fra loro agli spigoli, su cui si monta il dipinto su tela.
autotipofotoincisione retinata, procedimento che rimase in uso fino al 1940 circa nella riproduzione in tricromia
procedimento transferrotipicoconsiste nella realizzazione di un positivo al collodio cloruro su una superficie appositamente preparata, per poi trasportare la pellicola su di un supporto definitivo.
xenodochioospizio gratuito per pellegrini e forestieri in genere
cartonein arte è il disegno preparatorio su carta pesante, che viene riportato solitamente a spolvero, su muro, tavole o vetro e ha dimensioni uguali all'opera da eseguirsi.
monoforapiccola finestra che si chiude, nella parte superiore, in forma semircolare
coroè lo spazio riservato alle funzioni liturgiche ed alle preghiere collettive della comunità dei monaci, o - nel caso delle chiese cattedrali - dei canonici
carta resinataè la carta fotografica rivestita di un sottile foglio di polietilene impermeabilizzante.
criptoporticocorridoio sotterraneo o semisotterraneo che presentava copertura a volta
coroplasticain archeologia indica la scultura in terracotta.
diapositivaimmagine trasparenza fotografica positiva che si può montare su telaietto, generalmente a colori, da visualizzare con apposito dia-proiettore.
opus sectilemosaico con marmo e pietre di varia forma, di gusto egiziano.
acantoPianta erbacea a foglie grandi e turgide ripresa come motivo decorativo nelle stele funebri, nei capitelli corinzio e composito, in sculture e decorazioni musive.
caveaSpazio riservato agli spettatori nel teatro e nel circo romano; per distinguere i vari posti, che erano distribuiti secondo il grado delle persone, si divideva in cavea prima, media, ultima, summa.
capitello ionicoTipico dell'ordine ionico
stampa compositao combination printing, cioè stampa su uno stesso foglio di due o più negativi ripresi separatamente
cuneopezzo di legno a sezione triangolare, usato spesso per rinforzare le unioni internamente o all'esterno
caveaCostituita da una gradinata addossata ad un pendio naturale o sorretta da costruzioni, indica la parte riservata agli spettatori nei teatri e anfiteatri.
archetto pensilemotivo decorativo a forma di piccolo arco, posto solitamente nella parte alta del muro esterno di un edificio
quadriporticoportico costruito sui quattro lati di uno spazio quadrato, tipico dell’architettura paleocristiana e romanica
papirografiasi indica così il procedimento fotomeccanico utile a stampare un'immagine chiaroscuro su di una superficie bicromatata.
lingue volgarilingua parlata dal popolo, in contrapposizione alla lingua latina che invece era utilizzata dai ceti colti
mistilineodisegno formato da linee ad andamento retto e curvo.
impressione direttavedi annerimento diretto.
presbiterioParola di origine greca che vuol dire luogo dei sacerdoti; indica effettivamente quella parte della chiesa destinata all'uso dei sacerdoti.
contraffortisostegno in muratura, a sezione decrescente salendo verso l’alto, utilizzato in architettura per contrastare la notevole forza orizzontale di alcune murature Controfacciata: lato della facciata principale situato all’interno dell’edificio
procedimento all'uranioi sali di uranio sono fotosensibili e vengono talvolta utilizzati per la produzione di emulsioni fotografiche, con composti come sali d'oro, d'argento, di rame o di ferro per ottenere stampe policrome.
mandorlaincorniciatura tondeggiante, allungata verso l'alto, e verso il basso, con doppia terminazione a sesto acuto a forma di mandorla
centinaTrave arcuata di legno che sostiene le volte durante la costruzione.
restauroConservazione di un'opera d'arte e suo recupero alle sua (supposte) condizioni originarie quando essa si presenti deteriorata
puntaseccaMetodo di incisione diretta; si incide una matrice di metallo (in prevalenza rame) con uno strumento culminante con un ago d'acciaio o punta di diamante, detto p., ottenendo solchi sottili e precisi, ma anche sollevamenti del metallo che trattengono l'inchiostro conferendo un segno sfumato (vedi Barbe di colore)
xilografiain arte procedimento di incisione su legno.
ordineComplesso di norme costruttive e regole relative alle forme e proporzioni di un edificio.
volutaelemento decorativo architettonico costituito da una spirale avvolta su un centro.
carta cianograficacarta fotografica ai sali di ferro, le cui parti impressionate si colorano di azzurro
volta a botteCopertura arcuata di un ambiente
insediamento residenzialeporzione di territorio urbanizzato occupato prevalentemente (o da occupare) da edifici destinati ad uso abitativo e alle attrezzature e arredi pubblici.
sopracorniceParte superiore della cornice composta da spiovente e gocciolatoio
imprimituraPreparazione del supporto pittorico che si presenta come uno strato uniforme con la duplice funzione di rendere uniforme il supporto e di regolare la saturazione dei leganti (ad esempio l'olio)
kourusFigura virile dritta in piedi
mesticacomposto di terre e olio di lino o vernici che viene usato per la preparazione di tavole, cartoni e tele da dipingere;essa richiede di essere lavorata a lungo con la spatola
portaleporta monumentale o di particolare pregio artistico, spesso ornata di fregi e di sculture.
approvazioneatto ufficiale con il quale l'ente conferma la validità del regolamento adottato e lo rende vigente.
difesa idraulicainterventi e azioni tecniche come bonifica, manutenzione, ecc.
foroLa piazza centrale della città romana
cromatismogiustapposizione di colori destinata a produrre un effetto ottico.
nevioPoeta latino, nato in Campania, soldato nella prima guerra punica, ne cantò le gesta e attaccò vivacemente i più grandi personaggi dello Stato, come i Metelli e gli Scipioni; esiliato a Utica vi morì il 199 a.C
mosaicotecnica consistente nell'accostamento di tanti piccoli parallelepipedi (tessere), variamente colorati, disposti in modo da formare una figurazione.
carboncinobastoncino di carbone di varia durezza usato per disegnare, ottenuto dalla mezza carbonizzazione di bastoncini di legno di fusaggine di piccolo diametro, questo materiale in arte è utilizzato per schizzi e disegni preparatori
calidariumnelle antiche terme romane era l'ambiente dove la temperatura, sia dell'acqua che dell'aria, era più elevata.
isodomoSistema murario di blocchi paralleli uguali, disposti in filari regolari sovrapposti, nei quali i giunti verticali si allineano in modo alterno.
carta aristotipicaO Carta al citrato
quadriporticoatrio o cortile quadrangolare, costituiti da quattro portici accostati, precedente l'accesso alla basilica paleocristiana
antaTestata di muro generalmente decorata in forma di pilastro con capitello e base di forme spesso non canoniche.
monacoVedi Abbazia.
ordine ionicoQuest'ordine, che ebbe origine nell'Asia Minore verso la metà del VI secolo a.C., si distingue negli esempi romani per due caratteristiche fondamentali: 1
croce latinaindica comunemente la pianta di edifici religiosi a forma di croce, in cui il braccio longitudinale è più lungo di quello trasversale (transetto)
sezioneRappresentazione grafica di una architettura tagliata secondo il senso della lunghezza (sezione longitudinale), o della larghezza (sezione trasversale), effettuato in modo da metterne in evidenza la struttura interna.
monoforaFinestra ad apertura unica.
craquelle o craqueluresi definisce in arte quell'insieme di crettature e microfratture che caratterizzano un dipinto, sia su tavola che su tela.
mappa dell'accessibilità urbanaelaborata per contenere il censimento delle barriere architettoniche nell'ambito urbano e la determinazione degli interventi necessari al loro superamento, per garantire un'adeguata fruibilità delle strutture di uso pubblico e degli spazi comuni della città da parte dei cittadini, compresi gli anziani ed i disabili.
cretasi tratta di un materiale naturale calcareo-argilloso, composto da carbonato di calcio e silicati
centinaStruttura smontabile e provvisoria, solitamente in legno , che sostiene i conci di un arco o di una volta durante la costruzione; il termine a c
deambulatorioPorticato o corridoio coperto di forma circolare o semicircolare.
lollioLegato di Augusto, sconfitto dai Germani nel 9 d.C.
cartongessosi tratta di pannelli costituiti da carta sfibrata e gesso, usati generalmente come divisori.
campiresi indica così l'azione di rivestire con un colore uniforme, o con una campitura uniforme, uno spazio delimitato ad es
classicoil termine è pertinente a tutto ciò che è stato realizzato in età classica, riferibile al periodo di massima fioritura della cultura greca fra il V e il IV secolo a.c.; per estensione fu poi detta classica, anche l'arte relativa all'età romana
cocciopestoriferibile alla tecnica costruttiva romana per l'impasto di intonaci, formati da malta e frammenti fittili, e caratterizzati dall'impermeabilità della superficie, pertanto usato per impermeabilizzare pareti e pavimenti.
politticoquadro medievale composto da più tavole accostate lateralmente o per sovrapposizione.
jpegsta per joint photographic experts group
procedimento all'inchiostro grassovedi fotocollografia e oleotipia.
sestocurva dell'arco.
aulaNel palazzo dell'imperatore romano, si indicava con questo termine la sala delle udienze
salontipo di cartoncino fotografico del formato mm 217x160.
opisthodomosnel tempio greco, la parte posteriore del naos in corrispondenza opposta al pronaos.
pergamoVedi Ambone.
stampa combinataVedi Fotomontaggio.
stanhopeVedi Fotogioiello.
condensasi forma per via del fenomeno di condensazione, cioè di passaggio dell'acqua dallo stato di vapore allo stato liquido
strobofotografiaripresa di immagini fotografiche in rapida sequenza di un soggetto in movimento.
calottauna delle due parti in cui un piano secante divide una sfera.
modelloSinonimo di plastico
mezzaninopiano di casa che sta tra due piani d'altezza e d'importanza maggiori e ha finestre più piccole.
drolerieMiniature raffiguranti animali e scene comiche, che compaiono sui lati di manoscritti del XV secolo.
volume utile lordodi un edificio si intende la somma dei prodotti delle superfici utili lorde dei piani entroterra e fuori terra di un edificio, delimitate dal perimetro esterno dei piani medesimi, per le rispettive altezze lorde.
portaleporta esterna, particolarmente ampia, di una chiesa o palazzo
imperiumIl termine designa il potere sovrano: quello per esempio del pater familias sui propri figli, del dominus sugli schiavi
filigrana digitaleVedi Firma digitale
misure di salvaguardiaindicano genericamente tutte quelle misure e prescrizioni dirette a garantire la tutela del territorio nel periodo intercorrente tra l'adozione di uno strumento urbanistico e la sua definitiva approvazione.
mandorlamotivo ornamentale, simile a una mandorla, che circonda la figura di Gesù, di Maria o dei santi
capriatasi tratta di una struttura architettonica in legno, ferro o cemento, a forma di triangolo isoscele posta a sostenere le falde del tetto a doppio spiovente
contrafforteElemento di sostegno collocato esternamente ai muri perimetrali di un edificio.
cattedraleIndica generalmente la chiesa più grande e più importante in una diocesi
narteceportico delle basiliche paleocristiane
cattedraleChiesa nella quale il vescovo ha la sua sede, e quindi la sua cattedra.
caneforaElemento scultoreo, a sostegno di architravi e cornici, raffigurante una giovane donna che porta un canestro sulla testa.
disegno fotograficoVedi Calotipo.
abacoParte superiore del capitello, a forma di parallelepipedo a base quadrata.
colonnatoElemento architettonico costituito da una serie di colonne, per lo più identiche, collocate ad intervalli regolari e talvolta alternate, secondo un dato ritmo, con pilastri.
arco oltrepassatoDetto anche a ferro di cavallo, quando il centro dell'arco è posizionato al di sopra del piano d'imposta.
facciataLa parte frontale più importante di un edificio in cui si apre l'ingresso principale.
modulareche si riferisce ad un determinato modulo.
feertipiaVedi Procedimento diazotipico.
cianotipostampa su carta cianografica
excelsiortipo di cartoncino fotografico del formato mm 220x260
predellaparte inferiore di un polittico medievale, o comunque di una tavola dipinta o scolpita, sulla quale sono raffigurate storie della vita dei personaggi sacri raffigurati sopra.
stampa fotomeccanica al trattoda un'immagine b/n viene eseguito un negativo rovesciato da stamparsi sotto una lastra di zinco coperta di emulsione sensibile
under drawingTermine inglese per indicare il disegno preparatorio (vedi Cartone)
architetturaArte della progettazione e realizzazione di edifici. 
caulicoloTipico del capitello corinzio
anellenicoNon greco
battisteroEdificio destinato al battesimo dei catecumeni
ambulacroo deambulatorio, passaggio, interno ad una chiesa, che gira attorno all’abside
capriataStruttura architettonica di forma triangolare costituita da travi di legno e utilizzata per sostenere il tetto di un edificio
crisoelefantinoDal greco krusos, oro ed elefas-elefantos, avorio
procedimento crystoleumprocedimento di fotominiatura ad olio su pellicola preventivamente incollata su una lastra di vetro convessa.
gugliaElemento architettonico a forma di piramide o di cono posto a coronamento di una struttura (porta, facciata, terra ecc.), molto usato nell'architettura gotica
antifonariolibro che raccoglie le antifone, i versetti che si recitano prima dei salmi o delle altre preghiere nella liturgia cattolica
imatioNell'abbigliamento antico, sorta di manto che si indossava annodato intorno alla vita, con un lembo passato sopra alla spalla sinistra.
modulounità di misura, fissata in seguito a vari criteri, base di ogni successivo sviluppo.
analogicosegnale o flusso di dati di tipo continuo, sonoro o visivo
scriptoriumScuola di amanuènsi e miniatori annessa ad un monastero.
auspiciumCerimonia consistente nell'osservazione del volo degli uccelli e nell'ascolto del loro canto per interpretare il volere degli dei, prima di intraprendere una guerra o nel rito di fondazione di una città
modo no-flashcancella l'attivazione automatica del flash, per conservare l'effetto della luce ambiente (tramonti, ecc.) o per fotografare dove non sia consentito l'uso del flash.
risoluzionegrado di dettaglio con cui una immagine è realizzata; la risoluzione è anche il grado di nitidezza di un'immagine
siceliotaNome con cui i Greci designavano i connazionali trasferitisi nelle colonie siciliane.
stampa al carbone- vedi procedimento al carbone.
stiacciatorilievo nel quale le figure sono compresse sempre più dal primo piano verso il fondo, ottenendo così, in breve spazio, il senso della profondità
medaglionemotivo decorativo scolpito o dipinto, con figurazioni o meno
portaleÈ una galleria aperta, collocata per lo più all'esterno e al piano terreno di un edificio, che può avere funzione di riparo o anche solo decorativa.
obiettivo standardun'ottica caratterizzata da un angolo di campo e da una prospettiva molto simili a quelli dell'occhio umano
stampa a contattostampa ottenuta esponendo la carta fotografica a contatto con il negativo
padiglioneCostruzione isolata, spesso collegata ad altre, che sorge in un giardino o in un cortile.
ingrandimentosistema di stampa fotografica che consente di ottenere un formato più grande del negativo o della diapositiva originale
sestoVedi Arco.
navatanelle basiliche è lo spazio centrale, longitudinale, compreso tra due file di colonne o pilastri, o tra una fila di colonne o pilastri e un muro perimetrale
conchigliaDoratura ottenuta mescolando la polvere d´oro con un legante (es
facciataLa parte frontale di un edificio
facciataParte esterna di un edificio in cui di solito si apre l'ingresso principale
ditticoImmagine sacra dipinta su due tavole collegate l'una all'altra con una cerniera, usato anche come piccolo altarolo portatile.
pinacotecaraccolta di quadri.
collezioneraccolta di oggetti, fotografie o di opere d'arte organizzata secondo differenti criteri e per vari scopi.
pluteoSi indica con tale nome una lastra di pietra o marmo, spesso scolpita, o comunque decorata, usata per recinzione all'interno di un ambiente
scoziaModanatura, in genere a pianta circolare, liscia e con profilo concavo, avente funzione di separazione fra due tori
talbotipiaVedi Calotipo.
aree vulnerabiliaree interessate da fenomeni di vulnerabilità e/o degrado.
carta artigueVedi Carta al carbone.
ordine tuscanicoQuest'ordine deriva da un antico tipo di tempio etrusco e, secondo la descrizione di Vitruvio, ha un carattere primitivo, con ampi spazi tra le colonne, che necessariamente comportavano travi lignee
stereobateBasamento del tempio, comprendente anche le fondamenta dell'edificio
cattedraleLa chiesa più importante di una sede (o cattedra) vescovile.
ipogeoVano sotterraneo prevalentemente adibito a sepoltura.
cimasaModanatura singola o composta che delimita superiormente un elemento architettonico come una cornice, una porta, un piedistallo o una mensola. 
calatoLetteralmente significa canestro
negativo leggeronegativo sottoesposto e/o sviluppato che appare meno denso di un negativo normale.
quadrilobatodetto di chiesa a pianta centrale con quattro semicerchi, rispettivamente uno per lato del quadrato
moduloUnità di misura convenzionale stabilita in base a criteri tecnici o estetici per determinare il rapporto che deve correre tra le varie parti di un edificio, ma anche di un'opera di pittura o scultura.
ripensamento(vedi Pentimento)
spigoloLinea di unione fra due scanalature nella colonna dorica. 
chiaroscuroin arte è il passaggio graduale dalla luce all'ombra e si ottiene variando i colori; in scultura e in architettura, si ha alternando i pieni e i vuoti
vestalisLa vestale, nella religione dell'antica Roma, è sacerdotessa della dea Vesta
agenda 21è il documento programmatico sottoscritto nel 1992 a Rio de Janeiro nel corso della conferenza "ambiente e sviluppo" dell'ONU, che individua azioni da intraprendere per favorire lo sviluppo sostenibile.
riflettografia infrarossaTecnica di indagine ottica non invasiva utilizzata per l'analisi di dipinti su tavola e su tela, papiri e affreschi per l'individuazione di interventi di restauro e ridipinture (presenza di pigmenti diversi), cambiamenti in corso d'opera (variazioni stilistiche), disegno preparatorio, riutilizzi, testi non piu' leggibili
antropomorfoche ha sembianze umane
positivo su ceramicaVedi Fotoporcellana.
kimationFregio a forma di ovuli o a becco di civetta
stampa alla gelatina- sale d'argento vedi carta alla gelatina - bromuro d'argento e carta alla gelatina- cloro-bromuro d'argento.
fastigioParte sommitale, coronamento di una qualsiasi costruzione.
cornice d'impostaè la parte architettonica posta al termine di una parete nel raccordo con gli elementi del soffitto.
stoàColonnato coperto da un tetto
pronaoAtrio colonnato antistante il naos (cella del tempio).
procedimento al ferroprussiatoVedi Cianotipo.
madonna glykophilousaTipo iconografico diffuso nella pittura bizantina, in particolare nelle raffigurazioni a destinazione devozionale, a partire soprattutto dal secolo X
predellaTavola rettangolare, longitudinale, che costituisce la base inferiore, o riveste il gradino di appoggio di un polittico o di una pala d'altare; talvolta e' spartita a riquadri, e spesso vi sono raffigurate immagini che hanno relazione col soggetto della tavola centrale
feritoiapiccola apertura nello spessore murario, alta e stretta
superficie utile netta(su) è la superficie che può essere effettivamente destinata all'esercizio di una data funzione o all'assolvimento di un dato servizio.
cottoTermine usato per indicare sia il mattone, sia altri oggetti in terracotta.
rotonda1
promenadein fotografia indica il tipo di cartoncino fotografico del formato mm 190x93.
architraveElemento architettonico orizzontale poggiante su colonne o pilastri
prospettivatipo di disegno utile per rappresentare tridimensionalmente gli oggetti su di una superficie piana - bidimensionale
clamideSopravveste greca di lana, corta e leggera, fermata da una fibbia sul petto o sulla spalla destra.
terracottanome dato ai prodotti o direttamente al materiale costituito da argilla cotta al forno.
teladi lino o di canapa è il supporto adatto per la pittura ad olio; richiede una preparazione di fondo prima di essere dipinta, con un sottile strato di gesso e colla.
cortinaNell'architettura militare indica un muro di cinta compreso fra due torrioni
giraliMotivo decorativo costituito di steli vegetali che si avvolgono a spirale.
mecenateAmico e confidente di Augusto, cavaliere romano, discendente dai re d'Etruria, nato fra il 74 e il 64 a.C
pictor musivariuscolloca le tessere su un fondo di stucco, smalta, paglia, pozzolana.
pellicolaggioprocedimento consistente nel distaccare una pellicola di gelatina o di collodio dal suo supporto per trasportarla su un supporto diverso.
tonogrado di intensità di un colore all'interno della propria scala cromatica, che si riferisce all'intensità luminosa del colore, cioè alla sua tinta più o meno chiara o più o meno scura.
controllo di qualitàin architettura tecniche ed attività operative messe operate per soddisfare i requisiti di qualità
sbalzotecnica della lavorazione dei metalli (anche preziosi come oro e argento, oppure del rame, stagno o ferro) ridotti in pietra sottile, su cui la figurazione viene fatta risaltare in rilievo.
carpenteriaCon tale termine in architettura si indicano le armature e le opere provvisorie di sostegno, generalmente realizzate in legno, degli edifici o di parte di essi (archi, volte ecc.).
eliceLa volute più piccola del fogliame del capitello corinzio.
thesaurosTempietto destinato a raccogliere ex voto
grondaParte del tetto che sporge oltre il filo del muro esterno e lo protegge dalla pioggia.
altezza dei fabbricati(h) distanza corrente tra il riferimento alla base e quello in sommità dell'edificio.
croce grecaComunemente sta ad indicare la pianta di edifici religiosi formata da due bracci di uguale lunghezza al centro.
internegativonegativo ottenuto da una diapositiva (positivo) usato per riprodurre stampe in b/n o a colori della diapositiva originale, su carta o su pellicola
rotulusAntica forma di documento scritto, costituito da sezioni di papiro o pergamena avvolti intorno a un cilindro ligneo
disegno preparatorio(Vedi Cartone)
deisisTema iconografico bizantino che esprime l'intercessione dei santi al cospetto di Cristo in favore degli uomini peccatori
mariotipiaprocedimento perfezionato nel 1873 da Marion, con il quale la stampa di un foglio di gelatina bicromatata viene effettuata a torchietto, per contatto
semicolonnaelemento decorativo a sezione semicircolare addossato ad una parete Serizzo: varietà di granito Stiloforo: elemento posto a sostegno di una colonna
pennacchioSuperficie compresa tra due archi affiancati o costruiti l'uno perpendicolarmente all'altro; in questo caso assume la forma di un triangolo concavo.
olioin arte indica la pittura nella quale il pigmento di base é mescolato con olio
fotografia di ritrattiVedi Fotografia di gruppo.
cinnaCapo del partito mariano e popularis, conservò il consolato dall'87 all'84.
impressione direttaVedi Annerimento diretto.
fusioneProcesso di lavorazione dei metalli che consente la realizzazione di sculture in bronzo o in altri materiali.